L'ombra di Caravaggio

Gianni Canova

Qualcuno l'ha definito febbricitante, qualcun altro didascalico. Chi ha usato questi aggettivi molto probabilmente intendeva esprimere riserve e dubbi su L'ombra di Caravaggio di Michele Placido, ritenendolo in un caso poco "lucido" e nell'altro troppo "didattico". Io credo invece che questi due aggettivi esprimano bene la sfida e insieme la grandezza del film: da un lato il suo non accontentarsi di una temperatura emozionale standard, il suo essere caldo anche se non eccessivamente, dall'altro lato la sua volontà di dire apertamente e in modo accessibile a tutti alcune cose sul rapporto fra arte e potere che certi intellettuali engagés ritengono ovvie (per loro. [...]

di Gianni Canova, articolo completo (4657 caratteri spazi inclusi) su We Love Cinema 7 novembre 2022