Da Guido Lombardi, un film incentrato sulla lotta quotidiana per la sopravvivenza. Espandi ▽
Yssouf è un giovane ragazzo africano con un animo da artista in cerca del denaro necessario ad acquistare un costoso macchinario con cui produrre le sue opere d'arte. Appena giunto a Napoli, trova ospitalità presso una comunità di immigrati accampata in una piccola villa a Castelvolturno, detta la Casa delle Candele perché molto spesso salta la luce. Mentre gli altri inquilini si guadagnano da vivere vendendo fazzoletti ai semafori o suonando musica per strada, Yssouf si rivolge a suo zio Moses, un potente boss del traffico di cocaina sul territorio. Questi dapprima gli trova un lavoro in un autolavaggio alle dipendenze di un padrone sfruttatore, poi lo coinvolge nello spaccio di droga per permettergli di guadagnare più soldi più in fretta. Recensione ❯
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Credendo alle voci su un colpo di stato imminente, tre studenti pisani, sentendosi in pericolo, decidono di scappare dalla città. Tratto da una storia vera. Espandi ▽
È il primo giugno del 1970, Pisa è l'epicentro di Lotta Continua e nel movimento studentesco girano voci su un colpo di stato imminente, i più esposti temono di essere presi nel sonno. Tra loro Pino Masi, cantautore star dell'epoca, autore de "La ballata del Pinelli". Con Masi ci sono i liceali Renzo Lulli e Fabio Gismondi. Il cantante propone ai ragazzi di scappare. Così i tre si mettono in viaggio. Presto si scatenano una serie di equivoci, a partire dall'incontro inquietante con colonne di militari dirette a Roma (per la festa della Repubblica del 2 giugno)... Recensione ❯
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Documentario musicale di John Turturro sulla relazione ardente tra Napoli, le sue sceneggiate e le sue canzoni. Espandi ▽
Viaggio al termine di un juke-box, il più grande del mondo: Napoli, scrigno di canzoni, anzi patria delle canzoni, leggenda che inizia con il mito fondante delle muse. Canzoni e cantanti, musicisti e poeti, personaggi reali e leggendari sono i protagonisti di un film che attraversa una delle metropoli più belle, famose e controverse del mondo, una delle pochissime in grado di incarnare un'idea della vita. Recensione ❯
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L'arrivo di Olga nella vita di Claudia spingerà quest'ultima a riconsiderare la propria esistenza. Espandi ▽
Claudia è una giovane donna che lavora in un'agenzia di viaggi e la sera frequenta un corso di russo. Una sera si presenta Boris, il nuovo insegnante. Tra i due nasce una certa attrazione.
Una volta finita la scuola Boris va a trovare Claudia con lo scopo di sistemare Olga, una cugina ucraina venuta in Italia in cerca di fortuna.
Dopo una naturale diffidenza iniziale, tra le due donne si stabilisce una sorta di complicità. Ma un giorno, tornando a casa, Claudia non trova Olga. Recensione ❯
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Ricognizione poetica dallo stile dimesso di un uomo del popolo che ha saputo dare spazio alla bellezza letteraria. Documentario, Italia2012. Durata 75 Minuti.
L'analfabeta siciliano Vincenzo Rabito racconta il Novecento attraverso migliaia di fitte pagine dattiloscritte raccolte in quaderni legati con la corda. Espandi ▽
Una sinfonia di paesaggi di oggi e di ieri, filmati d'archivio e musiche elettroniche, terre vicine e lontane. Una lingua inventata, né italiano né dialetto, musicale ed espressiva come quella di un cantastorie. Nato nel 1899, l'analfabeta siciliano Vincenzo Rabito racconta il Novecento attraverso migliaia di fitte pagine dattiloscritte raccolte in quaderni legati con la corda. Dall'estrema povertà al boom economico, a un secolo di guerre e disgrazie, ma anche di riscatto e lavoro. Il punto di vista inedito è quello di un ultimo che, scrivendo la propria autobiografia, rilegge la storia d'Italia in una narrazione appassionata e travolgente che emoziona e commuove, obbligando a fare i conti con verità contraddittorie e scomode. Recensione ❯
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Riccardo e Gina sono felicemente sposati con un figlio. Lui fa l'autista e lei è impiegata alle poste. Vivono una vita di risparmi e di rinunce, ma sereni. Espandi ▽
Riccardo e Gina sono felicemente sposati con un figlio. Lui fa l'autista e lei è impiegata alle poste. Vivono una vita di risparmi e di rinunce, ma sereni. Un giorno entra nella loro vita Saverio, un ragazzo dal carattere difficile e debole psicologicamente. Saverio si innamora di Gina e comincia sistematicamente una corte che diventa troppo insistente. Buona seconda prova di D'Alatri dopo Americano rosso. Recensione ❯
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Film italiano che, partendo da una tragedia privata, racconta più in generale una parte d'Italia. Espandi ▽
A trentacinque anni, Paolo fa il giornalista sportivo a Vicenza dopo una brillante carriera di schermidore. Un suo amico muore d'infarto. Era un ex campione come lui, ed era diventato un imprenditore di un distretto industriale di quella provincia. Inaspettatamente, Paolo si accorge che costui non era amato da chi gli stava più vicino. Vuole riscattarlo. Presto però scopre che l'amico defunto aveva una zona d'ombra nella sua vita. E anche la sua morte non sembra chiara. La ricerca della verità diventa per Paolo un'intrusione in un mondo ostile e lo espone a rischi sempre maggiori. Recensione ❯
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Magia dell'esistenza e del montaggio, una storia vera che anticipa la finzione. Documentario, Italia2010. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le Isole Eolie hanno fatto da sfondo ai film di registi quali Rossellini, Antonioni, i fratelli Taviani, Troisi e Moretti Espandi ▽
Un viaggio su una tartana dalla vela rossa attraverso le isole Eolie, luoghi di espatri e emigrazioni tra Ottocento e Novecento, per raccontarne le fughe e gli approdi tra immaginario e realtà. Traghettatore del viaggio è Franco "Figlio d'oro", un ex pescatore originario di Lipari. E' lo stesso traghettatore che nel film Kaos, del 1984, accompagnava, con la sua tartana dalla vela rossa, una madre e i suoi figli in esilio verso Malta, dove andavano a raggiungere il marito fuggito alla persecuzione dei Borboni. Lo stesso marinaio che, nella sequenza finale, invitava i bambini in fuga a fare sosta nella spiaggia delle sabbie bianche. Franco Figlio d'oro è il tramite tra la troupe e gli abitanti di Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli e Panarea. Recensione ❯
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Il film racconta la storia di Michele e Lorenzo, due fratelli con un rapporto molto conflittuale, che per non perdere la loro casa partono per il Marocco per rintracciare il padre. Le difficoltà che incontrano durante questo viaggio alla ricerca del genitore porterà i due ragazzi a ritrovarsi e a raggiungere una serenità sconosciuta prima. Recensione ❯
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Forte di una messa in scena estremamente accurata, anche se a tratti didascalica, Lattuada adatta la satira di Bulgakov sulla società nata dal bolscevismo. Commedia, Italia, Germania1976. Durata 113 Minuti.
Due scienziati trapiantano alcuni organi appartenenti a un funzionario di partito a un cane randagio. Ne esce Bobikov, un alcolizzato disordinato e rissoso. Espandi ▽
Assistito dal suo aiutante (Adorf) e dalla cameriera Zina (Giorgi), un noto endocrinologo sostituisce a Mosca l'ipofisi di un cane randagio con quella di un uomo. Ne esce Bobikov, un alcolizzato disordinato e rissoso che gli sconvolge la vita. Con un altro intervento lo ritrasforma in cane. Aiutato dal suo coproduttore Mario Gallo, Lattuada rilegge Bulgakov a modo suo. Recensione ❯
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9 settembre 1943. Il Re e il governo in fuga verso la Puglia fanno sosta presso un castello dell'Abruzzo. La giornata è vista, retrospettivamente, con... Espandi ▽
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Liberamente ispirato all'omonimo libro di Veltroni, un drammatico viaggio di docu-fiction attraverso il continente nero. Drammatico, Italia2007. Durata 90 Minuti.
Un viaggio tra (drammatica) realtà e finzione attraverso la povertà e le tragedie che affliggono il continente africano. Dal romanzo di Walter Veltroni. Espandi ▽
Liberamente ispirato all'omonimo libro di Walter Veltroni, un viaggio attraverso il continente nero raccontato dalle piccole grandi storie dei protagonisti. Bambini soldato costretti a dimenticare la civilizzazione per votarsi totalmente al potere distruttivo della guerra. Donne sieropositive che lottano con la loro malattia tentando di educare il proprio villaggio a prevenirne il contagio, la povertà dilagante della "schiavitù moderna" costretta a fare i conti con un occidente che vende a tutti la sua attraente opulenza. Recensione ❯
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La via migliore al delitto perfetto è farlo commettere da un estraneo, la variante di Patricia Highsmith suggerisce lo scambio di favori tra sconosciu... Espandi ▽
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Carlo giovane cameriere a Genova negli anni '60, difende Luciana, una prostituta, dall'aggressione di Rampin,suo protettore. Espandi ▽
Tratto da un romanzo che Fabrizio De Andrè scrisse poco prima di morire in collaborazione con
Alessandro Gennari, è una ballata cinematografica carica di rimpianto e tenerezza in cui non è difficile
riconoscere volti e luoghi e storie, a lui cari, che abbiamo sognato mille volte nelle sue canzoni. Recensione ❯
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