Soldini esplora i movimenti sismici del cuore, riuscendo a registrare le scosse dirompenti e i più piccoli sussulti. Commedia, Italia, Svizzera2010. Durata 126 Minuti.
Anna ha una vita come tante altre. Ha un buon lavoro in cui è apprezzata e ha un compagno da qualche anno, Alessio, che l'ama e con cui conduce un menage tranquillo al punto di poter accarezzare l'idea di smettere di prendere la pillola e avere un figlio. Espandi ▽
Anna ha una vita come tante altre. Ha un buon lavoro in cui è apprezzata e ha un compagno da qualche anno, Alessio, che l'ama e con cui conduce un menage tranquillo al punto di poter accarezzare l'idea di smettere di prendere la pillola e avere un figlio. Un giorno però a una festa incontra un cameriere, Domenico. Lo rivede perché è venuto a recuperare un coltello dimenticato e da quel momento per entrambi il desiderio non è più contenibile. Domenico è sposato e ha due figli piccoli. Non c'è un posto in cui i due possano incontrarsi liberamente e allora la scelta obbligata diventa il motel. Per due ore, la sera del mercoledì quando lui dovrebbe essere in piscina per un corso da subacqueo. Recensione ❯
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Il torrenziale lungometraggio (3 ore e venti minuti) è tratto dall'omonimo romanzo di Boris Pasternak, che nel 1958 vinse e respinse il Nobel. L'ambie... Espandi ▽
Durante la prima guerra mondiale Yurij Andrèevic Zivago (O. Sharif), medico e poeta sposato con la cugina Tonja (G. Chaplin), si innamora al fronte della crocerossina Lara Antipov (J. Christie). Nel 1917, scoppiata la rivoluzione bolscevica, si rifugia con moglie e figlio in un villaggio degli Urali dove incontra di nuovo Lara e ne diventa l'amante. La guerra civile li separa per due anni. Mentre Tonja con due figli è riparata all'estero, Zivago si ricongiunge con Lara, ma le vicende politiche li dividono ancora. Recensione ❯
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Ciò che colpisce di Non essere cattivo è l'energia vitale di cui è imbevuto, la fame di rivalsa, la voracità con cui Vittorio e Cesare azzannano la vita. Drammatico, Italia2015. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film, ambientato nella periferia romana, è prodotto dall'attore Valerio Mastandrea. Espandi ▽
Ostia, 1995. Vittorio e Cesare sono amici da una vita, praticamente fratelli. Cresciuti in un quartiere degradato campano di espedienti, si drogano, bevono e si azzuffano con altri sbandati come loro. A casa Cesare ha una madre precocemente invecchiata che accudisce una nipotina malata, la cui madre è morta di Aids. Vittorio invece sembra non avere nessuno al mondo, e quando incontra Linda vede in lei una possibilità di costruire una vita normale. Trova lavoro e cerca di coinvolgere anche Cesare, che nel frattempo si è innamorato di Viviana, una disperata come lui ma piena di voglia di costruirsi un futuro. Riusciranno Rosencrantz e Guildenstern a diventare protagonisti della loro vita? Recensione ❯
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Seguendo l'esempio della urban comedy d'oltreoceano, Io e lei racconta la quotidianità di una coppia omosessuale senza cedere agli stereotipi. Commedia drammatica, Italia2015. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Dopo il successo di Viaggio sola, Maria Sole Tognazzi richiama Margherita Buy a vestire i panni di una delle due protagoniste di Io e lei. Espandi ▽
Marina e Federica sono una coppia stabile che convive da 5 anni. Marina è un'ex attrice e un'imprenditrice di successo che ha sempre saputo di essere lesbica, ma che per esigenze di lavoro ha aspettato qualche tempo a fare outing. Federica è architetto, è stata sposata, ha un figlio ormai adulto, e dopo il divorzio si è innamorata di Marina, la sua prima relazione omosessuale. Ma non si considera lesbica e non gradisce che la sua convivenza diventi di dominio pubblico. Quando Federica si imbatte in una figura del proprio passato il rapporto fra le due donne si incrina e vengono alla luce tutte le loro fragilità. Recensione ❯
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Ispirato alla vera storia del montatore del suono nonvedente Mirco Mencacci, il film racconta un'esperienza umana e un pezzo di storia d'Italia. Espandi ▽
Agli inizi del 1970, un bambino, Mirco Mencacci, si ferisce con un colpo di fucile e perde la vista.
Per la legge dell'epoca che considerava i non vedenti handicappati i genitori sono costretti a farlo rinchiudere in un istituto.
Con i tempo Mirco sviluppa la sua passione e il suo talento per il suono e nel tempo, diventando uno dei più grandi montatori cinematografici audio italiani. Recensione ❯
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Un racconto intimista dai toni delicati che vede in Isabella Ragonese la perfetta protagonista . Drammatico, Italia2015. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Giorgia Cecere torna a lavorare con Isabella Ragonese dopo la sua opera prima Il primo incarico. Espandi ▽
Lucia vive nella provincia piemontese accanto al marito Andrea e al figlio Tommaso. La sua è un'esistenza (apparentemente) tranquilla: un lavoro creativo come fiorista insieme ad un'amica, una bella casa, un tran tran borghese nel quale Lucia si muove con prudenza, come attraverso il fitto manto della nebbia del nord. La donna appare per lo più inconsapevole: delle distrazioni del marito, delle frequentazioni del figlio, dei propri desideri nascosti. Dentro di lei si cela il ricordo di un evento traumatico che le viene ricordato costantemente dalla presenza nella cittadina di una donna non incattivita dal dolore ma resa malinconica dalla solitudine. Fuori dal negozio di fiori di Lucia c'è invece Feysal, un ragazzo immigrato che campa alla giornata, e con il quale la donna intraprende un dialogo che è forse l'unico autentico della sua vita programmata e prevedibile. L'altro scambio significativo è quello con Angelo, un insegnante di guida che fin dal nome si fa protettore della ricerca di indipendenza della sua alunna. Recensione ❯
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Leone d'Oro a Venezia per la Resistenza secondo Montanelli e Rossellini. Drammatico, Italia1959. Durata 129 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un episodio della Resistenza tratto da un racconto di Indro Montanelli: un truffatore viene risparmiato dai tedeschi durante l'occupazione purché accetti di fingersi un eroe nazionale. Espandi ▽
Un episodio della Resistenza tratto da un racconto di Indro Montanelli: un truffatore viene risparmiato dai tedeschi durante l'occupazione purché accetti di fingersi un eroe nazionale, come tale entrerà a S. Vittore e raccoglierà le confidenze dei prigionieri. La loro vicinanza è salutare per la sua coscienza e l'uomo si offre come volontaria vittima durante una rappresaglia. Un film commovente e poetico, di grande tensione drammatica soprattutto nel finale. Era il primo ruolo "serio" di De Sica, che ne aveva paura. L'attore superò la prova benissimo grazie anche alla mano esperta di Rossellini. Recensione ❯
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È uno dei più bei film di Alberto Lattuada, anche se non uno dei suoi maggiori successi commerciali. Affiancato nella sceneggiatura da Cesare Zavattin... Espandi ▽
È uno dei più bei film di Alberto Lattuada, anche se non uno dei suoi maggiori successi commerciali. Affiancato nella sceneggiatura da Cesare Zavattini, il regista del Bandito sposta la vicenda del racconto di Nicolaj Gogol dalla Russia alla Lombardia. Akaki Akakievic diventa Carmine De Carmine, piccolo impiegato di provincia il cui unico sogno è un cappotto nuovo. Quando lo ottiene, gli viene rubato in una gelida notte di neve, e il povero Carmine muore di polmonite. Recensione ❯
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Rosi mette in scena una versione ariosa e di ampio respiro del celeberrimo dramma lirico musicato da Georges Bizet. Con il cast sopra citato, la direz... Espandi ▽
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Ritratto femminile alla Chabrol, un thriller psicologico privo di enfasi e ricco di suspence. Drammatico, Italia2006. Durata 118 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Storia di Irena, donna ucraina emigrata in Italia con un tragico passato e un solo bel ricordo: un malinconico amore. Espandi ▽
Di Irena non si sa molto, solo che è arrivata in Italia dall'Ucraina. O forse è tornata, dopo alcuni anni, per chiudere un conto. Con l'aiuto di un portinaio interessato (Haber), trova lavoro presso la famiglia Adacher, una coppia di orafi con una figlia affetta da una cronica incapacità di difendersi. Irena si occupa della piccola, la conquista e le insegna a reagire. Sembra cominciare a trovar pace, ma ecco che si ripresenta il male che ha deciso del suo passato e che ha le sembianze dell'aguzzino Muffa (Placido). Recensione ❯
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La storia di due fratelli, di una mamma eccentrica e scomoda, e dell'amore che li unisce in una Livorno popolare. Dagli anni Settanta ai giorni nostri. Espandi ▽
Bruno Michelucci è infelice. Insegnante di lettere a Milano, si addormenta al parco, fa uso di droghe e prova senza riuscirci a lasciare una fidanzata troppo entusiasta. Lontano da Livorno, città natale, sopravvive ai ricordi di un'infanzia romanzesca e alla bellezza ingombrante di una madre estroversa, malata terminale, ricoverata alle cure palliative. Valeria, sorella spigliata di Bruno, è decisa a riconciliare il fratello col passato e col genitore. Precipitatasi a Milano alla vigilia della dipartita della madre, convince Bruno a seguirla a Livorno e in un lungo viaggio a ritroso nel tempo. Recensione ❯
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Sequel del fortunato Benvenuti al Sud, il film mostra l'altra faccia del dualismo nazionale. Espandi ▽
Sono passati circa due anni. I nostri amici, Alberto e Mattia, sono in crisi con le rispettive mogli. Silvia (Angela Finocchiaro) detesta Milano a causa delle polveri sottili e dell'ozono troposferico e accusa Alberto (Claudio Bisio) di pensare solo al lavoro e poco a lei. Così, per risvegliare l'amore, prende una seconda casa in montagna dove trascorrere romantici weekend. Peccato che Alberto abbia accettato di guidare un progetto pilota delle Poste che lo impegnerà per un anno, sabati compresi. Recensione ❯
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