Michael Lerner è uno degli attori di secondo piano di punta a Hollywood. Dopo aver debuttato negli Anni Settanta, facilitato dal piccolo schermo, sfiora l'Oscar nel 1991. Panzone, dai capelli bianchi e dalla faccia piena di simpatia, si è imposto docilmente al pubblico con i suoi affabili ritratti di uomini senza troppe pretese.
Il percorso televisivo
Michael Lerner nasce a Brooklyn, a New York. Di origini rumene e di religione ebraica, cresce fra la pescheria del padre e il negozio di antiquariato della madre, assieme a suo fratello Ken Lerner (che lo renderà zio dell'interprete Sam Lerner) che diventerà anche lui un attore. Dopo la laurea al Brookyln College, studierà alla London Academy of Music and Dramatic Art, partecipando a un gran numero di spettacoli teatrali a San Francisco. All'età di 24 anni, entra a lavorare prima alla radio e poi in televisione, in telefilm come The Good Guys (1969) o La famiglia Brady (1969) di Oscar Rudolph. Ogni tanto girerà anche qualche fiction come quella di Harry Falk Three's a Crowd (1969) con Shelley Morrison, Farrah Fawcett e Jessica Walter. La televisione è senza alcun dubbio la dimensione dove la sua faccia bonaria e simpatica viene sfruttata di più. Un cammino che va dal 1969-1972 con I nuovi medici al 2008 con Dirty Sexy Money. In mezzo ci sono: il film tv What's a Nice Girl Like You...? (1971) con Vincent Price, il poliziesco Le strade di San Francisco (1972) con un giovanissimo Michael Douglas, Mistero in galleria (1972), Squadra emergenza (1973), MASH (1974), I missili di ottobre (1974), Starsky & Hutch (1975), Una violenta dolce estate (1976) con Anthony Hopkins, Pepper Anderson agente speciale (1976), L'altra faccia di mezzanotte (1977) con Susan Sarandon, L'altra faccia di mezzanotte (1977), Il tenente Kojak (1978), Wonder Woman (1978), Barnaby Jones (1980), Cuore e batticuore (1982), Hill Street giorno e notte (1983-1985), McGyver (1985), A-Team (1985), Melba (1987), Week-end di morte (1986), Obiettivo amore (1987), Un giustiziere a New York (1988), Omen IV - Presagio infernale (1991), Racconti di mezzanotte (1993), Clueless (1996-1997) e Saving Grace (2009).
I primi film
Il debutto al cinema avviene nel 1970, quando Paul Mazursky lo affianca a Donald Sutherland e Ellen Burstyn nel film Il mondo di Alex, poi sarà accanto a Charlotte Rampling nel pessimo Relazione intima (1971), seguito dagli altrettanti invisibili titoli: Mani sporche sulla città (1974), Los Angeles squadra criminale (1974) di Henry Hathaway, Agente Newman (1974), Candidato all'obitorio (1976), All'ultimo secondo (1977) e L'uomo del confine (1980). Nel 1981, è uno degli attori del dramma Il postino suona sempre due volte (1981) con Jack Nicholson, poi lavora anche in A cuore aperto (1981), Riunione di classe (1982), Dinosauri a colazione (1985) con Walter Matthau, L'angoscia (1987), Il segreto della piramide d'oro (1988), Otto uomini fuori (1988) e Harlem Nights (1989) dove è diretto da Eddie Murphy. Uniche pellicole horror della sua carriera sono Maniac Cop - Il poliziotto maniaco del 1990 e Talos - L'ombra del faraone del 1998, con Christopher Lee.
La nomination all'Oscar
È con i fratelli Coen che però dà il meglio di sé, guadagnandosi una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista per Barton Fink - È successo a Hollywood (1991). E saranno i Coen a rivolerlo con loro nel film A Serious Man, nel 2009.
Altri film
Di lui si ricordano anche i ruoli secondari in film come Gli strilloni (1992), Amos & Andrew (1993) con Nicolas Cage e Samuel L. Jackson, Morti di salute con Anthony Hopkins, Benvenuti a Radioland (1994), Fuga da Absolom (1994), Ho trovato un milione di dollari (1994), Fino alla fine (1995), In ricchezza e in povertà (1997), L'amore è un trucco (1997) e Celebrity (1998) di Woody Allen con Leonardo DiCaprio e Kenneth Branagh. Mentre il suo peggior ruolo in assoluto è quello del sindaco di New York nel film di fantascienza Godzilla (1998) di Roland Emmerich, con Jean Reno, Matthew Broderick, Hank Azaria e Kevin Dunne. Vanno leggermente meglio le sue interpretazioni in: Martin il marziano (1999), La grande sfida (2002), Nessuno sa nulla (2003), Elf (2003), The Calcium Kid (2004), Pazzo pranzo di famiglia (2005), L'ultima occasione (2006), Amore e altri disastri (2006), Art School Confidential - I segreti della scuola d'arte (2006) con John Malkovich, Slipstream - Nella mente oscura di H. (2007) diretto da Anthony Hopkins e Perdona e dimentica (2009).
