Nel 1963 il padre di Anna Frank, unico sopravvissuto della famiglia, aprì l'archivio utilizzato per realizzare questo film. Espandi ▽
Amsterdam, a un anno da oggi. Nel museo dedicato ad Anna Frank un temporale infrange la teca nella quale è custodito il diario della ragazzina ebrea morta in un campo di concentramento dopo aver vissuto per oltre due anni nascosta con la sua famiglia nell'attico segreto di una palazzina della città olandese. Dalle pagine del diario "liberato" si materializza Kitty, l'amica immaginaria con cui Anna conversava in quel testo quasi epistolare. Kitty vede i visitatori del museo, fra cui un ladruncolo di nome Peter, ma loro non vedono lei: perché la ragazza diventa visibile solo fuori dalla casa-museo di Anne, e solo se ha con sé il diario della sua amica perduta. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La Bella e la Bestia aggiornata ai tempi delle app digitali, in una storia animata di maschere da togliere e traumi da cancellare. Animazione, Giappone2021. Durata 122 Minuti.
Un toccante racconto di formazione, di legami familiari, di amore tra genitori e figli. Una storia che approfondisce l'amicizia che trascende la specie e i legami tra le nostre vite. Espandi ▽
Suzu, liceale della provincia giapponese, ha perso la madre da bambina e da allora non si è mai ripresa. Timida, distante dal padre, incapace di dichiararsi all'amico d'infanzia diventato nel frattempo il ragazzo più desiderato della scuola, Suzu ritrova la voglia di cantare - perduta da quando è orfana - grazie a U, una app scaricata da cinque miliardi di persone che permette di realizzare in un mondo virtuale le aspirazioni frustrate della vita vera. Dentro U, all'insaputa di tutti tranne della migliore amica, Suzu è Belle, cantante bellissima e amatissima. L'incontro con un misterioso drago detto "la Bestia" cambierà ogni cosa: spinta a scoprire l'identità dell'utente che si cela dietro la Bestia, Suzu/Belle sarà costretta a uscire una volta per tutte dall'isolamento in cui da troppo tempo vive reclusa.
Il maestro dell'animazione giapponese Mamoru Hosoda adatta La Bella e la Bestia all'epoca delle app digitali e nel confronto fra reale e virtuale aggiorna la riflessione sulle maschere che ciascuno di noi indossa per offrirsi allo sguardo degli altri.
Gli occhi sono i veri protagonisti del nuovo lavoro d'animazione di Mamoru Hosoda: occhi pieni di lacrime per il dolore; occhi coperti per la vergogna di mostrarsi al proprio amore; occhi fissi e impotente di fronte a schermi sovrapposti a centinai. Occhi, ancora, che scavano nell'anima degli altri per vedere il vero io nascosto dalle personalità virtuali o imprigionato dai traumi del passato. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dai creatori di Oceania un musical scoppiettante che è racconto di rifondazione e appello all'inclusione. Animazione, Avventura, Commedia - USA2021. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il magico lungometraggio d'animazione diretto da Jared Bush e Byron Howard. Espandi ▽
Dentro questo musical scoppiettante, così precisamente localizzato al centro dell'America Latina, in una Colombia tutta ritmo e colore, si nasconde la realtà universale dell'estrema complessità di ciò che chiamiamo famiglia; un intreccio di sentimenti, traumi, eredità, aspettative, che ci dà la vita e ce la sconvolge nello stesso momento. Encanto è una storia antica e moderna, un racconto di rifondazione: quel riposizionamento anche doloroso o violento della fondamenta della casa (leggi: famiglia) che periodicamente ha bisogno di essere messo in atto, per liberare nuove energie e includere nuove prospettive. È un racconto di tradizione e rivoluzione, che passa attraverso l'accettazione dell'imperfezione, perché non è la bella apparenza che rende felici, ma la vicinanza all'essenza. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La terza e definitiva conclusione della saga di Evangelion è contrassegnata da una nota di speranza post-apocalittica. Animazione, Azione, Drammatico - Giappone2021. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La saga di successo è un fenomeno della cultura pop anime giapponese basata sulla storia di Evangelion, un'arma umanoide artificiale e multifunzionale, e degli Angeli, una forma di vita sconosciuta. Espandi ▽
Quarto e ultimo capitolo di Rebuild of Evangelion. Misato e il suo gruppo anti-Nerv Wille arrivano a Parigi, una città ormai rossa per effetto del Core. L'equipaggio dell'ammiraglia Wunder atterra su una torre di contenimento. Hanno solo 720 secondi per ripristinare la città. Quando appare un'orda di Nerv Eva, l'Unità Eva 8 potenziata di Mari deve intercettarla. Nel frattempo, Shinji, Asuka e Rei (nome provvisorio) vagano per il Giappone.
Studio: khara, Inc. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Nell'epilogo della popolare serie anime, Hideaki Anno eleva la sua delirante genialità verso nuove vette. Animazione, Giappone2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un evento speciale con il doppiaggio "Made by Dynit" per la prima reunion dei fan degli anime. Espandi ▽
L'agenzia Nerv ha infine sconfitto tutti gli Angeli e salvato la Terra, grazie all'utilizzo delle unità Eva, giganteschi umanoidi artificiali pilotati da ragazzi attraverso simbiosi psicofisica. Il Progetto per il perfezionamento dell'uomo perpetrato dalla misteriosa e potentissima agenzia Seele rivela infine la sua natura: alcune unità Eva, guidate dallo spirito dell'Angelo Lilith, attaccano Eva-02 e lo fanno a pezzi. Il giovane Shinji, lacerato dai dubbi e dalle paure, si decide a pilotare di nuovo Eva-01 per affrontare il suo destino, che forse è un tassello decisivo nei misteriosi piani apocalittici della Seele. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La straordinaria storia di un uomo, Amin, che decide di rivelare per la prima volta un doloroso segreto nascosto per oltre vent'anni. Espandi ▽
Flee è la storia di un incontro: del regista Jonas Poher Rasmussen con quello strano ragazzo che, sul treno che portava entrambi a scuola, sedeva solo con lo sguardo fisso davanti a sé; e di quello stesso ragazzo di origine afghana, di nome Amin, che nel corso degli anni ha trovato di raccontare all’amico la sua storia. Flee è un documentario d’animazione, genere oggi molto frequentato, che usa il tratto a disegno per mettere una distanza tra l’obiettivo della macchina da presa e l’intimità del protagonista. Rasmussen lavora in maniera semplice ed elementare, come in fondo dimostra anche l’ultima inquadratura del film, che trova il fotorealismo nel momento in cui si congeda dallo stesso Amin. Costretto ad abbandonare il suo paese da ragazzino, Amin ha perduto l’idea di casa, di protezione, di sicurezza… L’animazione diventa così una fase di passaggio, la strada necessaria da percorrere – dopo tutte le miglia consumate, dopo tutte le partenze e i ritorni – per arrivare finalmente nella propria casa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una spruzzata di colori brillanti e una divertente galleria di animali: divertimento e originalità non mancano. Animazione, Francia, Belgio2021. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Da deserti in fiamme a giungle misteriose, da intrepide principesse a locuste adoratrici di vulcani, Passepartout scoprirà quanto vasto, meraviglioso e folle sia il mondo. Espandi ▽
La giovane scimmia Passepartout, chiusa nella sua cameretta, sogna il giorno in cui potrà avventurarsi, zaino in spalla, sulle orme del suo idolo, l’esploratore Juan Frog De Leon, detentore del record del giro del mondo nel più breve tempo possibile: novanta giorni. Nel mentre, però, vive in una terra popolata di gamberetti, dove l’avventura non ha spazio alcuno, almeno fino al giorno in cui arriva, in infradito su una tavola da surf, il ranocchio Phileas Frog. Simpatico e sbruffone, inseguito dal gerbillo femmina Fix, che lo accusa di aver rubato dieci milioni di vongoloni, Frog non trova di meglio per cavarsi d’impaccio che promettere di battere lo storico record circumnavigando il globo in soli ottanta giorni. È l’occasione che Passepartout aspettava da sempre, e per la quale vale persino la pena di scappare di casa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film ecologista e antirazzista che fa riflettere sul destino dell'umanità . Animazione, Francia, Lussemburgo2019. Durata 77 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il principe di una popolazione di scimmie si ritrova prigioniero in un mondo dominato da altri primati, evoluti e convinti della propria superiorità. Espandi ▽
In un mondo in cui le scimmie parlano e vivono come gli umani, un anziano primate viene ritrovato su una spiaggia: è ferito, perduto, e soprattutto viene da un altro mondo ed è il principe decaduto di una popolazione sconosciuta. Considerato un prezioso soggetto di studio, il vecchio viene preso in custodia e nascosto dal piccolo Tom e dai suoi genitori, due ricercatori da sempre convinti dell'esistenza di altre forme di vita intelligenti e per questo esclusi dalla rigidissima accademia delle scienze. Con il passare dei giorni tra il "prigioniero" e il bambino nasce un rapporto profondo, che porterà entrambi ad evadere dallo studio e ad avventurarsi nella grande città... Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un anime musicale come non se ne sono mai visti prima: un'opera rock destinata a lasciare il segno. Espandi ▽
Giappone medievale, periodo Muromachi (1336-1573). Inu-oh (interpretato da Avu-chan, cantante del popolare gruppo fashion punk Queen Bee) è un artista noh nato con caratteristiche fisiche anomale. Tomona (Mirai Moriyama) è un monaco cieco suonatore di biwa. I due si incontrano nella capitale e iniziano a esibirsi insieme. Con i loro spettacoli, che infrangono le regole delle arti tradizionali, diventano le pop star di una nuova era e in breve tempo le folle impazziscono per loro. Cosa sarebbe successo se l'hip-hop, la musica rock e i febbrili festival musicali all'aperto fossero esistiti nel Giappone del XIV secolo? Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tecniche di animazione sopraffine si uniscono a un racconto sofferto e al tempo stesso gioioso. Animazione, Francia, Spagna, Belgio2020. Durata 71 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film sull'atto del disegno, sul suo significato e sulla sua imperativa necessità. Espandi ▽
Febbraio 1939. I repubblicani spagnoli si dirigono in Francia per fuggire dalla dittatura di Franco. Il governo francese confina i rifugiati in campi di concentramento, dove si riesce a malapena a soddisfare il bisogno di igiene, acqua e cibo. E` in uno di questi campi che due uomini, separati dal filo spinato, diventeranno amici. Uno e` una guardia, e l'altro e` Josep Bartoli' (Barcellona 1910 - New York 1995), un illustratore che combatte il regime franchista. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film godibile e autonomo che si distingue per la spettacolarità degli scontri. Animazione, Fantasy - Giappone2021. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Uno degli anime con gli incassi maggiori di sempre in Giappone e nel mondo. Espandi ▽
Un timido sedicenne giapponese, di nome Yuta Okkotsu, è vittima di bullismo ma riceve la protezione di un potentissimo spirito. Gli stregoni intervengono ma inizialmente non hanno successo e valutano di condannarlo a morte. Satoru Gojo, professore alla scuola di Jujutsu di Tokyo, li convince però a sospendere la pena e a lasciare che sia lui ad addestrare il giovane, aiutandolo a spezzare la maledizione. Lo spirito che affianca il ragazzo è infatti un mistero: appartiene a Rika, una bambina che era innamorata di lui ed è morta in un incidente stradale, ma come può essere diventata così potente? Tale potere fa gola anche a Suguru Geto, che vuole impossessarsene per cambiare il mondo e portare gli stregoni al potere...
Dal punto di vista tecnico l'animazione è discreta, molto fluida e dinamica negli scontri. Pur se povera negli sfondi vanta una qualità a metà tra cinema e Tv che ne giustifica la visione in sala.
La durata contenuta, la velocità dell'intreccio e la spettacolarità degli scontri, contengono però il senso di déjà vu e mantengono godibile la visione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un delizioso racconto di vite e drammi quotidiani nello spirito dello studio Ghibli. Animazione, Giappone2021. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una commovente commedia drammatica su una madre e una figlia non convenzionali. Espandi ▽
Nei casi migliori, gli anime possono vantare un peculiare potere: la capacità di affrontare i sentimenti e stemperare la tragedia con un tocco leggero e mai retorico. In questo senso La fortuna di Nikuko rappresenta un modello ideale, a partire da una sensazionale sequenza di apertura. Il velocissimo incipit imprime al film un ritmo indiavolato per introdurci alla psicologia di Nikuko, credulona obesa di buon cuore ma corto intelletto, che si fida di chiunque e finisce costantemente nelle mani di truffatori e balordi che se ne approfittano. Lo studio 4°C si candida così fortemente a erede dello studio Ghibli, che omaggia a più riprese, accostando le fattezze e i modi di Nikuko a quelli dell’amato Totoro. Anche se molti giochi di parole faticano a essere compresi nella traduzione in un’altra lingua, La fortuna di Nikuko ha il pregio di rivolgersi a tutti, come sempre più raramente capita anche in ambito di titoli di animazione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una sinfonia visiva che parla agli occhi e al cuore, per ricordarci che l'umanità non è un dato di fatto ma un'eccezione. Animazione, Romania, Francia, Belgio2019. Durata 92 Minuti.
Marona, alla fine dei suoi giorni da cane, riflette sui momenti che ha amato incondizionatamente. Espandi ▽
Quando è nata, la sua mamma l'ha chiamata Nove, perché era la nona della cucciolata. Poi è stata Ana e felice, con l'acrobata Manol, per il tempo che è durata, e poi Sara per Istvan, al cantiere edile, e infine Marona per la piccola Solange, che la considerava la sua sorellina marrone. A tutti i suoi "umani" la cagnolina ha donato se stessa, imparando la loro lingua, obbedendo alle loro richieste, anche quando estenuanti o pericolose. È stata in una soffitta sotto le stelle e chiusa dentro un armadio, nel parco, nella spazzatura o nel traffico. A volte ha salvato loro la vita, altre ha sacrificato la sua perché loro potessero inseguire liberamente i loro sogni.
È una storia d'amore, e di quelle strazianti, La mia fantastica vita da cane. Per celebrare l'eccezionalità di questa piccola creatura, la regista rumena Anca Damian ha realizzato una sinfonia visiva che parla agli occhi e al cuore, e mitiga la tristezza del racconto ("la vita mi aveva insegnato che la felicità è una pausa dal dolore") con la meraviglia del tratto animato e del colore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
In seguito a un'operazione di pulizia etnica due fratelli affrontano insieme l'esilio. Espandi ▽
Spinti all'esilio a causa della devastazione del loro villaggio i componenti di un nucleo familiare finiscono con il disperdersi. Rimangono Kyona e il fratello minore Adriel, due adolescenti che cercheranno di sopravvivere finendo però anche nelle mani di trafficanti di esseri umani.
Grazie a una notevole esperienza nel cinema d'animazione con l'uso della sabbia sul vetro, Florence Miailhe giunge ora al suo primo lungometraggio che è un viaggio non solo nella storia contemporanea ma anche nell'espressione grafica. La tecnica che qui viene adottata è quella della pittura su vetro che dimostra la sua versatilità nell'anticipare talvoltal'espressione dei sentimenti più profondi (di solidarietà ma anche di paura) vissuti dai Kyona e Adriel. Il fatto che tutta la vicenda venga calata in una dimensione atemporale fa sì che la si possa riferire agli orrori che hanno attraversato l'Europa nel secolo scorso così come a quanto sta di nuovo avvenendo. Nei due ragazzi rivediamo i milioni di profughi ucraini. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'amicizia tra due nemici per natura è l'occasione per misurarsi con leggerezza con un argomento poco esplorato nel cinema per bambini. Animazione, Avventura, Commedia - Repubblica ceca, Francia2021. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Dai creatori de La mia vita da Zucchina, l'amicizia tra una topolina e una volpe in una colorata animazione in stop motion. Espandi ▽
A lungo l’animazione per bambini ha nascosto sotto il tappeto l’argomento della morte, ma da qualche tempo pare aver puntato l’obiettivo su quell’ambito inesplorato e rimosso il tabù. Alla sofferenza di La mia fantastica vita da cane, recente animazione della romena Anca Damian, Lizzy e Red preferisce un tono dinamico e fiabesco, meno sperimentale dal punto di vista della tecnica impiegata, ma più vicino alle dinamiche narrative dell’animazione per ragazzi tradizionalmente intesa. Andare in paradiso, per Denisa Grimmová e Jan Bubenicek, significa in realtà scoprire un mondo, trovarsi fra le mani un territorio ancora tutto da inventare e provare a farlo in maniera personale e non scontata. A partire da un libro di Iva Procházková, ne hanno fatto un mondo a misura di bambino, dove puoi divertirti ma anche riabbracciare chi non c’è più, giusto il tempo perché quella persona (o quel topo) ci ricordi che in realtà c’è sempre stato, vicino vicino, nel nostro cuore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.