Quattro amici decidono di ritrovarsi in una villa per dedicarsi al cibo e al sesso fino a morirne. Espandi ▽
Quattro amici, un gourmet, un produttore televisivo, un pilota d'aereo e un magistrato decidono di ritirarsi in una villa rifornendosi di prelibatezze di ogni tipo. A loro si unirà un'insegnante che assisterà alla realizzazione del loro progetto: continuare a mangiare fino a morire.
Un film che suscitò un grande scandalo al momento della sua prima proiezione e che oggi resta come testimone di un'epoca e dell'opera di un grande e provocatorio regista.
Si può dire che Ferreri ha ottenuto l'esito atteso. La sua è infatti una critica feroce alla borghesia. Nato probabilmente come prima idea nel corso delle cene organizzate da Ugo Tognazzi, a cui il regista partecipava definendo le portate pantagrueliche come un suicidio, il film si presenta come un ritratto grottesco di esponenti di una classe sociale destinata all'autoeliminazione consapevole. Recensione ❯
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Una commedia drammatica, un thriller comico, un polar insolito in bilico tra verità e menzogna. Commedia, Drammatico - Francia2018. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una donna scopre che il marito defunto aveva una doppia vita: era un poliziotto che aveva legami molto stretti con la cirminalità locale. Espandi ▽
Yvonne è la giovane vedova, del capitano Santi, un poliziotto eroico, morto in missione e riconosciuto eroe locale. La donna però scopre che il marito non era il poliziotto coraggioso e integro che lei credeva, ma un vero corrotto. Determinata a riparare i torti del marito, Yvonne incrocerà la strada di Antoine, un uomo incarcerato ingiustamente da Santi. L’incontro inatteso e folle sconvolgerà le loro vite. Violento, comico, poetico e commovente, il film di Pierre Salvadori supera i confini dei generi e ci immerge nella frenesia di una storia appassionante, ricca di battute e inattese gag. Una corsa a perdifiato dove i ruoli si scambiano e le identità si reinventano, che è in fondo la battaglia quotidiana dell’animo umano, assetato di emozioni e alla ricerca di un po’ d’amore. Recensione ❯
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Piccola anticommedia della contemporaneità, in cui la rilevanza del tema si fa strada senza urlare, con tono leggero e gusto visivo. Commedia, Drammatico, Thriller - Francia, Islanda, Ucraina2018. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una donna lotta contro un'industria locale che sta compromettendo la vita degli abitanti. Ma l'arrivo di un bimbo orfano metterà in discussione tutte le sue battaglie. Espandi ▽
Halla è una donna single di cinquant'anni che dirige un piccolo coro nella verde ed educata Islanda. La sua esistenza quotidiana nasconde un segreto: Halla è infatti anche l'ecoterrorista a cui il governo dà la caccia da mesi, per i ripetuti sabotaggi contro le multinazionali siderurgiche che stanno attentando alla sua splendida terra. È una supereroina, e il suo superproblema è una bambina ucraina di nome Nika che potrebbe cambiarle la vita. Benedikt Erlingsson realizza un feel good movie tutto al femminile su una minaccia planetaria. Piccola anticommedia della contemporaneità, La donna elettrica è una visione salutare e gradevolissima, che, sotto la confezione leggera, fa la sua dichiarazione al mondo attraverso il megafono del cinema, con modi garbati ed evitando di prendersi troppo sul serio. Recensione ❯
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Realista e parodico, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli come un treno impazzito nell'America della corsa all'oro. Western, Avventura, Commedia - Francia, Spagna, Romania, Belgio, USA2018. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'obiettivo di due ambiziosi fratelli è ammazzare un cercatore d'oro dai modi molto eccentrici. Riusciranno a portare a termine la missione? Espandi ▽
Oregon, 1851. I fratelli Sisters sono pistoleri al servizio del Commodore, padrino locale che li mette sulle tracce di Herman Warm, cercatore d'oro fuggito in California. A precederli nella caccia è John Morris, che ha il compito di rintracciare Warm e trattenerlo fino all'arrivo dei due sicari. Primo film americano di Jacques Audiard, I fratelli Sisters conquista l'Ovest e riflette a colpi di colt sulla fraternità biologica. Tra l'Oregon e la California, la strada è lunga e il viaggio cova l'oro e un segreto: la consapevolezza che la fratellanza non è un sentimento vano. Pieno di humor nero, di personaggi truculenti e avventure memorabili, il western di Audiard riprende i codici del genere per deviarli come un treno impazzito nell'America della corsa all'oro. Recensione ❯
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Un'audace commedia drammatica che scandaglia con straordinaria abilità il complesso rapporto tra madre e figlia. Commedia, Francia2017. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una professoressa di lettere divorziata e madre premurosa sta attraversando una fase complicata della propria vita. Espandi ▽
Nathalie è una cinquantenne divorziata e madre premurosa finché non scivola verso una gelosia incontrollata. Il medico le spiega che il suo umore nero è da attribuire al periodo di transizione verso la menopausa, ma i registi non cercano spiegazioni e si limitano a osservare, a distanza ma con solidarietà, gli imprevedibili moti d'animo di una donna alla sua seconda adolescenza. Tra commedia amara e intimo ritratto, tra malinconia e risate, ci mostrano allo specchio la nostra misera umanità. Un'audace commedia che scandaglia, senza alcuna pretesa psicanalitica, il complesso rapporto madre/figlia. Karin Viard riesce a far apparire fresco un intrigo che facilmente scivolerebbe nel cliché e non offre alcuna scusa per salvare il suo personaggio, che è perciò tanto più autentico quanto amabile. Recensione ❯
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Un simposio di idee per un soggetto magnifico e arduo, messo in scena da un autore in stato di grazia. Commedia, Francia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un editore ha dei problemi con l'ultima opera di uno dei suoi scrittori di fiducia. Espandi ▽
Alain è un editore inquieto che ama Selena, ma la tradisce, e odia l'ultimo libro di Léonard, ma lo pubblica. Léonard è uno scrittore 'confidenziale' che ama sua moglie ma la tradisce con Selena. Depresso e lunare, scrive da anni lo stesso libro ed è narcisisticamente incompatibile con la sua epoca. Vestito da commedia, il film di Olivier Assayas è un simposio di idee, dialoghi e riflessioni ad alto voltaggio. Seppur immersi nella modernità e nella dipendenza dai "motori di ricerca", i protagonisti siedono ai tavolini dei bistrot parigini oscillando tra nostalgia e futuro anteriore. Il film racconta un cambiamento d'epoca e di cultura, riformulando relazioni e sentimenti ai tempi dei social media. Un soggetto magnifico e arduo, messo in scena da un autore in stato di grazia. Recensione ❯
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Teatro e Cinema si fondono in un film che ha la forza rara delle storie belle da piangere. Commedia, Francia2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La storia romanzata del drammaturgo Edmond Rostand e delle vicende che ispirarono il suo capolavoro immortale, il Cyrano de Bergerac. Espandi ▽
Autore di talento, Edmond Rostand sogna di passare dall'ombra alla luce. L'occasione arriva da Constant Coquelin, divo navigato per il quale Rostand dovrà scrivere una commedia in tre settimane. Il 28 dicembre del 1897 al Théâtre de la Porte Saint-Martin andrà in scena "Cyrano de Bergerac", il testo più recitato della storia del teatro francese. Combinando vero e falso, Alexis Michalik racconta come è nata la storia del naso più famoso di tutti i tempi, attraverso una commedia brillante che debutta con successo prima a teatro e arriva finalmente al cinema con lo spirito di Shakespeare in love.
Il regista impiega a meraviglia lo spazio illimitato del cinema e dirige con entusiasmo un film che ha la forza rara delle storie belle da piangere. E il pennacchio. Recensione ❯
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Una brillante commedia sociale in cui tutto funziona a meraviglia, a partire dal riuscitissimo casting. Commedia, Francia2018. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo la chiusura dell'Envol, le assistenti sociali avranno tre mesi per reintegrare le donne di cui si prendono cura: falsificazioni, bugie... d'ora in poi, tutto è permesso! Espandi ▽
Lady D, Édith Piaf, Brigitte Macron, Beyoncé e le altre cercano e trovano per qualche ora riparo tra le mura dell'Envol, centro di accoglienza per donne senza fissa dimora. Almeno fino a quando Audrey e Manu, che dirigono il centro, non ricevono lo ‘sfratto'. Louis-Julien Petit aveva già affrontato realtà difficili, andando al di là della semplice osservazione sociale. Le invisibili orchestra un potente atto di disobbedienza civile. Tutto funziona a meraviglia, a partire dal casting condotto da quattro attrici resistenti e completato da una dozzina di non professioniste. In perfetto equilibrio tra cinema impegnato e feel good movie, Le invisibiliRecensione ❯
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Andreï Filipov è un direttore d'orchestra deposto dalla politica di Brežnev e derubato della musica e della bacchetta. Espandi ▽
Andreï Filipov è un direttore d'orchestra deposto dalla politica di Brežnev e derubato della musica e della bacchetta. Rifiutatosi di licenziare la sua orchestra, composta principalmente da musicisti ebrei, è costretto da trent'anni a spolverare e a lucidare la scrivania del nuovo e ottuso direttore del Bolshoi. Un fax indirizzato alla direzione del teatro è destinato a cambiare il corso della sua esistenza. Il Théâtre du Châtelet ha invitato l'orchestra del Bolshoi a suonare a Parigi. Impossessatosi illecitamente dell'invito concepisce il suo riscatto di artista, riunendo i componenti della sua vecchia orchestra e conducendoli sul palcoscenico francese sotto mentite spoglie. Recensione ❯
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Una commedia romantica politicamente scorretta, che ironizza con garbo sulla disabilità, elude ogni insidia e trova infine la sua misura. Commedia, Francia, Belgio2018. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Misogino ed egoista, Jocelyn si finge disabile per sedurre una giovane donna. Espandi ▽
Playboy con azienda florida e Porsche fiammante, Jocelyn è un bugiardo incallito. Un giorno si ritrova a sedurre Florence, violinista con l'hobby del tennis costretta sulla sedia a rotelle. Per farlo si finge paraplegico. Ma il sentimento che insorge improvvisamente per la donna complica le cose e rimanda troppo a lungo il momento della verità.
L'eroe delle commedie popolari francesi debutta alla regia con una commedia romantica che riposa su una grande menzogna. Menzogna che procede spedita verso il politicamente scorretto, trovando la sua misura. Regista e protagonista, Dubosc offre ad Alexandra Lamy un personaggio carismatico e ci regala una commedia che cade in piedi, mantenendo un opportuno understatement e volgendo lo svantaggio in risorsa. Recensione ❯
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Il regista palestinese sceglie la strada della commedia per raccontare le difficoltà di dialogo
tra i due popoli. Non una leggerezza ma un segnale di consapevolezza. Commedia, Lussemburgo, Francia, Belgio, Israele2018. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita di un giovane sceneggiatore palestinese. Espandi ▽
Salam è stagista sul set di una famosissima soap opera palestinese. Vive a Gerusalemme e ogni giorno passa dal checkpoint israeliano, sorvegliato dai militari del comandante Assi, che esige di farsi coinvolgere nella stesura della storia. La carriera di Salam ne beneficia, tanto da essere assunto per scrivere il seguito. Peccato, però, che l'ufficiale israeliano e i finanziatori arabi non intendano il finale allo stesso modo. Sameh Zoabi sceglie la commedia per raccontare la vita al tempo di uno dei più dolorosi e insolubili conflitti della storia contemporanea.
Il film affronta l’occupazione e l'abuso di potere, sul piano della messa in scena fittizia della soap, e lo fa per dire che un dialogo è possibile, un finale è possibile, persino una nuova stagione, forse: a patto di ascoltarsi. Recensione ❯
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Una commedia generosa e inventiva che non ha paura di fare i conti col corpo che cambia. Commedia, Francia2018. Durata 122 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Una squadra maschile di nuoto sincronizzato: Bertrand, Laurent, Marcus, Simon e Thierry. Finalmente liberi e utili. Espandi ▽
Bertrand è depresso, non lavora da due anni e si consuma sul divano. Poi un giorno si tuffa in piscina e il mondo finalmente gli sorride. Come Delphine, che lo arruola nella sua squadra di uomini sull'orlo di una crisi di nervi: Laurent è adirato, Marcus indebitato, Simon complessato, Thierry stonato. Ma insieme si sentono finalmente liberi e utili. Partecipare a una gara di nuoto sincronizzato in Norvegia, diventa il loro obiettivo. Al suo terzo film, l’attore Gilles Lellouche realizza una commedia sociale generosa e inventiva che non ha paura di fare i conti col corpo che cambia e coi bilanci inclementi dell’età. Il film si avvale di un cast memorabile, un bacino di possibilità comiche che donano una base solida a questa commedia in apnea. Gilles Lellouche regola il suo film come un balletto e vince l'oro. Recensione ❯
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Costretto a trasferirsi in una scuola suburbana, il professor Foucault deve affrontare le dinamiche di un luogo di periferia. Espandi ▽
François Foucault è professore di lettere in un prestigioso liceo di Parigi. Un giorno si lamenta con una funzionaria dell'Educazione nazionale dei problemi delle scuole di periferia, dove bisognerebbe inviare professori più competenti. Il messaggio viene recepito e François si ritrova a dover accettare il trasferimento per un anno in un liceo di periferia. Per due anni il regista si è immerso nella vita di questo liceo dando vita a una toccante commedia drammatica che sembra quasi un documentario sulla scuola pubblica, l'insegnamento e i problemi delle periferie. L’autenticità è la vera preoccupazione del regista, che si interroga sulle contraddittorietà del sistema pubblico. Nonostante una narrazione prevedibile, il film riesce nel proposito sincero di ridare speranza all'educazione in quello che è in fondo il ritratto di un professore eroico. Recensione ❯
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Il dominio sulla parola (e sulla ragione) come forma di riscatto sociale. Commedia, Francia2017. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Neilah è una giovane ragazza che desidera diventare un avvocato di prestigio. Sulla sua strada incontra Pierre Mazard, professore e provocatore nato. Espandi ▽
Neila è una ragazza di origine araba che proviene dai sobborghi parigini, Pierre un noto professore dai modi burberi di estrazione benestante. Lui le insegnerà la nobile arte della retorica, arma con cui lei imparerà a imporsi sia nella carriera, che nella vita privata; ma il gesto del professore si rivelerà tutt'altro che altruista e tutti i nodi verranno al pettine.
Con un chiaro intento morale, il film non rinuncia al mordente e al politicamente scorretto, costruendo una satira ben dosata. Supportato dalle teorie dei grandi studiosi di storia del pensiero e filosofia, il professore, ma sarebbe meglio dire il regista, ci consegna delle piccole lezioni di retorica, di eloquenza, sul parlare bene e sulla costruzione del consenso. Non conta solo ciò che si dice ma anche - e soprattutto - come lo si dice. Recensione ❯
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