L'esordio nel lungo di Marco Maccaferri mescola la fantascienza post apocalittica al film corale. L'intenzione è molto apprezzabile, il risultato meno. Drammatico, Italia2014. Durata 91 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La misteriosa storia di 19 persone nascoste e in fuga in un buco largo sei metri e lungo otto. Espandi ▽
Diciannove persone sono nascoste e in fuga in un buco largo sei metri e lungo otto. È una porzione di terreno scavato probabilmente per le fondamenta di una casa. Terra, qualche calcinaccio e sacchi di cemento che gli abitanti del buco usano come riparo, giaciglio. Recensione ❯
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Il racconto intossicante di un'umanità allo sbando in un universo umido fatto di carne, sudore, sesso, riff musicali e sostanze allucinogene. Drammatico, Argentina, Perù, Italia2014. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un road movie avventuroso e psichedelico, alla ricerca della musica perduta. Espandi ▽
Federico "Diamond" Santoro vola dall'Argentina a Iquitos, il maggior centro dell'Amazzonia peruviana, richiamato da Pierina, l'ex fidanzata di suo fratello minore Nicolas. Negli anni Settanta i fratelli Santoro erano "i pionieri del rock argentino" e, con un solo album, avevano conquistato il pubblico sudamericano. Ma la loro vita dissipata da rockstar, caratterizzata dall'assunzione di droghe di ogni tipo, era costata la vita al fratello più piccolo e psicologicamente più fragile, lasciando al maggiore il compito di sopportare da solo il peso dei ricordi. Per liberarsi di quel peso, con l'aiuto di Pierina, Diamond compirà un viaggio lungo il Rio delle Amazzoni, nel cuore di tenebra (ma anche di luce) della foresta pluviale alla ricerca di quel guaritore cui lo stesso Nicolas aspirava, intuendo (troppo tardi) che sarebbe stato l'unica possibile via di salvezza. Recensione ❯
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Al suo esordio nel lungo, Saillet si cimenta con un survival movie costruito su un personaggio catturato in una situazione di stallo. Thriller, Francia2014. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Unico superstite di un'imboscata, Denis mette il piede su una mina e rimane bloccato nel mezzo del deserto. Cosa fare? Espandi ▽
Dopo essere scampato a un'imboscata, un sergente dell'esercito francese in missione in Afghanistan mette un piede su una mina inesplosa: un altro passo e il venir meno del peso che ha innescato l'ordigno lo farà detonare. Il suo unico biglietto di ritorno è costituito dalla ricetrasmittente e dal resto del suo equipaggiamento. Ma non è solo: di fronte a lui si trovano un furgoncino carico di droga e una donna tenuta in ostaggio dalle milizie talebane. Recensione ❯
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Omaggio mai deferente e ingessato, il documentario di Jacopo Quadri è insegnamento vivo del pensiero registico di Ronconi e laboratorio esso stesso. Documentario, Italia2014. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Giunto al culmine della sua carriera, Luca Ronconi decide di creare una nuova esperienza di laboratorio rivolta ai giovanissimi. Espandi ▽
Santa Cristina, frazione di Gubbio (PG). Nel mezzo di una valle umbra, attraverso una strada sterrata, si arriva al Centro Teatrale Santacristina, vecchia stalla ristrutturata, luogo isolato da tutto e tutti dove il maestro Luca Ronconi forma e lavora di fino su un gruppo di allievi-attori. Tre settimane d'estate, senza telefonini e svaghi, pranzi collettivi avviati dal suono di un gong, dialoghi continui, prove, aggiustamenti per il piacere di andare a fondo nei testi e capire che tipo di attori si vuole diventare. Recensione ❯
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Regia essenziale ma non priva di grazia poetica per un ritratto di vite allo sbando sopravvissute all'orrore in epoche diverse . Drammatico, Albania, Italia2014. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Bota Cafè porta in Italia due giovani autori della cinematografia albanese: Iris Elezi e Thomas Logoreci. Espandi ▽
Durante il Comunismo gli abitanti di un villaggio dell'Albania sono stati prelevati dalle loro case e internati nel mezzo del nulla, quando non fucilati per attività contro il partito durante la dittatura di Henver Hoxa e gettati in una palude quotidianamente scandagliata in cerca dei corpi dei dispersi. In mezzo a quella landa desolata si staglia contro il nulla il Boca Café, cinematograficamente reminescente di quel Bagdad Cafè presso cui si incontravano assortite solitudini, ma il tono della narrazione non ha nulla a che vedere con la commedia, perché è permeato di malinconica ironia. Anche nel Boca Cafè si incontrano tre anime perse - il proprietario, Beni, un trafficante quarantenne, e le due cameriere: l'amante 25enne di Beni, Nora e la cugina dell'uomo, Juli, orfana di madre e assai legata alla nonna che l'ha cresciuta. Recensione ❯
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I pescatori delle valli del Delta del Po si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica. Espandi ▽
I pescatori delle valli del Delta del Po si stagliano sullo schermo come giganti, alfieri di una vita solitaria, quasi mitologica. I protagonisti interpretano se stessi e sembrano attori consumati, nella semplicità dei loro dialoghi, nei gesti, nei resoconti sulla salute del sistema mondo. Nell'estremo Delta del Po c'è un ecosistema tenuto in vita dal movimento interno dell'acqua e dalla vigilanza ossessiva di questi valligiani, dal loro moto continuo, vaghi ma attenti camminatori del Fiume. Sono uomini, i valligiani, ma sono anche madri, padri, fratelli maggiori dei pesci che accudiscono giorno e notte, una miriade di innominati e innominabili esseri viventi che si muovono in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato. Recensione ❯
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Un buon primo tentativo di cimentarsi con un genere poco frequentato dal cinema italiano attuale, facendo leva sulle sue possibilità di esportazione internazionale. Thriller, Italia2014. Durata 81 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una giovane donna si risveglia dentro le quattro mura di un garage. Ad averla chiusa nel garage è uno sconosciuto che sa ogni cosa di lei, del suo passato. Espandi ▽
Elena, una giovane donna, si ritrova "inscatolata" in un'auto a sua volta chiusa in un garage. Non sa come sia arrivata lì, né perché, né chi l'abbia rinchiusa all'interno di quelle scatole cinesi. Ma sa che vuole uscirne a tutti i costi per raggiungere la figlia Vanessa e mettere in atto insieme a lei un piano ideato da tempo. Recensione ❯
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Seduttivo "documentario di finzione" che lascerà un segno in chi avrà il coraggio non solo di guardare ma di guardarsi. Dentro.. Documentario, Italia2014. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'indagine 'amorosa' su sesso, lavoro, denaro, desideri profondi nell'Italia del 2015. A partire da un incontro speciale. Espandi ▽
Un gruppo di allievi di una scuola di scrittura di Bologna, e una signora di quarantasei anni che fa la prostituta da undici, Jana, si incontrano in un borgo sulle colline di Sasso Marconi, in una casa che fu teatro d'incontri d'amore a pagamento. Il corpo, azienda di Jana, e il denaro sono gli elementi da cui parte il racconto. Gli allievi sono dodici, sui trent'anni più o meno, in cerca di ispirazione, lavoro, certezze. Jana, con la sua presenza maliziosa e rassicurante, rimuove le timidezze come un cavatappi. L'incontro mette in gioco e in comune diversi nodi. Il lavoro, la sopravvivenza e le sue rinunce, il corpo, le false coscienze e i desideri profondi, i 'beni comuni'. Ci sono dubbi e confessioni. E la sorpresa nel parlare con disinvoltura del sesso, e con cautela dei sentimenti. Forse sono questi il vero tabù. Il corpo e lo sguardo di Jana creano un cortocircuito di domande, che impiegano poco a passare da una platea di dodici ragazzi, a una molto più ampia. La sua presenza destabilizzante e calma, ci racconta una storia che forse ci riguarda. Recensione ❯
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Un'interessante struttura teatrale per un film che cerca di raccontare l'Italia di oggi. Drammatico, Italia2014. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Presentato in prima mondiale alle Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia, Patria è liberamente ispirato all'omonimo libro di Enrico Deaglio. Espandi ▽
Salvo Borgna, operaio siciliano trapiantato a Torino, sale sulla torre più alta della sua fabbrica quando l'azienda annuncia la chiusura e il licenziamento in tronco dei dipendenti. Giorgio Bettenello, rappresentante sindacale, segue Salvo per impedire che si butti di sotto, e finisce per diventarne ostaggio - o almeno così pensa il padrone della fabbrica. In realtà Salvo e Giorgio, che hanno etichette politiche opposte - Salvo è un berlusconiano e prima ancora un "fascista", Giorgio un "depresso di sinistra" e prima ancora un "comunista" - sono accomunati dalla disperazione non solo per aver perso il proprio posto di lavoro, ma anche per lo stato in cui il lavoro si è ridotto, negli anni della crisi. Entrambi in qualche modo addebitano la colpa del presente allo sfacelo politico ed etico degli anni precedenti, a cominciare da quel 1978 in cui Moro fu assassinato. Recensione ❯
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Un documentario che parte dalla tragedia operaia dell'incendio alla Triangle Waist Company di New York nel 1911, per arrivare alla morte di quattro operaie a Barletta, in Puglia, nel 2011. Espandi ▽
New York, 1911. La fabbrica tessile Triangle, situata all'ottavo piano di un grattacielo privo di scale e sistemi antincendio, prende fuoco, e perdono la vita più di 150 operaie, alcune buttandosi dalla finestra, altre soffocate, altre infine carbonizzate. L'incendio avviene di sabato, ma la fabbrica è affollata, giacchè le operaie sono abituate a lavorare sette giorni su sette. Barletta, 2011. Una palazzina crolla trascinando con sé le operaie di una fabbrica di confezioni, tutte precarie pagate "a cottimo", riunite in locali privi di norme di sicurezza. Restano sotto le macerie cinque vittime, una delle quali ha 14 anni ed è la figlia del titolare, lui stesso addetto ad uno dei macchinari dell'azienda. Recensione ❯
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Una dimostrazione della vitalità del cinema del reale in Italia e della sua volontà si costruire una nuova identità del cinema italiano. Documentario, Italia2014. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il regista Gianfranco Pannone è uno dei più apprezzati autori italiani di cinema del reale. Espandi ▽
Tre storie per raccontare il rapporto tra il Vesuvio e l'umanità che popola le sue pendici. Quella di Maria e della sua azienda florovivaistica ai piedi di una villa vesuviana, di Matteo, artista che dipinge utilizzando la lava del vulcano, di Yole, cantante neo-melodica la cui devozione per la Madonna rasenta l'idolatria. Recensione ❯
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Un curioso esperimento cinematografico, che collega immagini di repertorio tratte dagli archivi dell'Istituto Luce con sequenze di fiction. Drammatico, Italia2014. Durata 90 Minuti.
Un suggestivo e sperimentale intreccio di riprese dal vero e immagini di repertorio, tratte dal grande Archivio Storico Luce. Espandi ▽
Prima Guerra Mondiale. Mario, figlio della borghesia di provincia, è convinto che l'Italia non entrerà nel conflitto, e frequenta l'amico donnaiolo Emilio e la fidanzata Agnese convinto che tutti e tre invecchieranno insieme nella quiete dell'Emilia Romagna. Invece sia Mario che Emilio vengono arruolati e mandati al fronte, dove combatteranno sperando di tornare a casa vivi. Recensione ❯
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Una storia di formazione, fragile come il suo protagonista, che si prende il rischio di raccontare il divenire sociale. Drammatico, Italia2014. Durata 94 Minuti.
Davide vive a Catania, ha quattordici anni e tanta voglia di cantare. A impedirlo è un padre incapace di affrontare la sua adolescenza e di comprendere la sua natura. Perché Davide ama i ragazzi, porta lunghi capelli rossi e arde dal desiderio di calcare il palcoscenico della vita. Figlio di un padre ostile e di una madre amorevole ma incapace di proteggerlo dalla collera del marito, Davide fugge di casa e trova rifugio a Villa Bellini, un parco di anime perdute che cercano disperatamente il loro posto nel mondo. Accolto e amato finalmente per quello che è, Davide sembra ritrovare fiducia, provando a capire quello che vuole veramente e quello che non vorrà mai. Ma il buio, cupo e profondo, vincerà la sua luce, costringendolo a cedere, a scegliere, a urlare. Recensione ❯
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Attraverso interviste e immagini di repertorio, Amelio ripercorre la battaglia combattuta contro i gay in Italia nella seconda metà del 900. Espandi ▽
Attraverso le parole dei giornali e le immagini di repertorio della televisione, viene raccontata la battaglia combattuta contro l'omosessualità in Italia nella seconda metà del novecento. Finita la repressione e il silenzio totale sulla questione degli anni fascisti, il paese scopre tutto insieme la presenza e la vita degli omosessuali, in una continua condanna che quando non prendeva la forma dell'attacco diretto o dell'insulto palese, era sottilmente indagata come la più infamante delle condizioni, la più deprecabile delle depravazioni umane. Recensione ❯
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La qualità del documentario, che ragiona sull'impressionante ricognizione del materiale Luce, è nobile e coerente. Documentario, Storico - Italia2014. Durata 94 Minuti.
Una mappa per entrare nell'immenso tesoro dell'Archivio Luce, raccontando come esso non sia solo un imprescindibile serbatoio di conoscenza della Storia, ma di fantasie, e di cinema. Espandi ▽
Nel 2014 l'Istituto Luce ha compiuto 90 anni. Una lunga storia che ha accompagnato l'Italia attraverso il cinema, e con quel patrimonio di immagini unico al mondo che è l'Archivio Luce. Per festeggiare questo compleanno, alcuni dei più apprezzati nuovi autori del nostro cinema sono stati invitati a realizzare un piccolo film, ciascuno con 10 minuti di immagini dell'Archivio, scelte tra le migliaia di ore di filmati che esso contiene.
Ne è nato un album di narrazioni diverse. I film raccontano del primo giorno di una guerra, e di invocazioni di pace; di crolli e di ricostruzioni; memorie di paesaggi e realtà (forse) perdute; miracoli, superstizioni e sogni. Si parla della condizione delle donne, di sessualità, del significato di una canzone, della Luna. Recensione ❯
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