16a edizione della Festa del Cinema di Roma, il programma dei 23 filmselezione ufficiale. Roma - 14/24 ottobre 2021. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Dal romanzo bestseller, un film che sa emozionare e far riflettere, lavorando sugli sguardi, i gesti, i silenzi. Drammatico, Italia2021. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ragazzina di tredici anni che tutti chiamano l'Arminuta scopre di non essere la figlia delle persone con cui è cresciuta e viene restituita alla sua vera famiglia. Espandi ▽
Tratto dal romanzo bestseller di Donatella Di Pietrantonio vincitore del Premio Campiello 2017. Estate 1975. Una ragazzina di tredici anni viene restituita alla famiglia cui non sapeva di appartenere. All'improvviso perde tutto della sua vita precedente: una casa confortevole e l'affetto esclusivo riservato a chi è figlio unico venendo catapultata in un mondo estraneo. Recensione ❯
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Una storia di amore a tempi sfasati poco coinvolgente nonostante il talento di Pierfrancesco Favino. Drammatico, Italia2021. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dall'omonimo best seller internazionale di Amanda Sthers, che oltre a dirigerlo lo ha scritto e coprodotto. Espandi ▽
L’attrazione fatale fra due persone non libere ha attraversato la letteratura e il cinema da sempre, e ha trovato declinazioni più drammatiche o più comiche, ma la riuscita di qualsiasi film su questa tematica dipende da almeno due elementi: una struttura narrativa convincente e una mano registica in grado di mettere in scena due elementi per loro natura inafferrabili come la passione e il desiderio. Purtroppo in Promises, sceneggiato dall’autrice francese Amanda Sthers sulla base del suo romanzo omonimo, e da lei diretto e prodotto, sono carenti entrambe. Nonostante la presenza importante di Pierfrancesco Favino nel ruolo di Sandro, Sthers non riesce a creare un pathos autentico nel raccontare una storia che più che un afflato insopprimibile sembra raccontare due egoismi contrapposti, e avallare un unico narcisismo: quello dell’autrice tuttofare che, accentrando su di sé le principali funzioni creative, sembra aver perso la gusta distanza nel maneggiare il materiale narrativo (e umano) a sua disposizione. Recensione ❯
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Il calciatore che ha raggiunto la fama mondiale non solo grazie al formidabile talento sul campo di calcio, ma anche per l'inconfondibile carisma, l'esuberanza e la sicurezza che lo contraddistinguono. Espandi ▽
Zlatan è un bambino vivace ed energico, animato dall'impazienza tipica della sua età. Ma lui sembra diverso dagli altri e vuole dimostrare di esserlo attraverso il suo talento, quello per il calcio. Zlatan vive in un sobborgo di Malmö, Rosengård, abitato perlopiù da immigrati. Lui stesso è figlio di immigrati jugoslavi. Il futuro campione cresce sotto l'ala del suo ghetto, tra il divorzio dei suoi genitori, la sua cattiva condotta scolastica e il pregiudizio di chi lo vede solo come uno bambino problematico. Dai primi anni fino alle giovanili del Malmö FF, dai primi gol sui campi di fango a quelli sull'erba dei professionisti: Zlatan è la storia del bambino e del ragazzo, prima che dell'uomo e del campione che tutti conoscono e riconoscono. Recensione ❯
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Mentre Mills s'interroga sulla genitorialità, Joaquin Phoenix tiene il film a galla spargendo sensibilità su un terreno troppo cerebrale. Drammatico, USA2021. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Joaquin Phoenix è Johnny, un giornalista radiofonico molto preso da un progetto di lavoro che lo porta in giro per l'America a intervistare i bambini sul futuro incerto del nostro mondo. Sua sorella Viv (Gaby Hoffmann) gli chiede di badare a suo figlio di 8 anni Jesse (Woody Norman), mentre lei si occupa del padre del bambino, che ha problemi mentali. Johnny si trova a legare con il nipote in una maniera che mai avrebbe previsto, portandolo con sé in un viaggio da Los Angeles a New York e New Orleans. Recensione ❯
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Un appassionato melodramma sull'impedimento amoroso che riflette sul concetto del tempo. Drammatico, Francia, Belgio2021. Durata 112 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna riscopre l'attrazione nei confronti di un uomo conosciuto quindici anni prima. Espandi ▽
Shana e Pierre si incontrano in ospedale: lei, più anziana di vent'anni, accudisce un'amica in punto di morte, lui è il medico della donna. Quindici anni dopo, i due si rincontrano e l'interesse nato in quel breve incontro diventa un'inattesa, intensa storia d'amore. Pierre ha cinquant'anni e un matrimonio in crisi da tempo; Shana è malata ma ancora forte e preoccupata dall'instabilità sentimentale della figlia quarantenne. La loro relazione sconvolge gli equilibri acquisiti delle rispettive vite, scontrandosi contro abitudini e pregiudizi. Riusciranno i due amanti impossibili a resistere?
L'idea originale del film è della regista franco-islandese Solveigh Anspach, scomparsa nel 2015: il pensiero della morte apre e chiude inevitabilmente il racconto, ma l'amore fra i due protagonisti celebra la vita e la sua imprevedibilità.
Come ogni melodramma, anche I giovani amanti è costruito attorno all'espediente narrativo dell'impedimento amoroso, ma per fortuna non si ferma al semplice "scandalo" della storia tra un cinquantenne e una donna più matura (già entrata in una fase della vita che di norma si considera scevra dal desiderio) e allarga il quadro. Recensione ❯
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Un ritorno in grande spolvero per Zhang Yimou che filma la sua dichiarazione d'amore al cinema che è rappresentato come qualcosa di sacro. Drammatico, Storico - Cina2021. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Zhang Jiusheng fugge da un campo di lavoro per poter assistere alla proiezione di un cinegiornale in cui, per un solo secondo, può rivedere la sua amata figlia. La pellicola però viene rubata da una giovane orfana vagabonda. Espandi ▽
Negli anni della Rivoluzione Culturale, Zhang evade dal campo di lavoro forzato e vaga per il deserto per raggiungere un villaggio dove in un cinema, assieme al film Eroic Sons and Daughters, viene abbinato il cinegiornale di propaganda numero 22 in cui compare, anche solo per un secondo, l’immagine della figlia che non lo vuole più vedere dopo che è stato arrestato. Poco prima della proiezione la pellicola viene rubata da una ragazzina, l’orfana vagabonda Liu, che ha bisogno della celluloide per costruire la lampada al fratello più piccolo. Zhang, dopo aver assistito al furto, la insegue. Perde la pizza, la recupera e la perde ancora. Al villaggio intanto un pubblico molto numeroso è in attesa di assistere allo spettacolo serale organizzato dal proprietario e proiezionista del cinema, chiamato “Mr. Film”, che è visto come una divinità e si considera una figura essenziale all’interno del Partito.
One Second rappresenta per il regista cinese Zhang Yimou un grande ritorno. Tra omaggi al cinema a cui si ispira e un ritorno alle tematiche e simbologie da lui utilizzate in passato, il film si presenta come una vera e propria dichiarazione d’amore alla settima arte, rappresentata qua come qualcosa di sacro. Recensione ❯
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Malgrado la prova di Jessica Chastain, il biopic sulla celebre coppia di telepredicatori si ferma a una rappresentazione uniforme e piatta. Biografico, Drammatico - USA2021. Durata 126 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia vera dei coniugi Bakker: ascesa e caduta di un impero. Espandi ▽
1952. Tammy Faye, ancora bambina, ha una folgorazione in chiesa mentre sta guardando il crocifisso. Nel 1960, al North Central Bible College a Minneapolis conosce Jim Bakker, che diventerà suo marito e con il quale avrà due figli. Nel corso degli anni ’70 e ’80 la coppia crea il più famoso canale televisivo religioso degli Stati Uniti che diventa il punto di riferimento per molti fedeli con il loro programma The PTL Club, conosciuto anche come The Jim an Tammy Show, in cui entrambi trasmettono il loro amore per la fede, intrattengono il pubblico con dei numeri musicali e parlano di sesso, omosessualità e Aids. Il loro successo e la loro ricchezza, culminati con il parco a tema cristiano Heritage USA, si sgretolano poco a poco a causa di irregolarità finanziarie, scandali personali e l’intervento del potentissimo e ultraconservatore reverendo Jerry Falwell che li manda in rovina.
Michael Showalter racconta, attraverso la vera storia dei due telepredicatori Tammy Faye e Jim Bakker, le difficoltà di comunicazione ma anche l’attrazione di una vita condivisa, scegliendo la strada più classica, mostrando la costruzione e la dissoluzione dell’impero economico messo in piedi dalla coppia, la loro rassicurante visione pubblica che si mescola alle ombre della loro vita privata. Nonostante la prova di Jessica Chastain, il film non riesce ad andare oltre la superficie. Recensione ❯
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Una versione spudoratamente romantica del Cyrano con un protagonista carismatico e credibile. Musical, Gran Bretagna, Italia, Canada, USA2021. Durata 124 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo non trova le parole per dichiarare il suo amore a una donna. Lei nel frattempo si innamora di un altro. Uno dei triangoli amorosi più celebri di tutti i tempi. Espandi ▽
Joe Wright adatta per il grande schermo il musical scritto e diretto a teatro da Erica Schmidt, che nel film figura come sceneggiatrice, e da lui già portato in scena.
Nei panni di Cyrano c’è Peter Dinklage, l’ottimo prim’attore diventato famoso nei panni di Tyrion Lannister ne Il trono di spade, che è anche marito della Schmidt; in quelli di Roxanne c’è Haley Bennet, che è anche moglie di Joe Wright. Tutta questa aria di famiglia fa bene alla messa in scena, perché si intuisce una familiarità rodata sia fra i due protagonisti, che con il copione che interpretano. Le libertà che Wright si prende rispetto al testo originale e alle trasposizioni precedenti sono simili a quelle che si era preso in Anna Karenina, utili a modernizzare un classico (pur rispettandone l’ambientazione d’epoca) e ad esplicitare alcuni elementi della trama, altrimenti a rischio di rimanere confinati nel sottotesto. Recensione ❯
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Le vite dei norvegesi cambiano quando viene scoperto uno dei più grandi giacimenti di petrolio nel Mare del Nord. Espandi ▽
In Norvegia, nel 1969, il giorno della vigilia di Natale, il governo fa un annuncio che cambiera` per sempre la Storia del Paese: nel Mare del Nord e` stato scoperto uno dei piu` grandi giacimenti petroliferi del mondo, che prendera` il nome di Ekofisk e dara` avvio a un'avventura finanziaria senza precedenti. Da quel giorno, cinquant'anni di esperienza ci hanno offerto molte opportunita`, ma probabilmente non siamo ancora riusciti a comprendere pienamente le reali conseguenze ambientali di questa scoperta e delle successive operazioni petrolifere in mare. Questa impresa proseguira`, oppure dobbiamo ritenere che cinquant'anni fa sia stata scoperta una delle piu` potenti armi di distruzione di massa al mondo? Recensione ❯
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Un film autenticamente disperato, che non si risparmia e sceglie subito da che parte stare. Drammatico, Spagna, Grecia2021. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due uomini decidono di recarsi sull'isola di Lesbo e aiutare le persone in difficoltà a raggiungere la terra ferma. Espandi ▽
Basato sulla storia vera di Òscar Camps, il fondatore di Open Arms, il film diretto da Marcel Barrena non perde tempo e sceglie subito da che parte stare. Dopo aver mostrato la vicenda del ragazzo spagnolo affetto da sclerosi multipla che ha deciso di non arrendersi affrontando un thriathalon Ironman con percorsi di nuoto, ciclismo e corsa in 100 metros, con Open Arms – La legge del mare firma un film insieme politico e profondamente umano. Tutte le scene in mare hanno un impatto immediato. C’è la paura, la spinta verso una possibile salvezza e lo sfinimento fisico. È un cinema che non si risparmia e da tutto sé stesso magari concedendosi qualche finale di troppo, qualche lacrima e un miracolo improvviso alla vista di una bambina confusa inizialmente per un maschio. Ma sono solo piccolissime sbavature di un film disperato e appassionato, supportato da attori davvero motivati che riapre con forza una ferita sempre aperta. Recensione ❯
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Un rapporto si riaccende e minaccerà di cambiare molte vite. Espandi ▽
Rebecca Hall, l’attrice di Vicky Cristina Barcelona e Iron Man 3, esordisce alla regia con Passing, da lei anche prodotto e sceneggiato sulla base del romanzo omonimo firmato nel 1929 da Nella Larsen. Larsen era figlia di madre danese e padre delle Indie Occidentali e conosceva bene la tentazione di farsi credere bianca in un Paese fortemente discriminante nei confronti della comunità nera. Hall ha ambizioni alte, a cominciare da un certo afflato hitchockiano evidente fin dalla prima scena, che sembra un omaggio alla memorabile scena di apertura di Delitto per delitto, film paradigmatico di come l’incontro casuale fra due persone possa dare inizio ad un confronto fra identità e ad una catena di scelte non sempre felici. E anche la scena finale è chiaramente di ispirazione hitchcokiana. Ma non tutte le ambizioni alte corrispondono ai risultati. La messa in scena di Hall è didascalica e ricca di sottolineature evidenti, a cominciare dalla scelta del bianco e nero per raccontare una storia di contrasti cromatici, e dall’insistenza nel contrastare visivamente i due colori. Quella del romanzo Passing è una storia di ambiguità che, come Hitchcock insegna, doveva essere gestita con grande misura e invece Hall applica il carico da novanta, facendo compiere ai personaggi bruschi salti logici in quello che avrebbe dovuto essere uno scollinamento graduale, soprattutto nel comportamento di Irene. Recensione ❯
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Un'indagine travolgente sui misteri nascosti dietro il Salvator Mundi, il dipinto più costoso mai venduto. Arte, Danimarca, Francia, Svezia2021. Durata 100 Minuti.
La controversa storia dietro il Salvator Mundi, l'opera di Leonardo che ha scatenato negli anni mille dubbi e domande. Espandi ▽
Il mondo dell'arte, per chi non lo conosce, non sembra celare delle azioni creative e frodi ben fatte che spesso possono superare ciò che accade dentro a una borsa come Wall Street. Infatti questo ambito, in cui lo studio, la ricerca e la cultura dovrebbero essere gli attori e i filo conduttori principali, ormai è stato invaso da speculazioni che a volte possono essere divertenti, altre volte meno. Leonardo - Il capolavoro perduto di Andreas Koefoed tratta questi diversi aspetti del sistema dell'arte - quello dei grandi musei, dei dealer, dei collezionisti billionaires (miliardi, non milioni), dei critici, dei curatori e delle case d'aste - in maniera travolgente per un pubblico vario, esperto o neofita di questo complesso e affascinante ambiente. In un periodo dove imperversano le fake news, certamente un terreno come quello degli Stati Uniti non può che preparare a battaglie mediatiche ed economiche basate sull’ignoranza dei contenuti, sul non approfondimento filologico di un bene e, naturalmente, sul business. Da questo punto di vista l’operazione del "Salvator Mundi" è interessante e intelligente. Recensione ❯
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L'adolescenza di una giovane palestinese che vede i suoi sogni devastati dalla violenza. Espandi ▽
Nel 1948, Farha, quattordici anni, vive in un villaggio palestinese, dove le tradizioni dicono che le ragazze della sua eta` devono essere gia` sposate o fidanzate, e che solo i ragazzi possono andare a scuola, mentre Farha vorrebbe studiare in citta` insieme alla sua amica Farida. Quando Farha sembra aver convinto suo padre ed e` vicina a realizzare il suo desiderio, la violenza irrompe nel villaggio. Farha e Farida vengono brutalmente separate. Il padre di Farha, per proteggere la figlia, la rinchiude in una cantina vicino casa, promettendole di tornare presto. Farha, bloccata in un vano stretto e buio, aspetta e guarda il mondo esterno attraverso delle fessure, diventando testimone di eventi che la portano lontano dalla sua giovinezza e dai suoi sogni. Recensione ❯
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Dopo la scomparsa del marito, una donna si trova a creare una piccola impresa per provvedere alle necessità dei suoi figli. Espandi ▽
Dopo la scomparsa del marito durante la guerra del Kosovo, Fahrije cercherà di portare avanti la famiglia costruendo una piccola impresa. Nella sua battaglia contro la società patriarcale in cui si trova a vivere, dovrà decidere se fermarsi e aspettare il ritorno del marito o continuare con la strada che ha intrapreso. Recensione ❯
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Una giovane pittrice ebrea deve affrontare le difficoltà della gurra e di una straziante tragedia personale. Espandi ▽
La storia vera di Charlotte Salomon, giovane pittrice ebrea tedesca che diventa adulta a Berlino alla vigilia della II guerra mondiale. Dotata di una sfrenata fantasia e di un grande talento, sogna di diventare un'artista. Il suo primo amore rafforza la sua determinazione. Ma il mondo intorno a lei cambia rapidamente e pericolosamente, scombinando i suoi progetti. Quando le politiche antisemite iniziano a fomentare la violenza delle masse, Charlotte lascia Berlino per la sicurezza della Francia, dove ricomincia a dipingere e trova un nuovo amore. Ma il suo lavoro viene ancora interrotto, stavolta da una tragedia familiare che svela un oscuro segreto. Charlotte trovera` la salvezza nella monumentale impresa di dipingere la storia della sua vita. Recensione ❯
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