Un film di genere drammatico che affronta tematiche sociali tipiche di un certo cinema d'autore. Espandi ▽
Dragan parla poco. È un ex-rapinatore che prova a rifarsi una vita. In un bar conosce Daniele, un operaio sposato con Sofia che lavora come domestica e padre di un bambino. Entrambi condividono la passione per gli scacchi. Con il passare dei giorni iniziano ad essere amici. Daniele però sta per perdere il lavoro. Il signor Assante, proprietario della fabbrica dove lavora che ha una figlia con problemi di tossicodipendenza, ha preso la decisione di trasferire la sua azienda all'estero. Disperato, convince Dragan a rapinare una gioielleria. Il loro destino s'incrocia con quello del poliziotto Fabrizio, un uomo tormentato.
L'esordio nel lungometraggio di Emiliano Locatelli, ha le tinte di un noir pessimista che sembra guardare anche al cinema di Claudio Caligari per come mostra l'impossibile ricerca di redenzione da parte dei protagonisti o, al contrario, la loro disperazione.
Tutto è troppo netto, senza sfumature, compreso uno stile a volte invasivo come la soggettiva del poliziotto a tavola o il volto deformato dell'altro agente. Il film rimane fermo a metà, pompando oltremisura un dramma senza però riuscire minimamente a sostenerlo. Recensione ❯
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Un musicarello del 21esimo secolo da cui traspare la passione e l'amore genuino del suo autore per la musica. Musicale, Italia2018. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
La musica, colei che può guarire le ferite del cuore e dell'anima, portare pace fra i nostri tormentati pensieri. Espandi ▽
Gea è una cantante e chitarrista autodidatta che preferisce esprimersi in siciliano, più vicino dell'italiano al suo cuore e alla sua "pancia". Nicola, musicista di un certo successo, non è più uscito da casa da quando sua moglie se ne è andata, e ora sopravvive in una mansarda sporca e senza luce o acqua corrente. Quando Gea torna nel paesino del catanese dove è nata e si trasferisce proprio nell'appartamento sotto la mansarda, comincia ad incuriosirsi a proposito del misterioso inquilino del piano di sopra che sembra non avere contatti con il mondo, ma è anche pronto a criticare le piccole mancanze nelle canzoni che la ragazza canta a squarciagola: perché Nicola non sopporta le imperfezioni, mentre Gea le mette in ogni cosa che fa. Quale sarà il destino di questi due artisti che hanno sacrificato tutto alla musica, pur sapendo che la vita è una sola? Recensione ❯
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Interpreti all'altezza di un testo ben congegnato, che può fare anche a meno del riferimento a Beckett. Commedia, Italia2018. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Reinterpretando il celebre dramma di Beckett, tre amici fondono la loro vita con quella dei personaggi che mettono in scena, nell'attesa che prima o poi il loro Godot - o la loro Bardot - arrivi. Espandi ▽
Cinque attori e un regista stanno allestendo uno spettacolo il cui titolo si rifà al beckettiano "Aspettando Godot". Anch'essi sono in attesa. Stanno aspettando l'arrivo di un impresario nelle cui mani stanno le sorti dello spettacolo. Ognuno di loro però ha dei problemi che confliggono con la concentrazione necessaria per ottenere il meglio sul palcoscenico. Recensione ❯
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Un'improbabile banda di novelli criminali decide di rapire Jerry Calà con lo scopo di chiedere un lauto riscatto e dare una svolta alle proprie vite. Presto scopriranno che le cose non stanno esattamente come le avevano immaginate. Intervengono gli amici Mara Venier e Umberto Smaila e il figlio Johnny, nei panni di loro stessi, ma la svolta arriva quando Massimo Boldi in persona si dichiara disponibile a pagare il riscatto. Ma una brutta sorpresa li aspetta... Recensione ❯
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Suddiviso in quattro capitoli, e narrato dalla voce fuoricampo di Maurizio Lombardi, Strade interrotte si pone l'obiettivo di sensibilizzare gli utenti della strada - in primis i più giovani - circa l'alto grado di pericolosità insito nella guida di un mezzo a motore. Attraverso diverse voci - che spaziano dai familiari di vittime di incidenti stradali a operatori di primo soccorso - il documentario racconta il dolore di chi rimane coinvolto in un sinistro stradale, ricordando l'enorme responsabilità che investe chiunque si metta alla guida lungo una strada. Recensione ❯
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Un dramma sociale al contempo malinconico e pieno di speranza che esalta le piccole cose e dà voce agli "esclusi" di una società basata sulla competitività. Espandi ▽
La storia di un amore che una gravidanza inaspettata mette in crisi ma che poi, 'miracolosamente', ricompone. È l'amore tra Giorgio (Fabio Troiano) e Maria (Iazua Larios), persone semplici e genuine, ed entra in crisi perché uno e l'altra si sentono sopraffatti dai desideri, dai bisogni e dalle paure dell'altro, in un contesto marcato da un ordine sociale che genera confusione, paura, marginalità, difficoltà di sentirsi a pieno titolo parte della comunità. In questa situazione ciascuno dei due protagonisti è spinto a cercare altrove la tenerezza e l'ascolto che non trova più nel coniuge, e si dischiude quindi a relazioni con nuovi confidenti: Maria nel conforto di padre Salvatore (Alessio Lapice), giovane sacerdote affascinato dal suo candore e dalla "miracolosa" gravidanza; e Giorgio, dopo un'iniziale ostilità, nell'affetto di Arlette (Christina Rosamilia), sex worker transessuale. Nell'ambiguità che si apre in questo gioco di relazioni, la futura nascita è l'ancoraggio che si offre loro, è la possibilità di cambiamento e rinnovamento, una potenzialità insita in ogni nascita e il segno della possibilità di dare un futuro alle cose. Recensione ❯
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Un film fortemente originale e di grande impatto visivo ed emotivo, che racconta bene quella poesia del niente che nasce dalle rovine e dal conflitto. Commedia, Italia, Irlanda2015. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Donatella Finocchiaro interpreta una donna dal fascino misteriosio che affonda le sue radici nella comunità, dentro il senso della pietas popolare. Espandi ▽
Primi anni '40. Annetta arriva a Cagliari alla ricerca di Tecla, di cui si è presa cura dopo che la madre della ragazza è morta. Dalla povertà del paese natìo Annetta si trasferisce al lusso del palazzo cagliaritano dove assume l'incarico di custode quando le proprietarie sfollano in campagna per sfuggire ai bombardamenti che stanno devastano il capoluogo sardo. In quella Cagliari sventrata dalla guerra Annetta si muove come un'ombra poiché si vive come un oscuro angelo della morte: ha ereditato dalla madre un compito e un destino, quello dell'accabadora, donna che nella tradizione sarda dava ai malati terminali la "buona morte", soffocandoli con un cuscino o coprendoli con un bastone. Un ruolo che Annetta non ha scelto ma che ha accettato con la quieta rassegnazione con cui molte donne hanno acconsentito al posto loro assegnato in una società arcaica dalle tradizioni millenarie. A scanso di equivo Recensione ❯
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Un misto di noir, road movie e melodramma che fatica a trovare la sua dimensione e sconta la fragilità delle interpretazioni dei due protagonisti maschili. Drammatico, Thriller - Italia, Francia2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ladri irrompono improvvisamente in un negozio prendendo Giuliana in ostaggio e ribaltandole l'esistenza. Espandi ▽
Giuliana lavora in un supermercato non per necessità ma per uscire ogni giorno di casa, essendo sposata a Martino, un "mago del fotovoltaico" di origine francese che passa le sere al computer e rifugge l'intimità coniugale. Vivono a Tricase, in Puglia, e conducono un'esistenza priva di sorprese, finché la sorpresa per Giuliana arriva nella persona di Leonardo, un poliziotto che sorveglia il fabbricato dove lei lavora. Quando due rapinatori cercano di svaligiare il supermercato Leonardo interviene e, di fatto, salva la vita di Giuliana, anche in senso metaforico: dalla calma piatta della sua quotidianità la donna infatti vede riemergere il proprio istinto vitale, e in breve tempo le sue resistenze alla passione dell'uomo si sciolgono al sole pugliese. Recensione ❯
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Il terzo capitolo del sodalizio Dan Brown-Ron Howard abbandona il tema del rapporto con la fede cattolica per una guida Lonely Planet per L'Inferno. Thriller, Italia, USA2016. Durata 121 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo Il codice Da Vinci e Angeli e Demoni, Ron Howard adatta il quarto libro di Dan Brown incentrato sulle avventure di Robert Langdon. Espandi ▽
Inferno continua le avventure sul grande schermo del simbolista di Harvard: quando Robert Langdon si risveglia in un ospedale italiano con un'amnesia si affida al medico Sienna Brooks per recuperare i suoi ricordi e impedire che un pazzo liberi una piaga globale collegata al tomo immortale di Dante. Recensione ❯
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Moccia torna a raccontare gli adolescenti, con un aggiornamento alla tematica queer, ma sempre in modo profondamente convenzionale. Commedia sentimentale, Italia2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un gruppo di liceali si trova in gita in un paesino del Salento dove i cellulari non prendono. Non mancheranno momenti di panico e astinenza da Wi-Fi. Espandi ▽
Laura ha deciso di organizzare per i suoi studenti del liceo, nell'anno della maturità, una gita insolita: un laboratorio artistico a Scorrano, in Salento, con l'artista Gualtiero Martelli. Ad accompagnare i ragazzi verrà suo malgrado anche l'insegnante di lettere, che nel mentre cerca disperatamente di completare un progetto di ricerca da proporre all'Università di Boston (su cosa precisamente non ci viene spiegato, ché sono cose che non interessano al pubblico del film). Recensione ❯
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Indagine sulla figura di un uomo che ha fatto della coerenza il cardine della propria vita. Documentario, Italia, Argentina2019. Durata 72 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le origini e la storia di Papa Francesco. Espandi ▽
La storia e la vita del Papa, a partire dall'Italia e dai suoi nonni; dunque a partire dall'Italia, da Roma, e poi dal porto di Genova. A Roma si incontrerà con la giornalista Tiziana Lupi, autrice della biografia del Papa, mentre a Genova troverà la testimonianza di Massimo Minella, giornalista di Repubblica che ha raccolto in un libro chiamato "Genova-Buenos Aires - Solo Andata" le foto di quegli sbarchi, le testimonianze di tutti quei flussi emigratori dall'Italia verso l'Argentina che hanno interessato anche la famiglia Bergoglio. Recensione ❯
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Una storia che si dipana lungo il doppio filo della commedia e del dramma, tra l'amena bellezza di Montecalvo Irpino e la Napoli multiforme. Espandi ▽
Un parroco di Roccatranquilla, don Vincenzo, impersonato da Maurizio Mattioli, arriva a Montecalvo Irpino a seguito di un incidente automobilistico e comincia a raccontare tutti i peccati dei suoi fedeli. Ne vengono fuori diversi equivoci ed eventi esilaranti. Recensione ❯
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Tornano sul grande schermo il duo comico Nunzio & Paolo che debuttano anche alla regia con il loro terzo film. Espandi ▽
Due fantasmi di troppo appare un film a corto di ispirazione che non sfrutta le possibilità narrative della storia e i luoghi, soprattutto la scena nel castello in cui gli equivoci e le situazioni sospese tra commedia e fantasy potevano avere un maggiore sviluppo. Nunzio e Paolo, alla loro prima regia, aggiornano i personaggi del loro precedente film Non è vero ma ci credo che li ha visti protagonisti: la mancanza di maturità, le imprese fallimentari di paolo e l'entrata in campo di Maurizio Mattoli che in questo film interpreta un esperto medium che accusa i due malcapitati protagonisti di avergli portato via i clienti mentre nell'altro era il titolare di un ristorante vegetariano di successo. Le situazioni comiche sono gestite come sketch isolati e anche alcune figure come la strozzina Tracina, con Enzo Salvi meccanico travestito da donna, non vanno oltre la semplice macchietta. Qualche spunto c’è, ma le idee restano tali, appena abbozzate. Recensione ❯
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Un viaggio nella memoria della Sicilia che fu, in un tempo andato e destinato a non tornare. Drammatico, Italia2019. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Uno spaccato genuino e autentico della Sicilia che sta per scomparire. È la storia di Pietro La Paglia, bambino di Calascibetta, paesino dell'entroterra in provincia di Enna. Espandi ▽
Pietro La Paglia è nato e cresciuto a Calascibetta, un piccolo paese dell'entroterra siciliano in provincia di Enna, dove ha sempre aiutato il padre, che di lavoro fa il pastore, e la famiglia a discapito dei propri sogni. Il suo destino sembra segnato, ma Pietro ha talento e una volta adulto decide di lasciare la propria terra per farsi una nuova vita al Nord.
Diventa, così, un fotografo professionista, ma la nostalgia della sua terra non lo abbandona, e un giorno decide di tornare: davanti ai suoi occhi scorrono le immagini di quando era ragazzino, le fatiche, gli stenti, i luoghi della sua infanzia, le botteghe artigiane, i pastori e i contadini. Nei suoi ricordi si incrociano anche le storie delle persone che incontra: quella del maestro Domenico Mauro, il grande artista che "pittava" i carri siciliani; la "fuitina" d'amore di una giovane coppia e del matrimonio riparatore celebrato con la festa in campagna; le conversazioni dal barbiere del paese in cui si parla di tutto e si ascolta la musica suonata dal vivo. Recensione ❯
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Ciro e Tanino sembrano due killer della camorra in attesa di istruzioni da parte del boss Don Gennaro. Dovranno uccidere qualcuno, un lavoro come tanti. Espandi ▽
Due uomini si aggirano in auto alle prime luci del mattino. Si ritrovano in un luogo non definito, senza ricordare come esserci arrivati. Un posto abbandonato. Sono lì in attesa di istruzioni per uccidere qualcuno, così gli è stato commissionato, ma non sanno chi, quando e dove. Scoprono di essere in un paese completamente disabitato, dove il tempo sembra essersi fermato. I due protagonisti, Ciro (Corrado Ardone) e Tanino (Massimo Peluso) cercano risposte, attendono ordini. Recensione ❯
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