L'ombra di Caravaggio

Film 2022 | Drammatico, +13 120 min.

Regia di Michele Placido. Un film con Riccardo Scamarcio, Louis Garrel, Isabelle Huppert, Micaela Ramazzotti, Mario Molinari (I). Cast completo Titolo internazionale: Caravaggio's Shadow. Genere Drammatico, - Italia, 2022, durata 120 minuti. Uscita cinema giovedì 3 novembre 2022 distribuito da 01 Distribution. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 2,99 su 25 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi L'ombra di Caravaggio tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento lunedì 31 ottobre 2022

Un artista geniale e sovversivo che vive con il peso di una condanna a morte e su cui sta per allungarsi l'Ombra di un implacabile potere occulto. Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto 3 Nastri d'Argento, 5 candidature e vinto 2 David di Donatello, In Italia al Box Office L'ombra di Caravaggio ha incassato 2,1 milioni di euro .

Consigliato sì!
2,99/5
MYMOVIES 2,50
CRITICA 2,90
PUBBLICO 3,56
CONSIGLIATO SÌ
Un film fatto di luci e ombre, magnifico nella fotografia ma ridondante e sin troppo didascalico nella scrittura.
Recensione di Paola Casella
martedì 18 ottobre 2022
Recensione di Paola Casella
martedì 18 ottobre 2022

Napoli, 1609. Michelangelo Merisi, noto a tutti come Caravaggio, trova rifugio presso la famiglia Colonna in attesa della grazia papale che gli permetterebbe di sfuggire alla decapitazione come punizione esemplare per aver ucciso l'amico-rivale Ranuccio. Il pittore e scultore sostiene di essersi semplicemente difeso da un agguato, poiché durante la sua vita "da avanzo di galera", fatta di grandi bevute e di rapporti sessuali con "donne di malaffare" e ragazzi, le risse sono state all'ordine del giorno. Del resto la sua "vita spericolata" è riflessa nei suoi dipinti, in cui una prostituta può diventare la Vergine Maria e un senzatetto San Pietro capovolto sulla croce. Per questo la Chiesa gli mette alle calcagna una sorta di inquisitore che ha il compito di indagare sul suo passato e di mettersi in contatto con le persone a lui più vicine, quelle che malgrado tutto lo proteggono: in primis la marchesa Costanza Colonna e il nipote del Papa, Scipione Borghese.

Michele Placido utilizza l'escamotage dell'indagine per ripercorrere gli episodi salienti della vita di Michelangelo Merisi e per mostrare il modo in cui gli incontri fatti dall'artista siano riflessi nella sua opera.

C'è molto della personalità di Placido, che nel film si ritaglia il ruolo di un cardinale libertino, in questo Caravaggio: la carnalità trasgressiva, la passionalità focosa, il temperamento sanguigno, persino il gusto della provocazione. Per contro l'indagatore, interpretato da Louis Garrel, è algido, distaccato e fanaticamente religioso, una vera e propria ombra per l'artista che invece agisce sempre alla luce del sole, mettendoci la faccia, costi quel che costi.

Di luce e di ombra è fatto il film di Placido, scritto insieme a Sandro Petraglia e a Fidel Signorile, e la fotografia di Michele D'Attanasio evoca quel contrasto fra oscurità diffusa e illuminazione mirata che è caratteristica saliente della pittura del Caravaggio: una fotografia magnifica e coraggiosa che trae il meglio dall'ottimo lavoro di scenografia e costumi (di Tonino Zera e Carlo Poggioli), creando una sintesi pittorica fra l'opera caravaggesca e l'estetica cinematografica.

La regia di Placido invece calca eccessivamente la mano su ogni scena e reitera all'infinito il messaggio sulla libertà dell'artista che ha il dovere di raccontare la verità senza adeguarsi alle pressioni esterne, in questo caso la finzione di matrice religiosa imposta dalla Chiesa e un'Accademia manierata e conservatrice. È facile vedere in questo una presa di posizione personale di Placido, spesso a disagio nel rispettare le convenzioni e le restrizioni del cinema italiano.

Il tentativo di mutuare il linguaggio del tempo con quello contemporaneo ottiene spesso effetti stranianti: frasi come "Dov'è che vai?" o "Ma non dobbiamo scopà?" e "Aò" (detti da un lombardo com'era Caravaggio) risultano inappropriate nel contesto secentesco. Anche gli incontri fra Merisi e alcune figure del suo tempo, soprattutto Giordano Bruno, appaiono didascalici, così come molti discorsi sull'arte e la morale, come quello che vede Caravaggio e l'investigatore a diretto confronto. E Riccardo Scamarcio sembra a disagio nell'interpretare una figura descritta in maniera agiografica in quanto le vengono attribuiti sentimenti e intenti invariabilmente nobili malgrado la condotta rissosa e libertina.

Forse però la delusione principale deriva dal fatto che mentre veniamo a sapere molto della vita privata dell'uomo capiamo poco delle sue scelte artistiche, al di là del reiterato imperativo di "dipingere il vero" e della scelta di utilizzare modelli presi dalla strada.

C'è poco ad esempio sull'uso profondamente innovativo della luce o sul posizionamento sovversivo delle figure nelle opere di Caravaggio, ovvero su ciò che ha fatto di lui un artista rivoluzionario nelle tecniche, oltre che nella filosofia di vita. Sarebbe stato più interessante capire in che modo specificatamente pittorico Michelangelo Merisi riusciva a "stupire e corrompere chi guarda", caratteristica identificata dall'inquisitore come negativa, in realtà punto di forza inarrivabile dell'artista.

Sei d'accordo con Paola Casella?

L'OMBRA DI CARAVAGGIO disponibile in DVD o BluRay

DVD

BLU-RAY
€9,99
€9,99
Powered by  
PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
mercoledì 16 novembre 2022
thomas

Raccontare ciò che si agita nella mente di un genio non è facile, perché occorre innanzitutto comprendere qual è la scintilla che incendia la sua mente, da dove nasce, in buona sostanza, la sua genialità. Se poi quel genio si chiama Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, morto a soli 38 anni e tuttavia capace di diventare uno dei più grandi pittori di sempre, diventa ancora più complicato, perché non [...] Vai alla recensione »

sabato 5 novembre 2022
no_data

Film entusiasmante , veloce. Cast superbo. Racconta un'epoca oltre che una vita e un'arte . Complimenti al regista il  Signor Placido una vera rivelazione del cinema italiano  per essere riuscito a comprendere l'arte di Caravaggio ed aver incluso i miserabili nel film in quanto interpreti dei personaggi biblici. Non é un messaggio che traspare nei libri di storia dell'arte [...] Vai alla recensione »

martedì 4 aprile 2023
Fabrizio Friuli

Nel corso del Seicento italiano,  un misterioso inquisitore conosciuto come Ombra , cerca di avere molte informazioni utili inerenti alla figura del noto pittore del Settentrione italiano Michelangelo Merisi, conosciuto come Caravaggio, noto per essere un talentuoso pittore ma anche per essere un riottoso che nelle sue opere trasforma le prostitute , i reietti e i mendicanti nelle venerabili figure [...] Vai alla recensione »

domenica 15 gennaio 2023
maurizio d

Caravaggio è stato un pittore che ha profondamente mutato la natura del dipingere partendo dalla realtà che osservava  intorno a sé: quella dei diseredati , della povera gente e  mettendo in parallelo le sofferenze dei martiri e di Cristo con quelle  di chi soffrivava ogni giorno nella sua città. Il film di Michele Placido ne fa un personaggio da bettola [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 novembre 2022
leonardo vincenti

scene bellissime, attori fantastici che dire consigliatissimo ??????

domenica 27 novembre 2022
Giuliano Antonio

Ho gustato questo film in tutto. Le ambientazioni, i dialoghi e le ricostruzioni sceniche che hanno generato i quadri del Caravaggio, sono un capolavoro del maestro Placido. Grazie alla sua sensibilità ha colto lo spirito di un altro maestro dell’arte e ne ha creato una trasposizione fantastica ed emotiva. Assolutamente da consigliare, vedere e rivedere.

domenica 13 novembre 2022
Francesco

Film di alto livello. Complimenti a Michele Placido! l'oscurantismo della chiesa del 600 è riprodotto in maniera fedele nei capolavori del Michelangelo. Un plauso a Scamarcio una interpretazione superba!  Film da vedere e consigliare di vederlo.

sabato 12 novembre 2022
Gengi

 Film che scorre senza intoppi, fotografia che ti immerge nel mondo di Caravaggio, perfettamente in linea con la luce delle sue tele. Cast di alto livello, particolarmente azzeccate le parti dei due attori Scamarcio e Garrel, lo stesso per la Huppert. Non troppo romanzato e da la corretta lettura di quanto accaduto. Mi è piaciuto tanto.

sabato 12 novembre 2022
athos

Finalmente un bel film in questo autunno avaro di pellicole buone e con le sale al freddo. Scamarcio è un attore in crescita e disegna un Caravaggio sanguigno e visionario. Luci soffuse e ombre, ottimo ritratto dell'epoca, che dire, due ore passate molto bene.

domenica 6 novembre 2022
Pochinb

Placido ha girato un capolavoro. Attori scelti con maestrìa hanno recitato meravigliosamente in un'ambientazione affascinante. La Roma del tempo è talmente credibile da avere l'impressione di sentire la puzza della strada. Insomma, da non perdere assolutamente.

sabato 5 novembre 2022
no_data

Gentile Sig.ra Casella , non sono affatto della sua stessa opinione decisamente negativa che si é fatta del film e dell'interpretazione del cast che se permette include interpreti come Isabelle Huppert . Soprattutto non condividi il commento riguardo alle espressioni dialettali utilizzate , il romano piuttosto che il lombardo dato che la scena si svolge a Roma.

lunedì 20 febbraio 2023
marione

Un gran bel film molto ambizioso, Placido si dimostra audace, appassionato e sapiente e raggiunge il suo obbiettivo, così come ho apprezzato Scamarcio, forse nella sua migliore prestazione. In tutta l'opera, in ogni scena, si riflette con luci ombre e colori lo spirito guida profondo, per l'epoca rivoluzionario, dell'arte potente e sublime di Caravaggio.

mercoledì 30 novembre 2022
gabriella

 Gli artisti si sa, precedono i tempi, hanno lo sguardo proiettato sul futuro, hanno il coraggio o l'indecenza, di cercare la verità e poi imprimerla su tela , su un foglio, su qualsiasi cosa destinata a durare nel tempo, e questo fa paura, disturba, allora si cerca di sopprimerlo. Caravaggio( un ottimo Riccardo Scamarcio) è senza dubbio un personaggio affascinante da trattare, [...] Vai alla recensione »

martedì 8 novembre 2022
Marco60

Michele Placido delinea una sua guida al Caravaggio ed onestamente ne esce veramente un bel film. Cast di attori di ottimo livello a cominciare da Isabelle Huppert e Riccado Scamarcio e proprio quest'ultimo offre dopo "L'ombra del giorno" un altra grande prova, adesso è un attore maturo e di grande livello. Magnifica la fotografia con i suoi lati chiaro scuri ombre e penombre. [...] Vai alla recensione »

domenica 30 luglio 2023
diskols88

Sembra voler raccontare le opere di Michelangelo Merisi in arte il caravaggio, capace a stare 6 giorni sulla tela senza dipngere con 50 macchinazioni sui suoi pennelli in controluce e con una spruzzata di blu 6 macchiette di pennello trovare quelle ombe e luci della sua pittura più che eccellente da ridurre a 'ergastolani in erba' qualsiasi rivale della sua bella e effettiva arte con [...] Vai alla recensione »

mercoledì 21 giugno 2023
Anna Conforti

Una immersione nel '600 fatto di arte ma anche di oscurantismo violenza repressione . Il genio di Michelangelo da Merisi è apprestano dai costumi dalle scene dai dialoghi.in tutta la sua pienezza e trasposizione artistica.Grazie al maestro Placido che ha rappresentato in maniera superba ma forse anche in  modo crudo ma altrettanto veritiero un 'epoca in cui l'arte era osteggiata [...] Vai alla recensione »

domenica 26 febbraio 2023
no_data

Hai inquadrato molto bene pregi e difetti del film.

venerdì 2 dicembre 2022
frankc

mi chiedo cosa c'è di vero di Caravaggio in questo film e quanto ci sia di inventato per compiacere il pubblico e il botteghino

Frasi
Beate le orecchie...
Caravaggio (Riccardo Scamarcio)
dal film L'ombra di Caravaggio - a cura di Sabina
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
mercoledì 16 novembre 2022
Tonino De Pace
Duels.it

Se esiste un incrocio tra la pittura di Caravaggio e il procedere del cinema di Michele Placido, , è una specie di ossessione per quella fisicità, centrale oggetto di studio dei dipinti dell'artista milanese e forma espressiva per il cinema di Placido, nella sua progressiva estensione in direzione di una sempre maggiore fisicità di cui questo film diventa epicentro e baricentro, che in questo ultimo [...] Vai alla recensione »

venerdì 11 novembre 2022
Valerio Caprara
Il Mattino

Prima il Dante di Avati, poi il Pirandello di Andò, adesso il Caravaggio di Placido (mentre perdura l'eco del Leopardi di Martone e il D'Annunzio di Jodice). Fa piacere che il cinema d'autore si dedichi al recupero delle eccellenze artistiche nazionali, anche se alcuni di questi approcci si fanno prendere la mano dal desiderio di "rieducare" lo spettatore anziché sorprenderlo, avvincerlo e spingerlo [...] Vai alla recensione »

lunedì 7 novembre 2022
Gianni Canova
We Love Cinema

Qualcuno l'ha definito febbricitante, qualcun altro didascalico. Chi ha usato questi aggettivi molto probabilmente intendeva esprimere riserve e dubbi su L'ombra di Caravaggio di Michele Placido, ritenendolo in un caso poco "lucido" e nell'altro troppo "didattico". Io credo invece che questi due aggettivi esprimano bene la sfida e insieme la grandezza del film: da un lato il suo non accontentarsi di [...] Vai alla recensione »

domenica 6 novembre 2022
Fabio Canessa
Il Tirreno

Anziché scrostare da Caravaggio il cliché del pittore maledetto per raccontarne l'arte e il pensiero, Michele Placido lo ribadisce con una biografia tutta violenza e sesso. Molto romanzata perché s'inventa un inquisitore che segue le sue tracce e ne provoca la morte, ma anche didascalica e semplicistica, come dimostrano gli incontri con Giordano Bruno e San Filippo Neri.

domenica 6 novembre 2022
Alberto Cattini
Gazzetta di Mantova

L'Ombra, soprannome di un agente di Paolo V, è incaricato di indagare sul pittore Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, sulla sua vita privata, tra prostitute e mendicanti, gozzoviglie e risse; sull'utilizzazione delle sue frequentazioni quali modelli dei quadri a tematica religiosa, e pertanto reo di sacrilegio. L'agente deve raccogliere un dossier per poter stabilire se il celebre pittore possa [...] Vai alla recensione »

sabato 5 novembre 2022
Mariarosa Mancuso
Il Foglio

Genio e sregolatezza, signore e signori. Qui poi la sregolatezza arriva all'omicidio, senza peraltro gettare ombra sul genio (ma non vi vergognate poi a rovinare la vita e la carriera di Kevin Spacey, tanto per fare un nome, accusato sui giornali di molestie e assolto in tribunale?). Il regista che si accinge al biopic si sente un po' genio e sregolatezza pure lui, e intanto spera che la sola parola [...] Vai alla recensione »

sabato 5 novembre 2022
Andrea Frambrosi
L'Eco di Bergamo

Una vita violenta» si intitolava il romanzo di Pier Paolo Pasolini. Potrebbe essere proprio questa la definizione che si attaglia meglio alla figura di Michelangelo Merisi conosciuto come il Caravaggio. È uno dei tratti che emerge dalla lettura della vita e dell'opera del grande pittore lombardo che compie Michele Placido in questo «L'Ombra di Caravaggio» che lo vede impegnato sia alla direzione che [...] Vai alla recensione »

sabato 5 novembre 2022
Paolo Zelati
La Voce di Mantova

"Mi fa molto sorridere il fatto che Caravaggio nei suoi quadri sia riuscito a trasformare uomini e donne della Suburra in santi e madonne ancora oggi venerati nelle chiese", afferma Michele Placido, il regista di "L'ombra di Caravaggio". Il progetto del film arriva da lontano e prende forma nel 1968, anno in cui il giovane Placido passa le notti a Campo de' Fiori, insieme agli amici dell'Accademia, [...] Vai alla recensione »

sabato 5 novembre 2022
Filiberto Molossi
La Gazzetta di Parma

Indagine su un artista al di sopra di ogni sospetto: e di ogni maldicenza. Il pittore, geniale e maledetto, che amava dipingere il vero e che nelle sue tele rappresentò il dolore dell'umanità, elevando gli ultimi a santi, le prostitute a Madonne, i miserabili a padri di quella Chiesa che, pur ammirandone il lavoro, lo perseguitò fino alla fine. Michelangelo detto Michele, il lombardo Merisi che partì [...] Vai alla recensione »

sabato 5 novembre 2022
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

L'inquisitore Louis Garrel bracca Caravaggio Scamarcio. Interroga chi lo ha conosciuto e gli ha offerto protezione durante la fuga, accusato d'omicidio e forse era legittima difesa. Davvero quella Madonna è il ritratto di una prostituta, e il volto di San Pietro è il volto di un barbone? Vero sì, lo sappiamo: Caravaggio era tipo da taverna, da bordello, da bassifondi, e le prostitute e i barboni e [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 novembre 2022
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

È indubbio che la figura di Michelangelo Merisi, per tutti Caravaggio, possieda elementi umani e artistici tali da invogliare a ricostruzioni storiche e romanzesche sulla sua vita e ovviamente sulla sua morte. L'arrivo sugli schermi del film di Michele Placido, regista e qui anche attore come più solitamente è, è la conferma di un interesse indelebile: semmai il rischio di avventurarsi ancora sulle [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 novembre 2022
Nicola Falcinella
L'Eco di Bergamo

«I miei non sono vizi, è vita» è una frase che Caravaggio ripete spesso e costituisce una delle chiavi interpretative de "L'ombra di Caravaggio", il nuovo film di Michele Placido, nelle sale dopo il passaggio alla Festa del cinema di Roma. Poche settimane settimane dopo l'uscita di "Dante" di Pupi Avati, arriva al cinema un altro film dedicato a un grande artista italiano del passato.

venerdì 4 novembre 2022
Maria Lombardo
La Sicilia

Un Caravaggio icona del proprio tempo, dell'artista in conflitto col potere quello che ci consegna un Riccardo Scamarcio maturo interprete del protagonista nel film di Michele Placido "L'ombra di Caravaggio" scritto, diretto e interpretato dallo stesso regista, coproduzione italo-francese siglata da Goldenart con Rai Cinema, Francia Charlot, Le Pacte e Mact Production.

venerdì 4 novembre 2022
Michele Gottardi
Il Mattino di Padova

Chissà se Michele Placido è stato attratto dalla figura di Caravaggio per la grandezza artistica, l'innovazione luministica o il senso di maudit che si è portato appresso tutta la vita la figura di Michelangelo Merisi, magari identificandosi da lontano con l'artista maledetto, come a dire in fondo anch'io sono un po' scomodo come lui. Un progetto che Michele Placido si portava dietro dal 1968, quando, [...] Vai alla recensione »

venerdì 4 novembre 2022
Raffaele Meale
Quinlan

L'ombra di Caravaggio, quattordicesimo lungometraggio diretto da Michele Placido in oltre trent'anni di carriera registica, arriva a sei anni di distanza dal precedente 7 minuti, nel quale il regista foggiano aveva trasportato sul grande schermo la drammaturgia di Stefano Massini; mai era intercorso uno spazio di tempo così largo tra due regie di Placido, e per quanto senza dubbio abbia svolto in tal [...] Vai alla recensione »

giovedì 3 novembre 2022
Alice Sforza
Il Giornale

Napoli, 1609. Caravaggio si rifugia presso la famiglia Colonna. Attende la grazia papale necessaria per evitare quella decapitazione alla quale è destinato dopo aver ucciso il rivale e nuovo e amico Ranuccio. Del resto, non era nuovo alle risse e a una vita disordinata. La Chiesa, però, vuol vederci chiaro, facendolo pedinare da un algido inquisitore che deve indagare non solo sul suo passato, ma anche [...] Vai alla recensione »

giovedì 3 novembre 2022
Alberto Crespi
La Repubblica

Nel 1986 Damiano Damiani (un regista che Michele Placido conosce molto bene) girò un film intitolato L'inchiesta: era la storia di un investigatore dell'antica Roma, tale Tito Valerio Tauro, spedito in Palestina per indagare sulla morte di un tizio, chiamato Gesù, che molti ritenevano fosse inopinatamente risorto dalla tomba. Non più tardi di qualche settimana fa è invece uscito Dante, di Pupi Avati, [...] Vai alla recensione »

mercoledì 2 novembre 2022
Marco Minniti
Asbury Movies

Per il suo nuovo film da regista (il quattordicesimo) Michele Placido sceglie il genere del biopic, declinato nella fattispecie come racconto di una delle figure-chiave dell'arte italiana. Una scelta che, per un artista abituato a esplorare temi contemporanei - spesso in ottica noir - rappresenta un po' un unicuum, esaltato in questo caso dal soggetto ritratto: L'ombra di Caravaggio, interpretato da [...] Vai alla recensione »

martedì 1 novembre 2022
Simone Emiliani
Film TV

Ha i suoni della poesia e l'impeto della fuga L'ombra di Caravaggio. Per il suo protagonista, Napoli diventa provvisorio approdo, come già per Leopardi in Il giovane favoloso: in Martone c'è la parola, in Placido la pittura, ma in entrambi i casi prevalgono il gesto e la musicalità, con «le voci di dentro» nei corpi di Scamarcio e Germano che si mescolano ai rumori della strada, annegando in un viaggio [...] Vai alla recensione »

mercoledì 26 ottobre 2022
Federico Pontiggia
La Rivista del Cinematografo

L'Ombra di Caravaggio è il quattordicesimo film da regista di Michele Placido, che scrive, con Sandro Petraglia e Fidel Signorile, e interpreta. Co-produzione italo-francese, inquadra l'avventurosa, controversa e perfino leggendaria esistenza di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, incarnato da Riccardo Scamarcio tra ribellione e fede, inquietudine e scandalo, indipendenza e trasgressione.

venerdì 21 ottobre 2022
Francesco Bonfanti
Close-up

Premessa: il romanzo è la prima epopea borghese e il genere primo del romanzo è, insieme all'epistolare che è spurio, quello storico: Ivanhoe di Walter Scott, per fare un esempio, poi andiamo fra i francesi e Victor Hugo impera insieme a tanti altri etc etc. Detto ciò, il cinema è la seconda epopea borghese, da carta alla cellulosa, perché nella narrazione condivide buona parte delle modalità romanzesche. [...] Vai alla recensione »

mercoledì 19 ottobre 2022
Sergio Sozzo
Sentieri Selvaggi

Dio crea infiniti universi, infiniti mondi, infiniti soli... ripete tra sé e sé il Giordano Bruno di Gianfranco Gallo nella vertiginosa sequenza in cui Caravaggio lo riconosce in cella, che è il nucleo (l'incontro sarebbe dovuto essere un testo teatrale, come ha raccontato il regista) intorno a cui si è costruito il progetto di questo film. E infiniti mondi sembra contenere il cinema di Placido, in [...] Vai alla recensione »

martedì 18 ottobre 2022
Vania Amitrano
Ciak

Michele Placido torna al cinema nella veste di regista con L'ombra di Caravaggio, film presentato in anteprima mondiale alla diciassettesima Festa del Cinema di Roma e in uscita dal 3 novembre con 01 Distribution. Nel film Riccardo Scamarcio è Michelangelo Merisi in arte Caravaggio, al suo fianco Louis Garrel incarna la sua nemesi, un personaggio immaginato da Placido.

martedì 18 ottobre 2022
Michele Anselmi
Cinemonitor.it

Mi sbilancio sapendo che quasi nessuno sarà d'accordo con me. Ebbene: trovo Riccardo Scamarcio il miglior Caravaggio finora visto al cinema o in televisione. Meglio, per dirne alcuni, del recente Alessio Boni o dei più remoti Nigel Terry, Gian Maria Volonté e Amedeo Nazzari. Mi pare che l'attore pugliese, classe 1979, sia fisicamente credibile e psicologicamente convincente nel ruolo di Michelangelo [...] Vai alla recensione »

NEWS
BOX OFFICE
venerdì 4 novembre 2022
Andrea Chirichelli

Il film di Andò resiste all’assalto delle nuove uscite e si porta a 2,1 milioni totali. Vai alla classifica »

VIDEO
mercoledì 26 ottobre 2022
 

Un'opera che indaga sul pittore che - con la sua vita e con la sua arte - affascina, sconvolge, sovverte. Dal 3 novembre in sala. Guarda la clip »

FESTA DI ROMA
martedì 18 ottobre 2022
Paola Casella

Presentato alla Festa del Cinema di Roma e dal 3 novembre al cinema. Vai all'articolo »

TRAILER
lunedì 29 agosto 2022
 

Un personaggio fuori dal tempo e un’icona affascinante e universale. Da giovedì 3 novembre al cinema. Guarda il trailer »

NEWS
lunedì 28 settembre 2020
 

Un film evento sull'intricata e avventurosa esistenza del grande pittore del '500 - già una popstar al suo tempo - raccontato nelle sue profonde contraddizioni e nell'insondabile mistero del suo animo tormentato.

Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati