Ben 600.000.000 dollari: è questa la cifra di incasso mondiale fatta da Harry Potter e la pietra filosofale. E lei ha contribuito a quella cifra, nel suo piccolo, vestendo i panni, che indosserà ancora e ancora, della bonaria e affettuosa madre del pel di carota Ron Weasley, migliore amico di uno dei maghetti più famosi al mondo. Difficile resistere al suo sguardo caloroso e a quel mezzo sorriso fatto e che, incurante delle rughe increspate intorno alle labbra, è regalato con tanto amore a Harry Potter, ma anche a chi, come lo spettatore, sta di fronte a lei.
Sua madre aveva desiderato ardentemente per lei un mestiere diverso, come quello dell'infermiera, ma Julie l'ha dovuta deludere, scegliendo invece il mestiere dell'attrice e mettendo sui binari del conflitto il loro rapporto. Solo dopo la morte della donna, avvenuta nel 1989, Julie scoprirà, rinvenendo una raccolta di articoli sui suoi successi (riuniti dalla madre in tutti quegli anni), che era fiera di lei, ma troppo orgogliosa per ammetterlo. Figlia di un'impiegata postale irlandese e di un operaio, cresciuta a Birmingham, Julie Walters, in effetti, (dopo aver frequentato una scuola cattolica gestita da suore) aveva cominciato a studiare e a lavorare come infermeria al Queen Elizabeth Hospital della sua città, ma poi aveva bruscamente virato per la professione di attrice, iscrivendosi ai corsi di recitazione e di inglese della Manchester Metropolitan University. Dopo una serie di spettacoli teatrali in una compagnia di Liverpool, dove si mette velocemente in luce per le sue performances piene di humour, tenta la strada televisiva prima in qualche telefilm come Empire Road (1978), poi passando a numerosi film tv britannici. Entra nella compagnia di improvvisazione teatrale The Vanload, dove debutta a Londra con una commedia dal titolo "Funny Peculiar" (1975), successivamente si appassiona al cabaret, entrando in un circuito artistico di Manchester che le permetterà di conoscere la sua migliore amica l'attrice e sceneggiatrice Victoria Wood. Insieme, le due bucheranno letteralmente il piccolo schermo britannico imponendosi come un formidabile e inossidabile duo comico che rastrella risate con esilaranti sketch comici, poi racchiusi in una serie tv tutta loro Wood and Walters (1982). Nel frattempo, completa la sua istruzione studiando canto e ballo e apparendo in varie produzioni teatrali inglesi. La sua bravura le permette persino di vincere un Tony Award come miglior attrice protagonista nella commedia "Rita Rita", attualizzazione della piece e del film My Fair Lady.
Il passo verso il grande schermo è d'obbligo a questo punto e la Walters lo fa proprio negli stessi panni teatrali che l'hanno resa celebre, vale a dire con la trasposizione cinematografica di "Rita Rita", semplificata nel titolo Rita (1983). Il film è di Lewis Gilbert e accanto a lei recita Michael Caine. La pellicola le permette di vincere non solo un BAFTA e un Golden Globe come miglior attrice, ma anche la sua prima nomination all'Oscar.
Alcuni anni più tardi, passati solo ed esclusivamente in televisione, la si ritrova accanto a Vanessa Redgrave in Prick Up - L'importanza di essere Joe (1987) e poi accanto a Liza Minnelli nel nuovo film di Lewis Gilbert: A scuola di ballo (1991). Dopo aver recitato con Jeanne Moreau nel film tv (inedito in Italia) Clothes in the Wardrobe (1992), nel 1997, si sposa con Grant Roffey, suo compagno da svariati anni e padre di sua figlia Maisie, disgraziatamente affetta da leucemia fin dall'età di 2 anni (malattia che ha ispirato alla Walters il libro "Baby Talk", uscito nel 1990).
Con la fine degli Anni Novanta, l'attrice conquista anche il titolo di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico e viene premiata con un Laurence Olivier Award, nel 2001, come miglior attrice in "All My Sons". Ma la soddisfazione più grande le viene offerta da una nuova candidatura all'Oscar, questa volta come miglior attrice non protagonista, per il ruolo dell'insegnante di ballo del piccolo Billy Elliot, nell'omonimo film del 2000. Pur non vincendo la tanto prestigiosa statuetta, la Walters si giova di un BAFTA nella stessa categoria e di una nomination all'European Film Award come miglior attrice.
Ma forse i più piccoli, la riconosceranno di certo per il ruolo di Molly Weasley nella saga cinematografica fantastica di Harry Potter. Strega e madre di innumerevoli figli, la Walters recita accanto a Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint (con il quale farà coppia anche in In viaggio con Evie) fin da Harry Potter e la pietra filosofale (2001) diretta da Chris Colombus, per passare poi sotto le mani di altri qualificatissimi registi, man mano che libri e film aumentavano. Ma non solo il magico Potter nella sua carriera, non va di certo dimenticato il musical Mamma Mia! (2008) con Meryl Streep. Dopo la partecipazione agli ultimi episodi della saga di Harry Potter, si appassiona al cinema per ragazzi doppiando i film di animazione Ribelle - The brave e Justin e i cavalieri valorosi.