Commedie d'autore e famiglie del Belpaese
Sette giorni per godersi il meglio del cinema italiano di sempre; commedie, grandi film d'autore, western e impegno per una carrellata con i successi del grande schermo nostrano. Domenica si comincia all'insegna della risata con Un americano a Roma (Sky Italia 11.35), intramontabile classico diretto da Steno con un Alberto Sordi da antologia. In serata Claudio Bisio si dimostra interprete ironico ma di spessore nell'originale film di Manfredonia, Si può fare (Premium cinema, 21.00), in cui il comico è alle prese con una cooperativa di ex degenti psichiatrici post legge Basaglia. Si chiude in bellezza con le commedie di due maestri come Mario Monicelli, che propone l'ironia graffiante del secondo capitolo di Amici miei (Amici miei atto II, Rete 4, 23.30) e Pupi Avati, con il sequel del suo Regalo di Natale, La rivincita di Natale (Italia 1, 2.40), in cui i protagonisti dell'originale tornano a sedersi attorno a un tavolo da poker. Lunedì storie di famiglie che si fondono con la Storia; Mio fratello è figlio unico (Premium Emotion, 19.15) mette a confronto Riccardo Scamarcio e Elio Germano, fratelli di opposte fazioni politiche, mentre il Tornatore di Nuovo cinema paradiso (Sky Italia, 21.00) racconta 30 anni di Storia attraverso l'amore per il cinema di un bambino in un paesino siciliano. Ancora famiglie complicate in Come dio comanda (Premium Cinema, 21.00) di Salvatores, trasposizione dell'omonimo romanzo di Ammaniti con un Filippo Timi padre violento e appassionato. Infine un Adriano Celentano "d'autore" nei panni dell'ingenuo pastore raccontato da Pietro Germi in Serafino (Iris, 21.00).

Coppie di culto e film della contestazione
Martedì un Verdone agrodolce duetta con la nevrotica Margherita Buy in Maledetto il giorno che t'ho incontrato (Premium Emotion, 12.50); altro regista, altra coppia di culto: il maestro Vittorio De Sica dirige gli strepitosi Sophia Loren e Marcello Mastroianni in Matrimonio all'italiana (Sky Italia, 21.00). Serata d'autore con il piratesco Ermanno Olmi di Cantando dietro i paraventi (Raisat Cinema, 17.40) e un Ferzan Ozpetek alle prese con l'elaborazione collettiva del lutto di Saturno contro (Premium Cinema, 21.00), ritratto di amici in un interno popolato di ottimi attori italiani, tra cui Pierfrancesco Favino, Isabella Ferrari e Ennio Fantastichini. Mercoledì torna di scena Tornatore con un altro omaggio al cinema, L'uomo delle stelle (Premium Cinema, 13.10), interpretato da un grande Sergio Castellitto nei panni di un sedicente regista. Pomeriggio al femminile con l'intensa bellezza di Isabella Ferrari e Donatella Finocchiaro in Amatemi (Raisat Cinema, 14.45), mentre la sera riappare il molleggiato Celentano, regista e protagonista del suo film di culto, l'anomalo musical Yuppi du (Sky Italia, 22.40). Giovedì una serata che affonda lo sguardo nelle contestazioni giovanili e negli anni '70; dall'elegante ritratto generazionale di Michelangelo Antonioni in Zabriskie point (Sky Classics, 23.55) si passa alla ricostruzione dei tempi delle "radio libere" con Lavorare con lentezza (Sky Italia, 0.45), film sceneggiato da Guido Chiesa col collettivo Wu Ming e interpretato da Valerio Mastandrea. La nottata affonda nelle visioni gialle del giovane Dario Argento con il suo magistrale meccanismo thriller di L'uccello dalle piume di cristallo (Raisat Cinema, 0.15).

Sguardi sulla società
Venerdì l'ironia tagliente di Ettore Scola diventa uno spietato ritratto antropologico nella Roma imbarbarita di Brutti sporchi e cattivi (Sky Italia, 19.00); altrettanto lucido è lo sguardo sulla mafia nella storia di Peppino Impastato ricostruita da Marco Tullio Giordana in I cento passi (Raisat Cinema, 22.35). Nella nottata che introduce al weekend, ecco un film a episodi che raccoglie trasposizioni di racconti di Moravia, Soldati e Calvino: è L'amore difficile (La7, 1.35), con Vittorio Gassman, Nino Manfredi e Catherine Spaak. Sabato si comincia con le risate dell'incontenibile Aldo Fabrizi, alle prese con un vestitino smarrito in Prima comunione di Alessandro Blasetti (La7, 10.05) e si passa al dramma mélo di Edoardo Winspeare, che ritrae il dilemma d'amore di una donna boss della mafia, Donatella Finocchiaro, in Galantuomini (Sky hd, 9.05). Per concludere la settimana, un capolavoro di Ermanno Olmi, denso di riflessioni filosofiche e dello splendore della natura lombarda: Raz Degan è un docente universitario che abbandona la cultura accademica per abbandonarsi alla semplicità della saggezza contadina, in Centochiodi, su Raisat Cinema, 22.35.