Il racconto di una caduta e di una lenta ricostruzione, ispirato alla storia vera di Christian Streiff. Commedia drammatica, Francia2018. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Un uomo d'affari molto ligio al lavoro e alla carriera viene colpito da un malore e proprio durante la sua permanenza in ospedale capisce quali siano le cose davvero importanti. Espandi ▽
Capo sprezzante di un’azienda automobilistica, Alain va di corsa. Alla vigilia del lancio di un nuovo modello di vettura, ignora i segnali del suo corpo e crolla. Colpito da un ictus, Alain confonde le parole e le sillabe, perde i ricordi e il filo della vita. A riordinargli il linguaggio e l'esistenza ci pensa Jeanne, giovane ortofonista che gli insegnerà il valore del tempo. Per la prima volta a corto di parole, Fabrice Luchini trova in questa commedia l’occasione di lanciarsi in voli verbali di una comicità quasi sperimentale. La sua credibile performance serve tuttavia una storia di redenzione convenzionale. Cercando di combinare sorrisi e tenerezza con una sceneggiatura leggera, troppo leggera, il regista consegna completamente il film al suo protagonista, che lo vampirizza con un esercizio di stile. Recensione ❯
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Una commedia romantica corale, delicata e poetica, fatta di gesti minimi e di rivoluzioni interiori. Drammatico, Italia2022. Durata 110 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto corale che esplora le relazioni umane, la nostra natura più profonda, la ricerca di un contatto più autentico tra le persone. Espandi ▽
Francesca "non sta più bene" con suo marito Alberto da tempo, e confida la sua tristezza alla migliore amica Debora, a sua volta in crisi con il marito Marco. Il figlio di Francesca, Sergio, dà lezioni di sesso a Maria, una ragazzina alle prime esperienze, che condivide dubbi e paure con l'amica Simona. Guglielmo, il ginecologo di Francesca, frequenta Ana, una giovanissima prostituta croata, che si sta innamorando del panettiere Matteo. I loro percorsi sono destinati ad intersecarsi, e le loro vite sono prossime a cambiare.
Giulia Steigerwalt, attrice, sceneggiatrice e ora anche regista, debutta nel lungometraggio di finzione con Settembre, commedia romantica corale delicata e poetica, costellata di gesti minimi e di piccole rivoluzioni interiori.
Qui non si smuovono montagne, ci si mantiene su un registro tranquillo e quotidiano, ma i sommovimenti dell'anima si colgono tutti, e l'ambizione registica si nota più nella scelta delle musiche (da Bob Dylan a Nico e i Velvet Underground) che nella messinscena semplice (l'ambientazione è quella di Fiumicino e dintorni) e in una serie di relazioni che hanno come spartiacque la capacità (o meno) di "pensare per due" invece che soltanto per se stessi. Recensione ❯
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Un manuale di progressismo per le masse, ben intenzionato ma meno scorretto di quanto vorrebbe far credere. Commedia, Francia2019. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Claude e Marie sembrano ormai essersi rassegnati al matrimonio delle loro figlie con uomini di origini molto distanti dalla loro. Ma la loro tranquillità familiare viene messa ancora una volta a dura prova. Espandi ▽
Claude e Marie si sono rassegnati ai matrimoni delle loro quattro figlie con uomini di culture molto diverse. Ma cosa succederebbe se le quattro coppie, scontente del clima discriminatorio nazionale, decidessero di lasciare la Francia? Torna la formula fortunatissima del primo film, la commedia della divisione e della riunione finale; Non sposate le mie figlie 2 si conferma un manuale di progressismo per il grande pubblico: parecchi cliché, giochi di parole e risate di pancia.
Tra tutti gli attori in scena, c’è solo una protagonista assoluta, ed è la Francia: sottoposta a processo dai suoi stessi cittadini, minacciata di abbandono e tradimento, finirà per rivelarsi ancora una volta il migliore dei posti possibili, quello che li contiene tutti, nel nome della tolleranza e della polvere sotto il tappeto. Recensione ❯
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Il primo film diretto da Andrea Zalone, da anni autore di riferimento e irrinunciabile spalla comica di Maurizio Crozza. Espandi ▽
Aurelio è un wedding planner pieno di debiti che cerca di vendere il suo business al migliore offerente, e l'unica offerta gli arriva proprio dal padre della sposa per cui sta organizzando la festa del "giorno più bello". Della sua squadra fanno parte l'acida Adele, che si impasticca per reggere la tensione, la responsabile del catering Serena, di cui Aurelio è l'amante, sposata con il fotografo Giorgio, che di Aurelio è stato grande amico, lo stravagante cantante Billy e una serie di personaggi di contorno. Lo sposo è un tipo arrogante con una madre impicciona e la cerimonia sarà costellata di imprevisti, proprio quando Aurelio sta cercando di fare bella figura con il suo potenziale acquirente. E nulla sarà come il wedding planner aveva pianificato.
Qui e là si sorride, ma non si crea mai l'effetto valanga del film originale, e anche le musiche sembrano appiccicate a scopo strategico più che adatte alla storia: peccato perché il montaggio iniziale su "Il ballo del mattone" aveva fatto ben sperare.
Ogni tanto però la sceneggiatura si impenna con dialoghi originali che hanno un ritmo e un pathos maggiore, come il chiarimento centrale fra Giorgio e Aurelio, che fanno pensare che Zalone avrebbe fatto meglio ad inventare una storia completamente nuova e più nelle sue corde che rimaneggiare un copione (quasi perfetto) di importazione. Recensione ❯
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Da quando a sette anni vide per la prima volta un film di James Bond, Maurilio Fattardi sogna di diventare un agente segreto. Oggi è il responsabile della sicurezza della Rinascente e si fa chiamare agente Mao. Espandi ▽
Maurilio Fattardi, ossessionato dai film con James Bond, sogna da sempre di lavorare per i Servizi segreti. Nei suoi sogni ha già anche un nome in codice, Agente Mao, ma il capo della polizia locale, il Commissario Laneve, lo considera semplicemente un mitomane. Quando però nel palazzo di Maurilio si trasferisce Rita, una bella hostess che sembra rimanere vittima di un'aggressione, l'Agente Mao non può che entrare in azione, e rimanere invischiato in una serie di delitti che sottendono altrettanti grandi equivoci. Riuscirà il nostro (anti)eroe a risolvere tutti gli enigmi e magari anche a fare breccia nel cuore di Rita?
La regia è pulita e corretta, ma quel che conta è soprattutto la piacevole sceneggiatura a incastri multipli scritta dal regista Alessandro Pondi, che finalmente trova la sua cifra precisa e senza inutili sbavature, insieme a Paolo Logli (il soggetto è firmato anche da Riccardo Irrera).
Funzionano anche gli attori, soprattutto Fortunato Cerlino, che crea divertenti siparietti con Enrico Brignano, e Gabriella Pession, perfetta comedienne, un po' eroina hitchockiana, un po' cuore di panna alla Marilyn Monroe. Recensione ❯
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Una ragazza offre un servizio di "consegne speciali" alla guida di auto truccate. Una notte però le cose si mettono male. Espandi ▽
Eun-ha lavora all’apparenza in una rimessa al porto di Seoul, ma la ragazza ha una professione segreta: sotto la guida del signor Baek e con la collaborazione del giovane Asif, offre un servizio di “consegne speciali” alla guida di auto truccate, trasportando cose e persone per conto di chi può pagare per le sue capacità non comuni al volante. Musica elettronica e pulsante, filtri al neon, e azione a perdifiato di natura automobilistica e non solo: Special delivery arriva a tavoletta sui mercati internazionali dopo un buon successo in Corea del sud, promettendo una ricetta semplice ma eseguita con gusto e ritmo appropriato. Lo firma Park Dae-min, autore anche della sceneggiatura, che mescola con coraggio le influenze di tanti titoli dalla premessa simile (da Drive a Baby driver, passando per la saga di Transporter). Gli appassionati del filone troveranno ciò che si aspettano fino all’ultimo snodo di trama, da Seoul a Busan, ma Park Dae-min sa bene che non c’è da andare troppo per il sottile e mantiene un tono leggero e scanzonato anche nei risvolti più drammatici e violenti. Recensione ❯
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Il film narra il sogno dello scrittore Alfredo, intellettuale raffinato e sognatore squattrinato, di veder realizzata una sua storia sul grande schermo e avere finalmente riconosciuto il suo talento. Espandi ▽
Il film narra il sogno dello scrittore Alfredo, intellettuale raffinato e sognatore squattrinato, di veder realizzata una sua storia sul grande schermo e avere finalmente riconosciuto il suo talento. Recensione ❯
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Una rapina notturna in una villa lussuosa si trasforma in un incubo: una banda di giovani ladri viene catturata dai proprietari, ricchi e annoiati, che decidono di farli diventare prede di una spietata caccia all'uomo nella loro tenuta. Sopravvivranno?. Recensione ❯
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Un gruppo di amiche in vancanza si trova ad essere inseguito da uno squalo. Espandi ▽
Dopo l'omicidio di sua sorella, Nic e due amiche cercano conforto in un'avventura in kayak su un'sola del Pacifico. La loro però non sarà una vacanza: verranno inseguite da uno squalo e devono e dovranno cercare di affrontare le loro paure per salvarsi a vicenda. Recensione ❯
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La strana notte romana di Peg e Mandy, la cui avventura darà vita ad un brillante gioco di coppia. Espandi ▽
Peng è una pop star cinese di seconda fascia. Accompagnato dal manager e dal suo assistente, arriva a Roma per girare un reality show. Frustrato da impegni ed esibizioni, Peng si ubriaca e si perde per le strade della città, soccorso per sua fortuna da Mandy, una ragazza cinese immigrata da anni in Italia. L’incontro cambierà la vita di entrambi, ma il loro amore sarà ostacolato dall’improvvisa planetaria di Peng, che creduto scomparso dai suoi collaboratori e dalla polizia italiana è finalmente schizzato nelle preferenze della rete….Una commedia folkloristica nata dall’incontro tra realtà produttive italiane e cinesi. Un esempio di relazione interculturale che apre ai mercati sia italiani sia cinesi, ma per il momento si accontenta di una storia e una confezione decisamente convenzionali. Passano gli anni e le stagioni, cambiano gli approcci e i contesti, ma il metodo ritenuto più sicuro per parlare di incontro culturale e integrazione resta quello di fare leva sui luoghi comuni.Se l’intento è quello di aprire possibilità distributive all’estero con un’operazione innocua, in The Italian Recipe non c’è nulla di così sbagliato. Il film in questione, per di più, prova anche un po’ a sparigliare un po’ le carte dei generi inserendo una parentesi da ghost story tanto stonata quanto tutto sommato originale. Recensione ❯
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Una parabola pura e scevra da retorica sulla necessità di assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Drammatico, Italia, Belgio2023. Durata 121 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una coproduzione internazionale ispirata alle storie vere di alcuni ragazzi che hanno vissuto il viaggio dei due protagonisti. Espandi ▽
Seydou e Moussa sono cugini adolescenti nati e cresciuti a Dakar, ma con una gran voglia di diventare star della musica in Europa. Tutti in Senegal li cautelano contro il loro progetto, in primis la madre di Seydou, ma i due sono determinati, e di nascosto intraprendono la loro grande impresa. Un viaggio che si rivelerà un'odissea attraverso il deserto del Sahara costellato dei cadaveri di quelli che non ce l'hanno fatta, le prigioni libiche e il Mediterraneo interminabile e pericoloso. I furti, le violenze e i soprusi non si conteranno, ma ci saranno anche gesti di umanità e gentilezza in mezzo all'inferno. Soprattutto, Seydou dovrà scoprire che cosa comporta mettersi al timone della propria e altrui vita in circostanze ingestibili. Recensione ❯
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Un ingegnere quarantenne dopo una disgrazia si ritira a vivere sul lago d'Iseo con la figlia. Cos'è accaduto all'uomo e alla sua famiglia? Quali segreti nasconde? Espandi ▽
Francesco, un ingegnere quarantenne, dopo una misteriosa disgrazia si ritira a vivere in un paese sul lago d'Iseo. Con la figlia ancora piccola occupa l'antica villa di famiglia, una magnifica costruzione liberty lambita dalle acque. Nella grande casa vi è anche un'altra misteriosa persona, di cui si percepisce soltanto l'eco del respiratore che la tiene in vita. Ma ulteriori presenze non meno inquietanti sembrano muoversi intorno alla villa. Recensione ❯
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La storia di un viaggio nell'Italia del 2019, epico e comico, intrapreso su una Jeep del 1979 senza né tetto né sportelli né parabrezza. Espandi ▽
Emiliano De Vito ha 25 anni, è orfano di padre e ha sempre vissuto "in un bozzolo": laureato summa cum laude in Lettere Antiche ha scoperto che il suo pezzo di carta non ha valore in un mondo dove la sua generazione "deve solo correre". Ma arriva l'occasione giusta: fare da assistente a Vittorio Vezzosi, un autore che ha scritto un solo romanzo, "I lupi dentro", che molti anni prima è stato un caso editoriale. Un'influencer, Carlita Cosmay, si è innamorata di quel romanzo e chiede a gran voce un sequel, e i suoi sette milioni di follower formano un'onda inarginabile. Peccato che Vezzosi odi i social e non veda di buon occhio nemmeno l'idea di scrivere il seguito del suo primo e unico successo letterario. A Emiliano toccherà spronarlo (e anche spiarlo, nelle intenzioni dell'editore) perché porti il compito a termine.
La parte del film che prende la forma di un road movie fa pensare a Il sorpasso (tantopiù che il cinquantenne alla guida si chiama Vittorio) anche se Cappuccio fa esplicitamente riferimento è La dolce vita, ma purtroppo siamo molto lontani da entrambi.
Malgrado le buone intenzioni e il supporto del romanzo che ha alle spalle il film di Cappuccio appare come una torta non riuscita, e i suoi interpreti, soprattutto Giuseppe Maggio nei panni di Emiliano, sembrano costantemente a disagio con il loro personaggio. Recensione ❯
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Un film che non risparmia colpi bassi e mostra la violenza in un crescendo da horror quotidiano. Thriller, Azione - USA2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un automobilista psicopatico deciso a vendicarsi di una donna, solamente perché si è permessa di suonargli contro il clacson. Espandi ▽
Una giovane madre impegnata in una difficile causa di divorzio mentre porta, in grande ritardo, il figlio a scuola suona con una certa veemenza il clacson a un pickup che non parte al verde del semaforo. Alla guida c'è Tom Cooper che nella notte ha appena massacrato l'ex moglie e il suo nuovo compagno e non apprezza la sollecitazione. Recensione ❯
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