Titolo originale | Hunter Killer |
Anno | 2018 |
Genere | Thriller, |
Produzione | USA |
Durata | 121 minuti |
Regia di | Donovan Marsh |
Attori | Gerard Butler, Gary Oldman, Common, Linda Cardellini, Toby Stephens, Michael Nyqvist Caroline Goodall, Ryan McPartlin, Michael Trucco, Zane Holtz, Shane Taylor, Cosmo Jarvis, Will Attenborough, Matt Rippy, Taylor John Smith, Gabriel Chavarria. |
Uscita | giovedì 8 novembre 2018 |
Tag | Da vedere 2018 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,90 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 9 novembre 2018
Il comandante di un sottomarino americano viene mandato nelle profonde acque russe per salvare il presidente da un colpo di stato militare. In Italia al Box Office Hunter Killer - Caccia negli abissi ha incassato nelle prime 6 settimane di programmazione 718 mila euro e 406 mila euro nel primo weekend.
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sabato 29 marzo 2025 ore 6,35 su SKYCINEMAACTION
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CONSIGLIATO SÌ
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Il Tampa Bay, un sottomarino Hunter Killer della Marina statunitense, è disperso in acque russe: stava alle costole di un sommergibile sovietico con il quale giocava al gatto e al topo, e ora il Pentagono non sa se è stato distrutto o se i 110 uomini del suo equipaggio sono ancora in vita. Inoltre il Pentagono si preoccupa che la Russia abbia messo le mani sui sistemi riservati americani che erano custoditi a bordo. L'ammiraglio Charles Donnegan invoca l'attacco immediato, ma il retroammiraglio John Fisk vuole evitare a tutti i costi lo scoppio di un terzo conflitto mondiale, in questo spalleggiato dalla specialista dell'Agenzia per la Sicurezza Nazionale Jayne Norquist.
Dunque Fisk ha la brillante idea di mandare nel Mare di Barents, dove è sparito il Tampa Bay, un altro sottomarino, l'USS Arkansas, e di farlo guidare ad un intrepido Marine, il Capitano Joe Glass: uno che non segue regole e protocolli, anche perché non è mai stato ad Annapolis e sa che "non esiste alcun addestramento" per preparare il suo equipaggio alla situazione che sta per affrontare.
All'apparenza Hunter Killer - Caccia negli abissi è il più tradizionale dei film di guerra yankee: mascelle squadrate, sguardi fissi, frasi ad effetto, scene d'azione e di tensione, esplosioni e missioni impossibili. E il Capitano Glass è il più classico degli eroi americani: il cane sciolto refrattario all'establishment ma provvisto di infallibili istinti vitali e del necessario sangue freddo. A ben guardare però emergono alcuni elementi di novità: donne ai posti di comando (una in particolare, e a sorpresa) e nell'equipaggio dell'USS Arkansas; la scelta del Capitano di proporsi ai suoi uomini come "uno di loro"; una generale tendenza, da parte di comandanti militari, a condividere informazioni riservate, persino con il "nemico russo"; un'idea di mutuo soccorso, anche nei confronti di quel nemico, impensabile ai tempi di John Wayne.
Il tema principale di Hunter Killer - Caccia negli abissi diventa dunque ciò che rende un leader meritevole di fiducia, e quali siano le sue responsabilità nei confronti dei sottoposti e della collettività. Laddove infatti l'ammiraglio anglosassone Donnegan si rivela un guerrafondaio dal grilletto facile, il retroammiraglio Fisk e la specialista Norquist (un uomo di colore e una donna) dimostrano vera intuizione politica, e il capitano Glass dà prova costante di un senso pratico che prescinde dalla retorica militarista e "sovranista" per andare dritto all'obiettivo: portare a casa la pelle dei suoi uomini ed evitare un'escalation bellica incontrollabile. Glass arriva al punto di tirare dalla sua parte il capitano russo Andropov dicendogli "noi siamo fratelli" e tributandogli rispetto e ascolto.
Anche la scelta del cast è interessante: se da un lato il ruolo del Capitano Glass è affidato al più prevedibile delle star d'azione, ovvero il granitico e inespressivo Gerald Butler, l'ammiraglio Donnegan è un inaspettato Gary Oldman in modalità Dottor Stranamore, il retroammiraglio Fisk è il rapper Common, e il capitano Andropov è l'attore svedese Michael Nyqvist, al suo ultimo ruolo prima della prematura scomparsa. È proprio Nyqvist il centro emotivo di un film per altri versi superficiale: il suo viso autenticamente sofferente dona alla storia uno spessore umano inatteso, il suo sguardo smarrito e allo stesso tempo consapevole contrasta adeguatamente con quello invariabilmente risoluto di Butler.
Hunter Killer - Caccia negli abissi è un classico action movie all'americana con qualche sorpresa e qualche momento di genuina tensione, che si lascia vedere nonostante la prevedibilità della trama e l'implausibilità di molte scene. E il messaggio che comunica è che bisogna dubitare dei leader pronti a mettere mano alle armi senza prima riflettere.
Ecco il ritorno del cinema action e tensione che stavamo dimenticando.Siamo dalle parti di "Caccia a ottobre rosso"ma e' passato un po' di tempo.Gli americani che salvano il presidente russo preso in ostaggio dal suo ministro pazzo che voleva innescare la guerra,quattro navy seals che aiutano via terra e il tutto che poteva portare ad un conflitto nucleare.
Film che si svolge su due "piani": quello "di mare" con il sommergibile americano (inizialmente inviato per investigare sulla scomparsa di un altro sommergibile USA disperso) che finirà per salvare ed allearsi con i sommergibilisti russi "lealisti" e quello "di terra" con una squadra (di pochi uomini) inviati prima solo per osservare una base navale russa [...] Vai alla recensione »
Hunter Killer: Caccia negli abissi, si torna a parlare di sottomarini con il film action thriller In Hunter Killer: Caccia negli abissi, il comandante Joe Glass (Gerard Butler) assegnato all’USS Arkansas viene mandato ad investigare sull’esplosione di un sottomarino americano nelle acque territoriali sovietiche; gli unici superstiti che vengono recuperati sono il Capitano Sergei [...] Vai alla recensione »
Gerald Butler nell' ennesimo ruolo macho in un action movie mix (nonostante tratto dal romanzo scritto a due mani da Don Keith e George Wallace) tra "Caccia a Ottobre Rosso" di Tom Clancy/John McTiernan e "Sotto il Segno del Pericolo" di Tom Clancy/Philippe Noyce. Butler interpreta il comandante di sottomarino Joe Glass, uomo tutto d' un pezzo (che te lo dico a fare?), [...] Vai alla recensione »
Gerald Butler al comando di un sottomarino americano, nelle acque russe, nel tentativo di evitare la 3a guerra mondiale. Il film e' incentrato sullo scontro, questa volta sottomarino, tra le 2 potenze Urss e Usa, ma in questa pellicola sono i rapporti, che diventano d'amicizia a seguito delle circostanze che non anticipo, a prevalere sulle azioni di battaglia e le intuizioni da uomini da trincea [...] Vai alla recensione »
Assolutamente no, a partire dalla trama mediocre che sembra uno di quei film Mediaset che mettono il Sabato alle 02 di notte tra l’horror il catastrofico ed il fantascientifico, zero cura dei particolari, suspense quasi assente, irrealistico a mille basti guardare le traiettorie delle navi e dei siluri neanche nei migliori/peggiori “Holly e Benji”, colonna sonora non ne parliamo, assenti momenti di [...] Vai alla recensione »
Forse uno dei migliori film che io abbia mai visto. Regia impeccabile, immagini mozzafiato, audio incalzante, un’atmosfera da brivido. Non è il solito film d’azione, è molto di più. Altamente consigliato agli amanti di questo genere.
Non entro nel merito riguardo al realismo delle azioni militari non avendone la competenza. Per quanto riguarda invece la verosimiglianza della trama in se, credo che i fumetti Marvel possano insegnare molto al regista.
Chi si aspetta di non assistere a cose americane in questi film rimane sempre e costantemente deluso, Eroe con storia passata, guadagna rispetto e stima della truppa diffidente e riceve gli onori del nemico... Che volete di più? oltretutto c'è stato pure l'intreccio ad alta adrenalina con le squadre a terra...non vi basta mai!! bel film.
Prodotto di onesto entertainment e nulla più: Il film esce fuori dal genere e mescola l'action movie simil-videogioco al fantathriller su sfondo politico; complessivamente ne esce fuori dignitosamente nonostante una buona dose di esagerazioni e irrealismo.
Un’ode maldestra a quella virilità al cinema che oramai non ha alcun senso, superata com’è, sia da produzioni analoghe, che da un discorso che l’ha resa non solo obsoleta, bensì ingombrante. A colpire è come una trama tanto spaccona venga affrontata con un tono quasi dimesso, come se si stesse raccontando una storia vera a cui attenersi con un certo rigore. Hu [...] Vai alla recensione »
Meno male che nei momenti decisivi (non sappiamo quantificare il numero) qualcuno non segue le procedure, le regole e i protocolli, evitando così la perdita di vite umane.
Nel Mar Glaciale Artico, mentre il Capitano Joe Glass è alla ricerca, con il suo sommergibile, di un sottomarino americano scomparso, il Presidente russo viene destituito con un colpo di stato. Per impedire la Terza Guerra Mondiale, occorre liberarlo. Missione affidata a Glass e a una squadra speciale di eroici Navy SEALs. Un film che fa il suo, ovvero intrattiene, con un filo di tensione, senza mai [...] Vai alla recensione »
Stereotipato thriller sottomarino con una dose accettabile di suspense e un messaggio incorporato di nobile banalità, «Hunter killer» è l'adattamento del romanzo di pronto consumo «Firing Point». Diretto alla brava dal sudafricano Marsh, il film parte dalla scomparsa di un sottomarino americano in acque territoriali russe prima d'innescare senza troppi fronzoli il classico conflitto a tutto schermo [...] Vai alla recensione »