Matilda De Angelis alla sua prova più matura in un dramma sul lutto e sulla rinascita. Drammatico, Svizzera, Belgio, Italia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La lunga e dolorosa lotta di Allegra, sopravvissuta a un attentato terroristico che è costato la vita a tre suoi amici. Espandi ▽
Allegra vive una vita piena di passioni a Lugano, tra la famiglia e un gruppo di amici molto stretto che comprende il fidanzato Benni, l’amica Sofia e il ragazzo di lei, Sandro. Insieme si divertono ai concerti e soprattutto fanno arrampicata sulle tante cime dei dintorni. Allegra però suggerisce di provare qualcosa di più esotico, e di scalare i monti dell’Atlante, in Marocco. Lì, i quattro si troveranno coinvolti in un attacco terroristico che cambierà la vita di Allegra. Recensione ❯
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Un giovane e talentuoso analista di scatole neraeè in missione per risolvere il motivo dietro l'incidente mortale di un aereo nuovo di zecca. Espandi ▽
Un giovane e talentuoso analista di scatole neraeè in missione per risolvere il motivo dietro l'incidente mortale di un aereo nuovo di zecca. Recensione ❯
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Una donna intraprende un viaggio per riappropiarsi di se stessa. Espandi ▽
In un villaggio di montagna in Costa Rica, Clara, una donna di 42 anni, parte per un viaggio per liberarsi dalle convenzioni sociali e religiose e diventare padrona della sua sessualità e del suo potere. Recensione ❯
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Albert deve occuparsi quotidianamente di Mia, una bambina di dieci anni. Espandi ▽
Da qualche parte in Europa, metà del ventesimo secolo. Il cinquantenne Albert deve badare Mia che di anni ne ha dieci. Il compito più importante è occuparsi della dentiera di ghiaccio che deve essere cambiata più volte al giorno. Vivono da soli in un grande appartamento: le persiane sono sempre chiuse, Mia non esce mai e la giornata scorre secondo un rituale immutabile. Ogni settimana, il telefono suona e una voce maschile interroga Albert sulla salute della ragazza. Ogni settimana Albert risponde con le stesse risposte, finché un giorno quella voce comunica ad Albert che dovrà portare la ragazza a Parigi. Devastato, il mondo di Albert si sgretola lentamente. Recensione ❯
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Felix Grandet regna sovrano nella sua modesta casa a Saumur, dove la moglie e la figlia Eugenie conducono un'esistenza senza distrazioni. Estremamente avaro, non vede di buon grado tutti i partiti che chiedono la mano della figlia: niente e nessuno deve arrecare danno alla colossale fortuna che nasconde a tutti. L'improvviso arrivo del nipote, un dandy orfano e in rovina, stravolge però la vita di Eugenie portando il padre a sacrificare la sua stessa famiglia all'altare del profitto. Recensione ❯
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Prima di costruire un impero della droga, Ferry Bouman torna nella città natale per una vendetta che fa vacillare la sua lealtà e trova un amore che cambia tutto. Espandi ▽
Lo spietato Ferry Bouman viene inviato nella sua regione natale del Brabante dal suo capo Brink per vendicare un attacco alla loro banda. Quando incontra l'adorabile Danielle e le vecchie faide familiari riaffiorano, Brabant inizia a perforare la sua armatura d'acciaio. Recensione ❯
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Un film storico che spazza via la monotonia, re-incanta il mondo attraverso l'eroismo e conferma Mainetti come il mago di Oz del cinema italiano. Drammatico, Italia, Belgio2021. Durata 141 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Roma, 1943: Matilde, Cencio, Fulvio e Mario vivono come fratelli nel circo di Israel. Espandi ▽
Davanti a Freaks Out, e dopo Lo chiamavano Jeeg Robot, non abbiamo più dubbi, Gabriele Mainetti è il mago di Oz del cinema italiano. Un uragano che ci solleva dalla monotonia della produzione nazionale per precipitarci nella terra dell’avventura, dove sopravvivono creature fantastiche in cerca del loro cuore o del loro coraggio per sconfiggere la paura e una strega, sempre crudele e ciarlatana .Mainetti realizza un film di super-eroi che non si prende mai gioco di loro, permette ai protagonisti di esistere realmente, non hanno bisogno di costumi (a parte quelli di scena), mescolandosi nella società come eroi quotidiani. Se Lo chiamavano Jeeg Robot giocava la carta deviante, intimista e minimalista, Freaks Out gioca quella spettacolare dentro ‘Roma città aperta’ dove immagina una Magnani invincibile che sopravvive al suo ‘Francesco’. Mainetti non copia gli americani ma applica la sensibilità (e la cultura) del vecchio continente al genere supereroico. Il risultato è un film storico fantastico e originale, una combinazione di malizia, emozione e umiltà. Recensione ❯
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Un appassionato melodramma sull'impedimento amoroso che riflette sul concetto del tempo. Drammatico, Francia, Belgio2021. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna riscopre l'attrazione nei confronti di un uomo conosciuto quindici anni prima. Espandi ▽
Shana e Pierre si incontrano in ospedale: lei, più anziana di vent'anni, accudisce un'amica in punto di morte, lui è il medico della donna. Quindici anni dopo, i due si rincontrano e l'interesse nato in quel breve incontro diventa un'inattesa, intensa storia d'amore. Pierre ha cinquant'anni e un matrimonio in crisi da tempo; Shana è malata ma ancora forte e preoccupata dall'instabilità sentimentale della figlia quarantenne. La loro relazione sconvolge gli equilibri acquisiti delle rispettive vite, scontrandosi contro abitudini e pregiudizi. Riusciranno i due amanti impossibili a resistere?
L'idea originale del film è della regista franco-islandese Solveigh Anspach, scomparsa nel 2015: il pensiero della morte apre e chiude inevitabilmente il racconto, ma l'amore fra i due protagonisti celebra la vita e la sua imprevedibilità.
Come ogni melodramma, anche I giovani amanti è costruito attorno all'espediente narrativo dell'impedimento amoroso, ma per fortuna non si ferma al semplice "scandalo" della storia tra un cinquantenne e una donna più matura (già entrata in una fase della vita che di norma si considera scevra dal desiderio) e allarga il quadro. Recensione ❯
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Un film schietto e duro sul bullismo, con una piccola protagonista assolutamente eccezionale. Drammatico, Belgio2021. Durata 72 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bambina si trova coinvolta in un grande conflitto interiore. Espandi ▽
Nora è al suo primo giorno di scuola e fa fatica a lasciare il padre. In una classe superiore c’è già il fratello Abel il quale però vuole che lei gli stia lontano. Il motivo c’è. Abel subisce le vessazioni da parte di un gruppetto di bulli e non vuole che la sorella si intrometta e neppure ne parli con il genitore. Lara Wendel, regista all’esordio nel lungometraggio, deve avere dei responsabili per il casting di grande qualità perché sono riusciti a scovare Maya Vanderbeque che ha sette anni ma sembra un’attrice navigata e più che efficace. La camera segue da vicino la ragazza nei suoi slanci così come nelle sue chiusure offrendoci più di un’occasione di riflessione. Ivi compresa quella sul fenomeno del bullismo in un aspetto che non sempre viene preso nella dovuta considerazione. Cioè quello delle cause di questo comportamento e di quali possono essere gli elementi che vi stanno alla base. Recensione ❯
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Un pugno in faccia che colpisce lo spettatore e lo spinge con forza all'interno di una storia che non può lasciare indifferenti. Drammatico, Belgio, Romania, Messico2021. Durata 140 Minuti.
Il film è ispirata dalle storie terrificanti delle vittime del cartello della droga e delle loro famiglie, Espandi ▽
Ispirato a eventi reali, La civil rapisce con prepotenza lo spettatore e lo catapulta all’interno di una tragedia che ben presto assume la forma di un incubo: un viaggio intenso e travolgente, cui è impossibile rimanere indifferenti. Frutto di anni di ricerche da parte della regista, la vicenda narrata è una potente e vivida denuncia della tragica situazione in cui verte la città di San Fernando, martoriata dalla violenza dei cartelli. Un film che tiene lo spettatore incollato allo schermo grazie a una narrazione coinvolgente, in cui il ritmo procede a passo alterno: a momenti concitati e carichi di tensione seguono infatti scene più lente e dilatate, che lasciano maggiore spazio all’emotività dei personaggi e raccontano la lunga agonia cui è sottoposta la protagonista, che solo con il tempo e un’infinita dose di pazienza riesce a raccogliere informazioni sui rapitori della figlia. Un racconto di un’incredibile realtà e potenza, cui è impossibile rimanere indifferenti. Recensione ❯
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Una donna torna nella città della madre e si rende conto che alcuni segreti non la abbandoneranno mai. Espandi ▽
Fabiola, 40 anni, si reca su una piccola isola per far visita alla madre. Il suo intuito le dice che nulla è come sembra e che alcuni segreti potrebbero essere legati a un incidente che, molti anni fa, le ha cambiato la vita. Recensione ❯
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Quando nella comunità in cui vive Nikolai arriva Camille, ragazzina ribelle di quindici anni, lui la convince a scappare per andare a vivere insieme nella foresta. Espandi ▽
Nikolaï, che è stato abbandonato nella foresta e vive in un foyer per i giovani senza famiglia ha 16 anni ma sembra più maturo della sua età. Non lega con i compagni ma viene attratto dalla nuova arrivata Camille che è stata abbandonata alla nascita dalla madre e ha un padre che si è fatto una nuova famiglia. Lei ha abortito di recente ma avrebbe voluto tenere il bambino e Nikolaï comprende che ora con lei potrebbe avere il figlio che entrambi desiderano. Serge Mirzabekantz al suo primo lungometraggio mostra una sensibilità non comune sia nei confronti della materia trattata che dei suoi attori. Sono loro, insieme all’ambiente naturale, a riempire produttivamente le inquadrature di un film che, a parte un colpo di scena non poi così necessario nel sottofinale, riflette sulla genitorialità non lasciandosi però mai prevaricare dal contenuto. Il buio che talvolta invade lo schermo è sempre in attesa di una seppur tenue luce che ne attenui il rigore favorendo il percorso di due adolescenti che, seppur incoscientemente come direbbero gli adulti, sentono dentro di sé il bisogno di realizzare una genitorialità di cui loro non hanno potuto godere gli effetti come figli. Recensione ❯
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Un bel dramma famigliare in cui diverse generazioni di donne sperimentano il dolore dell'incomunicabilità. Drammatico, Spagna, Belgio2021. Durata 104 Minuti.
Due giovani ragazze stringono un forte legame che le aiuterà ad affrontare l'adolescenza. Espandi ▽
Esordio al lungometraggio della sceneggiatrice Clara Roquet, Libertad racconta con delicatezza e profondità i drammi familiari, le connessioni e le separazioni di un gruppo di donne intente a fare i conti con i muri invisibili innalzati dall’incomunicabilità. Teresa non riesce a comunicare con la madre Angela a causa dell’insorgere dell’Alzheimer; Nora non è in grado di esprimere a parole la sua frustrazione nei confronti di Teresa e Libertad si dedica a escogitare un piano di fuga per evitare il confronto con una madre verso cui porta un profondo rancore. Al tempo stesso, le barriere che separano le protagoniste del film non sono soltanto intergenerazionali: la distanza si esprime infatti anche attraverso la loro appartenenza a contesti sociali ed economici differenti. In questo film tutto al femminile, permeato da un continuo alternarsi di contatti e allontanamenti, il distacco diventa infine simbolo di cambiamento e rinascita: la nascita di due donne che, abbandonata l’adolescenza, porteranno per sempre con sé le connessioni e i silenzi del loro passato. Recensione ❯
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