Titolo originale | Begin Again |
Anno | 2013 |
Genere | Commedia drammatica, Musical, |
Produzione | USA |
Durata | 104 minuti |
Regia di | John Carney |
Attori | Keira Knightley, Mark Ruffalo, Adam Levine, Hailee Steinfeld, James Corden CeeLo Green, Catherine Keener, Yasiin Bey, Rob Morrow, Aya Cash, Zivile Kaminskaite, Maddie Corman, Sheena Colette, Jimmy Palumbo, Nicole Neuman, Jen Jacob. |
Uscita | giovedì 16 ottobre 2014 |
Distribuzione | Lucky Red |
MYmonetro | 2,92 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 17 ottobre 2014
Un film musicale scritto da John Carney e che vede nel ruolo di protagonista Keira Knightley. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Tutto può cambiare ha incassato 1,2 milioni di euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Dan Mulligan, produttore musicale in caduta libera, con una figlia adolescente, un matrimonio fallito alle spalle e il vizio della bottiglia, incontra Gretta, una cantautrice inglese in panne sulla banchina della metropolitana. Arrivata a New York col fidanzato quasi celebre e la promessa di una vita da spendere insieme, Gretta perde in un baleno ragazzo e sogni. Autrice di ballate sentimentali, una sera si esibisce suo malgrado in un locale dell'East Village frequentato da Dan. Ubriaco di sventura ma avvinto dalla sua musica, Dan le propone di lavorare insieme per riprendersi il loro posto nel mondo.
Sei anni dopo Once, un mélo-musicale ambientato a Dublino, John Carney attraversa l'oceano e compone un nuovo refrain, una creazione musicale e un processo di creazione musicale che canta l'amore ed esalta il potere trasformativo dell'arte. Romantico e spassoso, Tutto può cambiare non è assimilabile comunque alla commedia sentimentale, che lambisce senza mai consumare veramente. Il nuovo film di Carney è piuttosto una ballata, un componimento pop(olare) costruito intorno a distinti attimi di felicità e affidato alla citazione viva: promenade e evasioni urbane guidate dalla musica. La linea dei grattacieli di New York (ri)trova una celebrazione e fornisce un incipit a una storia che ripaga i protagonisti dei molti affanni ma non prelude a una relazione sentimentale. Perché, alla maniera di Once, Tutto può cambiare non esplicita il sentimento, lasciando che la dialettica amorosa scorra dentro le canzoni eseguite nei vicoli, nei parchi, sulle strade e nella dismisura scenografica di New York. Città isola e unico luogo pensabile in cui realizzare il proprio sogno e magari aiutare un amico a realizzare il suo.
Tutto può cambiare si muove intorno al doppio jack di Mark, cavo e oggetto del cuore allacciato allo specchio interno della sua Jaguar vintage, che collega due cuffie a un medesimo lettore e compendia la poetica di John Carney. Un'idea di cinema che accorda le persone attraverso la musica. Pericolosamente in bilico dentro una metropoli sfruttata dal turismo sentimentale, il regista irlandese, ex batterista dei The Frames (band indie irlandese), si mantiene al di qua del limite, dissimulando i cliché, trasformando New York in uno studio di registrazione en plein air e realizzando una demo che ci viene personalmente recapitata. Come Dan spiega a Gretta, è la musica a rendere ogni passaggio della vita irrinunciabile, a cambiarla di segno proprio come fa con la commedia di Carney, definendo l'armonia della sua tessitura e sollevandola da un esito altrimenti convenzionale.
Davanti a Keira Knightley, mono-tona al microfono e disarmonica nei piani, si impone Mark Ruffalo, sfrontato, incolto e obliquo sopra il divano o dietro a un basso, che graffia usurpando il trono di Adam Levine, leader dei Maroon 5 parcheggiato letteralmente in panchina. È indiscutibilmente Mark a conquistare la scena e a riempirla col suo humor caldo e la perfetta padronanza dei tempi, che dispiegano un talento limpido e la limpida epifania di un attore troppo a lungo trascurato.
Il biglietto d’acquistare per “Tutto può cambiare” è :5) Sempre “Tutto può cambiare” è un film del 2013 scritto e diretto da John Carney con :Mark Ruffalo e Keira Knightley e Catherine Keener. Adam Levine Non ho un orecchio musicale lo confesso. Sono stato solo una volta in vita mia a un concerto.
L'affermazione dell'indipendenza di una ragazza che aveva anteposto la realizzazione artistica del fidanzato alla propria. L'incontro di due anime tradite che realizzando un progetto musicale trovano la forza e l'ispirazione per tornare ad assaporare la vita, ciascuna a modo proprio. Una storia semplice ma non scontata, raccontata fluidamente.
Begin Again"(JOhn Carnery, anche autore di soggetto e sceneggiatura, 2013)e'un film al tempo stesso"intelligente"che sa comprendere, intendo, in accezione dunque non solo razionalistica,. dove il cinema non puo'e non deve limitarsi alla dimensione razionale.-razionalistica e aneche emozionale--sognante quanto avviene in una metropoli, per non dire nella moderna metropoli, the [...] Vai alla recensione »
Dan Mulligan (Ruffalo) è un produttore discografico ormai giunto al fallimento: ha esaurito i soldi, il suo socio di lavoro (Def) lo ha licenziato, è divorziato, ha una figlia (Steinfeld) che quasi non conosce, ecc. Greta (Knightley) invece è la fidanzata di un cantautore famosissimo (Levine), ma quando scopre che lui la tradiva si trasferisce dall’amico Steve (Corden). [...] Vai alla recensione »
Dopo "Once", altra storia d'amore musicale, che vinse un Oscar e incassò circa 20 milioni di dollari a cavallo del 2006 (per un costo di appena 150mila...), John Carney, dublinese classe '72 con un passato come bassista nei "Frames", ci riprova. La pellicola è ambientata a New York e racconta di Greta, sfortunata cantautrice folk, appena mollata dal fidanzato [...] Vai alla recensione »
Una bella commedia bravi Mark Ruffalo e Keira Knightley che su una bellissima colonna sonora offrono una bella prova. Consigliato
Si può cambiare aspetto. Si può cambiare compagno/a. Si può cambiare punto di vista. Tutto può cambiare in un film che si muove al ritmo dei suoni di New York, negli angoli di vite al punto cieco e invertite d’improvviso dalla sferzata della musica. Dal caso che – con un bell’espediente di montaggio ripetuto a seconda delle diverse prospettive – salda [...] Vai alla recensione »
Quello che trovo insopportabile è vedere dei buoni attori che si specializzano in un ruolo e interpretano all'infinito la stessa parte. Capisco che non è l'interprete a decidere la storia, ma sembra di vedere sempre lo stesso personaggio che passa da un film all'altro. E questa volta tocca al buon Mark Ruffalo, che nel pieno dei suoi quarant'anni e con la sua aria da cowboy [...] Vai alla recensione »
Film in cui si racconta di una giovane donna che si è trasferita a New York col proprio compagno, un noto cantante, con la speranza, in quanto autrice di testi di canzoni, di inserirsi anch'ella prima o poi nel mondo dello spettacolo. In seguito al tradimento di lui la protagonista lascia il fidanzato e mentre nel frattempo si esibisce in un locale come cantante viene scoperta da un [...] Vai alla recensione »
Il film si lascia guardare, non è un capolavoro ma la musica e le immagini di Manhattan ti fanno immergere nella città più bella del mondo valgono il costo del bilietto. Musica e città sono le vere protagoniste del film che scorre veloce, dinamico e con una buona chimica fra i personaggi. Finale non scontato è un film molto positivo non molto impegnativo che va assaporato [...] Vai alla recensione »
Era da tempo che non andavo al cinema ne' tanto meno alla prima uscita di un film peraltro in una sala praticamente deserta. Ma avevo la sera prima visto in tv il trailer di questo film con Keira la mia musa femminile e ho deciso di andarci da solo. Mi soffermero' sulla scena al pub in cui Dan ascolta ubriaco la protagonista. Una donna canta, si emoziona, parla di emozioni e sentimenti e te li sbatte [...] Vai alla recensione »
La trama è un pretesto per raccontare la passione che muove i musicisti fatti di talento e anima. Molto bravo Ruffalo. Bella l'idea del demo, e il primo arrangiamento musicale del film al pub. Once come trama era meglio, ma io, ma in fondo è la musica a farla da padrona.
Visto ieri sera! soldi sprecati! visto il trailer, hai visto tutti il film! non ha colpi di scena.... non mi ha preso per niente! Non mi sono piaciute neanche le canzoni proposte nel film!
C’è tanto pop nella costruzione di questo film, semplicità e semplificazioni, ma grazie alla dose di cuore che c’hanno messo dentro, resta a galla.Keira Knightley è pure credibile nei panni della cantautrice mezza scazzata che ci crede ma mai troppo, e Mark Ruffalo è il discografico che tutti (gli artisti) vorrebbero avere.Non mi dilungherò sulla verosimiglianza di alcune dinamiche del mondo musicale, [...] Vai alla recensione »
Una frenetica, caotica e appassionante New York City, in continuo movimento ma al contempo immutabile, fa da scenario ad un INCONTRO casuale ed inaspettato fra due anime perdute, donando loro tutta la sua magia. E' un incontro fra due sconosciuti: GRETA, un'artista insicura, priva di autostima che ha sempre vissuto nell'ombra dell'amato fidanzato, fonte di ispirazione di molti suoi testi, tradita [...] Vai alla recensione »
John Carney ci aveva già stupito col piccolo e indipendente Once. Un gioiello costato niente e girato con immagini rubate in quel di Dublino. Ora, con Tutto può cambiare, il regista sbarca in America alla corte delle major. Ma il risultato non cambia. Anzi. Il film, oltreché avere un'ottima colonna sonora, si avvale di attori mainstream del calibro di Mark Ruffalo e Keira Knightley. [...] Vai alla recensione »
Dopo la commedia da Oscar “Qualcosa è cambiato” del 1997 con Jack Nickolson e Heln Hunt, arriva “Tutto può cambiare”, un film di Jonh Carvey, con protagonisti Keira Knightley (senza un vero Mr.Darcy questa volta) e Mark Ruffolo , tra i volti più noti. New York diventa palcoscenico a cielo aperto (nel vero [...] Vai alla recensione »
Solamente le musiche fanno si di rendere completamente piacevole questo film, poi se si aggiunge una storia semplice, dolce e romantica ma mai scontata, il mix perfetto è pronto. Piacevole io lo consiglio per una serata tranquilla!
Musica e NY, i nuovi prodotti lanciati sul mercato musicale, sono prodotti per teen-agers con "commenti alle loro musiche"; l'artista che si esibisce per semplice coincidenza in un bar e che viene notato dal produttore. NY è ancora la città dalle grandi occasioni ? (direi di no, ormai siamo lontani dai fasti degli anni 80). Scrivere canzoni perchè è una necessità interiore, non legata alla volontà [...] Vai alla recensione »
Una frenetica, caotica ed appassionante New York City, in continuo movimento ma al contempo immutabile, fa da scenario ad un INCONTRO casuale ed inaspettato tra due anime perdute, donando tutta la sua magia. E' un incontro fra due sconosciuti: GRETA, un'artista insicura, priva di autostima che ha sempre vissuto nell'ombra dell'amato fidanzato, fonte di ispirazione di molti suoi testi, tradita da quest'ulti [...] Vai alla recensione »
Pensavo di andare al cinema e vedere il solito "sogno americano" invece mi sono imbatutta in un film coinvolgente e interessante. Bellissimi gli scenari e le inquadrature della città e tutte le colonne sonore. Un cast di tutto rispetto e personalmente trovo azzeccatissima la voce di Adam Levine. Certo c'è sempre da sottolineare il fatto che è un film e che quello [...] Vai alla recensione »
E’ dura essere la donna di una rockstar, specie se quest’ultima è in rampa di lancio e inizia ad assaporare il gusto del successo. Lo impara a sue spese Gretta, sbarcata a New York dalla natìa Inghilterra assieme al fidanzato Dave - interpretato da Adam Levine dei Maroon 5 - che ben presto si volatilizza con malagrazia per riapparire solo nel finale con la presunzione di riappiccic [...] Vai alla recensione »
«Non è un'altra stupida commedia americana». Il titolo del divertente spoof di una dozzina d'anni fa si adatta benissimo al nuovo film di John Carney, già autore dell'amabile Once. Anche in Tutto può cambiare la musica è il cuore del film, mentre tornano i temi prediletti di Carney come gli amori passeggeri e la ricerca personale dell'onestà. Però il cineasta irlandese tenta questa volta l'avventura [...] Vai alla recensione »
Nell' inverno del 2011 uscì in modo sporadico, quasi invisibile nelle sale italiane un film dall' apparenza anodina, puramente intrattenitiva, ma in realtà stratificato, complesso proprio dal punto di vista formale, teorico: rievocazione, quasi torsione e sogno della commedia americana classica. Si trattava di Come lo sai di James L. Brooks che era stato capace di portare alle estreme conseguenze certe [...] Vai alla recensione »
Si incrociano in un localino dell'East Village dove lei canta quanto ci si può sentir soli a New York; e lui è l'unico ad ascoltarla rapito. A questo punto il film si arrotola all'indietro per raccontarci come sono finiti là l'inglesina triste e il quarantenne sciamannato. La cantautrice Keira Knightley è stata abbandonata, all'approdo in Usa, dal partner Adam Levine (il leader dei Maroon 5) proteso [...] Vai alla recensione »
John Carney torna sul luogo del diletto. Il regista ex musicista che meglio di tutti ha filmato la genesi interiore ed esteriore della musica leggera con il capolavoro Once (vicino a lui l'asettico Godard spione dei Rolling Stones al lavoro su Simpathy for the Devil in One Plus One), vola a New York per Tutto può cambiare. Lui (Mark Ruffalo) è un geniale talent scout sul viale del tramonto mentre lei [...] Vai alla recensione »
Una giovane cantautrice inglese "underground" (Knightley) è in trasferta americana a seguito del fidanzato rockstar assai popolare, quando scopre che questi l'ha tradita. Decide di agganciarsi al destino di un ex produttore indipendente squattrinato (Ruffalo) che ne illumina il talento e s'impegna a lanciarla nell'empireo, a modo suo. Reduce dal successo del piccolo film "cult" Once, l'irlandese Carney [...] Vai alla recensione »
La vera protagonista di questo film è la musica. Tutto il resto, gira intorno alla sua consacrazione e non tanto come forma d'arte, ma piuttosto per esaltare il suo essere mezzo privilegiato da alcuni per esprimere sentimenti e convogliare emozioni. Sembra quasi una dichiarazione d'amore fatta dal regista John Carney nei suoi confronti, che ne esprime appieno la magia come già aveva fatto nel suo precedente [...] Vai alla recensione »
Proviamo così: una canzone può uccidere? Può un singolo pezzo cantato da Keira Knightley all'inizio del film indurre autocombustione nel corpo dello spettatore alle prese con una commedia romantica in cui tutti sono ossessionati dall'autenticità, ma che suona falsa come un balletto di Miley Cirus? Fortunatamente la risposta è no. Ma con Tutto può cambiare si rischia di brutto.