Tutti i film documentari da vedere della storia del cinema distribuiti da Wanted
Da Tutti i film da vedere della storia del cinema una selezione di 58 film tutti i film documentari da vedere della storia del cinema distribuiti da wanted del consigliati da MYmovies.it e assolutamente da non perdere. Scopri le recensioni, trame, listini, poster e trailer. Ordina per:
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I paesaggi mozzafiato della Norvegia, stagione dopo stagione. Tra osservazione naturale e diario familiare. Documentario, Norvegia2023. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il documentario riflette su cosa significhi essere veramente connessi alla natura nell'esperienza naturalistica-cinematografica più sorprendente dell'anno. Espandi ▽
"Da quando ero bambina ho desiderato seguire i tuoi passi". Una voce over commenta la ripresa dall'alto di un uomo che si inoltra a piedi in un vasto paesaggio innevato. È la voce di Margreth Olin, documentarista norvegese nata nel 1970. Il paesaggio, protagonista del film, è quello, magnifico, della valle di Oldedaden, nella parte Sud Ovest della Norvegia. Nello specifico, del suo più grande ghiacciaio, il Jostedalsbreen.
La regista torna per un anno, dopo una lunga assenza, in quei luoghi immersi in un silenzio raro, avvolti nella luce e nei riflessi dell'acqua e del ghiaccio, dove la natura si mostra in tutta la sua maestosità e onnipotenza.
Non c'è immagine in La canzone della Terra che lasci indifferenti e tutte passano attraverso lo sguardo innamorato di Olin, a sua volta appreso da Jørgen, che le fa tuttora da guida tra i fiordi. Un ghiacciaio che si scioglie, slavine che tingono l'aria di bianco, cascate imponenti, vegetazione che continua a crescere e rigenerarsi, incurante. Come l'abete piantato dal padre di Jørgen, che si impone sulla vallata e ricorda il passaggio tra generazioni e il dovere di conservare ciò che la nostra specie ha ereditato. Recensione ❯
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La concretezza dei corpi filmati e la verità delle parole condivise: un doc di grande sensibilità e di estrema cura formale. Documentario, Estonia, Francia, Islanda2023. Durata 89 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Uno sguardo tutto al femminile, intimo e al contempo intenso, che porta sul grande schermo un rito ancestrale, quello della sauna nella tradizione estone. Espandi ▽
In una sauna costruita in un bosco rigoglioso, le donne di Voro, piccola città dell'Estonia, si ritrovano stagione dopo stagione. Nel caldo avvolgente di uno spazio scuro e protettivo, giovani e meno giovani parlano di sé stesse, dei loro figli appena nati che coccolano fra le braccia, dei loro ruoli di figlie, madri, mogli, delle loro esperienze di vita, di storie mitiche e lontane, a volte piangendo, altre ridendo o restando in silenzio. In inverno talvolta escono nella neve immergendosi nude nell'acqua gelida, mentre in primavera ed estate partecipano alle feste del villaggio.
La regista estone Anna Hints entra in un mondo riservato, ne osserva i corpi e ne ascolta le parole realizzando così un documentario di grande sensibilità e di estrema, estetizzante cura formale.
La sauna del film è un'astronave, un posto unico e assoluto, in cui spazio e tempo si confondono rimanendo sempre uguali stagione dopo stagione. Fuori c'è un mondo, dentro un altro: e solo nel buio della sauna le donne del film possono essere quello che veramente sanno di essere. Recensione ❯
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Una storia personale che diventa manifesto della resistenza all'orrore della Storia collettiva, senza perdere la tenerezza. Documentario, Gran Bretagna2019. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia strabiliante di una regista siriana di 26 anni, Waad al-Kateab, che ha filmato la sua vita in Aleppo, da ribelle, durante i 5 anni di rivolta siriana. Espandi ▽
Waad è una studentessa universitaria quando, nel 2011, sull'onda delle primavere arabe, la gioventù di Aleppo insorge contro la dittatura di Bashar al-Assas e ne domanda a gran voce la fine. La repressione del regime però è spietata e dà luogo alla più sanguinosa guerra civile del nostro presente. Molti fuggono, ma Waad resta, a fianco dell'amico Hamza, che diventa in quegli anni suo marito e anche l'ultimo medico rimasto, nella zona ribelle, per curare centinaia di feriti al giorno, nei mesi atroci dell'assedio della città, nel 2016. Recensione ❯
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Una panoramica sull'incredibile paesaggio di un altopiano tibetano. Espandi ▽
Vincent Munier, classe 1976, premiato fotografo naturalista francese, invita il connazionale Sylvain Tesson (1972), scrittore e viaggiatore, a un'avventura invernale sull'altipiano tibetano. Munier condivide con il compagno una nuova attitudine dell'osservazione, la sacralità del paesaggio. Tesson prende nota e trasforma il senso di quell'esperienza in parola scritta, un diario che si fa voce narrante del film. Recensione ❯
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Esplorazione prolungata e puntuale del metodo educativo di una scienziata dalla visione rivoluzionaria. Documentario, Francia2017. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film racconta il Metodo Montessori, un approccio educativo che vuole celebrare e nutrire il desiderio di conoscenza di ogni bambino. Espandi ▽
Da poco diventato padre, Alexandre si interroga su quale sia il migliore metodo educativo per la sua prima figlia. Interessandosi al metodo Montessori, si decide a fare ricerca sul campo e posiziona la macchina da presa sui banchi della scuola Jeanne d'Arc di Roubaix, istituto che per primo in Francia l'ha adottato. Qui segue, una per una, le peculiari tappe d'apprendimento di ventotto bambini, che frequentano la classe del maestro Christian Maréchal. Tale osservazione si rivela una formidabile catena di scoperte positive e incoraggianti. La prima è che, come sostenuto dalla famosa pedagogista, il bambino "tende naturalmente a lavorare" e questo suo istinto va incoraggiato e favorito. Infatti mentre il suo interesse per gli enunciati orali è difficile da mantenere, quello per l'attività manuale riesce a trattenere la sua concentrazione. Recensione ❯
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Un'indagine avvincente e creativa su una relazione proibita nata ad Auschwitz. E sulle sue conseguenze
. Documentario, Israele, Austria2020. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La tragica storia d'amore tra una giovane prigioniera ebrea ad Auschwitz e un ufficiale delle SS austriache. Espandi ▽
Marzo 1942: il primo contingente che varca i cancelli del campo di Auschwitz-Birkenau è un gruppo di mille donne provenienti dalla Slovacchia. Le più fortunate tra loro vengono messe a lavorare nel Kanada, il fabbricato destinato allo smistamento dei beni dei prigionieri, a pochi passi dai forni crematori. Nel gruppo spicca Helena Citron: giovane e attraente, aspirante attrice, con la sua voce soave fa innamorare l'ufficiale austriaco delle SS Franz Wunsch. Il loro affetto, nato contro ogni probabilità, protegge Helena e altri dalla morte e dagli orrori del lager. Che si tratti di amore corrisposto o di senso di opportunità, la loro relazione avrà decisive conseguenze all'interno di quel campo di concentramento ma anche strascichi imprevisti nelle loro esistenze di sopravvissuti alla guerra. In particolare quando, grazie anche all'impegno di Simon Wiesenthal, tra gli anni '60 e '70 in Austria verranno individuati e processati settanta ex ufficiali delle SS ancora a piede libero. Recensione ❯
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Herzog ci conduce lungo i sentieri di Bruce Chatwin, tramandandone la storia, continuando il suo canto. Documentario, Gran Bretagna2019. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il grande regista ripercorre i viaggi di un amico ormai scomparso. Espandi ▽
Durante gli ultimi anni della vita di Bruce Chatwin il regista tedesco Werner Herzog ha collaborato con lo scrittore inglese ad alcuni progetti e fra i due è nata un'amicizia istintiva e profonda. In Nomad Herzog ripercorre le tracce dei pellegrinaggi che Chatwin ha compiuto alla ricerca dell'anima del mondo, attraversando continenti con l'inseparabile zaino di pelle sulle spalle: quello zaino che ora appartiene a Herzog, e che diventa il terzo protagonista del film. Recensione ❯
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Un'opera intima e personale. Un ritratto umano e commovente di un'icona senza tempo. Documentario, Francia2021. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'attrice racconta sua madre Jane Birkin in un intimo ritratto. Espandi ▽
Come si può raccontare un'icona senza usare parole già dette e immagini già viste? Attraverso lo sguardo unico al mondo di un figlio, anzi una figlia. Lo dimostra Charlotte Gainsbourg in Jane par Charlotte, documentario-tributo alla madre Jane Birkin che parte con delle riprese scomposte da backstage di quest'ultima al suo ennesimo concerto di successo. Poche scene dopo si svela la vera anima del film: non un fan movie ma un confronto serrato tra madre e figlia che è insieme un dialogo artistico, o meglio un monologo a due voci. Le unisce il sangue, il talento, la passione per l'arte, per la fotografia, per la musica, per quel Serge Gainsbourg che nel documentario citano a più riprese e di cui mostrano la casa-museo lasciata intonsa a Parigi.
Al suo debutto alla regia Gainsbourg firma un'opera intima e personalissima, mai priva di stile e di interesse, giocando con la formula di archivio biografico familiare che nel suo caso specifico è anche profondamente artistico.
Portatrici sane della stessa filosofia di vita libera, lontana da pregiudizi e convenzioni, Jane e Charlotte affrontano davanti alla macchina da presa temi esistenziali, ricordi, paure. Ne esce un ritratto umano insieme lieve e potente, senz'altro commovente, che dice molto della donna, più che dell'artista, Jane Birkin. Recensione ❯
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La vita privata di una delle più grandi fotografe di strada. Espandi ▽
John Maloof sapeva che "chi cerca, trova", perché ha frequentato fin da piccolo i mercati delle pulci. Nel 2007, in procinto di scrivere un libro sulla storia del suo quartiere di Chicago, ha dunque acquistato all'asta una scatola piena di negativi non ancora sviluppati, sperando di trovare del materiale utile al suo scopo. Invece, ha trovato una delle più straordinarie collezioni fotografiche del XX secolo. Andando, qualche anno dopo, alla ricerca dell'identità del fotografo, una donna di nome Vivian Maier scomparsa nel 2009, Maloof ha scoperto anche una storia da romanzo: quella di una figura dall'immenso talento artistico, che ha preferito per tutta la vita mantenere il segreto sulla sua attività fotografica, preferendo fare la tata per i bambini delle famiglie bene di Chicago. Recensione ❯
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Uno studio serrato e denso di spunti di riflessione, per una partecipazione più consapevole. Documentario, USA2020. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Donald Trump è adatto per il ruolo di presidente degli US? Esperti di salute mentale rivelano le loro impressioni e i derivanti pericoli che ne conseguono. Espandi ▽
Il 20 gennaio 2017, a poche ore dalla sua elezione come Presidente degli Stati Uniti, Donald John Trump fa sapere alla stampa tramite il suo portavoce di essere insoddisfatto della copertura mediatica dell'evento, a suo parere distorta perché avrebbe evidenziato una partecipazione minore di cittadini rispetto all'insediamento di Obama. È il primo atto di una strategia di comunicazione aggressiva e compulsiva, fatta di toni autoritari, mimica mussoliniana e linguaggio rozzo e semplificato, dal vivo e sui social, che respinge le ricostruzioni e le tesi diverse dalle proprie come "fake news" e che per tutta la sua presidenza occuperà i media e preoccuperà i democratici di ogni latitudine. All'approssimarsi delle elezioni di novembre 2020, il regista e produttore Dan Partland interpella diversi psichiatri, psicologi, storici e comunicatori politici per individuare e contestualizzare i motivi che rendono il quarantacinquesimo presidente americano inadatto ("unfit") al proprio ruolo istituzionale. In maniera clamorosa ma soprattutto pericolosa per la nazione, quindi per il pianeta. Recensione ❯
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Il documentario propone un laboratorio di democrazia accessibile a tutti e sprona lo spettatore a rendersi parte attiva di un miglioramento possibile. Documentario, Francia2017. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
All'Università di Saint-Denis ogni anno viene eletto il miglior oratore. Partecipano al concorso gli studenti di una classe multietnica. La forza della parola che cambia, con il potere delle idee, il mondo. Espandi ▽
Ogni anno all'Università di Saint-Denis, a nord di Parigi, si svolge una gara di oratoria che premia il migliore partecipante del distretto. Gli studenti vengono da diversi contesti sociali e si formano con dei professionisti per imparare l'arte di parlare in pubblico. Il regista Stéphane de Freitas ha dato vita al progetto con lo scopo di aiutare i giovani dei sobborghi a credere in se stessi e a fare in modo di non trovarsi mai a disagio a causa del modo di parlare e delle etichette che porta inevitabilmente con sé. La cosa più interessante del documentario è però quella di chiamare in causa anche lo spettatore: impossibile non ammirare il grande lavoro di tutti i ragazzi coinvolti, senza domandarsi quanto noi stessi siamo disposti a metterci in gioco nei nostri discorsi quotidiani. Recensione ❯
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Un'opera folgorante, ampia e profonda sulla filologia dell'identità-del-diverso e dei conflitti ad essa collegati. Documentario, USA, Francia2016. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo scrittore James Baldwin si è sempre occupato del razzismo in America. Il documentario prende in esame la sua opera. Espandi ▽
Pensato in una vita e lasciato ai posteri come manoscritto incompleto, "Remember This House" di James Baldwin non è mai stato pubblicato. Raoul Peck ne ha acquisito i diritti per realizzarne un documentario "testamentario" sulla secolare questione dei neri, mescolando materiali d'archivio al proprio girato sullo sfondo dell'inedito testo letto da Samuel L. Jackson. Aveva uno sguardo indimenticabile James Baldwin. Forse per questo Raoul Peck l'ha messo in primo piano sulla locandina del suo film I Am Not Your Negro, gemma preziosa estratta - e rielaborata con cura - dalla miniera d'oro degli scritti del grande attivista/pensatore/scrittore nato ad Harlem nel 1924 e morto in Francia trent'anni fa. Recensione ❯
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Una mirabile operazione di filologia del cinema e un documentario esilarante. Documentario, USA2013. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Frank Pavich ricostruisce il caso clamoroso di un capolavoro mai realizzato, in un documentario presenato nella "Quinzaine des réalisateurs", a Cannes 2013. Espandi ▽
Questo documentario girato tra Francia, Inghilterra, Svizzera e Stati Uniti, racconta il tentativo donchisciottesco di adattare il romanzo di fantascienza "Dune" dal regista Alejandro Jodorowsky nel 1974 .
Dopo due anni e milioni di dollari di spesa, questo gigantesco progetto alla fine è saltato. Tuttavia, gli artisti raccolti da Jodorowsky intorno a questo leggendario progetto hanno continuato a lavorare insieme. Questo gruppo, i "guerrieri", come li ha soprannominati Jodorowski, ha dato una connotazione alla fantascienza nel cinema moderno, lavorando a film come Alien, Blade Runner, Guerre Stellari e Total Recall. Recensione ❯
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Una ricostruzione accurata della performance dell'artista, che ne coglie il convinto slancio pacifista. Documentario, Italia2019. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Pippa Bacca, l'artista assassinata a soli 33 anni mentre metteva in scena una performance sulle strade della Turchia. Espandi ▽
8 marzo 2008: prende il via da Milano, con destinazione Gerusalemme, "Brides on tour", la performance dell'artista Giuseppina Pasqualino di Marineo, nome d'arte Pippa Bacca, e dell'amica Silvia Moro. Il viaggio prevede l'attraversamento in autostop di undici Paesi, con soste a casa di persone contattate in precedenza. Ad ogni tappa incontrano le ostetriche locali, perché Pippa possa lavare loro i piedi; rituale evangelico, imparato da piccola sul cammino di Compostela, che vuole esprimere riconoscenza per chi favorisce la vita in contesti postbellici. Luoghi in cui la correlazione tra bisogno e solidarietà si dà come un'evidenza, qualcosa che non ha bisogno di essere incoraggiato. Ma l'aspetto più sostanziale e spettacolare dell'azione consiste nel vestire per tutto il tempo del viaggio abiti da sposa concepiti e disegnati ad hoc. Recensione ❯
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Riflessioni sul 'gesto' del tennista. Un percorso complesso che ci riporta indietro nel tempo. Documentario, Francia2018. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un documentario che indaga le tensioni e il particolare carattere di John McEnroe durante un Roland Garros dei primi anni '80. Espandi ▽
Gil de Kermadec è stato un cineasta appassionato di tennis che aveva creato un metodo di osservazione delle posture dei tennisti con finalità didattiche. A un certo punto però decise di rinunciare alle riprese finalizzate allo scopo per seguire invece dal vero ciò che un campione faceva nel corso di una gara. Il soggetto prescelto fu John McEnroe. Recensione ❯
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