Ridley Scott, mettendo mano in quel crogiolo storico che ha caratterizzato le crociate, ha seguito le istruzioni di John Ford e ha scelto la leggenda. Drammatico, USA, Spagna, Gran Bretagna2005. Durata 145 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un racconto epico che parla di tolleranza, onore e umanità, il film di Scott segue le vicende di Balian, interpretato da Orlando Bloom, un giovane cavaliere. Espandi ▽
Il giovane fabbro Balian incontra un cavaliere che scopre essere suo padre (Liam Neeson), in partenza per le crociate. Lo segue prima riluttante e poi del tutto impegnato nella ricerca della propria natura guerriera e della propria identità familiare. Incontra principesse, guerrieri musulmani, re illuminati e diventa un leader, una circostanza inspiegabile, addirittura diventa il punto di riferimento di ogni guerriero crociato, tranne i pochi che tramano contro di lui. Recensione ❯
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Un film di buona fattura che miscela abilmente gli ingredienti della sophisticated comedy, con quelli un po' più terrigni della comicità di scuola almodovariana. Commedia rosa, Spagna2005. Durata 107 Minuti.
Storia di cinque madri i cui figli stanno per sposare una persona dello stesso sesso. Espandi ▽
A tre giorni dalle nozze, cinque madri devono fare i conti con la "triste" verità: il matrimonio dei loro figli potrebbe non corrispondere esattamente alle loro aspettative. Saranno venti le coppie di gay che in un lussuoso albergo di Madrid pronunceranno il loro fatidico sì.
Firmato da Manuel Gòmez Pereira, regista di film brillanti come Off Key, Tra le gambe e Salsa rosa,
Reinas miscela abilmente gli ingredienti della sophisticated comedy, con quelli un po' più terrigni della comicità della scuola almodovariana. Il risultato è una pellicola di buona fattura che, pur attingendo ad un argomento attuale come il riconoscimento dei matrimoni gay in Spagna, non si lascia intrappolare in un film a tesi, tantomeno ambisce a diventare un manifesto di rivendicazione omosessuale. (Vietato ai minori di 14 anni)Recensione ❯
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Morbosamente attaccata ai volti delle due donne, la macchina da presa del regista si aggira in una Madrid sconosciuta con onestà intellettuale e freschezza visiva. Drammatico, Spagna2005. Durata 109 Minuti.
Due donne, due prostitute, due principesse. La prima: indignata. La seconda: senza radici. Si dice che le principesse siano talmente sensibili, da non riuscire nemmeno a morire lontano dal proprio regno. Espandi ▽
Caye e Zule, due giovani prostitute, sviluppano un'amicizia fondata sul desiderio di una migliore vita.
Le due ragazze s'incontrano quando Zule, immigrata dalla Repubblica Dominicana, sottrae un cliente a Caye per una "parcella" più bassa.
Ma quando Caye scopre che Zule è stata picchiata, tra loro nasce velocemente un rapporto fondato sulla reciproca solidarietà. (Vietato ai minori di 14 anni)Recensione ❯
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L'eutanasia è ciò a cui Ramón ambisce da 28 lunghi anni, da quel giorno maledetto in cui un tuffo mal calcolato lo ha reso tetraplegico. Espandi ▽
Chi scrive, nel tentativo forse inutile di evitare grossolane stilizzazioni, vorrebbe astenersi dall'emettere un qualsiasi giudizio etico sul film di Amenabar in concorso a Venezia 2004.Premessa fondamentale perché Mar adentro passa su un tema troppo delicato e fragile per essere qui discusso: l'eutanasia, ciò cui Ramón, il protagonista del film, ambisce da 28 lunghi anni, da quel giorno maledetto in cui un tuffo mal calcolato lo ha reso tetraplegico, costretto per sempre dentro quattro mura, su una letto, tagliato fuori della sua stessa vita.
Il ritorno in Spagna di Amenabar è un'opera meravigliosa dall'inizio alla fine, che si pregia di una grande prova d'attore di Javier Bardem, tra i migliori in circolazione oggi. Recensione ❯
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Filippo, arrogante star del piccolo schermo, viene inviato su un isola particolare, che gli offre l'opportunità per una riflessione interiore. Espandi ▽
Filippo, star del piccolo schermo con la sua trasmissione di divulgazione scientifica, viene spedito a Tenerife per girare una puntata del suo programma insieme ad un timido cameraman. Arrogante e vanesio nella realtà tanto quanto appare accondiscendente ed amorevole in tv, Filippo scopre ben presto che l'isola è legata ad una specie di sortilegio: ogni giorno, infatti, Filippo si sveglia e compie i medesimi atti, fino a scoprire che in realtà quella giornata non termina mai, e che sarà costretto a rivivere sempre il 13 agosto. La situazione sconcertante si tramuta ben presto in un'opportunità per una riflessione interiore, ma Filippo saprà cogliere al volo la possibilità donatagli dal destino? Recensione ❯
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L'animazione in 3D di Daniel Robichaud trasporta la storia di Pinocchio nell'anno 3000. Il burattino di legno è mutuato in robot ma sogna sempre di diventare un bambino vero. Lo aiuteranno il padre Geppetto, e la spumeggiante fatina Cyberina. Espandi ▽
Chi non conosce le avventure del burattino di Collodi, disegnate da Walt Disney nel 1940, tradotte per il piccolo schermo da Luigi Comencini, rivisitate sul grande da Roberto Benigni e ora lanciate nel futuro dal canadese Daniel Robichaud? Probabilmente i più piccini a cui naturalmente non ci stanchiamo di raccontarle e a cui suggeriamo di correre numerosi al cinema come nel Paese dei Balocchi, perché il burattino creato con l'animazione 3D conserva "l'anima bella" di Collodi. Trasferito in un futuro lontano dieci secoli, il Pinocchio tecnologico di Mastro Geppetto ha il corpo di metallo, il cuore digitale e un software in testa che "salva in memoria" il bene e il male. Recensione ❯
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Diario di Pedro Rey, il primo trafficante di droga colombiano che tenta l'avventura negli Usa appoggiandosi alle autorità corrotte. Nella lotta per il potere, gli amici diventeranno presto degli avversari. Espandi ▽
Una cronaca impietosa del traffico di droga in Colombia visto attraverso gli occhi di Pedro Rey, detto il Re, mitico padrino e signore della droga. Il film intreccia sapientemente fatti storici, personaggi complessi, location mozzafiato e una regia esperta. La brutale salita al potere e la capitolazione di Pedro Rey, a capo per diversi decenni della famigerata mafia colombiana. Recensione ❯
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Un film che strappa qualche sorriso sornione solo grazie a qualche ottimo comprimario. Hard boiled, Messico, Argentina, Spagna2003. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Fresca di promulgazione la legge ammazza-fumo, e fresco d'uscita pure questo Nicotina, sopravvalutato noir messicano. Gli porterà bene o male, questa coincidenza? Espandi ▽
Un noir messicano che si chiama Nicotina. Se vi state figurando un'atmosfera fumosa, percorsa da trucidi criminali nascosti al riparo di luridi bar, dissipate il fumo e tornate a vederci chiaro. Poca roba questo esordio di Rodríguez, scuola Inarritu, che racconta le vicende di tre criminali di bassa lega alle prese con uno scambio: un cd-rom contenente le password d'accesso a migliaia di conti bancari svizzeri contro una ventina di diamanti nelle mani di due russi più sfigati di loro. A complicare il tutto c'è Lolo, l'hacker del terzetto, che la vicina smaschera come guardone proprio quella notte, mandando a fuoco la sua collezione di cd di riprese rubate in casa di lei, tra i quali si perde pure quello che vale il cambio coi diamanti. Recensione ❯
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Una notte d'inverno, Pilar fugge di casa, portando via con sé solo poche cose e suo figlio Juan. Antonio si mette subito a cercarla. Espandi ▽
Una notte d'inverno, Pilar fugge di casa, portando via con sé solo poche cose e suo figlio Juan. Antonio si mette subito a cercarla. Dice che Pilar è la sua luce ed oltre a questo, "le ha dato" i suoi occhi... Recensione ❯
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Sandro è un regista di film porno a cui piomba tra capo e collo la figlia diciassettenne Luce, che non è al corrente del suo lavoro. Espandi ▽
Ibiza. Sandro è un regista di film porno a cui piomba tra capo e collo la figlia diciassettenne Luce. Lui se ne è sempre occupato poco ma, soprattutto, lei non sa qual è il lavoro paterno. Angelino gestisce un piccolo bar sulla spiaggia, smercia un po' d'erba e sogna una casa e un figlio. Quando si trova tra le mani una valigetta con quattro chili di cocaina crede di poter cambiare vita. Il commissario dell'isola ha invece un figlio in costante rotta di collisione con lui dopo la morte della madre. Le vicende dei tre uomini si intrecciano. Recensione ❯
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De Aranoa confeziona un piccolo capolavoro: commuove senza indisporre, fa riflettere senza essere saccente, e talora trova anche il tempo di farci divertire. Espandi ▽
Spagna, una città del nord che deve fronteggiare i problemi della crisi industriale. Santa, Josè, Lino, Reina, Amador, Serguei: amici da sempre, che dopo aver perso il lavoro ai cantieri navali, consumano i giorni tra bevute al bar, discorsi filosofici, e improbabili ricerche di nuove occupazioni. Fra le malinconie di un futuro difficile e le gioie momentanee che scrosciano all'improvviso. Sempre pronti a non dimenticare l'unico bene prezioso che è rimasto loro: la dignità.
Investito da un diluvio di Premi Goya (l'equivalente spagnolo dei nostri David), il film è una godibile commedia che si avvale di una scrittura sapiente e, soprattutto, di una recitazione magistrale di tutti gli attori, in special modo di Bardem, giunto ormai ad una fantastica maturità espressiva. Recensione ❯
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Da quando Jacques Perrin si è scoperto ecologista (e da quando il cinema non aveva più ruoli per lui) ha firmato alcuni film che lasciano il segno. Espandi ▽
Da quando Jacques Perrin si è scoperto ecologista (e da quando il cinema non aveva più ruoli per lui) ha firmato alcuni film che lasciano il segno. Insomma ha saputo riciclarsi bene, creando un precedente che ormai è (quasi) soltanto suo. Ricordare Himalaya e Microcosmos. Per seguire le migrazioni degli uccelli ha lavorato quattro anni fra un continente e l'altro, dispiegando mezzi e uomini senza lesinare: piloti, deltaplani, specialisti di uccelli e di venti. Gli uccelli, secondo la stagione, sorvolano il mondo, i ghiacci, il mare, le isole, i monti e i fiumi. Portati da quel miracoloso istinto, da quell'innata misteriosa attitudine a capire il vento che li porterà. Recensione ❯
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Victoria Abril e Penelope Cruz in una commedia visinaria.. Commedia, Spagna, Italia, Francia, Messico2002. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Una madre prega perché il figlio, uno sbandato, abbia salva l'anima. Le sue preghiere vengono raccolte e in Paradiso, dove da tempo non arrivano anime... Espandi ▽
Una madre prega perché il figlio, uno sbandato, abbia salva l'anima. Le sue preghiere vengono raccolte e in Paradiso, dove da tempo non arrivano anime degne della beatitudine eterna, decidono di fare di tutto pur di esaudire la richiesta e avere una nuova anima. Un'agente (Victoria Abril) viene allora inviata sulla terra per redimere il giovane, ma dovrà scontrarsi con un'agente dell'inferno (Penelope Cruz), che vuole raggiungere il suo stesso obiettivo. Una commedia un po' visionaria sull'eterna lotta tra bene e male. Recensione ❯
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Un thriller ricco di brividi e colpi di scena con una Kidman che consolida il suo status di Grace Kelly degli anni '90. Horror, USA, Spagna, Francia, Italia2001. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nicole Kidman è ormai un'attrice per tutte le stagioni. Non c'è ruolo, non c'è film che non la vedano protagonista efficace e versatile, capace di reggere sceneggiature d'autore così come film commerciali. Espandi ▽
Grace è una vedova di guerra con due figli, Anne e Nicholas. Un giorno arrivano tre domestici e la donna mostra loro la casa ricordando che una porta non va mai aperta prima che sia chiusa l'altra. Ma i domestici conoscono l'abitazione, ci hanno già lavorato tre anni prima. C'è un segreto familiare: Anne e Nicholas dicono che da qualche tempo la mamma è diventata matta. Grace manifesta una personalità molto rigida, mentre Anne afferma che in casa, oltre al fratello, c'è un bambino. Recensione ❯
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Affascinante e complessa incursione nel mondo del subconscio e dell'amore. Thriller, Spagna, Francia, Italia1997. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il biglietto di presentazione di questo film è impegnativo: a Madrid ha battuto gli incassi del Titanic. Espandi ▽
Il biglietto di presentazione di questo film è impegnativo: a Madrid ha battuto gli incassi del Titanic. Storia di un giovane che seduce una donna dopo l'altra. Felice e vincente, la vita non può che sorridergli. Ma non è così. La vita sarà complicata, e pericolosa. Amenàbar, ventisei anni, è considerato il nuovo Almodovar. In questo film ha dimostrato un certo talento naturale, fin troppo sbrigliato. Per il resto, si vedrà. Recensione ❯
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