La gabbianella e il gatto

In una città della Germania , dei gatti sono in conflitto con una fazione di ratti numerosi giudati dal Grande Topo , che hanno l' obiettivo di cambiare la loro vita , cessando di  rimanere nascosti nelle felice fogne , e durante il loro attacco , i gatti non riescono a raggiungere il loro obiettivo,  e il loro conflitto resta aperto , e nel frattempo,  una nave urta una petroliera da cui esce il pericoloso contenuto nel mare , ritenuto dai gabbiani " la maledizione degli umani " ed infatti una sventurata gabbiana si ritrova immersa nel petrolio e dopo aver raggiunto il gatto Zorba , in punto di morte , la gabbiana gli implora di prendersi cura del suo uovo e il gatto , per pura pietà e nobiltà d ' animo , grazie al supporto dei suoi fidi compagni cresce la gabbianella che viene chiamata Fortunata e col tempo , le promesse vengono mantenute   : infatti , l' uovo non viene mangiato,  la piccola gabbianella viene cresciuta ed impara a volare , nonostante la minaccia dei topi . [+]

In una città della Germania , dei gatti sono in conflitto con una fazione di ratti numerosi giudati dal Grande Topo , che hanno l' obiettivo di cambiare la loro vita , cessando di  rimanere nascosti nelle felice fogne , e durante il loro attacco , i gatti non riescono a raggiungere il loro obiettivo,  e il loro conflitto resta aperto , e nel frattempo,  una nave urta una petroliera da cui esce il pericoloso contenuto nel mare , ritenuto dai gabbiani " la maledizione degli umani " ed infatti una sventurata gabbiana si ritrova immersa nel petrolio e dopo aver raggiunto il gatto Zorba , in punto di morte , la gabbiana gli implora di prendersi cura del suo uovo e il gatto , per pura pietà e nobiltà d ' animo , grazie al supporto dei suoi fidi compagni cresce la gabbianella che viene chiamata Fortunata e col tempo , le promesse vengono mantenute   : infatti , l' uovo non viene mangiato,  la piccola gabbianella viene cresciuta ed impara a volare , nonostante la minaccia dei topi .

Il film di Enzo D' Alo' è basato sul romanzo emblematico dello scrittore cileno Luis Sepulveda : Storia di Una Gabbianella e del Gatto che le insegnò a volare , un ' opera letteraria incentrata sull ' inquinamento che genera caos e morte , specialmente l' inquinamento del mare , e a causa dell' essere umano , una gabbiana si è imbattuta in un destino turpe ma fortunatamente ha ricevuto il supporto di un ' anima magnanima,  ovvero , il gatto Zorba , che , pur con una certa titubanza e riluttanza,  accetta di crescere la futura gabbianella,  mentre sua madre va incontro ad una tragica e purtroppo,  inevitabilmente dipartita. Nonostante il film sia degno di essere visto almeno una volta , grazie anche al doppiaggio italiano ( perché quasi tutti i doppiatori,  sono dei professionisti ) escluso Carlo Verdone , che ha prestato la sua vice al protagonista del film,  Antonio Albanese ha magistralmente doppiato il Grande Topo , Melba Ruffo ha doppiato Bubulina e , dulcis in fundo , il grande scrittore Luis Sepulveda ha elargito la sua voce al poeta che appare nel film , il film stesso è caratterizzato da dei disegni decisamente elementari,  perché i topi sono quasi tutti identici,  le code dei gatti sembrano i salamini Beretta e il personaggio chiamato Colonnello è davvero insopportabile,  essendo un personaggio eccessivamente pomposo , tuttavia,  il doppiaggio di Paolo Lombardi è stato davvero egregio, inoltre , alcune scene del film sono surreali o ridicole  , per esempio  : La scena dove parlano della guerra di indipendenza con i cani , non può esistere una guerra in cui i gatti siano più forti dei cani ( ed è una questione fisica ) ed anche la scena dove viene mostrato il Formaggio Di Troia : ovvero,  i gatti si nascondono in un gigantesco formaggio che viene offerto ai ratti come segno di resa , e i ratti abboccato come degli allocchi , e quella scena ( che ridicolizza spudoratamente L' Iliiade ) abbassa il livello di qualità del film , che comunque,  pur essendo un film animato,  possiede dei disegni di bassa qualità,  mentre i disegni di Aide Degli Alberi erano nettamente superiori. Il momento più importante del film è proprio il finale , dopo Fortunata viene esortata dai gatti a spiccare il volo gettandosi da un campanile , e dopo una scena dove la tensione si alza , Fortunata riesce a volare e , come gesto di affetto , aiuta anche il giovane Palkino a volare , nonostante al principio,  non avessero un rapporto postivo ( perché Pallino per gelosia le ha rivelato cos'è lei realmente ) ed è impossibile che un gabbiano riesca ad affermare un gattino abbastanza cresciuto , usando le zampe palmate, quindi,  questo film è valido ma non è perfetto.  [-]

In Germania,  un gruppo di gatti cerca di sventare la minaccia di un numeroso branco di ratti , guidato dal Grande Topo e provano a scagliare su di loro un carico appeso ad una gru , il piano fallisce e i gatti devono ritirarsi,  datonche i loro nemici sono superiori e per giunta,  li hanno scoperti prima del disastro ( il carico è stato accidentalmente sganciato , senza aver eliminato i ratti ), nel frattempo,  una nave urta una petroliera a causa di una tempesta e il liquame nero è tossico contamina l' acqua del mare e una sventurata gabbiana viene sommersa dal petrolio e lei usa tutte le sue forze per salvare sé stessa e l' uovo che deve deporre , e per fortuna , lei si ritrova in una casa dove abita il gatto di nome Zorba , che , per pietà,  accetta di accudire la gabbianella che nascerà e alla fine le insegnerà perfino a volare. [+]

In Germania,  un gruppo di gatti cerca di sventare la minaccia di un numeroso branco di ratti , guidato dal Grande Topo e provano a scagliare su di loro un carico appeso ad una gru , il piano fallisce e i gatti devono ritirarsi,  datonche i loro nemici sono superiori e per giunta,  li hanno scoperti prima del disastro ( il carico è stato accidentalmente sganciato , senza aver eliminato i ratti ), nel frattempo,  una nave urta una petroliera a causa di una tempesta e il liquame nero è tossico contamina l' acqua del mare e una sventurata gabbiana viene sommersa dal petrolio e lei usa tutte le sue forze per salvare sé stessa e l' uovo che deve deporre , e per fortuna , lei si ritrova in una casa dove abita il gatto di nome Zorba , che , per pietà,  accetta di accudire la gabbianella che nascerà e alla fine le insegnerà perfino a volare.

Il lungometraggio del regista italiano Enzo D' Alo' è basato sul romanzo iconico dello scrittore cileno Luis Sepulveda ( Storia di Una gabbiabella e del Gatto che le insegnò a volare ) vanta un ottimo cast vocale , che comprende Carlo Verdone ( voce di Zorba ) , Antonio Albanese ( voce del Grande Topo ) , Melba Ruffo ( voce di Bubulina ) e il grande scrittore ( dipartito nel 2020 ) Luis Sepulveda che ha doppiato il poeta che appare in alcune scene della pellicola,  che però,  risulta essere caratterizzata da dei disegni decisamente elementari,  infatti , i topi sono quasi identici,  le code dei gatti sembrano delle salsiccette che si trovano nei distributori e che vengono consumate con i tarallini,  ed esso comprende anche delle scene surreali  : La prima è la scena dove la Gabbianella afferra Pallino con le zampe palmare,  la seconda è quella dove Il Colonnello blatera della guerra di Indipendenza con I cani ( vinta stranamente dai gatti stessi ) e la terza scena è quella in cui ogni gatto della cricca di Zorba si nasconde in un formaggio gigante per attaccare i ratti , che hanno creduto alla loro resa , e quel formaggio è un presente ( la scena in questione dissacra l ' Iliade Omerica ). Esclusi i disegni e le tre scene che comunque hanno fatto calare drasticamente il livello di qualità del film,  vale la pena di vedere La Gabbianella e il Gatto , per conoscere un ' opera letteraria dove viene trattato l' inquinamento del mare che genere il caos e la morte atroce degli esseri viventi. Oltre agli attori che hanno doppiato i personaggi citati in precedenza,  bisogna soffermarsi sul doppiaggio sbalorditivo di Paolo Lombardi,  che ha reso ( volutamente ) il personaggio chiamato Colonnello pomposo e insopportabile.  [-]

Premesso che il voto è due stelle e mezzo che ho arrotondato a tre perchè mi ha ricordato la mia infanzia (ero piccolino quando uscì e lo vidi al cinema).Ma in questa recensione dovrò lasciar perdere per un momento i legami affettivi per parlare di questo film d'animazione italiano in modo oggettivo.Sottolineo il fatto che sia un film italiano d'animazione perchè in Italia,dopo la grande era di Giuliano Cenci,che ci ha regalato numerose perle,pochi sono stati i registi di cartoni animati che hanno fatto delle opere di pregio.Lo stesso Enzo D'Alo ha fatto sia buoni film che film che a mio parere erano inguardabili (tipo"Momo alla conquista del tempo"). [+]

Premesso che il voto è due stelle e mezzo che ho arrotondato a tre perchè mi ha ricordato la mia infanzia (ero piccolino quando uscì e lo vidi al cinema).Ma in questa recensione dovrò lasciar perdere per un momento i legami affettivi per parlare di questo film d'animazione italiano in modo oggettivo.Sottolineo il fatto che sia un film italiano d'animazione perchè in Italia,dopo la grande era di Giuliano Cenci,che ci ha regalato numerose perle,pochi sono stati i registi di cartoni animati che hanno fatto delle opere di pregio.Lo stesso Enzo D'Alo ha fatto sia buoni film che film che a mio parere erano inguardabili (tipo"Momo alla conquista del tempo").Questo è uno di quelli buoni,ma ha alcuni prroblemi che onestamente non riesco a sopportare.Innanzitutto il film è reso in modo un pò troppo "bambinesco":viene inserita una bambina che nel libro non c'era e la scimmia che era presente viene sostituita con un gattino che è invidioso della piccola gabbianella,il che onestamente non riesco molto a digerire.Altra grande differenza è nel ruolo dei topi che nel libro è molto più marginale.Tuttavia non credo che Sepulveda abbia avuto particolari problemi con il film,visto che vi ha attivamente partecipato.Ma un problema secondo me troppo grande è nel finale:non solo è completamente inventato (perchè,come già detto,il ruolo dei topi nel libro è molto più limitato).Tutta la strategia sulla falsariga del  "Cavallo di Troia"è pura fantasia,ma per quanto possa essere forse una cosa carina.ha un dettaglio che fin da piccolo non sopportavo:se gli altri problemi che ho elencato sono cose che ho notato da grande ma non da piccolo,questo dettaglio mi ha sempre dato fastidio:nella forma di formaggio in cui si nascondono ci sono 4/5 gatti in tutto e per tutto!E in 4/5 sono riusciti ad avere ragione di una marea di ratti giganti?Voglio dire:capisco che avevano fermato il capo e il generale,ma come è possibile che in 100 e passa topi si siano fatti vincere da pochi gatti?E' un peccato,perchè è una scena inutile che rovina alla grande quello che sarebbe stato un capolavoro.Certo,rimane un film comunque bellino,ma è questo il problema:è solo bellino,niente più.Che peccato!
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