Non solo attrice, ma anche cantante, Matilda De Angelis, nonostante la giovane età, ha già un palmares da fare invidia ai nomi più noti del panorama cinematografico e televisivo. Tanto per citarne alcuni può vantare un David di Donatello e un Nastro d'Argento, nonché una collaborazione con la celebre cantante Elisa nel singolo "Litoranea".
Molto apprezzata anche all'estero e dotata di un talento incredibile, tanto da permetterle anche, tra le varie cose, di cocondurre il Festival di Sanremo, Matilda De Angelis inizia subito a interessarsi (e affacciarsi) al mondo dello spettacolo.
Prima del debutto
Nasce a Bologna nel 1995 da un padre grafico ed ex-fumettista che probabilmente le trasmette una vena artistica, così come al fratello minore Tobia, anch'egli attore. Diplomatasi al liceo scientifico nel 2014, continua a percorrere la via dell'arte iniziata a undici anni con lo studio di chitarra e violino e proseguita a tredici con la composizione di alcune canzoni. Non a caso, infatti, a sedici anni diventa cantante del gruppo musicale Rumba de Bodas e con questo incide un album, pubblicato nel 2014, dal titolo "Karnaval Fou", esibendosi in concerti in giro per l'Italia e l'Europa. In parallelo è anche modella di nudi artistici per la fotografa Camilla Cattabriga.
Una Matilda veloce come il vento
Nel 2014 è un amico a suggerirle di presentarsi a un provino per un film con Stefano Accorsi, anche se prima di quello, che segna il suo debutto ufficiale sul grande schermo, ci sono da citare la miniserie tv di Pier Tamburini, L'età dell'oro, del 2015 e Tutto può succedere, tra il 2015 e il 2018 e la partecipazione al videoclip dei Negramaro "Tutto qui accade" con Alessandro Borghi.
Ma è, appunto, il ruolo da protagonista nel film Veloce come il vento con Stefano Accorsi a farla conoscere al grande pubblico e consacrarla fin da subito come uno dei massimi talenti. Non a caso per il ruolo di Giulia De Martino, pilota giovanissima, ma già in grado di competere in campionati di alto livello e sorella dell'ex pilota, ora tossicodipendente, Loris, interpretato proprio da Accorsi, nel luglio 2016 riceve al Taormina Film Fest il premio come miglior rivelazione, vincendo poi anche il premio Guglielmo Biraghi e venendo candidata come miglior attrice protagonista ai David di Donatello 2017, dove risulta candidata anche per la miglior canzone originale, "Seventeen".
Sempre nel 2016, oltre al cortometraggio "Radice di 9" di Daniele Barbiero, è scelta come protagonista del film Youtopia, diretto da Berardo Carboni, in cui veste i panni di una ragazza che sceglie di mettere all'asta online la propria verginità. Il film esce nel maggio 2018 (e le vale una candidatura al premio Kinéo come miglior attrice protagonista) e nello stesso anno l'attrice prende nuovamente parte a un videoclip, stavolta quello di "Felicità puttana" firmato dai Thegiornalisti.
La conferma, tra cinema e televisione
Nel 2017 entra a far parte del cast del film di Sebastiano Riso Una famiglia, con Micaela Ramazzotti. E alla fine dello stesso anno è nel film di Alessandro Gassmann Il premio, per il quale ottiene una candidatura al Ciak d'oro e una ai Nastri d'argento per la miglior canzone, riuscendo a ottenere il premio Kinéo come miglior attrice non protagonista, nonché doppiatrice di Tía Victoria in Coco, il film d'animazione Pixar.
Per quanto riguarda il grande schermo nel 2018 è nuovamente impegnata in un cortometraggio, "Rumori" di SÄMEN, e nella commedia di Marco Ponti Una vita spericolata con Eugenio Franceschini e Lorenzo Richelmy. Nel 2019 è protagonista de I ragazzi dello Zecchino d'oro, film televisivo per la regia di Ambrogio Lo Giudice, in cui interpreta Mariele Ventre, la giovane musicista e insegnante di musica per bambini che preparò per 35 anni i bambini per lo Zecchino d'Oro e fondò il Piccolo Coro dell'Antoniano.
Anche all'estero
È il 2020 l'anno che fa conoscere Matilda De Angelis oltreoceano con il suo primo ruolo di rilievo. Prende, infatti, parte alla miniserie The Undoing - Le verità non dette, al fianco di Nicole Kidman e Hugh Grant, ottenendo l'attenzione della critica statunitense che la elogia per la sua interpretazione e quella italiana che le conferisce un Nastro d'Argento Speciale. E nello stesso anno è anche in un film straniero, diretta da Jan Schomburg Divine - La fidanzata dell'altro. Ma è anche al fianco di Elio Germano nel film L'incredibile storia dell'Isola delle Rose con il quale si aggiudica il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista ai David di Donatello 2021.
Nel 2021, oltre a prodotti di finzione per cinema e televisione, Matilda De Angelis è anche impegnata come co-conduttrice, al fianco di Amadeus, nella prima serata del Festival di Sanremo. Torna poi a varcare i confini nazionali con la serie televisiva Leonardo, ideata da Frank Spotnitz e Steve Thompson, nella quale è Caterina da Cremona, doppiata, nell'edizione italiana, da Myriam Catania. Sul grande schermo è prima Allegra, la protagonista di Atlas, lungometraggio di Niccolò Castelli, e poi Albertine, la figlia sulla sedia a rotelle di Vincenzo (Sergio Castellitto) nella commedia interpretata e diretta dallo stesso Castellitto dal titolo Il materiale emotivo.
Nel 2022 esce la produzione internazionale (e adattamento del romanzo di Ernest Hemingway "Di là dal fiume e tra gli alberi") dal titolo Across the River and into the Trees di Paula Ortiz con protagonista Liev Schreiber. Nel marzo 2022 è nuovamente al fianco di Alessandro Borghi nel cortometraggio per il lancio della Maserati Grecale e prende anche parte al film Rapiniamo il duce di Renato De Maria. Ma il 2022 è anche l'anno in cui le viene conferita l'onorificenza di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Protagonista indiscussa
Continuano gli impegni per Matilda De Angelis anche nel 2023, sia come co-conduttrice ai Diversity Media Awards, sia come guest star in un episodio della versione italiana di Call my agent, ma soprattutto come protagonista della serie Netflix La legge di Lidia Poët, rinnovata per altre 6 puntate l'anno successivo. Nel 2024 è ancora protagonista, ma per la serie Amazon Citadel: Diana.
Altri due ruoli importanti nel 2025 per la De Angelis che, prima è protagonista nel film La vita da grandi, debutto alla regia di un lungometraggio per Greta Scarano dove la giovane attrice interpreta Irene Nanni, sorella di Omar, uomo autistico iperprotetto dalla famiglia, e poi è nel dramma presentato in concorso a Cannes Fuori di Mario Martone, al fianco di Valeria Golino ed Elodie.
Basta pochissimo per notarla. Una sequenza, una scena, un'apparizione veloce: come quella che fa in Una famiglia di Sebastiano Riso, un ruolo piccolo ma sufficiente per accorgersi di quel suo carisma limpido, di quell'energia potente e rock. Non è difficile capire come mai, a 22 anni, Matilda De Angelis sia già in concorso con un film a Venezia: nata anche lei da un'idea di Stefano Accorsi, che la volle sul set di Veloce come il vento, l'attrice (e cantante, voce dei Rumba Da Bodas) bolognese ha bruciato le tappe, conquistando anche il piccolo schermo (Tutto può succedere)