Titolo originale | Noi e la Giulia |
Anno | 2015 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 115 minuti |
Regia di | Edoardo Leo |
Attori | Luca Argentero, Edoardo Leo, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi Carlo Buccirosso, Rufin Doh Zeyenouin, Mattia Sbragia, Apetor Afiwayi, Georgia Lepore, Carmine Battaglia, Walter Nicoletti, Gualtiero Burzi, Roberta Carrese, Federico Torre, Carmine Monaco, Rolando Ravello, Giampiero Tomasini. |
Uscita | giovedì 19 febbraio 2015 |
Distribuzione | Warner Bros Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,90 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 2 settembre 2024
Diretto da Edoardo Leo, il film trae spunto dal romanzo di successo "Giulia 1300 e altri miracoli" di Fabio Bartolomei. Ha vinto 2 Nastri d'Argento, Il film ha ottenuto 6 candidature e vinto 2 David di Donatello, ha vinto un premio ai Globi d'oro, Il film è stato premiato a Sabaudia, In Italia al Box Office Noi e la Giulia ha incassato 4 milioni di euro .
Noi e la Giulia è disponibile a Noleggio e in Digital Download
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CONSIGLIATO SÌ
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Diego è un venditore di auto senza più la capacità di costernarsi, Claudio l'ex gestore di una gastronomia che ha chiuso i battenti, Fausto un piazzista televisivo inseguito dai creditori. Li accomuna il sogno di cambiare vita e un identico piano B: aprire un agriturismo - la versione per quarantenni del chiringuito ai tropici. I tre uniscono le forze per completare l'acquisto dell'immobile giusto ma devono subito affrontare mille problemi pratici, da un bagno intasato ai camorristi locali che esigono il pizzo. Nella loro avventura verranno coinvolti anche Sergio, un veterocomunista fermo al '68, ed Elisa, incinta e fuori di testa.
Basandosi sul romanzo "Giulia 1300 e altri miracoli" di Fabio Bartolomei, Edoardo Leo prosegue il suo percorso di regista-autore (oltre che di interprete) e soprattutto di cantore dei nostri tempi precari e disillusi. Chi un giorno vorrà ricordare quest'epoca dovrà confrontarsi con la sua filmografia, tanto dietro quanto davanti la cinepresa. Questa volta però il racconto è meno a fuoco di La mossa del pinguino e meno spassoso di Smetto quando voglio (per ricordare due dei film recenti che lo vedono coinvolto e il cui successo si intende bissare).
Noi e la Giulia fatica ad acquisire un suo ritmo comico, complice anche un cast che funziona individualmente ma non coralmente: Leo è centrato nel ruolo del coatto fascistone, Anna Foglietta efficace nei panni (insufficienti a coprire il pancione) della sbullonata di buon cuore e Luca Argentero recupera finalmente il suo accento torinese, che lo fa uscire dalla trappola della dizione asettica di tante sue interpretazioni precedenti. Ma viene a mancare, per chi guarda, il lavoro di squadra, quell'alchimia fatta di improvvisazioni e non sequitur che vanno da sempre ad arricchire il filone della commedia all'italiana, in particolare quella alla I soliti ignoti, in cui un gruppetto di sfigati unisce le forze per fare il colpo del secolo e invece si caccia nei guai.
Per parafrasare una battuta del film, a Noi e la Giulia mancano le armi giuste per sfondare: battute al vetriolo, interazioni veloci fra attori troppo diversi per funzionare all'unisono, svolte narrative deliranti. Ed è un vero peccato, sia perché il percorso autoriale di Leo merita grande attenzione, sia perché la nota giusta del racconto viene toccata in una scena, ma solo una: quella in cui i membri del gruppo fanno outing dichiarandosi falliti, e si riprendendo il diritto di rivendicare il fallimento come qualcosa non di cui vergognarsi, ma su cui al contrario costruire.
Anche la regia di Leo fa passi avanti, azzardando angolazioni di ripresa originali, giochi di sovrapposizioni e ralenti. Ma, forse a causa del forte condizionamento produttivo che la IIF di Fulvio Lucisano impone ai suoi prodotti, Leo privilegia la macchina narrativa, mostrandone troppo scopertamente gli ingranaggi, alla scelta di momenti che da soli raccontano una storia. E il cinema si nutre di quegli istanti di rivelazione, di cui Leo è perfettamente capace, se lasciato a briglia sciolta.
Uscire dal cinema, tra l'altro abbastanza pieno alle 14 di un giorno lavorativo, con il piacere di aver visto un buon film italiano, non capita spesso. Diciamo subito che non stiamo parlando del capolavoro dell'anno ma di un ottima pellicola che, nella sana tradizione della commedia all'italiana che ha reso famoso il nostro cinema nel mondo, ti diverte ma nello stesso tempo ti fa fare qualche riflessione [...] Vai alla recensione »
FILM ESTREMAMENTE INTERESSANTE E PIACEVOLE. ACCANTO ALLA SIMPATICA DESCRIZIONE DI VITE TROPPO SPESSO IMPRIGIONATE IN GABBIE CHE ARTIFICIALMENTE NOI STESSI COSTRUIAMO E SCANDITE DA "OROLOGI" LE CUI LANCETTE FANNO DIMENTICARE I PIACERI ED I VALORI DELLA VITA QUOTIDIANA,IL FILM DESCRIVE LA STORIA DI CINQUE VITE CHE, PER VICISSITUDINI VARIE, FINISCONO PER INCONCROCIARSI ED INTRECCIARSI, SINO A DIVENIRE [...] Vai alla recensione »
Una commedia fresca e divertente senza volgarità! Edoardo Leo si conferma un personaggio nuovo nel nostro panorama cinematografico e il film si segue con allegria e spensieratezza. Bene in parte tutti gli attori che sembrano divertirsi davvero sulla scena. Apprezzabile anche la conclusione che ridà dignità agli sconfitti e ricorda in un'ottica rovesciata la conclusione d "i [...] Vai alla recensione »
Seppure appesantito da alcune ingenuità di sceneggiatura questo film porta con se qualcosa di nuovo e di molto bello. Un nuovo modo di girare, alcune scene clou di rara intensità, la cura di molti passaggi, di molti dialoghi. La musica classica è efficace nel contrasto che crea con il camorrista che ne è appassionato. Ma è il senso del tutto ad emergere, la recitazione corale, la macchina da presa [...] Vai alla recensione »
"Noi e la Giulia" è sicuramente uno dei più bei film italiani di questa attuale stagione cinematografica in quanto unisce ed amalgama alla perfezione un genuino e riuscito aspetto comico a livello intepretativo con qualche scottante tematica di livello sociale. In questo film tutto mi è sembrato di grande livello. Innazitutto la trama che si dimostra solida e convincente: [...] Vai alla recensione »
Il giovane e promettente Edoardo Leo si cimenta con la regia e la sceneggiatura di questa gradevole e pungente commedia, tratta da un romanzo di Fabio Bartolomei, Giulia 1300 e altri miracoli. Tre sconosciuti a causa delle loro vicissitudini professionali e personali , si ritrovano non casulamente nello stesso luogo con l'intenzione di acquistare un casale in aperta campagna, in una località [...] Vai alla recensione »
La recensione iniziale di Paolo Casella mi vede in completo disaccordo. Il film E' corale, le battute SONO (anche) al vetriolo, il racconto E' perfettamente "a fuoco", c'è una veloce e coinvolgente alchimia di improvvisazioni. Il film è bellissimo, divertente e corale. Molto divertente, e consigliatissimo.
Tre quarantenni in fuga dalla città: Diego è un venditore di auto, Claudio un gestore di una gastronomia in fallimento e Fausto un piazzista televisivo braccato dai creditori. I tre sono accomunati da un sogno, quello di aprire un agriturismo. L’impresa risulta più difficile del previsto e tra difficoltà ed imprevisti, a loro si aggiungono il cinquantenne Sergio [...] Vai alla recensione »
Quando un film non tradisce il libro da cui è stata tratta la sceneggiatura, è sempre un buon inizio. Tratto dunque dal'ottimo e spassoso libro "Giulia 1300 e altri miracoli", questo film di Edoardo Leo si lascia veramente vedere con allegria. Senza troppi fronzoli, Leo racconta la storia di tre perfetti sconosciuti che, messi difronte ad un bivio dalle loro insulse vite, [...] Vai alla recensione »
Film in cui si racconta di quattro individui i quali, perso il proprio lavoro e con situazioni sentimentali pressoché nulle o disastrose, decidono di riunirsi per comprare una sorta di masseria nella campagna della Basilicata e convertirla in un agriturismo. Nel corso degli innumerevoli, lunghi e costosi lavori di ristrutturazione, i quattro vengono per molteplici volte minacciati ed ordinati da svariati [...] Vai alla recensione »
Ennessivo lavoro sopra le righe di Edoardo Leo che si sta consacrando come maestro della commedia intelligente italiana. Noi e la Giulia è veramente un prodotto eccellente, divertente e mai banale con una vena poetica di sottofondo. Unica nota stonata la recitazione di Argentero, pessima.
Noi e la giulia è l'arcobaleno che nasce dopo una tempesta di pioggia assordante, è il sorriso generato da un groviglio di sensazioni che si mescolano tra loro fino a creare un sentimento nuovo, frutto di malinconia e speranza, dolore e gioia. Il vago senso di vuoto imposto da un sistema rimasto imprigionato in sterili e accomodanti schemi legati al rigore del potere economico, forse [...] Vai alla recensione »
Noi e la giulia - recensione Noi e la giulia è l'arcobaleno che nasce dopo una tempesta di pioggia assordante, è il sorriso generato da un groviglio di sensazioni che si mescolano tra loro fino a creare un sentimento nuovo, frutto di malinconia e speranza, dolore e gioia. Il vago senso di vuoto imposto da un sistema rimasto imprigionato in sterili e accomodanti schemi legati al rigore del potere [...] Vai alla recensione »
Ottima commedia diretta e intepretata da Edoardo Leo insieme ad un cast di caratteristi del nostro cinema veramente di alto livello (Amendola e Buccirosso su tutti). Un film che diverte senza l'eccesso di volgarità a cui la commedia italiana sembra ricorrere troppo spesso negli ultimi anni, una commedia piacevole che parla di lavoro e di criminalità senza che lo spettatore perda mai [...] Vai alla recensione »
Un gran bel film, una commedia all’italiana intelligente, attuale, con un ottimo cast in cui ognuno fa, e bene, il suo mestiere. Tre uomini sono, come direbbe Almodovar, sull’orlo di una crisi di nervi, Diego, Luca Argentero, ha appeno perso il padre e decide di lasciare l’odiato mestiere di venditore di auto; Claudio, Stefano Fresi, un depresso cronico, ha perso la drogheria di famiglia; [...] Vai alla recensione »
Tre uomini entrano in affari acquistando un casale abbandonato ad un prezzo stracciato, a questi si aggiunge un ulteriore socio ed una donna con un recente passato tormentato. I lavori di ristrutturazione per poter aprire l'agriturismo procedono con relativa tranquillità, sino a quando l'arrivo di un tipetto su di una Giulia 1300 non sconvolge il programma dei soci del casale che di [...] Vai alla recensione »
Tre post-lavoratori moderni che rientrano nell’agrario avanzato. Un successo per le emozioni che evoca: casualmente, con una musica della radio di una Giulia sepolta. C’è del buono in tutti, anche nel camorrista proprietario della Giulia che, rinchiuso in una cantina, ritrova le proprie origini, mutevoli all’occasione, e il proprio riscatto.
Tre quarantenni che non si conoscono (L.Argentero, E.Leo e S.Fresi) delusi dalla vita decidono di fare un cambio drastico e puntano sull'acquisto dello stesso casale in Campania, abbandonato, e di cui hanno trovato l'annuncio in una rivista di compravendita immobiliare. All'appuntamento con l'agente immobiliare si incontrano tutti e tre e in quella occasione decidono di acquistarlo in società per [...] Vai alla recensione »
Storia tanto improbabile quanto divertente di tre sfigati insoddisfatti che decidono di ristrutturare un casale abbandonato e di farne un agriturismo. A loro si aggiungeranno nell'ordine un creditore di uno di loro, un camorrista di animo sensibile e dagli improbabili quanto esilaranti ascendenti familiari, e infine una dotata ragazza incinta tuttofare) .
“Non ho mai girato un primo piano nella mia vita”, affermava orgoglioso Monicelli negli ultimi anni della sua vita. Ed era una rivendicazione del rigore che aveva sempre contraddistinto il suo stile, anche se ben pochi critici se ne erano accorti. Rigore che intesseva anche le sue commedie, che si fermavano sempre un passo prima di scivolare nella facile melassa, sempre attente a non [...] Vai alla recensione »
e' un film fresco, divertente ,piacevole da vedere ,da gustare come un buon cocktail . fa emozionare e pensare bravissimi tutti i protagonisti amendola e buccirosso su tutti bravissimo edoardo leo in regia ( ma su edoardo avevo pochi dubbi...)ecco le commedie italiane che ci piacciono tanto!!
Davvero un bel film, che ti fa ridere, ti fa riflettere e ti lascia sorpreso per la trovata che lega attori e trama, ovvero la Giulia 1300! Purtroppo film come questi vengono snobbati per altri molto più pubblicizzati, ma consiglio vivamente di andarlo a vedere! Io lo rivedrò volentieri!
Interessante dall'inizio alla fine, un film da vedere e rivedere assolutamente. Credo di andare di nuovo a vederlo; a mio parere è il film italiano più bello degli ultimi anni!
Film leggero ma intelligente, Leo dimostra di avere idee e di saperle realizzare.Grande come sempre l'interpretazione di Buccirosso che si conferma attore di razza.Piacevolmente scorrevole,la storia riesce a far sorridere su un tema scottante ,quale è quello della malavita organizzata,con i suoi annessi e connessi:racket,estorsioni pizzo.
Bel film, Edoardo Leo è stato davvero bravo sia come attore che come regista ha un futuro molto promettente.
Film che non delude le aspettative che nascono leggendo i nomi del cast. La durata del film che si aggira attorno alle due ore sembra dimezzarsi, molto scorrevole e coinvolgente. Oltre alla bravura del cast stellare, il film oltre a far ridere dal primo all' ultimo minuto riesce a trasmettere anche un messaggio importante. La situazione della mafia nel sud Italia, la difficoltà nel trovare [...] Vai alla recensione »
Noi italiani a volte siamo stupidi... Siamo stupidi perché cerchiamo le americanate,i film realizzati con centinaia di milioni di dollari,gli effetti,gli spari... Ma basta,che seccatura! Questo film è stato una delizia per me,trama carinissima,attori molto bravi e due ore scarse che volano letteralmente! Ma cosa possiamo aspettarci di più da un film,se nella definizione di tale parola io leggo tra [...] Vai alla recensione »
molto carino davvero. fresco, non banale e scorre che è un piacere. bella sorpresa, buon ritmo
Commedia divertente, spassosa, non banale. Il ritmo del film è perfetto, trama assolutamente non scontata! Anche il finale mi è piaciuto veramente molto. Ne consiglio la visione!! Questo film me lo sono veramente goduto molto!!!!! =D
Edoardo Leo conferma il suo talento di sceneggiatore e regista,è un bravo autore e sarà certamente una ottima risorsa per il futuro del cinema italiano ed in particolare della "commedia". In questo film si evidenziano subito i dialoghi che spesso contendono una descrizione dello stato di disagio in cui versa una generazione. Una storia tutto sommato verosimile,una buona ed onesta prova di tutti gli [...] Vai alla recensione »
Film divertente, simpatico, storia originale, con battute divertenti ed un buon cast. Consigliato a chi crede nei sogni, a chi ha forza di non arrendersi alle delusioni, a chi ha il coraggio di mettersi in gioco anche contro tutto e contro tutti. Mi è piaciuto molto Amendola comunista e lo "scontro" politico con Leo razzista. Da sognatore e idealista lo giudico un gran bel film se preso con leggerezza, [...] Vai alla recensione »
All'inizio il film l'ho trovato un po lento...ma poi a un certo punto cominci a ridere fino alla fine del film! Sentendo le risate di tutti i presenti, immagino che sia piaciuto a tutti! Si esce dal cinema con il sorriso e con un bel po di leggerezza!
Ho letto la critica degli addetti e quella del pubblico. Una delle due parti non ha capito niente. Secondo me si tratta della critica. Il film è povero e bellissimo.
Delle ottime battute da vero cinema, da ricordarsi, non come i "soliti film commedia" stile italiano; sono pochi i film come questi, trama divertente e cast molto ben assortito (Argentero è al massimo) è stato un film fantastico.
Nel film sono riportate le difficoltà italiane nell'aprire un'attività. Il peso degli ideali e di come si deve affrontare la vita. Sicuramente, è un film che induce a riflettere. Ottima la storia! Complimenti a Edoardo Di Leo e tutti gli altri attori, stanno portando aria nuova nella filmografia italiana!
Film carino, con belle caratterizzazioni e ricco di originali colpi di scena. Alla fine il pubblico esce piacevolmente soddisfatto.
Davvero un bel film, che ti fa ridere, ti fa riflettere e ti lascia sorpreso per la trovata che lega attori e trama, ovvero la Giulia 1300! Purtroppo film come questi vengono snobbati per altri molto più pubblicizzati, ma consiglio vivamente di andarlo a vedere! Io lo rivedrò volentieri!
ho approciato il film con un pò di scetticismo, ma devo dire che la sceneggiatura è risultata piacevole e il film nel suo complesso divertente, niente affatto banale e ben interpretato dai protagonisti.
Commedia divertente con 4 " amici" .... che si ritrovano "finalmente" a voler cambiare la loro vita e le loro attività fallite. buonissimo il cast con il bell'argentero un po' timido e che ritrova il suo accento piemontese. IL grande amendola ed il bravo Leo che sono " politicamente " agli antipodi... Bravissimo Carlo Buccirosso che si " inserisce " poi perfettamente nel gruppo .
Un film a tratti molto divertente ad altri ricco di contentuto. Non stiamo parlando di un film d'autore ma trasmette il messaggio giusto. Sono fiero che sia stato in parte riconosciuto dalle mie tasse, grazie al fondo regionale e statale.
Una Commedia come vorresti sempre che sia,simpatica e divertente al punto giusto ,ogni personaggio del Cast fa divertire e le battute hanno sempre il loro perché.Il Tema puó far riflettere ma la comicitá Italiana rende la questione brillante e spensierata.Il Cast al Completo fa veramente divertire.Da Vedere Assolutamente
La prima metà del film è originale e divertente (Buccirosso simpaticissimo). La seconda parte non regge il ritmo della prima e si scade nella solita commediola: peccato!
Tre quarantenni: Diego, Claudio e Fausto, aiutati da Sergio, un nostalgico marxista e con l’aggiunta di Elisa, gravida e vecchia conoscenza di Claudio, decidono di rilevare un casale e aprire un agriturismo. Arrivati al casale li attende Vito, affiliato alla camorra che alla guida di una vecchia Giulia 1300, ricordo del padre, passa dai quattro per estorcergli il pizzo.
Un vero peccato. La trama era stimolante, il cast appariva di tutto rispetto, l'ambientazione lucana bellissima, ispiratrice. Invece l'italica montagna cinematografica ha partorito l'ennesima triste banalità, Una concatenazione di luoghi comuni e infantilismi, condita con retorica abbondante che mira ad un ben preciso target audience, i no global-chic, guarda caso forse [...] Vai alla recensione »
Edoardo Leo attore straordinario ma molto sottovalutato! Film davvero ben fatto. Ottima scelta per quanto riguarda il cast, composto da attori decisamente in gamba. Insomma: guardatelo!!!
Visto in tv, mi ha colpito soprattutto il cercare a tutti i costi il paradosso. Sarebbe un gruppo di immigrati unito a qualche comunista a sgominare la Camorra? Armati di pala, falce e martello contro le pistole???? Film politico e politicamente surreale ed ambizioso. Una favola contemporanea raccontata al rovescio ed, in quanto tale, apprezzabile tentativo.
Niente di eclatante, ma a tratti divertente e a tratti intelligente. Lungo, ma serve tutto. Carino... anche Amendola, che rischiava di appesantire il team, che invece é perfetto. Consigliato in famiglia!
L'attore, sceneggiatore e regista romano Edoardo Leo (42 anni) si conferma come risorsa della nuova commedia italiana. Merito anche suo il buon esito di Smetto quando voglio . Un manipolo di quattro disgraziati - tema molto caro alla nostra commedia: archetipo I soliti ignoti - compra una masseria malandata in una pericolosa terra campana per farne un agriturismo.
Quattro quarantenni falliti (precisino represso, coatto razzista, debole ipocondriaco, comunista anacronistico) acquistano casale in campagna per trasformarlo in agriturismo. Il primo vendeva macchine ed era sempre costernato (Argentero), il secondo piazzava patacche in tv e si credeva amico di Tom Cruise (Leo), il terzo ha portato al fiasco lo storico alimentari di famiglia attivo dal 1910 (Fresi) [...] Vai alla recensione »
Simpatica anche se scombinata e troppo lunga, commedia surreale, quasi parente di Smetto quando voglio. Tre falliti (Edoardo Leo, Luca Argentero e Stefano Presi) comprano un vecchio casale per farne un agriturismo. Presto sono raggiunti dal sindacalista rosso Claudio Amendola e dalla svampita Anna Foglietta. Tutto bene? No, perché si presenta il carnorrista Carlo Buccirosso (il migliore in campo) a [...] Vai alla recensione »
Tre 40enni falliti, il bacchettone Luca Argentero, l'imbonitore tv truffaldino Edoardo Leo e lo sfigato Stefano Fresi, mollano tutto e decidono di acquistare un casale e aprirvi un agriturismo: della partita saranno il kompagno 50enne Claudio Amendola e la giovane incinta e schizzata Anna Foglietta, ma c'è spazio d'azione anche per la camorra, che arriva a chiedere il pizzo sulla vecchia Giulia 1300 [...] Vai alla recensione »