Una donna talmente bella che, già agli esordi, incantò James Spader lasciandolo Due Giorni Senza Respiro. Una divina creatura capace di redimere persino L'Avvocato del Diavolo, grazie a quel volto serafico. Lei, ardita e radiosa come una dea dell'Antica Grecia, ha sacrificato - per ciò che credeva - le sue curve mozzafiato, deturpandosi come un Monster.

Le origini di una "vergine di ferro"
Charlize Theron nasce in una fattoria a Benoni - Sudafrica - da Charles, che annovera radici francesi, e Gerda, di sangue germanico, la quale eredita dal padre un'impresa di costruzioni stradali.

Infanzia traumatica
I genitori, facoltosi proprietari terrieri, sono soliti a lasciare la loro unica figlia sola nel podere di famiglia.
La piccola frequenta la scuola elementare di Putfontein e, all'età di sei anni, inizia a prendere lezioni di danza. Non ancora tredicenne, viene spedita in collegio, dopodiché, si iscrive alla National School of the Arts di Johannesburg, per affinare le doti di ballerina.
Nel 1991 la ragazzina assiste alla morte del padre Charles, marito violento e alcolizzato, ucciso per legittima difesa dalla madre, moglie vittima di abusi che riesce anche a scagionarsi dall'accusa di omicidio.
Il tempo cancella le ferite, facendo si che la fanciulla riesca a superare questa terribile vicenda.

Una nuova vita lungo le passerelle
Giunta al suo sedicesimo compleanno, Charlize vince il concorso internazionale per giovani modelle "New Model Today" di Positano.
Decide quindi di trasferirsi a Milano per lavorare come indossatrice.
Ed è, appunto, nella città della moda che la Theron viene ingaggiata per lo spot della Martini - ambientato a Portofino - nel quale il suo mini-abito nero si sfilaccia, lasciando intravedere il fondoschiena da capogiro!

Ritorno al primo amore, la danza
Arrivata alla maggiore età, questa bambola bionda si stabilisce a New York per fare il suo ingresso alla Joffrey Ballet School, dove si perfeziona nella danza.
Si esibisce in numerosi spettacoli come "Il lago dei cigni" e "Lo Schiaccianoci" ma una grave lussazione al ginocchio le preclude una carriera in questo ambito.

Hollywood sto arrivando!
Ripiegatasi sul mondo delle passerelle, la fanciulla comprende che quel settore non fa proprio al caso suo: vola, così, alla volta di Los Angeles per tentare fortuna nel cinema.
Nella "City of Angels" segue i corsi di Ivana Chubbuck e, dopo essere stata scartata per il ruolo principale in Showgirls (fortunatamente, considerando che il film è stato un vero flop), si procura una scrittura per un cameo nell'horror Children of the Corn III.
Nel 1996, si fa notare nei panni della sensuale Helga in Due giorni senza respiro, nonché al fianco dell'idolo Tom Hanks nello scanzonato Music Graffiti.
E figurarci che, quando era solo una bambinetta, diveniva verde d'invidia non appena Daryl Hannah - in Splash - Una sirena a Manhattan - si abbandonava tra le braccia di "Forrest Gump".

La notorietà
Tra il 1997/99, l'attrice si lascia sedurre dal fascino magnetico di un mefistofelico Al Pacino neL' Avvocato del Diavolo, incarna The Astronaut's Wife - La moglie dell'astronauta Johnny Depp e stabilisce con un orfanello come Tobey Maguire Le regole della casa del sidro.
Tra il 2000/03, manda in fibrillazione il cuore di Matt Damon ne La leggenda di Bagger Vance diretto da Robert Redford, si tramuta, per Woody Allen, in una mangia uomini ne La maledizione dello Scorpione di Giada e manomette casseforti con la complicità di Mark Wahlberg in The Italian Job.

Attrice impegnata
La notte del 29 febbraio 2004, le viene assegnato nientemeno che l'Oscar come migliore interprete per il ruolo di Aileen Wuornos, prostituta pluriomicida, condannata a morte e giustiziata in Florida nel 2002. Per affrontare la complessa perfomance nel biografico Monster di Patty Jenkins, la diva è ingrassata di 15 chili, peggiorando il suo aspetto fisico ed estetico grazie ad uno speciale make-up.
Ventiquattro mesi più tardi, eccola cimentarsi in un'altra prova ostica, quella di una giovane minatrice in North Country - Storia di Josey: dramma ispirato alla prima causa per molestie sessuali sul lavoro avvenuta negli Stati Uniti che le frutta la seconda candidatura agli Academy.
Successivamente, è una detective nel bellico Nella valle di Elah nonché una cassiera in Battle in Seattle, pellicola incentrata sugli scontri avvenuti il 30 novembre 1999 a Seattle (Washington), durante il meeting dell'Organizzazione Mondiale del Commercio.
Il 2008 la trova costretta ad abbandonare la figlia in Sleepwalking ed impegnata a riallacciare i rapporti con una madre come Kim Basinger in The Burning Plain.

Altri film
Nello stesso periodo, l'artista indossa le vesti dell'amica fidata del supereroe Hancock e recita nel thriller post-apocalittico The Road.
Il 2009 la coglie nuovamente con le mani nel sacco in The Brazilian Job. Nel 2012 è finalmente la protagonista di una commedia brillante e ironica, Young Adult, nella quale interpreta il ruolo di una donna che torna nel paesino della sua infanzia per tentare di riconquistare il fidanzatino del liceo. L'attrice è diretta dal regista Jason Reitman e per la parte è stata nominata ai Golden Globes 2012 come Miglior Attrice. Torna a recitare in un ruolo "cattivo", quello della matrigna in Biancaneve e il cacciatore di Rupert Sanders. Recentemente è stata protagonista di blockbuster come Prometheus di Ridley Scott, Mad Max - Fury Road di George Miller e nel 2016 torna nei panni della malvagia Ravenna in Il cacciatore e la Regina di Ghiaccio prima di dedicarsi all'azione con Fast & Furious 8 (2017) e Atomica bionda (2017) di David Leitch. Madre provata dalla terza gravidanza in Tully (2018), reciterà poi insieme a Seth Rogen in Non succede, ma se succede... (2019) e con Nicole Kidman e Margot Robbie in Bombshell (2020). Nel 2021 torna nel nono capitolo della saga di Fast & Furious.

Privato
Charlize è stata legata al collega Craig Bierko e a Stephan Jenkins, leader dei Third Eye Blind, e per otto anni a Stuart Townsend.
Charlize ha chiesto alla madre in pensione di vivere con lei, e attualmente vivono insieme per sei mesi l'anno. Nel marzo 2012 è diventata madre adottando un bambino, Jackson.
Fidanzata per un periodo con Sean Penn, ha recitato per lui nel film The Last Face, in concorso al Festival di Cannes 2016.
La Theron è membro di molteplici organizzazioni che tutelano i diritti delle donne e degli animali.