La cronaca dettagliata del terrificante calvario vissuto da vittima di un marito megalomane e gelosissimo. Basato sul romanzo omonimo (1926) di Mercedes Pinto. Espandi ▽
Francisco Galván de Montemayor è un ricco borghese che un giorno, durante la celebrazione dei riti del Giovedì Santo vede in chiesa la giovane Gloria e se ne innamora immediatamente. Lei è fidanzata con un ingegnere che lascia per sposare Francisco. Non sa che l'attende una vita coniugale con un uomo affetto da gelosia morbosa.
Pochi registi sono riusciti a descrivere il delirio psicotico paranoico della gelosia come Buñuel in questo film. Il regista è andato oltre con questo personaggio a cui aveva attribuito alcuni dei suoi elementi caratteriali e psicologici.
El, come talvolta accade con le opere di valore, resta quindi un film aperto che, visto a settanta anni di distanza, non ha perso nulla delle sue qualità sia estetiche che narrative. Va ricordato che il soggetto di base si ispirava al romanzo "Pensamientos" scritto, non a caso, da una donna: Mercedes Puito. Recensione ❯
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Tratto da un soggetto teatrale scritto da José Bergamin intitolato Los naufragos e sceneggiato oltre che dallo stesso Buñuel anche da Luis Arcoriza, L'angelo Sterminatore è uno dei film più belli diretti dal grande maestro spagnolo. Espandi ▽
Tratto da un soggetto teatrale scritto da José Bergamin intitolato Los naufragos e sceneggiato oltre che dallo stesso Buñuel anche da Luis Arcoriza, L'angelo Sterminatore è uno dei film più belli diretti dal grande maestro spagnolo. La trama è solo un pretesto per scavare nei meandri della psicologia umana del mondo borghese la cui morale, per Buñuel, diventa antimorale. Dopo una prima teatrale, una comitiva dell'alta borghesia viene invitata a cena in una villa di amici. Sul tardi, mentre ascoltano una pianista, si accorgono che la servitù si è inspiegabilmente eclissata. Cercano di uscire dalla villa ma qualcosa li trattiene. Recensione ❯
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Nazarin è un poveraccio che vive di elemosine nel Messico prerivoluzionario. Ma è qualcosa di più del solito peone emarginato: a suo modo è un profeta... Espandi ▽
Nazarin è un poveraccio che vive di elemosine nel Messico prerivoluzionario. Ma è qualcosa di più del solito peone emarginato: a suo modo è un profeta, un idealista che cerca di realizzare in terra l'ideale di bontà e di carità di Cristo. Ma gli van tutte male. Dopo umiliazioni e batoste, viene condannato e mandato al patibolo. Recensione ❯
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Il ritratto di una dignità umana così profonda e inalienabile da trasformare ogni cosa in straziante bellezza. Drammatico, Messico, USA2018. Durata 135 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di diverse generazioni di una famiglia durante gli Anni Settanta a Città del Messico. Espandi ▽
Messico, 1970. Roma è un quartiere medioborghese di Città del Messico che affronta una stagione di instabilità economico-politica. Cleo è la domestica tuttofare di una famiglia benestante che accudisce marito, moglie, nonna, quattro figli e un cane. Perché nel Messico dei primi anni Settanta tutto coesiste: il benessere ostentato dei padroni e la schiavitù dei nullatenenti. In un bianco e nero pastoso che mescola ricordi nostalgici e denuncia sociale, Cuaron torna alle proprie radici e racconta il Messico della sua infanzia. Roma è il suo film più intensamente personale e più provocatoriamente politico e racconta un intero Paese attraverso il suo frattale minimo, il più indifeso. Ma il miracolo del film è quello di costruire il ritratto di una dignità umana così profonda e inalienabile da trasformare ogni cosa in straziante bellezza. Recensione ❯
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Un mondo violento e infelice sbattuto al centro di un'inquadratura sporca, angustiante, che lascia senza respiro. Commedia, Messico2000. Durata 147 Minuti.
Il capolavoro che ha fatto conoscere Iñárritu al grande pubblico. Primo capitolo della trilogia della morte, continuata con 21 grammi e Babel. Espandi ▽
Città del Messico. Octavio tenta di scappare con Susana, sua cognata, portandosi dietro anche il cane Cofi che può servire per portare a casa qualche soldo in più. Daniel lascia la famiglia per iniziare una nuova vita con la modella Valeria che, nel giorno in cui dovrebbe cominciare a stare con lui, è vittima di un grave incidente. Lì sopraggiunge El Chivo, un ex guerrigliero comunista uscito dal carcere e abile come sicario. L'uomo trova Cofi che sta morendo e lo porta con sé per guarirlo. Presentato nella Settimana della Critica a Cannes dove ha mietuto consensi così come ai Festival di Bogotà, Chicago, Tokio, Los Angeles ed Edimburgo, è giunto ora alla nomination agli Oscar come miglior film straniero. Recensione ❯
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Western, commedia sofistica, melodramma: un capolavoro bellissimo e inclassificabile. Drammatico, Messico1946. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo cerca di conquistare il cuore di una ragazza facendo un gesto straordinario. Espandi ▽
Primi del Novecento. Il capo dei rivoluzionari messicani occupa con le sue truppe una città di importanza strategica. Nei giorni che seguono, tra processi e condanne di pericolosi avversari, l'uomo si innamora perdutamente di una ragazza che non vuol saperne di lui. Un suo gesto generoso è la chiave che apre il cuore dell'orgogliosa fanciulla. Recensione ❯
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Fernanda Valadez centra l'obiettivo di raccontarci la complessità di un tessuto sociale lacerato grazie all'intensa partecipazione di Mercedes Hernández. Drammatico, Messico, Spagna2020. Durata 95 Minuti.
Una madre fa un viaggio nella speranza di ritrovare suo figlio partito per valicare il confine con gli USA. Espandi ▽
Magdalena inizia un viaggio per trovare suo figlio, scomparso mentre si recava al confine messicano con gli Stati Uniti. La sua odissea la porta a incontrare Miguel, un uomo recentemente espulso dagli USA. Viaggiano insieme, Magdalena cerca suo figlio e Miguel spera di rivedere sua madre. Recensione ❯
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Un film in cui la tematica geopolitica affrontata aderisce alla linea narrativa, al respiro del racconto, allo sviluppo dei personaggi. Drammatico, Messico2013. Durata 102 Minuti.
Tre adolescenti guatemaltechi cercano di raggiungere gli Stati Uniti d'America per inseguire il sogno di un'altra vita. Espandi ▽
Tre adolescenti guatemaltechi, Juan, Sara e Samuel, cercano di raggiungere gli Stati Uniti d'America per inseguire il sogno di un'altra vita, lontano dalla povertà in cui sono cresciuti. Alla frontiera, dopo il primo scontro con gli agenti, Samuel tornerà a casa, mentre Juan e Sara, cui si è aggiunto Chauk, un indio del Chiapas che non parla lo spagnolo, andranno avanti. Il loro sarà un percorso pieno di insidie, un cammino nella disperazione, contro tutto e tutti. Recensione ❯
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Una spedizione muove alla conquista dell'Eldorado, territorio ricchissimo d'oro, tra mille pericoli e difficoltà. Espandi ▽
Una spedizione muove alla conquista dell'Eldorado, territorio ricchissimo d'oro, tra mille pericoli e difficoltà. Aguirre sostituisce il capo che ha fatto uccidere ma la spedizione si risolve tragicamente, ed egli muore pazzo. Recensione ❯
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Primo premio per la regia al Festival di Cannes del 1951, il film affronta uno dei temi centrali del grande regista: quello sociale. Espandi ▽
Primo premio per la regia al Festival di Cannes del 1951, il film affronta uno dei temi centrali del grande regista: quello sociale. È la vicenda di due adolescenti, Jaibo e Pedro, ambientata in un sobborgo povero di Città del Messico. Jaibo - che è stato in riformatorio - spinge il compagno ad una serie di azioni di delinquenza, giustificate dalla miseria e dalla bestialità in cui entrambi sono cresciuti. Recensione ❯
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Sergej Eisenstein si trova al vertice della sua carriera artistica. Decide di recarsi in Messico dove girerà Que Viva Mexico! con cui intende celebrare la rivoluzione del 1911 che sente come la più vicina a quella russa. Espandi ▽
Sergej Eisenstein si trova al vertice della sua carriera artistica. Decide di recarsi in Messico dove girerà Que Viva Mexico! con cui intende celebrare la rivoluzione del 1911 che sente come la più vicina a quella russa. Da poco respinto dal cinema hollywoodiano e con il regime sovietico che vorrebbe un suo rapido rientro in patria, Eisenstein raggiunge la città di Guanajuato. A fargli da accompagnatore è Palomino Cañedo grazie al quale scoprirà molte cose sul Messico ma anche su se stesso e sulla propria sessualità. Saranno dieci giorni che cambieranno per sempre la sua vita. Recensione ❯
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Con grande controllo dell'immagine, il regista venezuelano Lorenzo Vigas debutta al lungometraggio con un film intenso e perturbante. Drammatico, Venezuela, Messico2015. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Esordio nel lungo del regista venezuelano Lorenzo Vigas, il film è il vincitore della 72. Mostra del Cinema di Venezia. Espandi ▽
Armando Marcano è un cinquantenne venezuelano che gestisce un negozio di protesi dentarie da lui stesso messe a punto con perizia tecnica e diligente attenzione al dettaglio. Nel tempo libero Armando adesca ragazzi di strada che fa spogliare davanti a lui, senza toccarli. Uno di questi è Elder, che però non si lascia svestire e lo apostrofa dandogli della "checca". Se Elder è orfano di padre, Armando vorrebbe vedere il proprio padre morto. Ma a poco a poco fra i due si instaura un legame che sfugge alle definizioni e che ha molto più a che fare con i rapporti di potere fra classi sociali destinate a rimanere rigidamente separate che con una sessualità per Armando confinata al solipsismo. Recensione ❯
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Dramma storico dai carichi pesantissimi, com'è pesante un corpo morto moltiplicato per migliaia. Drammatico, Cile, Messico, Germania2010. Durata 98 Minuti.
Durante il colpo di stato cileno del 1973, Mario cerca di scoprire che fine abbia fatto la sua vicina di casa Nancy, ballerina di cabaret scomparsa misteriosamente. Espandi ▽
Mario, cinquantacinquenne che per lavoro compila referti in un obitorio, si trova - durante il colpo di stato cileno del 1973 - a cercare di capire che fine abbia fatto la sua vicina di casa Nancy, ballerina di cabaret scomparsa misteriosamente l'11 settembre. Viene a sapere che in seguito ad un raid dell'esercito a casa della famiglia della ragazza, sono stati arrestati il fratello e il padre, uno dei più accaniti sostenitori di Salvador Allende. Turbato da quella scomparsa, Mario inizia una frenetica ricerca di Nancy, finché non la trova nella soffitta di casa sua. Felice della scoperta, continua il suo lavoro, mentre la sala dell'obitorio si riempie dei cadaveri di dissidenti e di gente comune. Improvvisamente Mario viene chiamato dal responsabile dell'obitorio per scrivere il referto dell'autopsia di un personaggio straordinario. Recensione ❯
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Un affresco familiare luminoso ed esplosivo. Uno sguardo che vorrebbe contagiare d'amore l'universo. Drammatico, Messico, Danimarca, Francia2023. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una grande famiglia è immersa nei preparativi di una festa. Tra loro c'è anche la piccola Sol che non vede l'ora di vedere suo padre. Espandi ▽
Nella casa-mondo di una famiglia estesa, Lila Avilés mette in scena un inno alla vita, all’amore e all’arte che celebra la gioia dell’esistere senza temere la morte. Un affresco corale in tono di commedia ma a sfondo drammatico che inquadra nell’immersivo formato 4/3 una giornata speciale di una famiglia estesa. Grazie all’adozione del punto di vista della piccola protagonista Sol (la magnifica esordiente Naima Senties), il film adotta l’approccio innocente alle complessità della vita che, filtrata dallo sguardo infantile, ritorna alla sua dimensione giocosa, caoticamente vibrante e straordinariamente magica. Straordinaria e armonica risulta dunque la forza immaginifica di quest’opera, costruita sugli elementi essenziali, in grado di penetrare l’intimità dei gesti e degli sguardi di ciascun personaggio sapientemente scritto, e sulla capacità dell’arte di illuminare anche i momenti più oscuri dell’esistere. Recensione ❯
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La storia nascosta e dolorosa dei Sioux (e dei suoi giovani) nell'America di oggi
. Drammatico, Italia, Messico, Francia, Paesi Bassi2018. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Le vicende dei Denetclaw, una famiglia di nativi americani del Nuovo Messico, attraverso le quali si racconta un'America attuale ma nascosta. Espandi ▽
Nella riserva indiana di Pine Ridge vive la famiglia degli Yellow Eagle, appartenente alla tribù dei Lakota Sioux. Li raggiunge la notizia della morte di Floyd, il figlio minore, morto in combattimento in Afghanistan. Wesley, il più giovane dei figli ancora vivi, è un alcolizzato. Quando tra le due comunità, i nativi e i bianchi, si raggiunge un livello di massima tensione, scoppia una violenza da cui Wesley è direttamente colpito. Una storia che è densa di tempi morti e di lentezze che non sono però esibizione di cinefilia autoreferenziale. Il regista si premura di ricordarci che finché sono in giovane età e quindi non ancora devastati dall'alcol, i discendenti dei Sioux vengono considerati 'americani' da mandare a morire lontano dalla loro land. Salvo farli ritornare in una bara. Recensione ❯
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