La storia d'amore tra Marta e Arturo è finita e nel frattempo arriva Gabriele... Espandi ▽
Il secondo episodio della trilogia iniziata con
Sul più bello, questa volta diretto da Claudio Norza, mette molta carne al fuoco, anche in funzione dell’esistenza di un terzo capitolo annunciato alla fine con un “to be continued”, ed esagera un po' con le storie secondarie, perché il centro emotivo e narrativo restano Marta e i suoi due amici del cuore. In particolare, come già notato nel film precedente, è il casting di Ludovica Francesconi nel ruolo di Marta a fare la differenza: la sua fisicità e le sue doti comunicative personali rendono credibili anche le svolte più azzardate di una trama che questa volta si spinge ad affrontare anche altre tematiche spinose, oltre alla malattia. Norza, anche anagraficamente molto lontano da Filippi, è meno innovativo e tende ad adagiarsi sulle consuetudini televisive, ma si mantiene abbastanza rispettoso dell’estetica pop su cui è costruito il successo di pubblico di
Sul più bello. E Ludovica Francesconi si conferma una presenza scenica irresistibile che da sola basta a “fare il film”.