Un film che esce frastornato dalla collisione tra comicità slapstick e componente didattica. Commedia, USA2018. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Una coppia prende la decisione di adottare dei bambini ma la loro decisione sarà difficile da affrontare: i nuovi arrivati sono tre ragazzini scatenati. Espandi ▽
Pete ed Ellie vivono e lavorano insieme: ristrutturano case, le abitano, le rivendono. Sono una coppia felice, ma capiscono che è il momento di diventare genitori: anziché seguire la via tradizionale, sceglieranno di adottare dei bambini abbandonati dai propri genitori naturali. Finiranno per portarne in casa tre: la teenager Lizzy e i suoi fratellini, Juan e Lita.
Dopo Sex Movie in 4D e Indovina perché ti odio, il regista Sean Anders adatta un argomento delicato agli schemi rigidi della commedia americana odierna affidandosi alla verve di Mark Wahlberg e di Rose Byrne. Ma la ricerca esasperata della battuta priva il film di ogni velleità artistica. Uno spot su commissione che prova a trasformarsi in opera cinematografica. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un triangolo amoroso dal tragico destino. Uno dei capolavori della Nouvelle Vague. Drammatico, Francia1962. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Dal romanzo di Henri-Pierre Roché. Parigi 1907. Jules, francese, e Jim, austriaco, sono molto amici. Conoscono Catherine, ambigua, affascinante, imprevedibile. Espandi ▽
Dal romanzo di Henri-Pierre Roché. Parigi 1907. Jules, francese, e Jim, austriaco, sono molto amici. Conoscono Catherine, ambigua, affascinante, imprevedibile. I tre diventano inseparabili. Il sentimento si evolve. A tre. Catherine sposa Jim e diventa amante di Jules. Le cose sembrano funzionare. Scoppia la guerra e i due si devono separare. Ma anche da lontano il collante Catherine funziona. I tre continuano a vivere quel legame. Finita la guerra la donna tenta la ricomposizione. Ma le cose sono cambiate, Jules ha ceduto, ha un'altra, addirittura. Catherine, che non si rassegna, alla fine decide di annegare in macchina insieme a Jules, che ha "tradito". Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'attrice norvegese Gorild Mauseth affronta il compito quasi impossibile di interpretare Anna Karenina in una lingua che non ha mai parlato nel paese d'origine dell'autore. Espandi ▽
Gørild Mauseth, grande attrice norvegese, non ha mai recitato in russo, ma decide di accettare la sfida di interpretare Anna Karenina a Vladivostok. Parte così per un viaggio in treno attraverso la Russia, sulle tracce di Anna, della sua terra, della sua storia e della sua lingua, in numerose tappe che la arricchiranno di incontri e di splendidi scenari. Mentre cerca l'Anna di Tolstoj, però, si rende conto che sta cercando la "sua" Anna, e in definitiva se stessa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia di una pioniera che ha dovuto superare il sessismo, il razzismo e la malattia mentale . Documentario, USA2018. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il viaggio dell'artista Yayoi Kusama dall'educazione conservatrice in Giappone alla sua notorietà in America negli anni '60. Espandi ▽
Alla fine degli anni sessanta Yayoi Kusama (1929), determinata e ossessionata dal fare arte, giunge a New York dal Giappone. Il contesto culturale qui è vivido, energico e interessante. La città americana è davvero la capitale del sistema. Tutti gli artisti sono lì. Leo Castelli aveva da poco realizzato le prime mostre agli emergenti Andy Wharol, Robert Rauschenberg o Roy Lichtenstein; Peggy Guggenheim già aveva scoperto e portato alle stelle gli espressionisti americani del secondo dopoguerra, come Jackson Pollock o Willem De Kooning. Mary Boone e gli altri galleristi stavano già guadagnando come mai prima d'allora.
In questo ambito, una donna giovane, pittrice e per di più giapponese, seppure esotica agli occhi affascinati degli americani, non aveva tante chance in un mondo dove imperversavano gli artisti uomini come quelli della pop art o della minimal art, capeggiata da Donald Judd e Carl Andre - i "machi" dell'arte per eccellenza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'opera prima che intavola una riflessione interessante ma soffre i limiti di esperienza e budget. Drammatico, Italia2019. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Giorgio, giornalista trentenne disposto a tutto per conoscere la verità. Espandi ▽
Giorgio è un giornalista di cronaca che scrive romanzi ritenuti "non idonei alla pubblicazione". Quando una sua inchiesta dà troppo fastidio a un potente, il giovane uomo viene declassato ad un oscuro quotidiano di provincia. Ma il caso vuole che proprio nella località dove risiede il giornale abbia luogo un fatto di cronaca degno dell'attenzione nazionale: il rapimento del nipote di Giulia Guidi, proprietaria di un'importante azienda vinicola locale. E i sospetti ricadono su alcuni membri della comunità in cui Giorgio sta cominciando ad ambientarsi, fra cui Francesco, un disabile che si occupa delle consegne di bombole a gas, che Giulia Guidi descriverebbe come un "acino indifeso", di quelli che bisogna pigiare forte perché ne esca il mosto che "fa buono il vino". Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un melò solido e rispettoso che raggiunge i suoi scopi grazie all'efficacia delle interpretazioni. Drammatico, Guerra, Sentimentale - USA, Gran Bretagna2019. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una coppia va a vivere ad Amburgo dopo la seconda guerra mondiale. La convivenza con un vedovo tedesco comprometterà la loro vita. Espandi ▽
Amburgo, 1945. Rachael e Lewis Morgan si trasferiscono in Germania dopo la sconfitta tedesca. Lewis è un alto comandante dell'esercito inglese, e gli viene assegnata una dimora di prestigio: la villa di Stefan Lubert, celebre architetto tedesco ora ridotto a lavorare come operaio. Lewis decide di comportarsi con clemenza e propone a Stefan di coesistere sotto lo stesso tetto. La convivenza col "nemico" riserverà grandi sorprese. La conseguenza è un melo in piena regola: ogni svolta è prevedibile, ma anche rispettosa della costruzione drammaturgica del melodramma. James Kent dirige con mano sicura senza inventarsi grandi espedienti di regia, ma restando ancorato ai suoi personaggi, interpretati in maniera eccellente, e alla struttura classica di un film che non deluderà gli spettatori in cerca di avventure iper romantiche. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Silvia decide di scappare di casa per andare a vedere Roma dove incontrerà una ragazza rom con la quale farà amicizia. Espandi ▽
Silvia ha undici anni e il desiderio di visitare Roma. Ma il viaggio da Pistoia, dove vive, è reso proibitivo dalle condizioni della madre Giulia, che affetta da grave depressione non riesce nemmeno ad alzarsi dal letto. Con il padre Pietro troppo distratto ed esasperato dalla malattia della moglie che non comprende fino in fondo, Silvia scappa con l'intenzione di visitare la città da sola. Sul treno incontra Emina, una ragazza rom, e decide di seguirla per le strade della capitale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una favola sull'integrazione e sulla bellezza della diversità che portò il meritato successo a un talento dell'animazione italiana. Animazione, Italia1998. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Kengah é una gabbiana in punto di morte che riesce ad affidare il proprio uovo al gatto Zorba strappandogli tre promesse: quella di non mangiare l'uovo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro. Espandi ▽
Di ritorno da una zuffa con dei malvagi topi di fogna, determinati ad imporsi come la specie che controllerà la città, il gatto Zorba s'imbatte in una giovane gabbiana, Kengah, avvelenata dal petrolio. In fin di vita, l'uccello affida il proprio uovo a Zorba, strappandogli tre promesse: non mangiarlo, averne cura fino a quando si schiuderà, e insegnare al piccolo a volare. Zorba, che è un gentilgatto, battezza la gabbianella neonata col nome di Fortunata e la alleva e protegge con la complicità della sua banda di felini. Ma manca ancora qualcosa per dare a "Fifì" l'opportunità di spiccare il volo: un umano che sia in grado di capire il linguaggio di chi è diverso e non spaventarsi né mirare ad approfittarne. La figlia di un poeta si rivelerà adatta al difficile scopo: una bambina abituata ad ascoltare il suono delle parole senza pregiudizi e a far rimare tra loro elementi diversi ma tutti appartenenti alla ricchezza del mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'esempio di un cinema dichiaratamente educativo, un vero e proprio monito sui pericoli della droga. Drammatico, Italia2019. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'imprevedibilità del destino, tra amicizie profonde, amori inaspettati e sogni d'evasione accesi da una variopinta carovana sulle rive d'un lago. Espandi ▽
Giorgia fa il liceo artistico in una cittadina di provincia e ha un buon amico in Luca, un suo compagno di classe, inoltre ha talento nel realizzare orecchini con materiali di riciclo, che suscitano l'interesse di Giorgio, un giovane proprietario di un laboratorio di oreficeria. L'unico segnale di disagio che esprime è il desiderio di trasferirsi a Roma per seguire un corso, cosa che suo padre le proibisce. Sembra invece molto più irrequieta Ludovica, che racconta di essere stata brevemente in una clinica per disintossicarsi e sogna di diventare scenografa al fianco del suo docente alle Belle Arti, ma che finisce per essere seguita nella tesi dall'assistente di quest'ultimo, Davide, ovvero il fratello maggiore di Giorgia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia (vera) di un amour fou incondizionato, debordante e dalla travolgente forza emozionale. Biografico, Drammatico, Sentimentale - Francia2017. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In fuga da Hitler insieme alla sua famiglia, un uomo troverà la sua felicità in Francia. Espandi ▽
Nina è una donna tenace convinta che suo figlio sia promesso a un destino fuori dal comune: lo sogna ambasciatore e grande romanziere. Trasferitasi dalla Polonia a Nizza, Nina finirà per gestire un hotel in riva al mare e guardare il suo ragazzo partire per Parigi e poi per la guerra. Tra andate e ritorni, tra separazioni e promesse, Romain diventerà tutto quello che Nina aveva sognato per lui. Quella di Romain Gary e di sua madre è la storia di un amour fou che lo scrittore raccontò in uno dei suoi romanzi più belli, uscito nel 1960. La principale qualità del film è di aver colto con foga ed energia lo slancio romanzesco che guidava Nina e che applicava al quotidiano.La forza emozionale del film deve tutto alle pagine di Gary, al lavoro degli attori e a un epilogo in cui il reale rivendica il suo posto e subentra all’immaginazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Temi urgenti e meritevoli in una messa in scena quasi programmatica. Drammatico, Italia, Croazia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Condividere un'intera vacanza sui social network e mutare irreversibilmente la propria vita. Espandi ▽
Tre ragazze visitano la Croazia in barca, accompagnate da uno skipper. Il principale oggetto della loro vacanza sono però i loro telefoni cellulari, attraverso i quali amplificano gioie e dolori. Carla perde il suo telefono in mare e l'inquietudine comincia a serpeggiare nel gruppo. Peccato che oltre una messa in scena quasi programmatica di questo esperimento sociologico Likemeback non sappia andare. Alla fine del film non possiamo dire di conoscere approfonditamente le tre ragazze né assistiamo a un'effettiva elaborazione del loro travaglio interiore. Tutto rimane in superficie, a pelo d'acqua , senza che il linguaggio per immagini e i dialoghi riescano a sorreggere la gravità di temi urgenti e meritevoli di una trattazione sfidante e divisiva sia nella forma che nel contenuto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una storia leggera e profonda, elegante nella forma e poetica nei contenuti. Commedia, Italia2019. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Paolo, cui rimangono solo 1 ora e 32 minuti per fare i conti con i punti salienti della sua vita. Espandi ▽
Paolo conduce una vita tranquilla a Palermo con moglie e due figli. Ad aggiungere pepe alle sue giornate sono alcuni istanti di pura gioia, come attraversare in motorino un incrocio nel momento esatto in cui tutti i semafori sono rossi. Peccato che arrivi la volta in cui Paolo "manca" il momento e viene investito, ritrovandosi in Cielo, allo smistamento delle anime.
Francesco Piccolo, assistito da Daniele Luchetti, attinge a due suoi libricini di successo per costruire una storia leggera e profonda, elegante nella forma e poetica nei contenuti.
La storia di Paolo, interpretato da uno stralunato ed efficace Pif, non tratta tanto il tema della morte, quanto quello dell'assurdità di vivere come se non si dovesse morire mai. La struttura narrativa, coerente per tono e misura, dà vita a una favola ben raccontata, e grazie a una regia agile, contenuta in una forma filmica convincente. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Valido entertainment per pre-adolescenti, l’anime perfetto per questi tempi affollati di supereroi . Animazione, Giappone2018. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Gli hero visitano un'isola e si ritrovano minacciati da dei villain. Espandi ▽
Il numero uno dei supereroi, All Might, ormai indebolito, passa il testimone del suo Quirk, o superpotere, al giovane Deku, un ragazzo timido e privo di Quirk. I due si recano su I-Island, un complesso in cui si entra solo grazie a degli inviti e in cui gli eroi possono esibire liberamente le loro specialità. Ben presto l'isola finisce sotto attacco da parte dei villain: All Might e i suoi allievi dovranno unire le loro forze per sventare la minaccia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un mondo diverso non solo è auspicabile ma è anche possibile. Questo documentario lo dimostra. Documentario, Francia2017. Durata 96 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio in Europa, dal Mediterraneo alle Alpi, dove ci sono uomini e donne che lavorano per riportare in vita lo spirito della democrazia. Espandi ▽
Gli agricoltori della cooperativa Galline Felici in Sicilia, gli architetti, gli artigiani e i rappresentanti eletti delle Alpi svizzere e Voralberg in Austria. Sono solo alcuni di coloro che, in Europa, fanno, del loro lavoro, una questione politica e pensano a se stessi come a un destino comune. Il locale è l'ultimo territorio dell'utopia? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un manuale di progressismo per le masse, ben intenzionato ma meno scorretto di quanto vorrebbe far credere. Commedia, Francia2019. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Claude e Marie sembrano ormai essersi rassegnati al matrimonio delle loro figlie con uomini di origini molto distanti dalla loro. Ma la loro tranquillità familiare viene messa ancora una volta a dura prova. Espandi ▽
Claude e Marie si sono rassegnati ai matrimoni delle loro quattro figlie con uomini di culture molto diverse. Ma cosa succederebbe se le quattro coppie, scontente del clima discriminatorio nazionale, decidessero di lasciare la Francia? Torna la formula fortunatissima del primo film, la commedia della divisione e della riunione finale; Non sposate le mie figlie 2 si conferma un manuale di progressismo per il grande pubblico: parecchi cliché, giochi di parole e risate di pancia.
Tra tutti gli attori in scena, c’è solo una protagonista assoluta, ed è la Francia: sottoposta a processo dai suoi stessi cittadini, minacciata di abbandono e tradimento, finirà per rivelarsi ancora una volta il migliore dei posti possibili, quello che li contiene tutti, nel nome della tolleranza e della polvere sotto il tappeto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.