Quando un ricco texano trova il petrolio lungo la cosiddetta 'striscia gialla', Nesib, emiro di Hobeika, infrange un patto stretto anni prima con il sultano di Salmaah. Espandi ▽
Arabia agli inizi del Ventesimo secolo. Due guerrieri che si sono duramente combattuti sono uno di fronte all'altro. Il vincitore, Nesib emiro di Hobeika, decide che il perdente Amar, sultano di Salmaah dovrà consegnargli i suoi due figli Saleeh e Auda. I due bambini verranno cresciuti da Nesib e costituiranno la garanzia del rispetto del trattato che prevede che la "Striscia Gialla" (un'ampia fascia di deserto) divenga terra di nessuno e pertanto non rivendicabile. Quando però un petroliere texano gli dimostra che nella Striscia Gialla c'è il petrolio, Nesib, che vuole lo sviluppo del suo popolo infrange il trattato. Nel frattempo Saleeh è divenuto un giovane atletico e audace mentre Auda si è dedicato totalmente alla sua passione: la lettura. Il futuro prevede però per lui un'altra sorte. Recensione ❯
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Ci sono bar e bar, ma il Bar Sport è molto di più. In ogni città, in ogni paese, esiste il Bar Sport, sempre con le porte sulla piazza principale. Espandi ▽
1976. In un piccolo paese di provincia vicino Bologna viene inaugurato il Bar Sport. Il gestore, detto Onassis per la sua tirchieria, condivide per l'occasione un paio di bottiglie di lambrusco e qualche pastarella con i vecchi amici del luogo e con il nuovo arrivato Eros, un tuttologo chiacchierone, mentre il povero Bovinelli cerca invano di accendere l'insegna del locale. Dai gelati estivi alla riffa natalizia, l'umanità che popola il Bar Sport si ritrova assieme giorno dopo giorno, fra chiacchiere amene e battute salaci, partite a carte e tornei di boccette, trasferte fuori rotta e aneddoti mitologici. Un anno trascorso in compagnia dello scontroso Muzzi e dell'ingenuo Cocosecco, della procace cassiera Clara e del pedante geometra Buzzi, di un giovanissimo ciclista spericolato e di un nonno dalla tosse catarrosa, di un playboy fanfarone e di due vecchie signore dabbene con volpe al collo anche in piena estate. E della Luisona, la decana delle paste: una bomba di crema pasticcera mai consumata e conservata sotto teca da decadi come un'opera d'arte. Recensione ❯
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Un mockumentary tutto italiano, firmato dal regista Enrico Caria. Espandi ▽
Anno 2020. Napoli è una città sicura, pulita e moderna, grazie all'impresa straordinaria compiuta dal suo sindaco, Nicolino Amore. Nato poverissimo, figlio di una contrabbandiera e di un parcheggiatore abusivo alcolizzato, all'inizio della sua scalata sociale Amore si lascia conquistare dai privilegi della bella vita ma poi si ravvede e decide di occuparsi della sua gente e risolvere una volta per tutte il problema più grave che da sempre affligge la città: il narcotraffico. Dopo studi approfonditi, con l'aiuto di una "madrina" camorrista pentita, Nicolino Amore legalizza la droga e pone fine ai profitti e al dominio dei criminali. Recensione ❯
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Una storia di riscatto e di indagine sociologica nei territori 'avvelenati' di Gomorra. Biografico, Italia2011. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
ll mondo dei pugili di Marcianise portato sul grande schermo, da un racconto di Roberto Saviano. Espandi ▽
Dopo ''Gomorra'' e' la volta di ''Tatanka Scatenato''. Il racconto di Roberto Saviano sara' portato sullo schermo da Giuseppe Gagliardi, alla sua opera seconda dopo ''La vera leggenda di Tony Vilar" e la pellicola sara' prodotta da Margherita Film e Minerva. La sceneggiatura, firmata dal regista insieme a Maurizio Braucci, Massimo Gaudioso, Salvatore Sansone e Stefano Sardo ha ottenuto 1.400.000 euro di contributo da parte del Ministero dei Beni Culturali, che ha riconosciuto di interesse culturale il progetto. Il racconto di Saviano, contenuto nella raccolta "La bellezza e l'inferno" (ed. Mondadori), e' incentrato sui pugili di Marcianise e sul loro rappresentante principe, il vicecampione olimpico Clemente Russo, che sara' anche protagonsita del film: le riprese, in Italia e a Berlino, inizieranno nei primi mesi del 2010. Recensione ❯
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La vita di Giacomo Bonetti cambia quando incontra una ragazza su un tram che diventerà una vera e propria ossessione. Espandi ▽
Fabio Volo interpreta Giacomo Pasetti, un uomo bravo nel lavoro e nell'evitare ogni impegno affettivo e sentimentale. La sua vita cambia quando incontra una ragazza su un tram che, con un semplice scambio di sguardi, diventerà una vera e propria possessione: Giacomo la incontra tutte le mattine andando a lavorare sul trenta barrato che attraversa la città. Quando i due riescono finalmente a scambiarsi qualche frase, Giacomo scope che Michela sta per trasferirsi a New York... Recensione ❯
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Cinico e spoetizzante, qualcosa di unico in Italia che resta negli "occhi del cuore". Commedia, Italia2011. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Renè Ferretti è un regista televisivo che, tentando di dirigere un film d'autore, s'accorge che il mondo del cinema è peggiore di quello della TV. Espandi ▽
Dal piccolo al grande schermo. In "Boris - Il Film" il regista televisivo René Ferretti tenta il grande salto: un film d'autore dopo tanti anni di fiction su carabinieri, intrighi ospedalieri e drammi in costume da prima serata. Insomma, un risarcimento dopo tutta una carriera dedicata al brutto. Ma il mondo del cinema è addirittura peggio di quello della tv, perché sotto l'allure del "salotto buono dell'industria culturale" si nasconde un sottobosco di sceneggiatori ricchi e nullafacenti, attrici nevrotiche, direttori della fotografia che si sentono grandi artisti. E, soprattutto, lo spettro incombente del Cinepattone, l'unico vero genere cinematografico che il pubblico apprezza e che, a dispetto dei "cinematografari" snob, manda avanti la baracca. Recensione ❯
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Luca, studente ignorante ma vitale ed irriverente, cambierà improvvisamente la routine dello svogliato professor Beltrame. Espandi ▽
Bruno Beltrame ha tirato i remi in barca, e da un bel po'. Del suo antico talento di scrittore è rimasto quel poco che gli basta per scrivere su commissione "i libri degli altri", le biografie di calciatori e personaggi della televisione (attualmente sta scrivendo quella di Tina, famosa pornostar slovacca divenuta produttrice di film hard); la sua passione per l'insegnamento ha lasciato il posto a uno svogliato tran-tran di ripetizioni a domicilio a studenti altrettanto svogliati, fra i quali spicca il quindicenne Luca, ignorante come gli altri, ma vitale ed irriverente. Recensione ❯
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Il regista Gianni Amelio torna con la trasposizione cinematografica dell'ultimo racconto dello scrittore francese Albert Camus. Espandi ▽
Lo scrittore Jean Cormery torna nella sua patria d'origine, l'Algeria, per perorare la sua idea di un paese in cui musulmani e francesi possano vivere in armonia come nativi della stessa terra. Ma negli anni '50 la questione algerina però è ben lontana dal risolversi in maniera pacifica. L'uomo approfitta del viaggio per ritrovare sua madre e rivivere la sua giovinezza in un paese difficile ma solare. Insieme a lui lo spettatore ripercorre dunque le vicende dolorose di un bambino il cui padre è morto durante la Prima Guerra Mondiale, la cui famiglia poverissima è retta da una nonna arcigna e dispotica. Gli anni '20 sono però per il piccolo Jean il momento della formazione, delle scelte più difficili, come quella di voler continuare a studiare nonostante tutte le difficoltà. Tornato a trovare il professor Bernard, l'insegnante che lo ha aiutato e sorretto, il Cormery ormai adulto ascolta ancora una volta la frase che ha segnato la sua vita: "Ogni bambino contiene già i germi dell'uomo che diventerà". Recensione ❯
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