Mostra del Cinema di Venezia programma di giovedì 7 settembre
80. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 18 film di giovedì 7 settembre. Venezia - 30 agosto/9 settembre 2023. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
In un'azione di pulizia etnica Diritti trova l'occasione per delineare con rigore un personaggio seducente e complesso. Drammatico, Italia, Germania2023. Durata 175 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia è incentrata su Lubo, un nomade costretto a trovare un nuovo senso di giustizia dopo che lo stato svizzero gli ha portato via i suoi bambini. Espandi ▽
Lubo Moser è un nomade del popolo Jenisch. Nella Confederazione Elvetica del 1939 gira di luogo in luogo esibendosi nelle piazze insieme alla moglie Mirana e ai loro bambini. Fino a quando la Seconda Guerra mondiale incombente fa sì che il governo dichiari la mobilitazione degli uomini per la difesa delle frontiere. Lubo, mentre è in servizio, viene a sapere che i figli sono stati prelevati e portati in un istituto mentre la moglie, nel tentativo di proteggerli, ha trovato la morte. Da quel momento il senso della vita per lui consiste nel conseguire un duplice obiettivo: ritrovarli e vendicarsi.
Diritti trova in un'azione di pulizia etnica, che si stenterebbe a credere che sia accaduta in Svizzera, l'occasione per delineare il personaggio più complesso della sua filmografia.
Franz Rogowski dà corpo, voce e inflessioni a un personaggio che la camera scruta seguendone e assecondandone l'azione. Diritti ci racconta un seduttore suo malgrado che, al contempo, non smette mai la ricerca dei propri figli anche se gli anni scorrono. Su tre di queste relazioni si sofferma e, in particolare, su quella di una cameriera d'albergo di origine italiana in cui Lubo vede qualcosa di più di un corpo che possa tenere viva la sua vendetta. Recensione ❯
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Una ragazza diventa un figura salvifica per l'intera città dopo aver predetto una tragedia. Espandi ▽
La quindicenne Holly chiama la scuola dicendo che quel giorno restera` a casa. Poco dopo nell'istituto scoppia un incendio in cui muoiono diversi studenti. L'intera comunita`, colpita dalla tragedia, si riunisce per cercare consolazione.
Anna, una delle docenti, e` affascinata dalla strana premonizione di Holly e la invita a far parte del suo gruppo di volontari. La sola presenza di Holly trasmette tranquillita`, calore e speranza. Presto pero` tutti vogliono incontrarla e sentire l'energia catartica che emana da lei, chiedendo alla ragazza sempre di piu`. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
PalaBiennale
giovedì 07 settembre 2023 ore 19:45
Sala Grande
giovedì 07 settembre 2023 ore 16:30
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L'incontro sorprendente tra un giornalista francese e Salvador Dalí. Espandi ▽
Judith, giornalista, cerca di organizzare un'intervista con il celebre pittore Salvador Dalí, ma l'eccentricità dell'artista fa deragliare vari tentativi di incontro. Prima perché solo scritta e non in video, poi perché la telecamera non è quella giusta, in un'escalation di assurdità che si trasforma in un film grazie all'offerta del produttore Jérôme. Nel frattempo, le molteplici sfaccettature di Dalí continuano a spiazzare chiunque provi ad averci a che fare.
Con il suo ingresso che lo vede camminare lungo un corridoio che non finisce mai, il Salvador Dalí immaginato e omaggiato dall'inventiva scanzonata di Quentin Dupieux mette subito in chiaro che il film sfibra il tessuto temporale, rimescola cause ed effetti, abita in un tutt'uno di realtà e sogno.
L'assenza di progressione drammaturgica fa svanire qualunque parvenza di biopic, lasciando il campo a una piccola ma gustosa rêverie d'artista, un bozzetto circolare che sa come prendersi la scena e ancor più sa come abbandonarla rapidamente, con grazia. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
giovedì 07 settembre 2023 ore 22:15
PalaBiennale
venerdì 08 settembre 2023 ore 18:15
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L'assenza materna sublimata dall'immaginazione di una Roma acquatica e di un pianeta della cura. Un esordio sorprendente. Documentario, Italia, Lituania2023. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una sera d'estate di molti anni fa Roma è deserta: una donna, Teresa, raggiunge il Tevere e si lascia andare alla sua corrente. Gli abissi la inghiottono e la figlia Virginia attraversa la città per salvarla. Espandi ▽
"Quando vedo Roma vedo mia madre. E' così da quando lei è morta". Una sera d'estate di molti anni fa: la città è deserta, è in corso la finale del campionato del mondo di calcio. Una donna, Teresa, raggiunge il Tevere e si lascia andare alla sua corrente. Gli abissi la inghiottono e la figlia Virginia, nel buio della notte, attraversa Roma: vuole trovarla e salvarla. Virginia deve attraversare le profondità delle acque, della storia, dei miti, delle sciagure e dei bagliori vitali di una Roma senza tempo. Così può vedere di nuovo sua madre che emerge dall'oscurità del Tevere per volare verso Amor, "il pianeta della cura" circondato dall'acqua e dove le vie, le piazze, le fontane ricordano quelle di Roma e gli animali sono liberi di circolare. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
giovedì 07 settembre 2023 ore 14:15
Sala Corinto
venerdì 08 settembre 2023 ore 17:15
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Un padre e un figlio discutono sull'opportunità di uccidere un leopardo delle nevi che è entrato nella loro casa e ha ucciso 9 pecore. Espandi ▽
Tra i volti chiave del cinema tibetano, Pema Tseden fa in tempo a completare Il leopardo delle nevi prima della sua scomparsa nel 2023, conferendo una nota di amarezza a questa parabola innevata di realismo magico e compassione, tutta giocata attorno a un recinto di montoni in cui è intrappolato un leopardo delle nevi. Profondo ma anche animato di una cristallina semplicità, Il leopardo delle nevi mette in mostra viste mozzafiato sulla regione che denotano valori tecnici notevolissimi (e lo stesso vale per l’uso della CGI per il leopardo, un aspetto cruciale considerato quanto l’animale sia sullo schermo e quanta importanza sia data a ogni sua inquadratura), ma non è mai algido. Alterna infatti la perfezione estetica a siparietti umani di grande calore e spontaneità, benché il lavoro di blocking e coreografia sia molto dettagliato. Una piccola, piacevole finestra su un mondo, che fa desiderare anche allo spettatore di poter avere un posto attorno a quel recinto e guardare negli occhi una creatura maestosa. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
mercoledì 06 settembre 2023 ore 14:15
Sala Corinto
giovedì 07 settembre 2023 ore 17:00
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Nella quotidianità di un prestigioso telegiornal, una giovane donna deve trovare il suo posto nella squadra degli inviati speciali. Espandi ▽
Mancava alla regia dal 2014 Alix Delaporte, che per il suo ritorno dietro la macchina da presa compie anche un ritorno alle sue origini: come la protagonista Gabrielle, anche lei iniziò da operatrice nel giornalismo televisivo. È un retroscena che spiega e dà valore allo sguardo affettuoso e mitizzante che la regista riserva a un mondo frenetico, in cui si dà tutto su ogni tema d’inchiesta per poi dimenticarlo in fretta e concentrarsi sul successivo. C’è idealismo e forse una punta di nostalgia in questo ritratto corale che però non trova mai radici profonde e - come i suoi personaggi - perde qualcosa di sé nello spasmodico susseguirsi di lavori diversi. Per lo spettatore curioso del frenetico mondo del giornalismo, Delaporte confeziona una passabile infarinatura dei pericoli del mestiere, compresi i suoi brevi momenti di esaltazione. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
mercoledì 06 settembre 2023 ore 22:00
PalaBiennale
giovedì 07 settembre 2023 ore 17:45
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Il dramma di tre sorelle che devono fare i conti con una madre poco presente. Espandi ▽
Tre sorelle, la cui età varia dai 7 anni della minore ai 15 della maggiore, vivono praticamente da sole visto che la madre scompare per lunghi periodi senza dare spiegazioni. Quando i servizi sociali richiedono una visita ufficiale per fare chiarezza sulla situazione, la primogenita Laura si rivolge ad Hanna, che ha appena conosciuto casualmente, e le propone di fingersi loro madre. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
giovedì 07 settembre 2023 ore 14:00
PalaBiennale
venerdì 08 settembre 2023 ore 13:45
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Nella tranquilla cittadina in cui si trasferiscono, i Féral fanno di tutto per apparire ordinari ma il loro figlio adolescente nasconde un segreto. Espandi ▽
Nella tranquilla cittadina in cui si trasferiscono, i Féral fanno di tutto per apparire ordinari. Il loro figlio Philémon, un introverso adolescente di 17 anni ha uno strano disturbo che deve essere nascosto a tutti i costi. Ma sta crescendo. Il suo desiderio per Camilla ben presto si fonde con la sete di sangue che aveva controllato fino a quel momento. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
mercoledì 06 settembre 2023 ore 14:00
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L'odissea improvvisata di cinque ragazzi che vogliono raggiungere la costa del Pacifico. Espandi ▽
Con il liceo alle spalle, cinque adolescenti della provincia dell'Oregon decidono di imbarcarsi in un'ultima avventura. Saliti a bordo di un van con un fanale posteriore fuori uso, la loro missione e` quella di raggiungere un luogo dove non sono mai stati: la costa del Pacifico, a cinquecento miglia di distanza. Il loro piano, nella sua essenza: "Fanculo". In furgone, in barca, in treno e a piedi, la loro odissea improvvisata li condurra` attraverso la natura selvaggia del deserto, le zone industriali periferiche e le strade urbane. Lungo il tragitto, incontrano alcuni outsider ai margini dell'Ovest americano e scoprono che i contorni delle loro vite saranno delineati dai sentieri che loro stessi avranno tracciato. Sebbene siano ragazzi dimenticati di una citta` dimenticata, hanno la loro liberta` e hanno l'un l'altro, lanciati verso un futuro inconoscibile. E verso La Festa alla Fine del Mondo. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
giovedì 07 settembre 2023 ore 17:00
PalaBiennale
venerdì 08 settembre 2023 ore 16:00
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Dita si trova a crescere due figlie. Nasce una riflessione sul senso di famiglia naturale e di quella che si sceglie. Espandi ▽
Una storia che esplora le verita` universali della famiglia, sia quella in cui nasciamo sia quella che scegliamo. Dita non ha mai desiderato essere madre, ma le circostanze la costringono ad allevare le due figlie della sua ragazza: la piccola peste Mia e l'adolescente ribelle Vanesa. Ne nasce uno scontro di volonta` che porta le tre a litigare continuamente e a diventare una famiglia improbabile, costretta a lottare per restare insieme. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
mercoledì 06 settembre 2023 ore 17:00
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Un assassino in pensione viene coinvolto in un gioco crudele messo in piedi da un trio di terroristi assetati di vendetta. Espandi ▽
Il peccato e la ricerca della redenzione. Sospeso tra Belfast e una cittadina costiera, In the Land of Saints and Sinners recupera il clima del cinema sul terrorismo dell’Irlanda del Nord con l’esplosiva sequenza d’apertura. Il realismo, l’intensità, la tensione di questo momento rimandano insieme a Belfast e a Bloody Sunday. Non è tanto la scena che richiama direttamente Branagh e Greengrass ma proprio il clima dove la violenza può esplodere da un momento all’altro e dove la strada può diventare uno spazio di guerra.
In the Land of Saints and Sinners si confronta così dall’inizio con il cinema sul terrorismo nell’Irlanda del Nord con un impatto immediato. Il film non sempre è in equilibrio ma è anche imprevedibile e affascinante soprattutto nel modo in cui prendono forma le atmosfere del cinema Irish (con tracce del cinema di Martin McDonagh e Jim Sheridan) arricchito anche da una colonna sonora che è una specie di danza ipnotica. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
mercoledì 06 settembre 2023 ore 21:00
Sala Giardino
giovedì 07 settembre 2023 ore 09:00
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Due donne si ritrovano a vivevere il fermento di una rivoluzione culturale. Espandi ▽
Kosovo, 2007. Zoe´ e Volta lasciano il loro sperduto villaggio per frequentare l'Universita` di Pristina. Tra tensioni sociali e politiche, le due donne scoprono un Paese in fermento, alla ricerca della propria identita` alla vigilia dell'indipendenza, la cui gioventu` e` stata dimenticata. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
giovedì 07 settembre 2023 ore 21:00
Sala Giardino
venerdì 08 settembre 2023 ore 09:00
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Una scrittrice è in viaggio in Giappone. Cercherà di lasciarsi andare ma il fantasma del defunto marito è sempre presente. Espandi ▽
La casa di Sidonie, scrittrice francese, è vuota da quando il marito è morto tragicamente in un incidente. La donna la lascia quindi temporaneamente, cogliendo l’occasione di un viaggio in Giappone per degli impegni promozionali con l’editore che sta curando una riedizione del suo primo romanzo. All’arrivo, quest’ultimo la attende in prima persona, per accompagnarla in un esplorazione in varie tappe attraverso le meraviglie del paesaggio nipponico. Nella terza regia di Élise Girard c’è una classica associazione tra un viaggio letterale e uno interiore, che mescola dolore e ricordo con lo stupore inconsueto della negoziazione con un luogo che non ci appartiene. Nelle mani della regista c’è una materia narrativa esilissima, perfino ovvia, ma è una carta velina indispensabile per congiungersi al suo tocco lieve, che accarezza malinconia e un sottile filone di surreale brillantezza. È un cinema minimalista, elegante, adulto ma con un cuore leggero. Recensione ❯
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Tre registe per tre protagoniste. Uno spazio sicuro per le donne la cui liberazione passa per questo cinema low budget ma dall'aspirazione internazionale. Documentario, Italia2023. Durata 80 Minuti.
Un coming of age raccontato attraverso un anno di vita, dove si incontrano e si scontrano sogni, desideri, dubbi e una infinita voglia di lotta e di vita. Espandi ▽
Tre giovani registe filmano tre protagoniste che sono più o meno loro coetanee: About Last Year è già per questo motivo un oggetto alieno, un unicum, in quanto percorso che identifica e dà luce a uno spazio sicuro per le donne, in un Paese in cui quasi solo le violenze che subiscono fanno notizia. La loro volontà di disporre liberamente del proprio corpo passa attraverso un cinema indipendente e low budget, ma dall’aspirazione internazionale, seguendo gli appuntamenti tra Torino, Milano, Roma e Parigi, grazie al sostegno del collettivo LGBTQ Maurice di Torino e della (ex) Kiki House of Savoia. Unico film italiano in selezione alla Settimana della Critica 2023, prodotto dalla torinese Base Zero, About Last Year segna la linea di una sezione che osa, rischia, anche anteponendo a un’esilità produttiva la ruvida qualità di nuovi sguardi sul presente. Recensione ❯
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Due amici stanno cercando di elaborare un'idea per un film sulla spiaggia di Atene. Espandi ▽
Demosthenes si sta godendo una bella giornata nella spiaggia queer di Atene. Sta aiutando l'amico e
aspirante regista Nikitas a elaborare un'idea per il suo il suo primo lungometraggio, ispirato alle vicende di
un cane di nome Karmen. Due estati fa, Demosthenes si era dovuto fermare ad Atene a causa dei problemi
di salute del padre. Una scusa per incontrare il suo ex, Panos, che, a sua volta, ha preso con sé la cagnolina Karmen, una decisione di cui presto si è pentito. Esattamente come Demosthenes che sembra rammaricarsi di aver rotto con Panos. O forse non è così? Impegnati a trasformare gli eventi reali nel "viaggio dell'eroe", i due amici iniziano a mettere in discussione la regola principale della teoria della sceneggiatura - ossia, l'eroe che cambia - e nel frattempo danno una svolta alla loro duratura amicizia. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
giovedì 07 settembre 2023 ore 16:45
Sala Perla
sabato 09 settembre 2023 ore 16:45
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Sala Corinto
mercoledì 06 settembre 2023 ore 14:30
Sala Casinò
giovedì 07 settembre 2023 ore 11:30
Sala Volpi
giovedì 07 settembre 2023 ore 21:00
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Le storie di alcune donne detenute in una prigione del Cile raccontate grazie ai video che loro stesse hanno girato. Espandi ▽
Sono donne. Sono madri. Sono detenute che stanno scontando lunghe pene in una prigione in Cile. I figli crescono lontano da loro, ma rimangono nei loro cuori. In prigione trovano l'affetto delle altre detenute che condividono la loro stessa esperienza. Il sostegno reciproco tra queste donne diventa una forma di resistenza ed emancipazione. Malqueridas ricostruisce le loro storie attraverso le immagini che loro stesse hanno girato con i cellulari vietati dentro la prigione, recuperando la memoria collettiva di una comunità dimenticata. Recensione ❯
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