Con le sue prove attoriali di apprezzabile emotività espressiva, Mary Steenburgen ha dato vita ad una schiera di personaggi femminili alquanto fragili, in apparenza, ma dotati di una sorprendente determinazione. Uno degli esempi più lampanti lo troviamo nelle peculiarità della mogliettina di uno squattrinato Paul Le Mat ne Una volta ho incontrato un miliardario, performance che le ha fruttato il premio Oscar come Migliore Attrice non Protagonista.
Origini
Nasce a Newport, in Arkansas, da una famiglia di origini fiamminghe: suo papà, Maurice, è conduttore di treno per la Missouri Pacific Railroad, sua madre Nell, invece, lavora nella segreteria di una scuola.
Mary cresce con la sorella Nancy a North Little Rock, dove frequenta il liceo. Conseguito il diploma, la ragazza si inscrive alla Hendrix College di Conway.
Carriera
Nel frattempo, la diciannovenne si trasferisce a New York City dove si divide tra l'attività d'ufficio, presso la casa editrice Doubleday, e i corsi di recitazione alla Neighborhood Playhouse School of the Theatre. Il 1978 la vede debuttare al fianco di Jack Nicholson nella western comedy - da lui stesso diretta - Verso il Sud, dove si cimenta nell'illibata proprietaria terriera che accetta di sposare il bandito Nicholson per metterlo al suo servizio.
L'anno successivo, la troviamo sul set de L'uomo venuto dall'impossibile accanto al primo marito Malcolm McDowell, dal quale divorzierà nel 1990. Dalla loro unione vengono alla luce Lily Amanda e Charles Malcolm, rispettivamente attrice e produttore.
Madre borghese in Ragtime di Milos Forman, l'interprete si cimenta nella consorte dello strampalato inventore Woody Allen in Una commedia sexy in una notte di mezza estate,nonché nella dolce metà di un marito perfetto quale Steve Martin in Parenti Amici e Tanti Guai.
Nei primi anni novanta, la Steenburgen monta in carrozza della locomotiva del tempo, progettata da Christopher Lloyd, in Ritorno al futuro - Parte III. Eccola, poi, sedurre Johnny Depp in Buon compleanno Mr. Grape e pronunciare arringhe nei panni di un cinico e spietato avvocato in Philadelphia.
Tra il 1995/2001, gira il biopic Gli intrighi del potere - Nixon, il melodramma Life as a house - L'ultimo sogno e il commovente Mi Chiamo Sam. Intanto, la stella convola a nozze con il collega Ted Danson, suo attuale compagno.
Nel 2003, è nel cast del teen-serial Joan of Arcadia, nel ruolo della mamma della profetica adolescente Amber Tamblyn.
Nello stesso periodo, si prende cura del tenero Elf Will Ferrell. Successivamente, Mary è una visitatrice de Inland Empire - L'impero della mente di David Lynch e si cala nella parte di Carol ne Il Buio Nell'Anima di Neil Jordan.
Nel 2008, si occupa di un figlio trentanovenne come Will Ferrell in Fratellastri a 40 anni, sostiene il coniuge in divisa Tommy Lee Jones ne In the Electric Mist ed augura un felice Natale ad una figlia come Reese Witherspoon in Four Christmases.
Mamma di un giocatore di baseball quale Justin Timberlake in The Open Road, la Steenburgen dispensa consigli a Ryan Reynolds in Ricatto d'amore. In seguito parteciperà alle commedie Che fine hanno fatto i Morgan? e Last Vegas, con i quattro leoni di Hollywood Michael Douglas, Robert De Niro, Morgan Freeman e Kevin Kline.
Star impegnata
Per le iniziative culturali-educative promosse nelle classi studentesche del Clinton School of Public Service, l'attrice ha ricevuto il dottorato in "Humane Letters" dal Lyon College di Batesville, Arkansas. Lei e suo marito Ted sono intimi amici della famiglia Clinton.