12ª edizione del Biografilm Festival, il programma dei 10 filmfrancesi. Bologna - 10/20 giugno 2016. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Desplechin riprende il personaggio di uno dei suoi primi film in un egopic che afferma il primato della soggettività e dell'introspezione. Drammatico, Francia2015. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Paul Dédalus riflette sul suo passato: dall'infanzia tormentata al rapporto con la famiglia. Ma soprattutto ricorda Esther, il suo grande amore. Espandi ▽
Dopo un soggiorno in Tagikistan, Paul Dédalus, antropologo francese, rientra a Parigi. Fermato dalla polizia di frontiera, viene interrogato da un funzionario della DGSE (i servizi segreti esteri francesi). Paul Dédalus deve spiegare l'esistenza di un suo perfetto omonimo, un ebreo russo nato il suo stesso giorno, rifugiato in Israele e morto da qualche anno e da qualche parte in Australia. Paul cerca nei ricordi e risale il tempo, indietro fino all'infanzia, alla morte per suicidio della madre, alla sua giovinezza coi fratelli e il padre vedovo inconsolabile, il suo incontro con la dottoressa Behanzin, all'origine della sua vocazione per l'antropologia, e quello con Esther, il suo primo e struggente amore. Recensione ❯
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Una tranche de vie carica di uno sguardo profondamente umano che provoca commozione senza utilizzare alcun artificio . Drammatico, Gran Bretagna, Francia2016. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo e una donna in difficoltà si aiutano a vicenda e fanno i conti con una politica sociale molto ostile. Espandi ▽
Daniel Blake è alla soglia dei sessant’anni e, dopo aver lavorato tutta la vita, ora ha bisogno, in seguito a un attacco cardiaco, dell'assistenza dello Stato. Fa quindi richiesta del riconoscimento dell'invalidità con il relativo sussidio ma viene respinta. Nel frattempo conosce una ragazza madre senza lavoro. Tra i due scatta una reciproca solidarietà. Ken Loach dirige un film con uno sguardo profondamente umano e al contempo con le caratteristiche del grido che invita a ribellarsi. Già dal titolo sottolinea la forza dell'identità individuale: i nomi di persona hanno segnato alcuni dei suoi film più importanti. Perché è la dignità della persona quella che si vuole annullare in un sistema in cui dominano i tagli alla spesa sociale. Loach continua a proporci le esistenze di persone qualunque con la forza di chi partecipa attivamente al loro dolore. Recensione ❯
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Malik entra in prigione a 19 anni per scontare una lunga pena ma apprende subito a caricarsi di nuove colpe, poi a sopportarle, quindi a farle fruttare. Espandi ▽
Condannato a sei anni di prigione, Malik El Djebena non sa né leggere né scrivere. Solo al mondo, appare più giovane e fragile degli altri detenuti. A prenderlo sotto la sua ala protettrice sono un gruppo di prigionieri corsi che gli insegnano tutti i trucchi per sopravvivere. Malik sfrutta, però, tutto che ha appreso a suo vantaggio facendosi amici i Mussulmani, l'altro clan del carcere. Quando esplode una guerra tra i due gruppi Malik dovrà decidere da che parte stare. Recensione ❯
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Larrain trova l'equilibrio perfetto tra narrazione allegorica ed esigenza di verità sugli eventi drammatici che hanno caratterizzato la storia cilena. Biografico, Drammatico - Argentina, Cile, Spagna, Francia2016. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Pablo Neruda è interpretato da Luis Gnecco, mentre Gael Garcia Bernal è Oscar Peluchonneau. Espandi ▽
Cile, 1948. Il governo di Gabriel Gonzalez Videla, eletto grazie ai voti della sinistra, sceglie di abbracciare la politica statunitense e di condannare il comunismo alla clandestinità. Pablo Neruda, poeta, senatore e massima personalità artistica del Paese, avversa decisamente questa decisione, fino a diventare il ricercato numero 1. In accordo con il partito comunista, Neruda sceglie l'esilio anziché il carcere, ma per riuscire a fuggire deve fare i conti con Oscar Peluchonneau, l'ispettore di polizia che Videla sguinzaglia contro di lui. Recensione ❯
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Un'opera che muove al riso e al pianto e ha gli strumenti emozionali per diventare oggetto di inesauribile passione. Commedia, Fantasy - Lussemburgo, Francia, Belgio2015. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una commedia surreale in cui Dio è un vero e proprio personaggio che vive a Bruxelles. Espandi ▽
Dio esiste e vive a Bruxelles con una moglie timorosa e una figlia ribelle. Il figlio, più celebre di lui, è fuggito molti anni prima per conoscere gli uomini più da vicino, morire per loro e lasciare testimonianza e testamento ai suoi dodici apostoli. Egoista e bisbetico, Dio governa il mondo da un personal computer facendo letteralmente il bello e il cattivo tempo sugli uomini. Ostacolato da Ea, decisa a seguire le orme del fratello e a fuggire il 'suo regno', la bambina si 'confronta' con JC (Jesus Christ) ed evade dall'oblò della lavatrice. Espulsa dentro una lavanderia self-service infila la via del mondo, recluta sei apostoli e si prepara a combattere l'ira di Dio, a cui ha manomesso il computer e di cui ha denunciato il sadismo, spedendo agli uomini via sms la data del loro decesso. Recensione ❯
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Penelope Cruz realizza una delle sue performance interpretative più cariche di dolce e sofferta umanità. Drammatico, Spagna, Francia2015. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando le viene diagnosticato un tumore al seno, la vita di Magda cambia improvvisamente. Per fortuna con lei c'è Arturo, conosciuto per caso. Espandi ▽
Magda è una giovane madre di un ragazzino che gioca molto bene a calcio. Nello stesso arco di tempo perde il lavoro, il marito la lascia per una studentessa e lei scopre di avere un tumore al seno che ne richiede l'asportazione. A sostenerla nella lotta contro il male saranno il suo ginecologo e Arturo, un ex calciatore (ora ricercatore di talenti) conosciuto mentre assisteva a una partita del figlio. Recensione ❯
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Un clima di festa giocosa che induce lo spettatore a riflettere sul fatto che generalizzare è sempre e comunque un errore. Commedia, Commedia - Francia, Marocco2016. Durata 92 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Jacqueline, mucca algerina, viene accompagnata da Fatah alla Fiera di Parigi, attraversando Mediterraneo e Francia. Espandi ▽
Fatah è un contadino che vive con la moglie e due figlie in un piccolo villaggio dell'Algeria. La sua passione è l'unica mucca che ha: Jacqueline. Da anni chiede di poter concorrere con lei al Salone dell'Agricoltura di Parigi e finalmente la sua costanza viene premiata: riceve l'invito. Messi insieme, con l'aiuto dei compaesani, i soldi necessari per la traversata e la sussistenza Fatah e Jacqueline partono. L'idea è quella, una volta sbarcati a Marsiglia, di raggiungere Parigi a piedi. Il viaggio ha inizio. Recensione ❯
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Riace, vede con l'immigrazione un rifiorire di attività umane altrimenti destinate all'abbandono come lo stesso centro abitato. Espandi ▽
Riace: un paese da cui i giovani sono fuggiti per costruire altrove il loro futuro, lasciando dietro di sé case abbandonate e un paese di vecchi. Destinato a morire? Forse no. Perché intanto ondate i migranti in fuga dalla guerra e dalla povertà hanno iniziato ad approdare sulle coste calabresi e quegli sbarchi, che tanti vedono come un pericolo, sono diventati per Riace la speranza di una rinascita. La storia di un'amministrazione e di una cittadinanza che hanno saputo guardare lontano, facendo dell'accoglienza e dell'integrazione una missione. Un racconto fatto di persone, di vite trapiantate e devozione popolare, impegno politico e lotta alla 'ndrangheta. La cronaca di una trasformazione coraggiosa guidata da un principio: nessuno si salva da solo. Recensione ❯
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Visione globale della comunità ebraica che vive in Cisgiordania, è uno studio geopolitico nel cuore del conflitto israelo-palestinese. Espandi ▽
Primo documentario ad offrire una visione globale della comunità ebraica che vive in Cisgiordania, "The Settler" è uno studio geopolitico nel cuore del conflitto israelo-palestinese a quasi cinquant'anni dalla vittoria decisiva di Israele nella guerra dei sei giorni, del 1967.
L'espansione delle comunità israeliane, nei territori occupati dal popolo palestinese, ha suscitato la condanna unanime della comunità internazionale, sia che venisse vista come colonizzazione di uno sionismo all'avanguardia, sia come ostacolo alla pace nella regione.
Shimon Dotan, grazie ad un approccio immediato, restituisce una visione d'insieme degli estremi, offrendo un accesso senza precedenti alle controversie delle comunità che, con la loro espansione, continuano ad esercitare un'influenza eccessiva sul destino socio-politico della regione. Recensione ❯
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Il cinema utilizzato come un diario per riassemblare pagine di vita, ricucire le emozioni, i frammenti di un'intimità mai del tutto propria e mai del tutto condivisa. Documentario, Danimarca, Brasile, Francia, Portogallo, Svezia2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Immersione nella mente di un'attrice durante i nove mesi della sua gravidanza, contro demoni interiori, verso una nuova visione della vita. Espandi ▽
Nove mesi: il tempo di una gravidanza, ma anche di una tournée. Due sogni che si incontrano e che possono anche non andare d'accordo. Olivia e Serge sono due attori di teatro e poco prima di portare sul palco "Il gabbiano" di Cechov, di cui sono protagonisti, scoprono di aspettare un bambino. Pensano che potranno "avere tutto" ma devono fare i conti con una gravidanza a rischio. E l'idea romantica del viaggio di scoperta verso l'essere madre si trasforma in una realtà ben più difficile, ma anche per questo più ricca di insegnamenti. Le registe Petra Costa e Lea Glob seguono, tra verità e finzione, i nove mesi di questo viaggio con al centro Olivia, la sua pancia, i suoi dubbi, le sue paure. Per raccontare maternità e carriera, gravidanza e femminilità senza stereotipi e senza barriere. Recensione ❯
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