Primo e glaciale capitolo della trilogia di Kieslowski, dedicato alla libertà. Con una straordinaria Juliette Binoche. Drammatico, Francia, Polonia1993. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
In un incidente d'auto Julie perde il marito, famoso compositore, e la sua bambina. Distrutta dal dolore, come farà a riprendere in mano la vita? Espandi ▽
In seguito a un terribile incidente d'auto Julie perde il marito Patrice, compositore musicale di fama internazionale, e la figlia Anna di sette anni. Dopo aver tentato il suicidio, l'elaborazione del dolore porta Julie a concedersi sessualmente al collega di Patrice, Olivier, da sempre innamorato di lei. Ma i sensi di colpa e la disperazione hanno la meglio e Julie si ritira nel solitario anonimato in un quartiere periferico di Parigi. Sarà una rivelazione sconvolgente a infonderle il coraggio per ricominciare a vivere e ad accettare il destino.
Discernere tra piano allegorico e piano narrativo è difficile, se non impossibile, nel cinema del regista polacco e Film blu è in questo senso esemplare, per la sua capacità di trasformarsi dallo stile asciutto, deprivato di emotività, della prima parte alla magniloquenza di un epilogo ai limiti del kitsch, che lavora - volutamente - per mezzo di immagini e accostamenti eclatanti e di sicuro impatto.
Straordinario il lavoro di sottrazione di Juliette Binoche (insignita della Coppa Volpi), un involucro svuotato di ogni emozione, pedinato e scrutato da una macchina da presa che ne asseconda gli sbalzi umorali anche sul piano stilistico. Recensione ❯
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Jarman confeziona una variante di regia teatrale che si colloca in una produttiva ambiguità tra realtà e finzione. Biografico, Gran Bretagna1993. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La vita ed il pensiero del filosofo austriaco in un film molto originale. Presenza fondamentale nel cast è Tilda Swinton, l'attrice musa di Jarman, apparsa in molti dei suoi film. Espandi ▽
Ludwig Wittgenstein è ancora un ragazzino quando inizia a raccontare di sé e della sua famiglia per poi passare agli studi e a tutte le personalità che lo hanno conosciuto ed apprezzato a partire da Bertrand Russell e Maynard Keynes. Il film lo segue nel suo complesso percorso filosofico ed esistenziale.
Un film distante anni luce dai biopic che conosciamo ma che, al contempo, non ci dice molto sul filosofo ma piuttosto sul modo in cui Jarman vedeva il mondo.
Ciò che finisce con il risultare davvero interessante è questa variante di regia teatrale che si trasforma in cinema e che continuamente si colloca in una produttiva ambiguità tra realtà e finzione. Chi cerca il biopic tradizionale è invitato a rivolgersi altrove. Chi invece vuole approfondire la conoscenza di un regista importante o incontrarlo per la prima volta farà bene a non perdere l'occasione. Recensione ❯
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Con Caro Diario Moretti si separa dal personaggio di Michele Apicella per raccontarsi ed esporsi in prima persona. Commedia, Italia1993. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo la crisi ideologica di Palombella rossa, Moretti abbandona il suo alter ego Michele Apicella e porta sullo schermo se stesso, senza filtri. Espandi ▽
Diviso in tre momenti distinti, il film di Moretti è giunto nelle sale a distanza di quattro anni da Palombella rossa. Nel frattempo ha interpretato Il portaborse e diretto il film-documento La cosa. Nella prima parte di Caro diario, intitolata In vespa, siamo a Roma nel mese d'agosto. Il personaggio-protagonista girovaga, cercando quartieri e luoghi inusuali. Va al cinema e vede, oltre a un film italiano minimalista sulle sconfitte presunte della sinistra e del '68, Henry-Pioggia di sangue. Trovandolo brutto e troppo violento, decide di fare un terzo grado a un critico, che ne ha scritto le lodi con un linguaggio pseudo-colto e incomprensibile (piccola apparizione di Carlo Mazzacurati). Recensione ❯
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Film concepito e costruito per essere definitivo, come memoria, opera d'arte e documento. Drammatico, USA1993. Durata 200 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Tratto dal libro di Thomas Keneally è la vera storia di Oscar Schindler, industriale tedesco. Espandi ▽
Tratto dal libro di Thomas Keneally, è la vera storia di Oskar Schindler, industriale tedesco che nel 1938 capisce che è bene legarsi ai comandanti militari. Quando gli ebrei sono relegati nel ghetto di Cracovia, Schindler riesce a farsene assegnare alcune centinaia come operai in una fabbrica di pentole. All'inizio sembra sfruttarli, in realtà li salva. Di fronte alla persecuzione, trasformerà quella prima iniziativa in una vera missione, fino a comprare letteralmente le vite di quasi milleduecento ebrei. La qualità cinematografica è altissima, l’impressione in chi vede il film è profonda; molto studiata è la mediazione fra il cuore e il pensiero. Il regista ha usato il bianco e nero ispirandosi ai documentari dell'epoca nelle sequenze corali e alle immagini espressioniste nelle scene private. Un film concepito per essere definitivo, come memoria, opera d'arte e documento. Recensione ❯
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Una realtà incontrovertibile ritratta da Helena Norberg Hodge con la semplicità che deriva da una rara profondità di sguardo. Documentario, Gran Bretagna1993. Durata 60 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film pone domande decisive su tutta la nozione di progresso, ed esplora le cause profonde del malessere della società industriale. Espandi ▽
Il Ladakh è una regione, un tempo chiamata "Piccolo Tibet", che sorge tra il Karakhorum e l'Himalaya, e che è passata in breve tempo da una cultura basata sulla tradizione, l'agricoltura e l'allevamento a un'occidentalizzazione imposta dall'India del cui territorio fa parte. Le conseguenze sono state molte e molto evidenti. Recensione ❯
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La sceneggiatura è offerta da William Shakespeare, i luoghi da una stupenda villa sulle colline toscane in cui si dice che Leonardo dipinse la Gioc... Espandi ▽
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Paul, sedicente figlio di Sidney Poitier, conquista la fiducia dei Kittridge, agiata coppia newyorkese. La tolleranza dei due ha però un sussulto quan... Espandi ▽
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Racconto natalizio che si muove leggiadro come lo scheletrico Jack, sulle note della fantasia più pura ed ispirata. Animazione, USA1993. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La notte che Jack Skeletron, Signore di Halloweentown, decise di prendere il posto di Santa Claus a Christmastown, i bimbi ricevettero i più spaventosi tra i doni. Il Natale sognato dal genio di Tim Burton. Espandi ▽
In un paese chiamato Halloween per tutto l'anno si pensa alla notte delle streghe e ai preparativi per festeggiarla.
Un giorno Jack Skeletron decide di rapire Santa Claus e di prendere il suo posto nel paese dove si festeggia il Natale.
I bambini si vedranno recapitare dei doni spaventosi, ma i grandi renderanno la vita difficile all'eroe di Halloween. Recensione ❯
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Oxford primi anni Sessanta. Il professor Stevens, esimio poeta, insegna letteratura. La sua vita si identifica con l'università. Tè e cene coi collegh... Espandi ▽
Oxford primi anni Sessanta. Il professor Stevens, esimio poeta, insegna letteratura. La sua vita si identifica con l'università. Tè e cene coi colleghi, disquisizioni di alto livello. Il professore vive col fratello in una bella casa, piena di storia. Arriva dall'America la poetessa Joy Gresham, col figlio, per conoscerlo. Si incontrano e non si piacciono del tutto. Ma poi qualcosa succede. Lei divorzia. Stevens, pur imbalsamato nella sua vita e nelle sue sicurezze, si decide al grande passo. I due si sposano e lei scopre di avere il cancro. Da quel momento la vita del professore è tutta dedicata alla donna. Fino alla morte di lei. Recensione ❯
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Sharon è una ragazza della provincia irlandese di vent'anni, vive coi genitori e sei fratelli. Un giorno si scopre incinta e deve confessarlo. Il padr... Espandi ▽
Sharon è una ragazza della provincia irlandese di vent'anni, vive coi genitori e sei fratelli. Un giorno si scopre incinta e deve confessarlo. Il padre, dopo una prima sfuriata, fa comunque prevalere la sua sanguigna e simpatica umanità: un bambino in una famiglia è sempre una bellissima cosa. Certo, ci sono i pettegolezzi, ci sono le amiche della discoteca della figlia e gli amici del pub del padre. Si viene a sapere che il "malfattore" è il vecchio dirimpettaio, certo George Burgess, che vorrebbe vivere con Sharon ma che lei detesta: il fattaccio era successo mentre lei era ubriaca e non se n'era nemmeno accorta. Recensione ❯
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La terra desolata è quella americana. Altman ne fa un quadro difficile da accettare ma autentico. Drammatico, USA1993. Durata 180 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
L'America di Altman è una grande merda. È bugiarda, indifferente, alcolizzata, maniaca, infantile, drogata, violenta, volgare e assassina. .. Espandi ▽
L'America di Altman è bugiarda, indifferente, alcolizzata, maniaca, infantile, drogata, violenta, volgare e assassina. Mariti e mogli si tradiscono e nessun ceto è migliore di un altro. Storia quotidiana di vari nuclei familiari: una donna esercita l'amore per telefono cambiando i pannolini al bambino, un poliziotto con famiglia pensa solo alle amanti, un medico se la deve vedere con la moglie pessima pittrice, un'anziana cantante continua a lavorare al night e odia - ricambiata - la figlia suonatrice di violoncello, un divorziato distrugge la casa della sua ex, un alcolizzato prende i pasti gratis nel locale dove la moglie è cameriera, un bambino confonde i nomi dei molti amanti di sua madre, alcuni amici vedono una giovane annegata e continuano tranquillamente a pescare in quell'acqua. Recensione ❯
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Si tratta del quarto lungometraggio del regista Lee, taiwanese di nascita. Sono però molti anni che l'autore si è trasferito negli Stati Uniti e infatti la produzione è anche americana. Il protagonista è Wai-Tung, cinese trapiantato a New York. Espandi ▽
Si tratta del quarto lungometraggio del regista Lee, taiwanese di nascita. Sono però molti anni che l'autore si è trasferito negli Stati Uniti e infatti la produzione è anche americana. Il protagonista è Wai-Tung, cinese trapiantato a New York. Ha intrapreso con successo la carriera di imprenditore, è instabile psicologicamente e di tendenza omosessuale. Il suo uomo, Simon, gli consiglia di prendere in moglie Wei-Wei, che ha problemi finanziari. La situazione però precipita perché, per partecipare al matrimonio, i parenti di lui approdano a Manhattan. La storia è una miscela tra Green Card di Peter Weir e Il vizietto di Molinaro. Recensione ❯
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Torna il regista de Il mio piede sinistro. Il protagonista è un ragazzo cocciuto e non molto ben disposto verso il padre, reo di averlo sempre considerato un buono a nulla. Espandi ▽
Ispirato a una storia vera e tratto dal libro autobiografico Proved Innocence (Il prezzo dell'innocenza) di Gerry Conlon. Processati come terroristi dell'IRA e autori di una strage in un pub di Guildford il 5-10-1974, quattro proletari irlandesi patiscono 15 anni di carcere prima che sia scoperta la loro innocenza. Con loro furono condannati a pene minori parenti e amici. Giuseppe (sic) Conlon, padre di uno dei quattro, morì in carcere nel 1980. Recensione ❯
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Bronx, anni Cinquanta. Lorenzo Aniello (De Niro) è un conducente d'autobus, è soddisfatto e si fa i fatti suoi. Ha un bambino di nove anni, Calogero, ... Espandi ▽
Bronx, anni Cinquanta. Lorenzo Aniello (De Niro) è un conducente d'autobus, è soddisfatto e si fa i fatti suoi. Ha un bambino di nove anni, Calogero, che passa le giornate seduto sulla scaletta del palazzo a guardare Sonny (Palmintieri), il boss del quartiere. Un giorno il bimbo vede Sonny uccidere un uomo. La polizia lo interroga ma lui comincia a frequentare Calogero, lo coinvolge nel suo locale, gli fa guadagnare qualche dollaro, gli vuol bene. Naturalmente il padre è furibondo. Non vuole che il figlio frequenti quel genere di persone. Dieci anni dopo la situazione non è cambiata. Calogero si innamora di una ragazza di colore e deve vedersela con gli amici, tutti italiani, teppisti che odiano i neri. Recensione ❯
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La buffa sarcastica umanità alleniana in un film hitchcockiano con rimandi a Orson Welles. Commedia, USA1993. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Larry e Carol sono una coppia newyorkese, sposati da una ventina d'anni, con un figlio ormai indipendente e coi problemi normali che ha una coppia del... Espandi ▽
I coniugi Carol e Larry Lipton (Diane Keaton e Woody Allen) frequentano i loro vicini di casa, gli House. Quando la signora House muore, pare d'infarto, Carol Lipton nutre invece sospetti sul marito della defunta e riesce a coinvolgere il proprio coniuge, dapprima del tutto riluttante, in un'indagine che porterà, dopo vicissitudini varie, alla soluzione del "caso". Un "giallo" filtrato attraverso il caustico umorismo di Allen, ricco di gustose "citazioni" cinefile e che si chiude, dopo tante pellicole sulla crisi della coppia, con il rafforzamento di quella dei protagonisti. Recensione ❯
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