Ha perso un po' di punti quando ha cominciato a lavorare solo come attrice. Ma in realtà ci ha guadagnato. Almeno in coraggio e nell'arte. Mary Kay Place è un'attrice e una sceneggiatrice invisibile, una di quelle che sai che ha un volto che ti rimane impresso solo se in secondo piano e affiancata alla stellina di turno. Eppure, è stata coraggiosa e pronta a una scommessa in cui si è giocata parecchio o forse tutto, quando ha intrapreso anche la carriera di sceneggiatrice di telefilm. Attrice emergente degli Anni Settanta, cantante country che ha superato a pieni voti la prova del fuoco con canzoni come "Baby Boy" cui dava voce al "Dinah Shore Show". Ora è autonoma e si è dimostrata matura per la recitazione, dando un calcio alla sua fama di cantante. Dal viso sorridente e rassicurante, è meno brava nei ruoli drammatici.
La carriera di sceneggiatrice e attrice televisiva
Nata a Tulsa, in Oklahoma, si diploma alla Nathan Hale High School e poi frequenta l'University of Tulsa, dove suo padre era docente di storia dell'arte. Dopo la laurea, si trasferisce a Hollywood, con l'aspirazione di diventare un'attrice e una sceneggiatrice. Aspirazione che diventa realtà con l'incontro fatidico con Tim Conway e il produttore Norman Lear che la inseriranno in numerosi telefilm: Arcibaldo (1971) di Bob Lahendro e John Rich con Jean Stapleton e Rob Reiner, Temperatures Rising (1973) di Roger Duchowny e MASH (1974) di Don Weis con Alan Alda, dei quali scriverà anche numerosi episodi con la collaborazione di Linda Bloodworth-Thomason, ottenendo una candidatura agli Emmy per la sceneggiatura. La Place, successivamente, lavora anche al Mary Tyler Moore Show (1975) diretta da Jay Sandrich con Mary Tyler Moore, Edward Asner, Gavin MacLeod e Penny Marshall, e vince il suo primo Emmy come attrice per il ruolo di Loretta Haggers nel serial Mary Hartman, Mary Hartman (1976) diretta da Bob Lally. Altri film tv e telefilm ai quali partecipa sono: The Cheerleaders (1976) di Richard Crenna, Forever Fernwood (1977), Sull'orlo del baratro (1989), Cuori ribelli (1992), Benedizione mortale (1981), Giustizia per un amico (1994), Leslie's Folly (1994), Chicago Hospital (1994), West Wing (2001-2004), Further Tales of the City (2001), Grey's Anatomy (2005), Numb3rs (2005), Pushing Daisies (2007), Saving Grace (2007) e Big Love (2006-2010) con Bill Paxton, Ginnifer Goodwin, Jeanne Tripplehorn, Chloë Sevigny, Amanda Seyfried, Grace Zabriskie, Melora Walters, Harry Dean Stanton, Daveigh Chase, Bruce Dern e Tina Majorino.
L'esordio nella commedia americana
Cinematograficamente, debutta invece nel 1976 nel film di Hal Ashby Questa terra è la mia terra con David Carradine, Melinda Dillon e Randy Quaid. Lavorerà poi con Martin Scorsese, Liza Minnelli e Robert De Niro nel film New York New York(1977), seguito da American Graffiti 2 (1979) ed E ora: punto e a capo (1979) con Burt Reynolds. Negli Anni Ottanta, invece è una delle attrici di secondo piano di commedie come Soldato Giulia agli ordini (1980) con Goldie Hawn, Gelosissimamente... tuo (1981), Il grande freddo (1983) con Glenn Close, William Hurt e Kevin Kline, Voglia di tenerezza (1983) con Jack Nicholson e Danny DeVito, Explorers (1985) con River Phoenix, La prima volta (1986), Cambiar vita (1988), Gli angeli volano basso (1991), Samantha, Il sorriso della vita (1991), Finché dura siamo a galla (1992), La storia di Ruth - donna americana (1996) ancora con Reynolds, L'uomo della pioggia (1997) con DeVito e Jon Voight, S.I.S. Giustizia sommaria (1999), Ragazze interrotte (1999) con Vanessa Redgrave ed Essere John Malkovich (1999) con Malkovich e Cameron Diaz.
Gli ultimi film
Nel nuovo millennio, Mary Kay Place continua a essere un'attrice a servizio di Hollywood, affiancando Harvey Keitel in Nailed (2001), ancora la Close in La sicurezza degli oggetti (2001), Tim Robbins in Human Nature (2000) e in Ember - Il mistero della città di luce (2008) e distinguendosi in pellicole come Tutta colpa dell'amore (2002, era la madre di Reese Witherspoon), Inguaribili romantici (2003), Silver City (2004) e Nove vite di una donna (2005), vincendo assieme alla Close il Leopardo di Bronzo come miglior attrice al festival di Locarno. Da segnalare anche il film con Meryl Streep e Steve Martin È complicato(2009).
La carriera da cantante country
Mai sposata e senza figli, Mary Kay Place vive fra Los Angeles e New York. Quello che pochi sanno è che è stata anche una cantante di discreto successo che ha pubblicato ben due album "Tonite! Al the Capri Lounge Loretta Haggers" (1976) e "Aimin' to Please" (1977), ottenendo per il primo una nomination ai Grammy Award. Nel 1979, ha collaborato con John Stewart per l'album "Bombs Away Dream Baby" (1979), ma è stata una stellina del country che ha affiancato cantanti come Dolly Parton, Emmylou Harris, Anne Murray, Nicolette Larson e Willie Nelson nelle loro performances.
La carriera di regista televisiva
La Place è stata oltretutto anche regista di telefilm: Baby Boom (1987), Dream On (1990) con Brian Benben, Friends (1995) con Jennifer Aniston, Courtney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer, Arli$$ (1996) e The Minor Accomplishments of Jackie Woodman (2007).