Ruiz incentra la storia su un uomo in pensione che, di fronte alla morte, rivive episodi della sua infanzia. Espandi ▽
Ruiz incentra la storia su un uomo in pensione che, di fronte alla morte, rivive episodi della sua infanzia. Una settimana e mezzo dopo aver completato il suo final cut, Ruiz morì, a Parigi. Recensione ❯
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Il film viene alla luce a distanza di quasi 30 anni grazie al lavoro della moglie, la montatrice Valeria Sarmiento. Espandi ▽
1990. La società cilena non esiste più, se non sotto forma di serial televisivi. Il Paese è costituito da quattro "regioni audiovisive", sul punto di guerreggiare tra loro. Recensione ❯
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L'esordio di Felipe Gálvez è un western revisionista e brutale. Un cinema che non fa sconti ambientato nella Terra del fuoco. Drammatico, Cile, Argentina, Francia2023. Durata 97 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una spedizione parte per rivendicare alcune terre cileni. Si scoprirà presto che le volontà sono altre. Espandi ▽
All'alba del ventesimo secolo, la Terra del fuoco è divisa tra Argentina e Cile e teatro di un commercio rampante nell'allevamento di pecore. Signore indiscusso della zona è l'imprenditore José Menéndez, che si è accaparrato la proprietà dei terreni e non si fa problemi a sterminare le popolazioni indigene che rappresentano un ostacolo alla sua attività commerciale. Incarica infatti l'ex militare scozzese MacLennan di aprirgli una tratta verso l'Atlantico, affiancandogli il cowboy americano Bill. MacLennan porta con lui anche Segundo, un giovane indigeno dalla mira formidabile.
Seppur cominci sotto le mentite spoglie di un tardo western che si estende sugli incredibili paesaggi naturali di un'isola alla fine del mondo, l'esordio nel lungometraggio di Felipe Gálvez muta ben presto in una versione distorta e terrificante del genere.
Il film affronta infatti a viso aperto il sottotesto oppressivo e violento che è parte integrante di tutto ciò che è western, specialmente nella sua variante coloniale, che porta Los colonos dalle parti dello splendido Godland di Hlynur Pálmason. Recensione ❯
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Il Cile ai tempi di Pinochet letto attraverso la storia di un'amicizia nata 'nonostante'. Espandi ▽
Cile, 1973. Ponzalo Infante e Pedro Machuca sono due bambini di 11 anni che vivono a Santiago, il primo in un quartiere agiato e il secondo in un sobborgo abusivo recentemente costruito poco distante: due mondi separati da una grande muraglia invisibile che alcuni, mossi dal sogno di un mondo migliore, vorrebbero abbattere. Uno di questi sognatori è il direttore di un collegio religioso privato, padre McEnroe, che con l'aiuto dei genitori accoglie nel collegio i bambini di entrambi i quartieri, insegnando loro a rispettarsi reciprocamente. Per questo motivo Pedro e Ponzalo frequentano la stessa classe, e tra i due nasce un'amicizia piena di scoperte e di sorprese. Recensione ❯
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Larrain trova l'equilibrio perfetto tra narrazione allegorica ed esigenza di verità sugli eventi drammatici che hanno caratterizzato la storia cilena. Biografico, Drammatico - Argentina, Cile, Spagna, Francia2016. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Pablo Neruda è interpretato da Luis Gnecco, mentre Gael Garcia Bernal è Oscar Peluchonneau. Espandi ▽
Cile, 1948. Il governo di Gabriel Gonzalez Videla, eletto grazie ai voti della sinistra, sceglie di abbracciare la politica statunitense e di condannare il comunismo alla clandestinità. Pablo Neruda, poeta, senatore e massima personalità artistica del Paese, avversa decisamente questa decisione, fino a diventare il ricercato numero 1. In accordo con il partito comunista, Neruda sceglie l'esilio anziché il carcere, ma per riuscire a fuggire deve fare i conti con Oscar Peluchonneau, l'ispettore di polizia che Videla sguinzaglia contro di lui. Recensione ❯
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Pablo Larrain affronta in modo diretto una delle svolte nodali della storia cilena recente. Drammatico, Cile2012. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Cile, 1988. Con pochi mezzi, Saavedra concepirà un ambizioso progetto per vincere le elezioni e liberare il paese dall'oppressione. Espandi ▽
1988. Il dittatore cileno Augusto Pinochet è costretto a cedere alle pressioni internazionali e a sottoporre a referendum popolare il proprio incarico di Presidente (ottenuto grazie al colpo di stato contro il governo democraticamente eletto e guidato da Salvador Allende). I cileni debbono decidere se affidargli o meno altri 8 anni di potere. Per la prima volta da anni anche i partiti di opposizione hanno accesso quotidiano al mezzo televisivo in uno spazio della durata di 15 minuti. Pur nella convinzione di avere scarse probabilità di successo il fronte del NO si mobilita e affida la campagna a un giovane pubblicitario anticonformista: René Saavedra. Recensione ❯
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Con un gioco di analogie mai meccanico, Guzmàn scorge nella memoria l'arma di difesa verso l'oblio e l'anima stessa del suo film. Documentario, Francia, Germania, Cile, Spagna, USA2010. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film di dolore e poesia che tocca i valori fondanti dell'umanità. Espandi ▽
Nel deserto di Atacama, in Cile, è più facile vedere le stelle per via di una quasi totale assenza di umidità che assicura il cielo più terso della Terra. Alcuni osservatori astronomici puntano da lì il loro sguardo per questo motivo. Nel deserto di Atacama, poi, gli archeologi rinvengono mummie precolombiane perfettamente conservate, iscrizioni, resti della passata civiltà. Sempre ad Atacama l'orrore della dittatura di Pinochet è ancora ben presente: in quella distesa arida sorsero i campi di prigionia poi smantellati, lì ci sono ancora i resti delle vittime del regime a cui donne pietose vogliono riuscire a dare degna sepoltura. Fosse anche l'ultima cosa da fare nella vita. Recensione ❯
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Alejandro Jodorowsky fa l'ingresso nell'età adulta e in una Santiago che si rivelerà fucina di futuri talenti. Espandi ▽
Santiago del Cile, al debutto degli anni Cinquanta. Alejandro Jodorowsky ha vent'anni e il desiderio di diventare poeta contro il parere del padre che lo sogna medico, ricco e borghese. Intrappolato nell'ennesima riunione di famiglia, recide (letteralmente) l'albero genealogico e ripara in una comune di artisti avanguardisti per coltivare finalmente il desiderio ardente. Ispirato dai più grandi maestri della moderna letteratura Latino Americana (Enrique Lihn, Stella Díaz, Nicanor Parra) e immerso nella sperimentazione poetica, Alejandro farà la sua rivoluzione culturale. Recensione ❯
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Dramma storico dai carichi pesantissimi, com'è pesante un corpo morto moltiplicato per migliaia. Drammatico, Cile, Messico, Germania2010. Durata 98 Minuti.
Durante il colpo di stato cileno del 1973, Mario cerca di scoprire che fine abbia fatto la sua vicina di casa Nancy, ballerina di cabaret scomparsa misteriosamente. Espandi ▽
Mario, cinquantacinquenne che per lavoro compila referti in un obitorio, si trova - durante il colpo di stato cileno del 1973 - a cercare di capire che fine abbia fatto la sua vicina di casa Nancy, ballerina di cabaret scomparsa misteriosamente l'11 settembre. Viene a sapere che in seguito ad un raid dell'esercito a casa della famiglia della ragazza, sono stati arrestati il fratello e il padre, uno dei più accaniti sostenitori di Salvador Allende. Turbato da quella scomparsa, Mario inizia una frenetica ricerca di Nancy, finché non la trova nella soffitta di casa sua. Felice della scoperta, continua il suo lavoro, mentre la sala dell'obitorio si riempie dei cadaveri di dissidenti e di gente comune. Improvvisamente Mario viene chiamato dal responsabile dell'obitorio per scrivere il referto dell'autopsia di un personaggio straordinario. Recensione ❯
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Un film sensibile e misurato, nella scrittura e nella regia, con un cast di ottimi interpreti. Commedia drammatica, Cile, Argentina2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
In concorso alla 66esima Berlinale, il film ha ricevuto il premio Miglior Film all'interno della sezione Generation Kplus International Jury. Espandi ▽
Cile, Vina del Mar. Sara, tredici anni, vive con la sorella minore Catalina, con sua madre Paula e con Lia, la compagna della madre. La loro è una quotidianità serena e spensierata, fino a quando l'adolescenza di Sara non solleva in lei dei problemi. Il confronto con i compagni, l'ansia di farsi accettare dai ragazzi, la paura di venir giudicata, alimentano in Sara un'inquietudine crescente. Le cose si complicano quando il padre tenta, allora, di ottenere la custodia delle figlie. Recensione ❯
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La lenta convivenza di un uomo con l'Alzheimer. Espandi ▽
L'attrice Paulina Urrutia e il giornalista e scrittore Augusto Góngora sono innamorati da oltre vent'anni. Paulina, nata nel 1969, nei primi anni Duemila è stata anche Ministro del Consiglio Nazionale per la Cultura e le Arti in Cile. Classe 1952, Augusto è stato un noto reporter e produttore. Con inchieste televisive e libri si è occupato a lungo del passato più nero del suo Paese, la dittatura del generale Augusto Pinochet, imposta nel 1973 e durata per tutti gli anni Ottanta. Quando nel 2014 gli viene diagnosticata la malattia di Alzheimer, Paulina assume il ruolo di sua caregiver, fino alla morte di Augusto, avvenuta il 19 maggio 2023.
La regista filma lungo un arco di quattro anni la relazione d'amore e di cura tra Paulina e Augusto. I due, protagonisti assoluti del film, non possono definirsi una coppia ordinaria: entrambi hanno una consuetudine decennale col pubblico e una familiarità naturale con l'obiettivo fotografico. Ciò aumenta straordinariamente la fluidità delle scene, composte da dialoghi teneri, a volte drammatici, sempre serrati, il cui fulcro è il tema del ricordare.
L'esito del pedinamento di Alberdi nell'intimità della coppia non si fa mai voyeurismo, né corteggia l'estetica del dolore, anche nei momenti più duri di confusioni e intemperanze notturne. Recensione ❯
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Un uomo diventa una talpa all'interno di una casa di riposo. Espandi ▽
Il film della regista cilena Maite Alberdi parte come una singolare spy story (in cui Sergio si improvvisa agente segreto per sentirsi ancora vivo, mettendosi anche alla prova con la tecnologia degli smartphone) e poi continua in perfetto equilibrio tra commedia e dramma, osservando in modo naturale la vita all’interno della casa di riposo e senza pigiare sul tasto del sentimentalismo. La residenza per anziani è un luogo straordinariamente denso di significati, dove si mescolano affetti lontani e vicini, ricordi e rimpianti, compagnia e solitudine, i dolori della vecchiaia ma anche piccole gioie infantili. Attraverso il garbo e la sensibilità di Sergio, possiamo dunque entrare in contatto con quella comunità e affezionarci ai suoi caratteri e alle sue storie. C’è chi si innamora, chi fa dispetti, chi ha perso la memoria e chi recita poesie, chi ha trovato la serenità e chi preferirebbe andar via. E tutti loro compongono un affresco di toccante umanità. Recensione ❯
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A Santiago del Cile, nel pieno del regime di Pinochet, c'è un uomo che sogno solo di ballare come Tony Manero. Espandi ▽
Santiago del Cile, 1978. Raúl Peralta, un uomo non più giovane, è ossessionato dall'idea di impersonare Tony Manero, il ballerino rubacuori protagonista del famoso film La febbre del sabato sera. Raúl, assieme ad un piccolo gruppo di ballerini sul retro di uno scalcinato bar di periferia, praticamente ogni giorno, si esercita sui passi da discomusic del suo idolo. Quando un famoso programma televisivo, trasmesso sul canale nazionale, annuncia un concorso per trovare dei sosia cileni di Tony Manero il suo sogno sembra a portata di mano. Il febbrile tentativo di raggiungere la ribalta televisiva non si ferma praticamente davanti a niente e a nessuno. Contemporaneamente, i suoi compagni di ballo, coinvolti
nell'opposizione clandestina al regime Pinochet, vengono perseguitati dalla polizia politica. Recensione ❯
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Un film importante prodotto da Larrain che ci ricorda che esistono dei diritti umani che debbono essere rispettati e tutelati. Drammatico, Cile, Germania2017. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le vicende tragicomiche di una giovane che scopre il passato ingombrante di un compagno tanto più anziano di lei. Espandi ▽
Santiago del Cile. Orlando, un ultracinquantenne imprenditore tessile, ha una soddisfacente relazione con Marina e intende festeggiarne il compleanno con un viaggio alle cascate di Iguazu. La sera della ricorrenza ha un malore in seguito al quale cade dalle scale di casa. Marina lo porta all'ospedale e avvisa il fratello che sopraggiunge. Orlando è deceduto e Marina viene invitata dalla ex moglie a tenersi lontana dalle esequie e dalla sua famiglia. Non perché sia l'amante ma perché è una transgender. Recensione ❯
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Una donna senza compromessi, dedicata alle canzoni e alla cultura del popolo, nel Cile degli anni '50. Biografico, Cile, Argentina, Brasile2011. Durata 110 Minuti.
Violeta Parra è stata per il Cile un'icona della musica folk. Il film Violeta se fue a los Cielos racconta la sua vita. Espandi ▽
Violeta Parra (1917-1957) è un'icona della musica popolare cilena e, in generale, uno degli artisti più significativi dell'America Latina: cantautore, ricercatore del folklore, ma anche pittrice, ricamatrice, scultore e ceramista, nonché la prima latinoamericana a cui fu consacrata un'esposizione di opere al Louvre. Il film inizia descrivendo la sua infanzia e l'adolescenza tormentate trascorse nel sud del Paese, nella regione di Chillán, in una famiglia proletaria numerosa. Recensione ❯
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