L'undicenne Alexander e la sua famiglia partono per un viaggio da sogno a Città del Messico in occasione delle vacanze di primavera. Espandi ▽
Alexander Garcia ha 11 anni e con la sua famiglia sta per partire per un viaggio da sogno in occasione delle vacanze di primavera. È stata mamma Val a organizzare tutto: scrittrice di viaggi, le è stato commissionato un articolo da dedicare a un camper di lusso, a bordo del quale ha deciso di salire insieme a marito, figli e suocera, alla volta di Città del Messico. Alla vista dell'imponente mezzo di trasporto Alexander, però, non è molto contento: la grande altezza del camper potrebbe farlo ribaltare da un momento all'altro; in più, con la sfortuna che lo perseguita da sempre, la gita familiare fuori porta non sembra lasciar presagire nulla di buono. Come se non bastasse, è saltata fuori dalla soffitta una strana statua a forma di scimmia, forse portatrice di un'antica maledizione.
Basata sul libro di Judith Viorst "Alexander and the Terrible, Horrible, No Good, Very Bad Day", la commedia di Marvin Lemus segue le avventure di un undicenne latino-americano brillante ma impacciato, alla scoperta delle sue radici e dei legami con la sua famiglia. Il film è un road movie dinamico e divertente, dedicato all'esplorazione dei legami che uniscono i membri di una famiglia latina multigenerazionale in cui convivono personalità molto diverse: si parla non solo del rapporto fra genitori e figli, ma anche tra marito e moglie, nonno e nipote, fratello e sorella. Si tratta di un film capace di coinvolgere grazie al succedersi incalzante di avvenimenti rocamboleschi, ma inefficace nell'affrontare appieno tematiche interessanti come la credenza nelle maledizioni e l'identità culturale dei protagonisti.