In un villaggio sull'isola della Réunion, Nelson, 10 anni, sogna di diventare un cantante famoso e si è iscritto al programma televisivo Star Kids. Espandi ▽
Nelson ha 11 anni e un grande sogno: diventare un cantante. Con l'aiuto di Mia, un'amica di cui è un po' innamorato e che si è improvvisata sua agente e stilista, Nelson ha registrato un videoclip artigianale da spedire al talent show Star Kids e annuncia di essere stato selezionato. Mia e il suo fratellino Zidane detto Zizou ne sono entusiasti perché sperano che, una volta diventato ricco e famoso, Nelson li aiuterà. Per assicurarsi che Nelson vinca il talent show gli procurano un coach: il cantante sessantenne Pierre Leroy, interprete di un solo grande successo molti anni prima, venuto ad esibirsi al resort. Ma Leroy è depresso e demotivato e non ci pensa proprio ad allenare quel bambino sconosciuto.
La storia è gradevole ma piuttosto convenzionale, e la piacevolezza degli ambienti e dei giovanissimi interpreti non compensa del tutto la prevedibilità della trama e l'artificiosità di dialoghi e scene.
L'aspetto innovativo è nel non costruire la solita parabola di ascesa di uno sconosciuto di talento nel mondo della musica, per creare una realtà parallela in cui quel talento viene valorizzato a livello locale e circondato da affetti reali. I bambini accoglieranno volentieri questa favola contemporanea, ma gli adulti probabilmente ne noteranno i limiti. Recensione ❯
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È la Vigilia di Natale, siamo a Roma in un quartiere residenziale. Due ladri pasticcioni, travestiti da Babbo Natale e dal suo assistente Elfo, dopo un furto confusionario e incalzati dalla polizia irrompono in un'abitazione. Espandi ▽
È la Vigilia di Natale, siamo a Roma in un quartiere residenziale. Due ladri pasticcioni, travestiti da Babbo Natale e dal suo assistente Elfo, dopo un furto confusionario e incalzati dalla polizia irrompono in un'abitazione. Ma in casa trovano solo i due piccoli Liam e Olivia, che li scambiano per babysitter e iniziano a fargliene di tutti i colori. I due ladri sanno che dovranno assecondarli e intrattenerli, in attesa che la polizia sgomberi il quartiere e loro possano fuggire. Il piano è quello di riuscire a farli addormentare leggendo loro una storia.. Recensione ❯
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Una passeggiata notturna tra le vie di Parigi per affrontare la perdita della spensieratezza con poesia. Drammatico, Francia, Belgio2021. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due ragazzi si trovano a vivere una notte tra le strade di Parigi. Espandi ▽
Marion ha 18 anni e vive a Parigi. La scomparsa della sorella, deceduta cinque anni prima, le ha lasciato un immenso dolore. Il giorno dell’anniversario della sua morte, la ragazza decide di uscire di casa e di camminare per le vie della città, tentando di integrarsi con i propri coetanei. Giochi, chiacchiere, feste… ma la ragazza non sembra divertirsi. Per fortuna, Alex precipita nella sua vita. I due giovani passano la notte insieme esplorando la capitale francese e filosofeggiando sulla vita e sulle proprie paure. Il film è un'occasione per parlare, molto poeticamente, delle generazioni attuali che hanno perso ogni tipo di spensieratezza, che faticano a comunicare e che cercano una via d’uscita. Un’opera ricca di sensazioni, dove la percezione degli elementi uditivi, visuali ed emotivi, sono un punto di forza. Perfetta per i giovani adulti che si immedesimeranno senza difficoltà, ma anche per coloro che vogliono perdersi per le vie notturne di Parigi per poi ritrovarsi, più sereni di prima. Recensione ❯
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Un film su una clausura reale e ideale interpretato con ruvida forza da Lidia Vitale. Thriller, Drammatico - Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Roxanne, una rude restauratrice di organi a canne di mezz'età, cerca di controllare la sua attrazione ossessiva verso la sua nuova giovane assistente muta. Espandi ▽
Nella piccola chiesa di un paesino del nord Italia, durante i primi giorni della pandemia da Covid-19, la cinquantenne Roxanne, donna solitaria e aggressiva, lavora al restauro di un grande organo. Costretta dal gestore della chiesa (un antico edificio sul punto di essere sconsacrato) ad assumere un'assistente, Roxanne si ritrova a condividere il proprio tempo con Lucia, una ragazza muta che il fratello disoccupato ha affidato alle sue cure per insegnarle a suonare l'organo. Infastidita dalla presenza di Lucia, Roxanne ne riconoscerà presto il talento e poco alla volta proverà verso di lei sentimenti contrastanti...
Nel volto contratto e indurito di Roxanne si concentra la solitudine di una donna, il suo amore ossessivo per uno strumento che diventerà tramite di un'attrazione altrettanto travolgente.
La struttura narrativa ridotta, la sostanziale unità di luogo, il numero ristretto di personaggi si integrano con il ritratto psicologico di un personaggio femminile che nonostante l'età adulta e la maturità non ha mai trovato un modo per comunicare con gli altri. Recensione ❯
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L'organizzazione anti-Nerv Wille, guidata da Misato, arriva nella città vecchia di Parigi, città ormai rossa a causa della nucleizzazione. L'equipaggio della AAA Wunder avrà solo 720 secondi di tempo per ripristinare la città. Espandi ▽
EVANGELION 3.0+1.01, proposta nelle sale col nuovo doppiaggio, ci racconta dell'organizzazione anti-Nerv Wille, guidata da Misato, che arriva nella città vecchia di Parigi, una città ormai rossa a causa della nucleizzazione. L'equipaggio della nave AAA Wunder atterra su un pilastro di contenimento e ha solo 720 secondi di tempo per ripristinare la città. L'Unità-08 di Mari si prepara a intercettare una colonia di Eva della Nerv. Nel frattempo, Shinji, Asuka e Rei vagano per il Giappone. Recensione ❯
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Una parabola sul perdono che mette in luce il talento di Ralph Fiennes. E ci pone domande scomode. Drammatico, Gran Bretagna2021. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un adattamento del romanzo scritto da Lawrence Osborn. Espandi ▽
Jo e David Henniger sono due coniugi inglesi annoiati in viaggio verso una lussuosa festa nei pressi di Tangeri, dove una coppia gay, Richard e Dally, ha stabilito il suo buen retiro. Jo è una scrittrice di libri per bambini che da otto anni ha perso l'ispirazione, David un medico che da tempo (forse da sempre) ha accantonato la vocazione. Mentre attraversano il deserto in macchina a tutta velocità, con David alla guida in evidente stato di alterazione alcolica, compare davanti all'auto un ragazzo marocchino che viene investito in pieno e muore sul colpo. Jo e David trasportano il suo corpo a casa di Richard e Dally, pronti a comportarsi come se niente di grave fosse successo. Ma il padre del ragazzo la penserà diversamente.
The Forgiven si prende il suo tempo nel dipanare una storia che racconta il divario insanabile fra culture lontane, l'una predatoria rispetto all'altra, il cui unico possesso sono "fossili e figli". Ma è soprattutto una parabola sul perdono (agli altri e a se stessi) con un'interpretazione centrale che rivela lo spessore umano e professionale di Ralph Fiennes, nonché la sua lunga e continua preparazione teatrale.
Senza mai raggiungere vette autoriali (e toccando a volte il kitch involontario) si lascia guardare e pone domande scomode che siamo invitati a portare con noi all'uscita dalla sala cinematografica e dentro le nostre vite moralmente anestetizzate. Recensione ❯
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Una visione piacevole: un mélange di 'colori' e di personalità forti che mostra la danza come un'alternativa alla guerra urbana. Drammatico, Musicale - Germania2021. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La ventenne Bex è in prigione a causa di uno sfortunato incidente. Un'insegnante di danza riesce a far emergere la passione di Bex per il ballo. Espandi ▽
In carcere per omicidio involontario, "Bex" sconta la sua pena in una cella e nell'abisso della sua coscienza. Piegata dal senso di colpa, ha causato un incidente che è costato dolore, trauma e fisioterapia a un ragazzo della sua età, si lascia convincere dal suo legale a integrare un programma di riabilitazione al quale partecipano altri giovani detenuti. La singolarità del progetto è la danza e il suo potere "socio-integrativo". Assoldata un'insegnante specializzata in street-dance, Bex e compagni trovano progressivamente una nuova forma d'espressione e una maniera più sana di incanalare la loro rabbia. Una seconda chance che cambierà il loro destino.
Al di là dell'ottimismo convenzionale, c'è qualcosa di bello e sincero nel vedere la danza come panacea di tutti i mali, un mezzo di elevazione sociale, un'alternativa alla guerra urbana (nella tradizione di West Side Story), una possibilità di rincantare il mondo.
I protagonisti di Fly puntano l'orizzonte, avanzando con ambizione e grazia, smooth attitude e ritmo sincopato. Chiusi in carcere trovano soprattutto nella danza la possibilità di un'altra vita, il bisogno vitale di fare corpo con se stessi, con la società e con l'esistenza. Recensione ❯
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Da un racconto di Joe Hill, il ritorno all'horror di Scott Derrickson è un film catartico e ricco di pathos. Horror, USA2021. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il regista Scott Derrickson torna alle sue radici e collabora di nuovo con il marchio più importante del genere, Blumhouse, per un nuovo thriller horror. Espandi ▽
A otto anni di distanza dal suo ultimo horror come regista (Liberaci dal male), Scott Derrickson torna al suo genere prediletto e lo fa adattando per lo schermo un racconto di Joe Hill, nientemeno che figlio dell’incontrastato re dell’horror letterario, Stephen King. È facile notare influssi e influenze dell’opera di King, con la presenza di una famiglia disfunzionale in un tipico milieu da cittadina americana e i ragazzini protagonisti che non diversamente da tanti personaggi di King (da It a Stand By Me) sono consapevoli di doversela sostanzialmente cavare da solo e pronti a farlo. Derrickson dirige con stile e abilità piazzando qualche momento di soprassalto e generando nel complesso una buona suspense. In un cast complessivamente buono, Ethan Hawke è un cattivo di adeguato spessore, ma spiccano in particolare le prove dei due giovani protagonisti. Recensione ❯
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Un thriller soprannaturale che esplora la natura artigianale del cinema e trova felici intuizioni visive. Thriller, Horror - Italia2021. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Costretto allo sfratto, Pietro mette a punto una strategia per continuare a vivere dentro casa sua. Un giorno, però, una madre disperata stravolgerà i suoi piani. Espandi ▽
La casa non è più un rifugio ma una minaccia. Come in Avati (La casa dalle finestre che ridono) e Argento (Profondo rosso), è lei la principale protagonista di L’angelo dei muri. Viene invasa da sconosciuti, diventa potenziale luogo di visioni (lo stesso passato del protagonista?), ma anche di contatti segreti come quello tra Pietro e la bambina. Bianchini, più che un horror, firma un thriller soprannaturale dove, come nei suoi precedenti lungometraggi, mostra la materia del set (la polvere nell’appartamento) e utilizza in modo efficace la componente sonora come nel rumore del vento che apre le finestre. L’angelo dei muri è l’esempio di un cinema di genere indipendente che, a prima vista, può anche apparire quasi silenzioso e sottratto perché non cerca il facile effetto sorpresa, ma alla fine riesce a portare a casa il risultato. Recensione ❯
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La storia della nuova generazione di rapper nata nella Riviera Ligure. Espandi ▽
Izi, Dori Ghezzi, Tedua, Gino Paoli, Bresh, Cristiano De André …. E si potrebbe proseguire sono i coprotagonisti di questo documentario. Coprotagonisti perché la vera protagonista è la città di Genova con la quale tutti loro si sono confrontati e tuttora si confrontano in una narrazione in cui, più che sentirle, si parla di canzoni, di hip hop e di rap.
Un viaggio in una città capace di nascondere tesori dietro vicoli che ha dato e continua a dare al panorama musicale italiano talenti indiscutibili. Ci sono documentari che restano legati al luogo che raccontano e che quindi sono destinati a suscitare un interesse locale. Ce ne sono altri, e questo è il caso, che invece pur rimanendo decisamente ancorati a un territorio allargano lo sguardo, raccontando la Storia della canzone italiana che in Genova ha trovato alcuni degli innovatori riconosciuti e riconoscibili anche dalle nuove generazioni. Alla fine della visione si comprende come ogni generazione abbia fatto proprio il linguaggio del suo tempo per farne un uso che aprisse nuovi orizzonti. Recensione ❯
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Desplechin adatta Philip Roth e realizza un film che dovremmo pregare di vedere. Luminoso e galvanizzante. Drammatico, Francia2021. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo si trova a conversare con donne che non sa nemmeno se esistono. Espandi ▽
Tromperie è un film fervente che crede fermamente nel potere della finzione, della letteratura e del cinema, di tenerci in vita. Senza creazione non c'è desiderio e viceversa. E tutto il desiderio arriva dal romanzo omonimo di Philip Roth che Arnaud Desplechin ha pensato di adattare per anni, senza trovare mai l'occasione e la maniera. Desplechin tiene un profilo basso e firma un film emozionante il cui vero soggetto, appena nascosto e appena ostentato, è l'apprensione dell'età, la paura della malattia e il terrore della morte. Del romanzo di Roth, Desplechin fa meraviglie, fa un film profondamente intelligente e sensibile, un film sorprendente di voci off, in, sopra, sotto, di dentro, voci ebbre, tenere, furiose, intime, letterarie, un film di salti temporali e geografici, dentro i sogni, dentro i ricordi, dentro le pagine. Recensione ❯
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Una promettente Emilia Maier anima un racconto adatto a un pubblico più giovane dei personaggi che mette in scena. Family, Avventura - Germania, Austria2021. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Le avventure in una scuola insolita, dove i bambini ricevono un animale magico come compagno. Espandi ▽
Apparsi in Germania per la prima volta nel 2013, i libri di Margit Auer dedicati alla piccola comunità della scuola Winterstein e al negozio di animali magici di Mortimer Morrison hanno avuto un successo rapido e piuttosto strabiliante, in termini di vendite, traduzioni e nuovi volumi derivativi. Il film diretto da Gregor Schnitzler, con la collaborazione del direttore dell’animazione Tomer Eshed, lascia bene intravedere le potenzialità di questo racconto a tecnica mista e la forza dei riferimenti che lo ispirano, da Calvin e Hobbes a Winnie the Pooh, passando per i richiami visivi a “La volpe e la bambina”, ma lascia che saltino all’occhio anche i limiti di questa produzione, decisamente più convincente sul piano tecnico che su quello narrativo. Mentre i testi di partenza si rivolgono ad un target da scuola media, la regia e la sceneggiatura trattengono le dinamiche dell’avventura, i dialoghi e in generale tutto l’impianto estetico e narrativo del film, interpreti compresi, entro una cornice molto più infantile. Recensione ❯
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Michel Franco fa scoppiare il caos con un approccio più intimo, ma la seconda parte ferma il film in superficie. Drammatico, Messico, Francia, Svezia2021. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio di famiglia viene improvvisamente sconvolto da un'emergenza. Espandi ▽
Alice e Neil Bennet, eredi di una fortuna milionaria, si trovano in vacanza ad Acapulco con i figli di lei, quando una tragica notizia richiama urgentemente la famiglia a Londra. Pur colpito dalla circostanza, Neil finge di aver dimenticato il passaporto e di non potersi dunque imbarcare con loro sul primo volo.
Michel Franco, dopo Nuevo orden, riaccende la sua cinepresa su una famiglia di borghesi sfacciatamente ricchi e ci pone in attesa del violento imprevisto che farà saltare gli equilibri. Stavolta però, affida alla languida e dolente interpretazione di Tim Roth il compito di riportare il discorso su una dimensione più intima e minimalista, che sembra tuttavia rimanere sul pelo dell'acqua. Recensione ❯
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Un remake emozionante e decisamente riuscito, con una sorprendente prova di Emilia Jones. Drammatico, USA, Francia2021. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bambina in una famiglia di non udenti si ritrova a dover scegliere tra il perseguimento del suo amore per la musica e la dipendenza della sua famiglia da lei. Espandi ▽
CODA (acronimo di Children of Deaf Adults), remake del francese La famiglia Bélier, è un film sulla voce. La regista Sian Heder è particolarmente attenta alle variazioni, ai cambi di tono e al modo in cui le canzoni vengono cantate dal duetto con il compagno Miles di 'You’re All I Need to Get By' fino all’esecuzione decisiva di 'Both Sides Now' di Joni Mitchell. Il merito va principalmente alla sorprendente interpretazione della protagonista Emilia Jones. È un remake all’altezza dell’originale che parte in sordina, s’incarta nel frammento delle audizioni degli studenti che si esibiscono con 'Happy Birthday to You' ma poi cresce alla distanza trovando l’equilibrio tra il realismo nel modo in cui viene mostrata la quotidianità della sua famiglia con sveglia alle tre del mattino (realmente interpretata da attori sordi dove spicca Marlee Matlin che aveva vinto l’Oscar come miglior attrice per Figli di un Dio minore) e i momenti musicali. Recensione ❯
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Una regia fluida e armoniosa accompagna con grazia la storia di una riscoperta e della progressiva presa di coscienza della propria sessualità. Drammatico, Francia2021. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ahmed si innamora di Farah scoprendo insieme a lei un corpus di letteratura araba erotica. Benché sconvolto da questo desiderio, cerca in tutti i modi di resistere. Espandi ▽
È la parola poetica la terza protagonista di Una storia d’amore e desiderio, ed è attraverso la parola che due ragazzi di origine nordafricana scoprono che la loro cultura un tempo accoglieva la sensualità maschile e femminile e non condannava la ricerca del piacere o dell’ebbrezza, compresa quella dopo un bicchiere di vino. Ma mentre Farah, proveniente da una città di mentalità più aperta come Tunisi e da uno strato sociale economicamente più avanzato, è felice di quella scoperta, Ahmed, di famiglia modesta e circondato da coetanei conservatori, prova un rifiuto che ha anche che fare con una scarsa dimestichezza con la propria sessualità. Più che una storia d’amore, il film di Bouzid è la storia della presa di coscienza della propria sessualità da parte di un maschio che non vuole darle spazio, e che invece la regia “sessualizza” alla stessa maniera dei personaggi femminili del passato. Una storia d’amore e desiderio è un racconto imbevuto di tensione sessuale, aumentata da quel diniego e quella ritrosia che un tempo, anche cinematograficamente, erano esclusivo appannaggio femminile, e che invece qui fano capo ad un giovane uomo al picco della propria “riproduttività”. Recensione ❯
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