Quando i film vanno a coppie...
Chi ben comincia con la giusta misura di commedie brillanti, palpiti giovanili e cinema d'autore, è già a metà dell'opera. E con una programmazione come quella di questa domenica ci si può considerare già più che soddisfatti del proprio consumo di cinema in televisione. A cominciare dalle vicissitudini della coppia comica Ben Stiller-Robert De Niro che, dopo essersi collaudata in Ti presento i miei, nel relativo seguito Mi presenti i tuoi? (Canale 5, 21.30) non si accontentano di essere un duo e chiamano a partecipare alle grottesche avventure familiare anche la coppia Dustin Hoffman e Barbra Streisand. Ancora un'altra inedita coppia comica per la seconda serata, quella composta da Jim Carrey e da Téa Leoni, intenti ad affrontare la crisi economica improvvisandosi ladri a tempo pieno in Dick e Jane: Operazione furto (Canale 5, 23.30). I più giovani (e soprattutto "le" più giovani) si faranno invece struggere il cuore da Riccardo Scamarcio e dal personaggio cui deve gran parte della sua fama: il tenebroso Step del dittico Tre metri sopra il cielo (Italia 1, 19.25) e Ho voglia di te (Italia 1, 21.15). Relegati nell'ultimo scampolo della giornata, gli straordinari cineasti del cinema contemporaneo Martin Scorsese e David Lynch apportano alla notte due delle loro prove migliori: il primo con Kundun (Italia 1, 1.50), il racconto del percorso storico-formativo della quattordicesima incarnazione del Dalai Lama, e l'altro con il primo grande neo-noir della sua carriera, Velluto Blu (Canale 5, 3.05).
Anche lunedì i film paiono lavorare sull'idea di coppia: la serata d'azione di Italia 1 vede correre l'uno dietro l'altro due sequel di altrettanti film d'azione dei quali abbiamo di recente scoperto sul grande schermo le ultimissime variazioni. In prima serata il rombo dei motori di 2 Fast 2 Furious (Italia 1, 21.10), in cui Vin Diesel lascia il campo al solo Paul Walker nel dirigere le corse clandestine, anticipa i momenti ancor più spettacolari di X-Men 2 (Italia 1, 23.15). È a suo modo invece un seguito dell'affinità di coppia scoperta sul set di Viaggi di nozze, l'incontro fra il tastierista depresso Carlo Verdone e l'aspirante cantante Claudia Gerini in Sono pazzo di Iris Blond (Rete 4, 23.20) che chiude in modo agrodolce questo inizio di settimana.

Piccole retrospettive per Spielberg e Muccino
La zona infra-settimanle dedica ben due delle sue tre serate a due cineasti in particolare: Steven Spielberg e Gabriele Muccino. La prima serata di martedì apre con il cosiddetto "Re Mida" del cinema americano e con la sua brillante biografia del giovanissimo falsario Frank Abagnale (Leonardo DiCaprio), Prova a prendermi (Rete 4, 21.10), mentre con il regista italiano neofita a Hollywood ritroviamo la descrizione di quel nucleo familiare borghese che l'ha reso così famoso: Ricordati di me (Canale 5, 23.30). All'indietro nel tempo di quarant'anni e in un certo senso opposto all'ambiente descritto da Muccino, sta il capolavoro di Pier Paolo Pasolini Mamma Roma (Rete 4, 2.25), che ci porta nella realtà proletaria della borgata romana e nel dramma di chi vive il benessere economico solo come un sogno. La piccola retrospettiva su Muccino e Spielberg prosegue il giorno successivo, mercoledì, con la prima incursione su suolo americano del regista italiano, La ricerca della felicità (Canale 5, 21.10), che alla prima prova in terra di Hollywood decide già di interpretare al meglio una tipica parabola dell'American Dream. Altrettanto ambizioso è il progetto di A.I. - Intelligenza Artificiale (Rete 4, 23.20), con il quale Spielberg ha ripreso l'ingombrante eredità di una sceneggiatura trattata nientemeno che da Stanley Kubrick.
Chiude la metà della settimana un altro regista contemporaneo dello scenario della "Nuova New Hollywood". Dopo la declinazione poliziesca di Bad Boys e prima di dedicarsi alla nuova saga fantasy dei Transformers, Michael Bay ha conosciuto uno dei successi più grandi del suo cinema fatto di action estrema con il dramma fantascientifico e fracassone di Armageddon (RaiTre, 21.10), in onda giovedì. Agli antipodi del roboante blockbuster con Bruce Willis e Ben Affleck, c'è la "radiosa crudeltà" del cinema francese di François Ozon, che con 8 donne e un mistero (Cinema Premium, 21.00) ha dato vita ad un colorato assemblaggio di musical e trama gialla con ben tre generazioni di attrici transalpine (da Catherine Deneuve a Fanny Ardant, da Isabelle Huppert a Emanuelle Béart, da Ludivine Sagnier a Virginie Ledoyen).

La vendetta e l'omertà
Due ottimi attori per altrettanti thriller di mediocre fattura si danno il cambio venerdì sera su Rete 4. Comincia Michael Douglas, che in Don't Say a Word (Rete 4, 21.10) è uno psichiatra di nota fama costretto a penetrare nella mente di una ragazza con grossi disturbi (Brittany Murphy) per poter rivedere la figlioletta rapita. Lo segue a ruota un Anthony Hopkins più ferino e brutale che mai per il film Instinct - Istinto primordiale (Rete 4, 23.30), dove interpreta uno uomo di scienza che ha perso la ragione dopo aver vissuto nella giungla africana assieme ai primati. Che la reclusione renda violenti e desiderosi di vendetta ce lo insegna anche la storia di Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street (Premium Cinema, 21.00), variazione sul tema de Il conte di Montecristo rivisto in chiave gore e musicale dal genio di Tim Burton.
Anche il sabato pare non trovare guizzi particolari se non nei sacri spazi dei palinsesti del satellite. Se infatti non ci si accontenta di qualche sguardo pruriginoso ai corpi di Antonio Banderas ed Angelina Jolie in Original Sin (Canale 5, 23.30), conviene allora cercar rifugio nella divertente commedia con Valerio Mastandrea Non pensarci (Sky 1, 21.00), in cui l'attore romano è un aspirante rocker trentacinquenne alle prese con grossi squilibri familiari. A proposito di famiglie, non può far certo male altrimenti accettare "l'offerta" di Don Vito Corleone, alias Marlon Brando, e ricominciare da capo la mitologica saga di Francis Ford Coppola con Il padrino (Sky Mania, 21.00).