Un uomo rivive il passato per incontrare la sua anima gemella. Espandi ▽
Noir fantascientifico sulla dolcezza del perdersi nei propri ricordi,
Frammenti dal passato – Reminiscence sembra non trovare mai un'atmosfera né un finale, indeciso tra azione e meditazione, tra disperazione e speranza, tra luce e ombra. Lisa Joy per la sua prima regia ha avuto tutto quel che si può chiedere: un budget sostanzioso, un cast di grido con Hugh Jackman, Rebecca Ferguson e Thandiwe Newton e la libertà di lavorare su una propria sceneggiatura originale. Per quanto alcune idee siano interessanti, finisce però per non essere assolutamente al livello dei molti, troppi, film che evoca e se alcune cose funzionano, tante altre lasciano invece insoddisfatti. La necessità di spiegare la tecnologia inventata per
Frammenti dal passato – Reminiscence prende spesso la mano alla sceneggiatura - nello stile della famiglia Nolan di cui Lisa Joy fa parte - ma i dialoghi didascalici non bastano comunque a giustificare come alcuni ricordi abbiano dettagli che non dovrebbero avere (per esempio una scena cruciale con un orecchino di giada).