L'idea interessante di confrontare due modi opposti di gestire un aspetto chiave della contemporaneità non trova un'adeguata narrazione cinematografica. Commedia, Italia2017. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una disputa sui social network: è giusto o sbagliato esserne dipendenti? Si tratta di comunicazione o di superficialità? Espandi ▽
Ernesto e Filippo si conoscono da una vita, ma non si rivedevano da 25 anni: a dividerli è stato l'amore per la stessa donna, Marianna, e la nascita di una figlia, Nina. Ora però si sono ritrovati ad insegnare nello stesso liceo, l'uno italiano, l'altro matematica, e a dividerli è subentrato il loro modo di gestire il rapporto con le alte tecnologie: Ernesto ha un Nokia del '95, non possiede un computer ed è orripilato davanti al dilagare dei social media; Filippo invece vive di selfie, chat e incontri in rete. Le rispettive preferenze non possono non influire sullo stile accademico dei due docenti nonché sulle loro relazioni personali, e l'attrito esplode proprio in classe, debitamente filmato e condiviso su Internet. Nina intercetta quel video virale e decide di girare un documentario creando un esperimento antropologico secondo cui Ernesto dovrà imparare ad utilizzare computer, smartphone e social, mentre Filippo dovrà disintossicarsi da qualsiasi comunicazione virtuale, con l'aiuto di un gruppo di sostegno per la dipendenza online. E poiché Nina ha una conoscenza personale di entrambe le sue cavie la situazione è destinata a complicarsi e ad assumere sfumature tragicomiche. Recensione ❯
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Il primo blockbuster sino-americano si lascia ammirare per l'uso del 3D e delle coreografie ma manca di uno script slegato dai soliti rigidi schemi. Storico, USA2016. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Zhang Yimou dirige il più grande film della storia del cinema cinese (si tratta della prima produzione in lingua inglese del regista), girato interamente in Cina. Espandi ▽
William e Tovar sono due mercenari europei, in Cina con una missione: recuperare un po' della fantomatica "polvere nera", antenata della polvere da sparo, e portarla in Occidente. I due sopravvivono all'assalto di una creatura sconosciuta di colore verde, di cui conservano un arto reciso. Catturati dalle truppe d'élite dell'esercito cinese, finiscono per combattere al loro fianco contro i mostri verdi, denominati Taotie, che ogni 60 anni minacciano il mondo degli uomini. La Grande Muraglia è stata eretta proprio per cercare di fermarli, con ogni mezzo. Recensione ❯
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Una regia senza eccessi, al servizio del testo e dell'attore, un film che, come il blues, lascia la parola a una minoranza. Drammatico, USA2016. Durata 138 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un padre di famiglia deve combattere contro le discriminazioni razziali per difendere la sua famiglia e proteggere i figli. Espandi ▽
Netturbino nella Pittsburgh degli anni '50, Troy Maxson combatte ogni giorno contro le ingiustizie sociali e i demoni interiori. Spirito indomabile e ciarliero, ha una moglie, un'amante, un amico inseparabile e due figli di cui non approva le vocazioni. Lyons suona il jazz e Troy canta il blues, Cory pratica il football e Troy gioca a baseball. Chiuso nel recinto che sta costruendo per Rose e in quello che ha innalzato nel cuore, Troy è un'onda implacabile che frange i suoi affetti. Inviso al figlio minore, a cui tarpa le ali per proteggerlo dalle discriminazioni razziali, e persuaso dall'amico a prendere una decisione sulla sua (doppia) vita, confessa alla moglie il tradimento e spalanca tra loro un abisso di dolore. Rimasto solo nel cortile del suo scontento, Troy ricompone i brandelli esistenziali e aspetta la morte. Recensione ❯
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Danny Boyle evita di replicare se stesso ma confeziona un episodio di scialba e radicale normalizzazione. Drammatico, Gran Bretagna2017. Durata 118 Minuti.
Vent'anni dopo il tradimento, Mark Renton si ripresenta al cospetto dei vecchi amici. Molto è cambiato e molto è rimasto lo stesso. Espandi ▽
A vent'anni esatti dalla sua rocambolesca fuga dalla Scozia con sedicimila sterline nella borsa, Mark Renton si ripresenta a Edinburgo e al cospetto dei vecchi amici, Simon "Sick Boy" e Daniel "Spud". Anche "Franco" Begbie, intanto, è evaso di prigione e non vede l'ora di ammazzarlo a mani nude. Renton li ha traditi, si è rifatto una vita, fuori dalla droga e dentro un progetto borghese, ma quella vita si è già sgretolata, mentre l'amicizia dei compagni di siringa dimostra, nonostante tutto, di aver tenuto bene. Molto è cambiato e molto è rimasto lo stesso. Recensione ❯
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Tra la verità e la favola c'è Jackie. Larraín mette in scena una straordinaria creazione di finzione consacrandola alla relazione intercorrente tra corpo e abito. Biografico, USA, Cile2016. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'attrice Premio Oscar Natalie Portman interpreta Jackie Kennedy. Il film è prodotto da Darren Aronofsky. Espandi ▽
Sono passati cinque giorni dalla morte di John Kennedy e la stampa bussa alla porta di Jackie per chiedere il (reso)conto. Una relazione particolareggiata dei fatti di Dallas. Sigaretta dopo sigaretta, Jackie ristabilirà la verità e stabilirà la sua storia attraverso le domande di Theodore H. White, giornalista politico di "Life". Una favola che il suo interlocutore redige e Jackie rilegge, rettifica, manipola, perfeziona per dire al mondo di Camelot, dell'arme, la dama e il cavaliere che fecero l'impresa e la Storia fino al declino della loro buona stella. Recensione ❯
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Sardegna anni '50. Il film racconta episodi legati alla faida, al banditismo di quegli anni.. Thriller, Italia2017. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sardegna anni '50. Il film racconta episodi legati alla faida, al banditismo di quegli anni. Espandi ▽
Sardegna anni '50. Il film racconta episodi legati alla faida, al banditismo di quegli anni, ambientati in un paese non definito. In una terra antica, immersa in una natura spettacolare, dove i monti dell'entroterra la fanno da padrone e i rifugi dei banditi sono le domus de Janas ed i classici Pinnettus, dove la figura della donna legata al matriarcato ha un ruolo importante, Mintonia, vedova e madre di Angheledda e Bobore, da l'avvio alla faida barbaricina. Lei stessa infatti è vittima di tale piaga, avendo perso marito e figlio per mano di alcuni banditi. Il finale aperto lascia ad una libera interpretazione e riflessione sull'atteggiamento dei protagonisti che, ad un certo punto, prendono una decisione che stravolgerà la loro vita... Recensione ❯
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Jacquet conferma la sua enorme capacità pittorica e cerca di dare un senso estetico profondo all'esistente. Documentario, Francia2017. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Un pinguino sta per partire per seguire la misteriosa chiamata che costringe ogni suo simile, all'arrivo dell'inverno, a muoversi verso una destinazione sconosciuta. Espandi ▽
Un pinguino imperatore, dopo aver covato l'uovo che conteneva suo figlio e aver poi tenuto al caldo il figlio stesso dalla nascita fino al raggiungimento di una dimensione ragguardevole, deve insegnargli a diventare adulto e avviarlo verso il viaggio in direzione del Mare Antartico dove il pulcino dovrà imparare a nuotare e a procurarsi il cibo come ogni altro membro del branco. Questo processo di iniziazione non è privo di incognite o di pericoli, dalle tempeste di neve ai crepacci ai predatori, ma papà pinguino non si ferma davanti a nulla e consegna junior al destino per cui è stato messo al mondo. Recensione ❯
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Una «lettera d'amore» a quella che per Jarmusch è la migliore rock and roll band di sempre: i The Stooges
. Documentario, USA2016. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un documentario sui The Stooges, dalla loro comparsa alla loro eredità. Espandi ▽
1973: dopo tre album incisi in poco meno di un lustro (The Stooges, Fun House e Raw Power), un'esperienza devastante di live e una dipendenza da stupefacenti che ne compromise le performance, la band statunitense The Stooges interruppe il proprio percorso, evitata come la peste dalle case discografiche per le scarse vendite e per un performer scandaloso, esibizionista, rettiliano: Iggy Pop. La loro importanza di band sperimentatrice, per il sound ipnotico, sporco, disturbante, emergerà gradualmente negli anni. Considerati "spazzatura" diventeranno oro nell'era iconoclastica del punk: testi ai minimi termini, ripetizione di pochi accordi base, esecuzione approssimativa, programmatica sgradevolezza. Recensione ❯
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Quando il calcio torna ad essere collante allo stato puro, equalizzatore sociale che affratella poveri e ricchi, "abili" e disabili. Documentario, Italia2016. Durata 73 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un documentario che racconta il primo mondiale di calcio per pazienti psichiatrici. Espandi ▽
Da anni Santo Rullo, presidente dell'Associazione italiana di psichiatria sociale, si batte perché i pazienti affetti da disturbi mentali vengano reinseriti nella società, e uno degli strumenti che ha individuato è il gioco del calcio. Già nel 2006 Volfango De Biasi aveva raccontato in Matti per il calcio l'esperimento del dottor Rullo. Dieci anni dopo De Biasi torna a parlare di calcio e psiche in modo più maturo e strutturato in Crazy for Football, documentario che racconta la formazione della squadra nazionale composta da pazienti psichiatrici che ha partecipato in maglia azzurra ai campionati mondiali del Giappone. Recensione ❯
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Un manifesto di euristica, un'esortazione alla divagazione e alla permeabilità e alla ricerca della libertà, a dispetto di ogni segnale contrario. Documentario, USA2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un'analisi dell'arte sperimentale e molto personale di David Lynch, uno dei registi contemporanei più affascinanti e misteriosi della storia del cinema. Espandi ▽
Ritratto di un artista da giovane, raccontato dall'artista da vecchio. Tallonato da tre filmmaker appassionati ai suoi film, dopo oltre dieci anni di richieste, David Lynch ha aperto le porte del suo studio da pittore tra le colline di Hollywood e si è disposto a raccontarsi, forse anche per lasciare una narrazione di sé all'ultima figlia, Lula, nata nel 2012. The Art Life, la vita da artista del regista di Missoula, Montana gradualmente si manifesta per ciò che è, ossia l'inizio di tutto. Non c'è intento parodico (niente Vita da bohème alla Aki Kaurismaki) né apologetico: assistiamo a un flusso ben congegnato di riflessioni associate a immagini artistiche, frutto dell'incessante lavoro di Lynch. Recensione ❯
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Alla ricerca di saggezza e buon senso, gli autori ci invitano a condividere il loro modo di rimettersi in discussione interrogando la nostra visione del mondo. Espandi ▽
A 10 anni dal loro ultimo incontro, Nathanael ritrova Marc a New York. Amici dall'infanzia, la vita li aveva allontanati: Nathanael gira documentari sulla mancanza d'acqua in India, Marc è un guru del marketing. Marc, immobilizzato a letto, finisce per guardare i documentari che Nathanael gli ha lasciato sulla "mercificazione del mondo". E così, equipaggiati di una piccola telecamera e di un microfono, cercano di capire cosa abbia portato a questo stato di crisi e da dove possa arrivare il cambiamento. Recensione ❯
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Al compimento del suo sedicesimo compleanno, la maledizione della strega cattiva Carabosse fa cadere la bella principessa Aurora in un sonno lungo 100 anni. Solo il bacio di un principe potrà risvegliarla...
Nella cornice della più magica delle favole, i ballerini del Bolshoi ci conducono in un viaggio da sogno con fate, regni incantati, giovani principesse e affascinanti principi, nel più classico stile del balletto.
La sontuosa messa in scena del Bolshoi, con i suoi vestiti pregiati e le ricche scenografie, dà vita alla classica favola di Perrault come nessun altro
Davvero da vedere! Recensione ❯
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