Un "mistery" che si rivela una fascinosa meditazione sul divario fra realtà e fantasia. Commedia, Gran Bretagna, Italia1966. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Thomas, un giovane e brillante fotografo londinese, passeggiando per caso in un parco pubblico scatta delle foto ad una misteriosa ragazza che si trova in compagnia di un uomo. Espandi ▽
A Londra, un fotografo di moda crede di aver visto (e fotografato) un omicidio. Cerca di arrivare alla soluzione del mistero, ma non ci riesce. La realtà ha molte facce, persino l'evidenza, persino un'immagine impressionata su lastra possono essere negate. Il film parte come un "mistery" ma si rivela ben presto una fascinosa meditazione sul divario (ammesso che ci sia) fra realtà e fantasia. A differenza di altri film di Antonioni, Blow up è opera forse più tempista che valida. Capitò in un momento in cui il pubblico era interessato ai temi esistenziali, agli ermetismi di linguaggio, alle opere prive di trama. Recensione ❯
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Uno dei più famosi film del filone surrealista nel quale Jean Vigo descrive, con spunti autobiografici, la vita in un collegio di provincia con gli in... Espandi ▽
Zero in condotta narra la vita di alcuni studenti in un collegio, privati della libertà creativa dell'infanzia e sottomessi alle rigide regole dei sorveglianti adulti 'Bec-de-gaz' e 'Pète-sec'. I sorveglianti sono a proprio agio solo all'interno del collegio, dove tutto è fissato in regole ben precise, mentre per i ragazzi la libertà è fuori. Quattro di loro, dopo essere stati puniti con uno 'zero' in condotta per la loro vivacità, proveranno a ribellarsi, grazie anche all'aiuto del nuovo sorvegliante Huguet, molto più vicino ai propositi giovanili che alla rigidità delle istituzioni. Il culmine dell'incomunicabilità fra adulti e ragazzi si avrà però il giorno della festa del collegio: davanti alle massime autorità sul palco, con in prima fila il governatore e il direttore del collegio, i collegiali in rivolta rovineranno la festa dei notabili, costretti a scappare e rifugiarsi al chiuso, mentre loro volteggiano finalmente liberi. Recensione ❯
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Rivisitazione in chiave viscontiana del famoso racconto di Thomas Mann. Siamo agli inizi del secolo. Gustav von Aschenbach, musicista tedesco di mezza età in grave crisi spirituale, si reca in vacanza a Venezia. Espandi ▽
Rivisitazione in chiave viscontiana del famoso racconto di Thomas Mann. Siamo agli inizi del secolo. Gustav von Aschenbach, musicista tedesco di mezza età in grave crisi spirituale, si reca in vacanza a Venezia. Al sontuoso Hotel des Bains del Lido fa conoscenza con una numerosa famiglia aristocratica polacca e rimane fortemente colpito dalla presenza dell'efebico figlio maschio, un adolescente di nome Tadzio, nel quale Aschenbach sembra trovare quell'ideale estetico che ha tenacemente perseguito per tutta la vita. Il turbamento sempre più incontrollato che prova per il giovinetto gli impedisce di partirsene dalla città, minacciata da un'epidemia di colera che le autorità cittadine tentano con ogni mezzo di tener nascosta per non compromettere la stagione turistica. Recensione ❯
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Una vicenda piuttosto intricata nella quale Hitchcock dà una ennesima prova della sua abilità e la Bergman si produce in un'interpretazione di prim'or... Espandi ▽
Constance Peterson (Ingrid Bergman) è una giovane dottoressa che lavora presso una clinica psichiatrica e che non presta alcuna attenzione ai suoi pur tanti ammiratori. Almeno fino a quando nella clinica arriva il dottor Edwards (Gregory Peck), destinato a prendere il posto del vecchio direttore, il dottor Murchison (Leo G. Carroll), che deve andare in pensione per raggiunti limiti di età. Tra i due scoppia improvviso l'amore, tanto che la riservata dottoressa dedita solo al lavoro si trasforma in una donna follemente innamorata. Ma Edwards ha comportamenti alquanto strani - ad esempio non sopporta la visione della neve e delle righe - che porteranno Constance a scoprire che l'uomo non è il dottor Edwards, ma un misterioso John Ballantine che ha perso la memoria e crede di aver ucciso il vero dottor Edwards per prenderne il posto. Recensione ❯
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Un film che si realizza nel combattimento come Kitano nel divertimento, dimentico dei codici che da sempre regolano il cinema "in costume". Commedia, Giappone2003. Durata 116 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Nel Giappone del XIX secolo, Zatoichi, guerriero cieco e apolide, vive dedicandosi al massaggio e al gioco d'azzardo,ma è anche un virtuoso della spada, la katana, che offende mortalmente inopportuni avventori. Espandi ▽
Nel Giappone del XIX secolo, Zatoichi, guerriero cieco e apolide, vive dedicandosi al massaggio e al gioco d'azzardo,ma è anche un virtuoso della spada, la katana, che offende mortalmente inopportuni avventori. Il suo peregrinare lo conduce alle porte di un villaggio vessato dal clan di Ginzo, che due "fanciulle", sopravvissute allo sterminio della famiglia, vogliono morto. La spada di Zatoichi, allora, incrocerà la grazia delle geishe.. Recensione ❯
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George Adamson fa la guardia in un parco naturale in Kenya: un giorno si porta a casa i tre cuccioli di un leone che ha dovuto abbattere. Una piccola leonessa si affeziona a lui. Espandi ▽
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Una diagnosi sbagliata fa credere ad una ragazza di essere destinata a morire. Un giornalista alla ricerca del "colpo" la invita al suo giornale e, be... Espandi ▽
Sfruttando la storia di una ragazza che sta morendo per un avvelenamento da radio, il reporter di un giornale scandalistico vuole fare uno scoop. La ragazza, in realtà, pur sapendo di essere perfettamente sana, decide di ricavare tutto quello che può dalla situazione. Recensione ❯
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È il "corto" originale cui si sono ispirati, in una versione comica, il musical e il film omonimo. Espandi ▽
La piccola bottega degli orrori è la storia di un ingenuo e ambizioso commesso del negozio di fiori Mushnik, in un sobborgo umido e malfamato di New York. Seymour (Jonathan Haze) è un appassionato di botanica ma soprattutto di piante strane, come quella trovata un giorno per caso al mercato da un vecchio cinese, da lui ribattezzata 'Audrey 2', in onore della sua collega Audrey, di cui è segretamente innamorato, anche se la ragazza è legata al violento dentista Orin. La bizzarra piantina - "la pianta non identificata più stupefacente d'America" - attira molti nuovi clienti al negozio di fiori, che sembrava ormai sull'orlo del fallimento, ma lo strano vegetale comincerà ben presto a manifestare ingordi appetiti antropofagi... la pianta può infatti realizzare tutti i desideri di Seymour, ma a patto che le sia garantita una congrua dose di sangue umano. Recensione ❯
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Una commedia romantica malinconica e brillante: la seconda prova di Sofia Coppola è stata superata con successo. Sentimentale, USA2003. Durata 105 Minuti.
Ritorno in grande stile per Bill Murray, che in Lost in translation sembra quasi fare il verso a sé stesso, interpretando un divo americano in declino che approda in Sol Levante in cerca di nuova fortuna. E farà un incontro speciale... Espandi ▽
Bob Harris è un divo della tv americana sul viale del tramonto: è a Tokyo per girare lo spot di un whisky, non parla giapponese, è insonne. Charlotte è una donna carina ma delusa: è a Tokyo al traino di suo marito fotografo di moda che non vede mai, non parla giapponese, è insonne. Anime simili che non possono che incrociarsi. Accade nei corridoi di un albergo, e da quel momento i due iniziano a farsi compagnia e a conoscersi meglio.
Sofia Coppola sta dimostrando che buon sangue non mente. Avrebbe potuto ripercorrere la strada già battuta con ottimo esito ne Il giardino delle vergini suicide, suo film d'esordio. Recensione ❯
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Amaro e cinico come solo i maestri della commedia all'italiana sapevano essere, Virzì si conferma credibile cantore della nostra società. Commedia drammatica, Italia2003. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La tredicenne Caterina si trasferisce dalla provincia a Roma, dove viene contesa dai rampolli dell'alta società e dagli "alternativi" di sinistra. Espandi ▽
Caterina, tredicenne figlia di un professore di filosofia fallito e di una casalinga repressa, lascia la provincia con la famiglia e si trasferisce a Roma. Recensione ❯
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The Women’s Institute è una istituzione femminile che difende le buone maniere e parteggia per le marmellate fatte in casa, il ricamo, il lavoro a maglia. Ma quando si tratta di beneficenza sono disposte a "spogliarsi" di tutto… Espandi ▽
The Women’s Institute è una istituzione femminile che difende la tradizione e le buone maniere e parteggia per le marmellate fatte in casa, il ricamo, il lavoro a maglia e la buona creanza.
Ogni anno l'istituto realizza un calendario che si compone per lo più di paesaggi e vasi di fiori. Il calendario ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare ad una giusta causa.
Questa volta, però, le pie donne si sono impegnate in una difficile crociata: raccogliere soldi per salvare l'ospedale locale.
Fiori secchi e paesaggi non bastano a realizzare la somma necessaria. La soluzione; posare nude…
Calendar Girls è un buon esempio dello stato attuale del cinema inglese. Recensione ❯
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Agli inizi dell'Ottocento, un ufficiale napoleonico assiste in un misterioso castello al suicidio di un uomo perseguitato dal fantasma della moglie as... Espandi ▽
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Tecnologicamente avanzatissimo, un sequel narrativamente non necessario. Fantascienza, USA2003. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Terzo e ultimo capitolo della saga The Matrix: Neo, Trinity e Morpheus sono tornati e questa volta lo scontro tra gli umani e le macchine è totale. Espandi ▽
Neo, in coma dall'episodio precedente, è stato intrappolato dal Merovingio in una sorta di terra di mezzo tra la matrice e il mondo reale. Smith impazza dentro e fuori la Matrice a suo piacimento mentre Zion, avamposto della resistenza umana, si prepara allo scontro diretto - e definitivo - con le macchine. Nel terzo capitolo della saga, Zion diviene il campo di battaglia tra i risorti umani e i loro tiranni, mentre Neo, Trinity e Morpheus decidono di giocarsi l'ultima carta: andare a colpire il nemico nella sua tana, la città delle macchine. Recensione ❯
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Ritratto di una giornalista che rischiò la sua vita in cerca della verità.. Drammatico, USA, Irlanda2003. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Veronica Guerin è una figura mitica nell'immaginario contemporaneo irlandese: da sola, e a rischio della propria vita, sfidò negli anni '90 l'impero dei trafficanti di droga per portarne alla luce i crimini. Espandi ▽
Il 26 giugno 1996 la giornalista dublinese Veronica Guerin fu uccisa in un agguato da un killer, inviato dalle gang di spacciatori che infestavano la capitale irlandese e soggiogavano la sua gioventù. Questo fu il risultato dei reportage scottanti che la Guerin aveva scritto negli anni precedenti, adorata dai lettori, ostracizzata dai colleghi, inascoltata dal governo; il quale peraltro, una settimana dopo la sua morte, in una sessione straordinaria approvò una legge anti-droga che contribuì a sconfiggere i trafficanti. Recensione ❯
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