Un coraggioso esperimento linguistico in equilibrio fra autenticità e finzione e un'efficace mappa per raccontare il presente. Drammatico, Italia2014. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Istintivo e lucido, il primo film di un'autrice teatrale che lavora da sempre sugli intrecci di materia ed emozioni. Espandi ▽
Eleonora Danco, autrice e regista teatrale al suo debutto cinematografico, si aggira fra Roma e Terracina vestita di bianco, talvolta in pigiama (con letto annesso), talvolta drappeggiata da una sorta di tunica romana (con in mano un piccone). E fa domande a tutti, soprattutto a suo padre, che risponde infastidito difendendo a spada tratta la sua privacy. Danco interroga il nostro Paese concentrandosi sui suoi due estremi anagrafici: da un lato i giovani e giovanissimi, dall'altro i vecchi e vecchissimi. Le sue domande riguardano i grandi temi della vita - a cominciare dalla morte e dalla possibilità che esita un aldilà - ma anche i problemi della contemporaneità, raccontati nel loro divenire. Recensione ❯
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Liberamente ispirato alla storia del randagio che conquistò il cuore dei siciliani. Espandi ▽
Scicli, Sicilia, 2009. Un'ordinanza comunale ha bandito i cani randagi dal paese, ma un golden retriever sfida l'ordinanza e comincia a frequentare le stradine locali, affezionandosi soprattutto ad un bambino di dieci anni, Meno, figlio del sindaco Antonio Bianco. A poco a poco Italo, come verrà soprannominato il cane, entrerà a far parte della vita della comunità, accompagnando i turisti in visita, assistendo in chiesa alla messa e giocando con i bambini del paese. La sua presenza addolcirà le vite di tutti e farà da cupido fra il padre di Meno, rimasto vedovo, e la maestrina locale, così come fra Meno e una sua compagna di giochi. Recensione ❯
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Il film di Natale di Aldo, Giovanni e Giacomo: un film sul tema del fallimento, economico e personale. Comico, Italia2014. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Giacomo è un ricco e spregiudicato broker appassionato di golf, con uno spettacolare ufficio di rappresentanza nella "city" di Porta Nuova a Milano e altrettanto spettacolare villa con parco e piscina appena fuori città. Il suo fido maggiordomo è Giovanni, cultore di arti marziali e della filosofia giapponese. Aldo è un venditore abusivo nel mercato di quartiere. Vive con la madre, una donna burbera e combattiva che lo tratta come un inetto. Nel tempo libero allena un'allegra e inconcludente squadretta di calcio composta in maggioranza da bambini extracomunitari. Durante una rocambolesca fuga dai vigili che controllano le licenze, Aldo viene investito in auto da Giovanni e Giacomo, che lo caricano su in tutta fretta. Giacomo gli propone un risarcimento in cambio di qualche lavoretto in villa e Aldo accetta, sognando di potersi comprare così la tanto desiderata licenza da ambulante. L'arrivo di Aldo porta un grande scompiglio, ma per poco: un inaspettato tracollo finanziario colpisce la fortuna di Giacomo.
Tutto è perduto, la villa, i risparmi di Giovanni, i soldi promessi ad Aldo. In questa situazione d'emergenza Giacomo è costretto ad accettare l'invito di Aldo: Giacomo e Giovanni si trasferiscono così a casa di Calcedonia, la madre di Aldo. Tra i mille disagi e le disavventure della convivenza, Giacomo riesce a mettere in piedi un nuovo progetto che potrebbe salvarli tutti. Recensione ❯
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Una storia commovente e spettacolare ambientata nei ghiacci dell'Artico. Avventura, Italia, Canada2014. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La storia di un bambino che aiutato da un inuito mezzo indiano e mezzo canadese cerca di riportare il cucciolo di un orso polare dalla madre. Espandi ▽
Il giovane Luke vive nella regione artica in cui nascono gli orsi polari. Il padre è morto annegato fra i ghiacci e la madre, che è una ricercatrice, cerca di proteggere lui e la sorella Abby da ogni pericolo. Un giorno un'orsa bianca si avvicina all'abitato della città di Devon e le forze dell'ordine, dopo averla narcotizzata, la trasportano presso il lontano Cape Resolute. Peccato che l'orsa avesse con sé un cucciolo che viene ritrovato a Devon proprio da Luke. Da quel momento il ragazzo farà il possibile per ricongiungere il piccolo, che ribattezzerà con il nome Nanuk (in lingua inuit significa "orso vagabondo"), con la sua mamma. Recensione ❯
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Commedia completamente incentrata sulla parola che gioca la carta della denuncia del malcostume politico e culturale italiano. Commedia, Italia2014. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici abbandonano la metropoli per rifugiarsi nel piccolo paese d'origine, dove la vita è meno cara ed è più facile tirare avanti. L'impatto con la nuova realtà rivelerà non poche sorprese. Espandi ▽
Valentino e Salvo, disoccupati in cerca di fortuna e raccomandazione, lasciano Palermo per il paese, dove Valentino è nato e ha piantato la donna dei suoi sogni. La situazione a Monteforte non è però promettente, la gente mormora tra piazza, chiesa, bar e barbiere. L'età matura dei paesani ispira Salvo che risolve di (soprav)vivere con la pensione della suocera e di ogni zio e zia provvisto di 'utile'. Accolti e costretti a un regime alimentare severo, che li conservi in salute e in vita, i 'pensionanti' delegano vita e ritiro pensione a Salvo e Valentino, che comprano la prima auto nuova e provano a godersi il quotidiano. Ma uno dopo l'altro gli ospiti senili trapasseranno, gettando Salvo nella più completa disperazione. Irriducibile e ostinato, convince Valentino a sposare la zia Lucia per garantirsi con la sua pensione il futuro. Niente tuttavia andrà secondo i suoi piani. Perché la vita è sempre in agguato. Recensione ❯
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Una commedia poco preoccupata di inquadrare storicamente e criticamente il disagio esistenziale dei suoi personaggi. Commedia, Italia2014. Durata 105 Minuti.
Dal regista di Nessuno mi può giudicare e Viva l'Italia Massimiliano Bruno, una nuova e divertente commedia. Espandi ▽
Anche gli psicanalisti possono cadere in depressione! Lo sa bene Marcello (Claudio Bisio), psicanalista cialtrone e cinico, che un giorno decide di chiudersi in casa e mollare tutto. Questo gesto "estremo" non viene accolto bene da Silvia (Anna Foglietta), segretaria di Marcello, che decide di radunare i suoi pazienti per cercare, tutti insieme, di farlo uscire dalla crisi. Un' idea bellissima, se non fosse che, ad aiutare Silvia, ci saranno: uno spacciatore affetto da attacchi di panico (Marco Giallini), un quarantenne mammome cronico (Massimiliano Bruno), una ninfomane decisamente invadente (Paola Minaccioni) una coppia in crisi sessuale (Paolo Sermonti e Caterina Guzzanti) e un telecronista in crisi per il tradimento della moglie. Strampalati, ma affettuosi e divertenti, i pazienti di Marcello cercheranno in ogni modo di tirargli su il morale! Recensione ❯
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Genovesi realizza il miglior film della sua vita, radicalizzando la finzione (e il suo stile) attraverso l'astrazione degli spazi rappresentati. Commedia, Italia2014. Durata 86 Minuti.
Gli odi, gli amori, gli equivoci, gli intrecci e le complicate traiettorie emotive che collegano tra di loro i bizzarri abitanti dello stesso palazzo, a poche ore dal capodanno. Espandi ▽
Nel condominio di una Milano 'accennata' convive una piccola comunità di inquilini eccentrici, che non smettono di farsi i fatti degli altri e di infilarsi alla prima occasione nella vita degli altri. Al piano terra vivono Gianni e Mario, gemelli eterozigoti e tignosi, uniti a filo doppio dalla fratellanza, l'abitudine e un incidente che ha costretto Mario sulla sedia a rotelle. Di fronte a loro c'è Pietro, un uomo introverso che ha ereditato l'appartamento alla morte della madre. Al primo piano si concede con allegria Alice, attrice di soap col vizio del sesso e degli uomini in divisa. Al secondo invece si consola con un'amante occasionale Francesco, che ha tradito la fidanzata e prova a gestire il rimorso e l'amico Paolo, depresso con un figlio in arrivo e l'idea fissa di amare Francesco. Mine vaganti in un interno, a esplodere per prima è quella di Pietro, che si spara alla tempia e disinnesca i vicini, su cui sospettoso e spaccone indaga adesso il maresciallo dei carabinieri Gaetano Cavallo. Recensione ❯
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Dopo Pranzo di ferragosto e Gianni e le donne, la nuova commedia di Gianni Di Gregorio. Espandi ▽
Ancora sei mesi e Gianni andrà in pensione. Nell'attesa, passeggia o legge il giornale in ufficio, turbato solo da una mosca fastidiosa. Ma poi qualcosa accade e Gianni viene convocato dal direttore. Circolari, leggi, articoli, tutto sembra congiurare contro di lui, che scopre all'improvviso di dover lavorare altri tre anni e di doversi trasferire in un ufficio decentrato. La sua vita intanto va a rotoli, tra attacchi di panico, ansie, mancamenti, un'ex moglie assillante, una figlia che cerca casa ma in fondo vuole la sua, le automobili che impediscono il passo sulle strisce pedonali, un Suv parcheggiato in un vicolo angusto che ostacola il transito, le riunioni condominiali e una vicina anziana e indisponente. In suo aiuto arrivano Raffaele, dentista, compagno della moglie e all'occorrenza precettore spirituale, e Marco, collega disciplinato, accogliente e disponibile col prossimo, sempre troppo ingrato con lui. I consigli di Raffaele aiutano Gianni a liberarsi dalle tribolazioni accumulate e ad affrancare Marco dalle proprie insicurezze. Perché Gianni e Marco sono allo stesso modo gentili, tolleranti e decisamente inclini alla mitezza. Recensione ❯
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Eterno immaturo, Enzo è costretto a rientrare a Napoli dove finirà col vivere insieme ai fratelli Stefano e Cico, che non vede da anni. Espandi ▽
Dopo la morte dell'anziana madre, tre fratelli si ritrovano sotto lo stesso tetto, costretti da una postilla testamentaria che lascia loro in eredità la casa purché mantengano l'unita famigliare. Il che vuol dire tornare a vivere insieme. Dei tre, il primogenito è un cantante da crociera con ambizioni discografiche, un prototipo di italiano micro-megalomane, simpatico e senza talento, se non quello di galleggiare tra i marosi della vita vendendo fumo e note accorate. L'altro fratello, Stefano, agente di cambio, è rimasto a casa ed ha assistito la madre e il fratello Cico, pazzarello e bisognoso di attenzioni. Il terzetto dunque si ritrova, costretto dallo scherzetto testamentario della madre, a convivere assieme, ognuno dei tre con le sue idiosincrasie, i suoi sogni, le sue ossessioni, le sue abitudini... che cozzano e fanno scintille. Recensione ❯
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Un film in cui manca un'idea di cinema e gli eventi si susseguono senza alcun senso della storia, della reltà e persino della commedia. Commedia, Italia2014. Durata 90 Minuti.
La storia di Giuseppe (Paolo Ruffini) e Antonio (Frank Matano), due personaggi agli antipodi. Espandi ▽
Giuseppe (Paolo Ruffini) e Antonio (Frank Matano) sono due personaggi agli antipodi. Giuseppe 33 anni mette il senso del dovere prima di tutto, il che per un impiegato all'Agenzia delle Entrate, significa essere un acerrimo nemico per parecchie persone. Giuseppe è infatti osteggiato da tutta la famiglia della moglie Anna (Chiara Francini) per aver inflitto una salatissima "stangata" al padre Marcello (Paolo Calabresi) proprietario di un negozio di scarpe. Ad aggravare ulteriormente la situazione, nell'occasione del controllo fiscale Giuseppe gli ha pure messo incinta la figlia.
Antonio 28 anni, scanzonato, socievole e generoso, sembra vivere in un pianeta parallelo in cui avere sempre fiducia del prossimo è la cosa più naturale e ovvia. Se Giuseppe non da mai del tu a persone appena conosciute, Antonio non fa altro che affibbiargli dei nomignoli.
I due si incontrano in ospedale davanti alle culle dei neonati: entrambi aspettano la nascita di un figlio. Ma mentre Giuseppe e tutto concentrato sulla parte organizzativa, Antonio è sereno, persino spensierato. Recensione ❯
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Pietro e Francesco hanno sempre desiderato essere figli unici e ora sono obbligati a riscoprirsi fratelli. Espandi ▽
Pietro e Francesco sono fratelli di opposta natura: Pietro è un medico carrierista che si è lasciato alle spalle moglie e figlia; Francesco uno stuntman squattrinato e sciupafemmine che non si è mai assunto una responsabilità in vita sua. Quando Pietro, a causa di un incidente, perde la memoria e regredisce al livello di un bambino di quattro anni, Francesco se ne prende cura, un po' per dovere e molto per interesse. I due "fratelli unici" sono dunque costretti a fare di nuovo conoscenza l'uno dell'altro. Recensione ❯
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Dopo Mozzarella Stories, la seconda opera di Edoardo De Angelis. Espandi ▽
Demetrio Perez è un avvocato d'ufficio che difende i delinquenti, i dimenticati, i perdenti. La sua carriera è sfumata con il suo matrimonio, di cui Tea, la figlia, è l'unico bagliore. Rassegnato e inerte, si trascina nella vita, lasciando che siano gli altri a scegliere per lui. In un giorno come tanti a Napoli assiste Luca Buglione, capo camorrista che ha deciso di collaborare con la Giustizia ma alle sue regole. Determinato a recuperare una partita di preziosi diamanti nascosti nella pancia di un toro, Buglione propone a Perez uno scambio. Se l'avvocato lo aiuterà nell'impresa, lui troverà modo e occasione per incastrare Francesco Corvino, giovane camorrista rivale che ha una relazione con Tea. L'amore per la figlia lo esorterà finalmente all'azione, cambiando il suo destino di ignavo. Recensione ❯
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Ardente, tragico e scombinato, Pasolini combina il sogno col reale, interrogandosi sul poeta e la forma con cui egli crea, sulla storia di un uomo e su quella del suo corpo. Biografico, Drammatico - Belgio, Italia, Francia2014. Durata 86 Minuti.
Una ricostruzione dell'ultimo giorno di vita di Pier Paolo Pasolini, ucciso a Roma il 2 novembre del 1975. Espandi ▽
La notte del 2 novembre 1975 a Roma viene ucciso Pier Paolo Pasolini. Ha 53 anni. Pasolini è il simbolo di un'arte che combatte contro il potere. Ciò che scrive scandalizza, e i suoi film sono perseguitati dai censori; in molti lo amano e in molti lo odiano. Il giorno della sua morte, Pasolini ha passato le sue ultime ore con l'adorata madre e più tardi con i suoi amici più cari, fino a quando si inoltra nella notte in cerca di avventure con la sua Alfa Romeo. All'alba viene trovato morto su una spiaggia di Ostia, nella periferia della città. Recensione ❯
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Una buona idea, con un grande potenziale comico, non adeguatamente supportata da uno stilo registico riconoscibile. Commedia, Italia2014. Durata 101 Minuti.
L'opera prima del blogger giornalista ora conduttore televisivo Diego "Zoro" Bianchi. Espandi ▽
Estate 2011. È "il giorno più caldo dell'estate più calda degli ultimi 150 anni dell'Italia unita". Un gruppo di attivisti della sezione del Pd di via Orvieto, nel quartiere San Giovanni a Roma, vuole contribuire alla raccolta di dieci milioni di firme per far dimettere Silvio Berlusconi, e piazza il suo banchetto accanto al banco del pesce del mercato rionale. Quando la radio del quartiere dà la notizia che l'amministrazione locale vuole chiudere il mercato, i commercianti si rivolgono alla sezione perché appoggi la loro protesta. Ma arrivare ad una sinergia non è semplice: servono le consultazioni, il voto, il benestare del partito. La tensione monta, e tutti litigano per difendere i propri interessi e i propri punti di vista. Chi la spunterà, alla fine della giornata? Recensione ❯
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Franco Maresco racconta il ventennio berlusconiano partendo dalla Sicilia, regione che ha sempre premiato l'ex cavaliere con ottimi risultati. Espandi ▽
Franco Maresco, il regista palermitano di "Cinico Tv" e di alcuni straordinari film, da Lo zio di Brooklyn a Il ritorno di Cagliostro, dopo la separazione dal socio Daniele Ciprì, ha deciso di raccontare la storia d'amorose corrispondenze tra Silvio Berlusconi e la Sicilia. Un viaggio "in solitaria" tra costume e politica, musica di piazza e cultura mafiosa, finanza e televisioni private.
Maresco non ha in mente un film di denuncia, né a tesi. Non sarebbe nelle sue corde. Ha in mente un'inchiesta sui generis che vuole andare alle radici di un fenomeno culturale e di costume apparentemente solo siciliano, in verità intimamente italiano. Un progetto difficile, insomma, che si allunga nel tempo: le riprese iniziano quando Berlusconi è al potere ed arrivano (senza finire) sulle code della sua parabola politica, sconfinando nella tanto veloce quanto sospetta "rimozione collettiva nazionale". Recensione ❯
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