23ª edizione de L'Isola del Cinema, il programma dei 16 film genere documentario. Roma - 17 giugno/3 settembre 2017. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un quadro delle passioni che accompagnano l'acquisto, l'utilizzo e il sogno di un'auto, senza mai cadere nel didattico-didascalico. Documentario, Italia2017. Durata 68 Minuti.
Un progetto che celebra la passione tutta italiana per le auto, un legame antico e profondo raccontato attraverso le testimonianze dirette di una serie di protagonisti d'eccezione. Espandi ▽
In occasione dell'uscita nelle sale di Cars 3 il documentario ripercorre la storia dell'auto in Italia mettendone in rilievo una molteplicità di aspetti sia sul piano industriale che su quello sociologico. Recensione ❯
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Privo di leziosaggine o maniera, un ritratto intimo dell'uomo e dell'artista. Documentario, Francia2016. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo straordinario ritratto di uno dei più grandi fotografi del XX secolo, noto per capolavori immortali come "Il bacio" e per un approccio profondamente umanista verso l'Arte. Espandi ▽
Troppe volte l'opera di Robert Doisneau, uno dei più grandi fotografi del XX secolo, è stata ridotta alla fotografia di "Le Baiser de l'Hôtel de Ville". Un'immagine che ha conosciuto un destino fuori dal comune. Pubblicata senza rumore sulle pagine di "Life" nel 1950, è soltanto negli anni Ottanta che acquista valore di simbolo. Riprodotta un po' dappertutto, regala a Doisneau gloria e fortuna e traduce lo spettacolare cambiamento di statuto di una fotografia: da immagine anonima sfogliata dentro un giornale a copia di artista ammirata al museo. Recensione ❯
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Una piccola storia inserita nella grande storia, raccontata con piglio troppo televisivo. Documentario, Italia2016. Durata 77 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il regime fascista andava fiero di Ranuccio Bianchi Bandinelli. Solo che il professore era un convinto antifascista. Espandi ▽
Brani e passaggi del libro "Hitler e Mussolini 1938, il viaggio del Fuhrer in Italia" sono letti da voci fuoricampo mentre immagini dal repertorio dell'Istituto Luce illustrano parte di ciò che è narrato. Il resto è messo per immagini da alcuni disegni. La storia è quello di Ranuccio Bianchi Bandinelli, illustre archeologo durante il regime fascista benché anti-fascista non dichiarato. A lui viene chiesto di accompagnare per la città e per i musei Hitler e Mussolini durante la prima visita in Italia del Fuhrer, in quanto massimo esperto d'arte romana che parla il tedesco. Dovrà accettare e comincerà a pianificare un attentato una volta accortosi di non essere seguito dalla polizia o tenuto sotto controllo. Segnerà e scriverà ogni impressione di quella visita dando vita ad un diario e un documento incredibile sulle personalità e i rapporti tra i due dittatori. Recensione ❯
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Le "pietre rotolanti" in tour nel 2016: in Cile, Argentina, Uruguay, Brasile, Perù, Messico e a Cuba. Documentario, Gran Bretagna2016. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ritratto di una band ancora sulla vetta del successo, che ha visto tutto ma che è ancora affamata e desiderosa di esplorare nuovi orizzonti. Espandi ▽
Nel 2016 la rock band più famosa e longeva di tutti i tempi è stata impegnata in una tournée in nove città del Sud America. La tappa più clamorosa che si aggiunge a queste è stata l'Avana, Cuba. Il Paese ribelle per antonomasia, dove gli Stones non hanno mai messo piede prima e dove la loro musica è (come molto altro) stata bandita a lungo. Recensione ❯
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Dopo Anime nere, Francesco Munzi realizza un documentario di montaggio andando a scavare negli archivi più importanti d'Italia. Espandi ▽
Le proteste giovanili in Italia negli anni compresi tra il 1967 e il 1977, ripercorse unicamente attraverso il montaggio di filmati d'archivio: quello storico Istituto Luce Cinecittà, le Teche RAI, l'Associazione Alberto Grifi, l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, la Fondazione Cineteca di Bologna. L'idea è molto semplice: creare una partitura in tre movimenti ("Vogliamo tutto e subito", "Magari anche la rivoluzione" e "Se gli uomini sono dèi") solamente a partire dal materiale di repertorio, senza commenti aggiunti né didascalie, se si eccettua un cartello che da solo riporta a un periodo fortemente segnato dall'esercizio dialettico: "potete fermare il proiettore e discutere", indicazione di metodo del leggendario dibattito da cineforum militante, e consiglio utile anche per i moderatori che accoglieranno il film in sala oggi. Recensione ❯
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Un'opera folgorante, ampia e profonda sulla filologia dell'identità-del-diverso e dei conflitti ad essa collegati. Documentario, USA, Francia2016. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Lo scrittore James Baldwin si è sempre occupato del razzismo in America. Il documentario prende in esame la sua opera. Espandi ▽
Pensato in una vita e lasciato ai posteri come manoscritto incompleto, "Remember This House" di James Baldwin non è mai stato pubblicato. Raoul Peck ne ha acquisito i diritti per realizzarne un documentario "testamentario" sulla secolare questione dei neri, mescolando materiali d'archivio al proprio girato sullo sfondo dell'inedito testo letto da Samuel L. Jackson. Aveva uno sguardo indimenticabile James Baldwin. Forse per questo Raoul Peck l'ha messo in primo piano sulla locandina del suo film I Am Not Your Negro, gemma preziosa estratta - e rielaborata con cura - dalla miniera d'oro degli scritti del grande attivista/pensatore/scrittore nato ad Harlem nel 1924 e morto in Francia trent'anni fa. Recensione ❯
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Una bella parabola sull'ottusità della discriminazione razziale, un monito a non privarsi della ricchezza della diversità. Documentario, Italia2016. Durata 65 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia incredibile di Leone Jacovacci: un pugile tecnicamente perfetto, agile, tenace, intelligente, potente. Espandi ▽
Roma, 24 giugno 1928. Si sta per celebrare il match finale di pugilato per il titolo europeo. Per la prima volta a contenderselo sono due italiani, Mario Bosisio e Leone Jacovacci: ma fra i due c'è un'incolmabile differenza, perché Bosisio è bianco e Jacovacci, nato da padre romano e madre congolese, è mulatto. E il ventennio non è il momento adatto per essere un italiano di pelle scura. Recensione ❯
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L'omaggio a un orgoglio tutto italiano, un racconto a tante voci sulla ricca eredità spirituale lasciata dal musicista. Documentario, Italia2017. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio attraverso la musica, i concerti e la vita del grande artista partenopeo con una straordinaria serie di immagini, testimonianze e performance musicali. Espandi ▽
A due anni di distanza dalla scomparsa del musicista, arriva nei cinema italiani Pino Daniele - Il tempo resterà, un viaggio attraverso la musica, i concerti e la vita del grande artista partenopeo con una straordinaria serie di immagini - molte delle quali mai mostrate finora -, testimonianze e performance musicali. Il docu-film, diretto da Giorgio Verdelli sarà al cinema solo il 20, 21 e 22 marzo come evento cinematografico pensato per offrire ai fan di Pino Daniele l'opportunità di ritrovarne su grande schermo la musica e il percorso artistico dagli anni '70 agli ultimi concerti. Molto del materiale utilizzato per comporre il film è assolutamente inedito ed è stato selezionato appositamente dal regista Giorgio Verdelli attraverso una lunga e paziente ricerca. Patrimonio prezioso che ha permesso che la voce narrante del film fosse quella dello stesso Pino Daniele, supportato dal contributo di Claudio Amendola. Recensione ❯
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Le "strane straniere" raccontano le loro vite con grande candore e disponibilità, accompagnate da una narrazione trasparente e formalmente curata. Documentario, Italia2016. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di cinque donne arrivate in Italia per motivi diversi: l'amore, il lavoro, la curiosità o forse il destino. Espandi ▽
Radoslava è una pescatrice che ha aperto una cooperativa di donne per utilizzare il pesce invenduto trasformandolo in prodotti alimentari; Ana e Ljuba, l'una croata l'altra serba, sono amiche inseparabili che gestiscono insieme una galleria d'arte; Fenxia detta Sonia è la proprietaria di uno dei migliori ristoranti cinesi di Roma; Sihem, tunisina, si occupa di assistenza alle famiglie indigenti, ha messo in piedi un'associazione culturale per donne immigrate e dirige una casa famiglia per anziani. Recensione ❯
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Un manifesto di euristica, un'esortazione alla divagazione e alla permeabilità e alla ricerca della libertà, a dispetto di ogni segnale contrario. Documentario, USA2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un'analisi dell'arte sperimentale e molto personale di David Lynch, uno dei registi contemporanei più affascinanti e misteriosi della storia del cinema. Espandi ▽
Ritratto di un artista da giovane, raccontato dall'artista da vecchio. Tallonato da tre filmmaker appassionati ai suoi film, dopo oltre dieci anni di richieste, David Lynch ha aperto le porte del suo studio da pittore tra le colline di Hollywood e si è disposto a raccontarsi, forse anche per lasciare una narrazione di sé all'ultima figlia, Lula, nata nel 2012. The Art Life, la vita da artista del regista di Missoula, Montana gradualmente si manifesta per ciò che è, ossia l'inizio di tutto. Non c'è intento parodico (niente Vita da bohème alla Aki Kaurismaki) né apologetico: assistiamo a un flusso ben congegnato di riflessioni associate a immagini artistiche, frutto dell'incessante lavoro di Lynch. Recensione ❯
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Spagnoli mette a frutto la sua abilità di ricercatore per tracciare un ritratto di un periodo storico dell'Italia attraverso il cinema. Documentario, 2017. Durata 72 Minuti.
Cinecittà Babilonia racconta il sogno hollywoodiano del fascismo e la nascita dell'industria cinematografica italiana, provando ad esplorare l'eterno rapporto tra sesso e potere, tra creatività ed eccessi, tra arte e vizi. Attraverso immagini di repertorio provenienti dall'Archivio dell'Istituto Luce e del Centro Sperimentale di Cinematografia, il documentario ripercorre il decennio in cui sono nati Cinecittà ed il CSC, nonché il rapporto produttivo tra il cinema italiano e quello americano e i tentativi di collaborazione. Recensione ❯
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Il meticoloso lavoro di ricerca di Pagliarani estrae documenti importanti come pepite da una miniera, per farci riflettere su come eravamo e come potremmo diventare. Documentario, Italia2015. Durata 54 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Gianni Amelio e Cecilia Pagliarani realizzano un documentario dedicato al mondo della scuola. Espandi ▽
Com'era la scuola primaria italiana agli inizi del secolo scorso? Com'era nel Ventennio, nell'immediato dopoguerra, negli anni Cinquanta, agli inizi del boom? Ce lo ricordano Gianni Amelio e Cecilia Pagliarani che in Registro di classe - libro primo 1900-1960 (cui seguiranno altri capitoli) ripercorrono il passato dell'istituzione scolastica nazionale attingendo a piene mani agli archivi dell'Istituto Luce-Cinecittà (produttore di questo film di montaggio) e di Rai Teche (Rai Cinema e Rai Com collaborano con il Luce alla produzione) ma anche ad altri archivi storici, fra cui quello del M.I.U.R. e la Casa della memoria. Ne emergono servizi giornalistici, cinegiornali, fotografie, sussidiari e sillabari che vanno a comporre un affresco dell'Italia vista all'altezza dei banchi di scuola, e centinaia di visi di bambini, grembiuli stazzonati, maestre piene di buone intenzioni (e di buon senso), genitori intimiditi dall'istituzione scolastica. Recensione ❯
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Nell'estate 1975 un gruppo di infermieri dell'istituto manicomiale Santa Maria della Pietà di Roma, influenzati dalle nuove idee di Franco Basaglia, decidono di autogestire uno dei padiglioni del manicomio. Inizia così per gli 'ospiti' un lavoro lento e faticoso di reinserimento progressivo nelle regole sociali, con l'obiettivo della definiva dimissione dei degenti. Il documentario ricostruisce quella vicenda fondendo le voci degli infermieri di allora con immagini d'archivio e con le tavole animate di Annalisa Corsi. Recensione ❯
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Il film è l'opera prima di Massimo Saccares: un viaggio che parte dalla sorgente del fiume Tevere e giunge fino a Fiumara Grande. Espandi ▽
Un viaggio dalla sorgente alla foce, un fiume visto da dentro, raccontato da chi ancora lo vive e lo ama. Dalla nascita, Monte Fumaiolo, ai percorsi toscani e umbri, attraverso Roma, ponte Marconi (Pasolini e il suo rapporto con il fiume), fino a Fiumara Grande. Recensione ❯
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Giorgio Treves omaggia Gian Luigi Rondi con un documentario in cui l'intellettuale si racconta e si lascia raccontare. Espandi ▽
Giorgio Treves omaggia Gian Luigi Rondi con un documentario in cui l'intellettuale e critico cinematografico offre un quadro complessivo di sé e dei ruoli di prestigio che nel corso degli anni ha avuto la responsabilità di ricoprire. Tra gli intervistati anche Gilles Jacob, i fratelli Taviani, Gina Lollobrigida, Carlo Lizzani, Ettore Scola e Francesco Rosi. Recensione ❯
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