Un flusso di coscienza magmatico che mette la sceneggiata in musical e reintroduce il cinema napoletano nel circuito nazionale. Musical, Italia2017. Durata 134 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un vero e proprio musical 'sorrisi e malavita' ma soprattutto una nuova dichiarazione d'amore per Napoli da parte dei Manetti Bros. Espandi ▽
Don Vincenzo Strozzalone, 're del pesce' e boss camorrista, scampa a un attentato e decide di cambiare vita. Stressato e braccato da criminali e polizia, si finge morto per ricominciare altrove con donna Maria, la consorte cinéphile che trova la risoluzione a tutto nelle trame dei film. Ma il suo segreto, condiviso dalla moglie e dai fedeli Ciro e Rosario, ha il fiato corto. Fatima, una giovane infermiera, ha visto quello che non doveva vedere. L'ordine adesso è di eliminarla. Recensione ❯
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La Bologna degli anni '50 vista con gli occhi di un ragazzo di diciotto anni. Espandi ▽
Siamo nel 1954. Il diciottenne Taddeo vive con la mamma e il nonno Carlo di fronte al mitico bar Margherita, locale gestito da vere e proprie regole, una sorta di codice d'onore che nessuno poteva infrangere, e punto di incontro di un giro che conta e per questo ambito. Grazie ad uno strategemma, divenendo cioè l'autista del misterioso e carismatico Al, Taddeo trova la chiave di accesso a quella realtà. Senza rendersene conto, diventa nell'arco di poco tempo il testimone di una serie di situazioni, legate alle vite dei più disparati personaggi: ci sono Bep, innamorato della entreneuse Marcella, Gian, aspirante cantante, il ladruncolo e sessuofobo Manuelo, Zanchi, inventore delle cravatte con l'elastico, lo strano campione di ballo Sarti e la bella e prosperosa maestra di pianoforte Ninni di cui si innamora il nonno di Taddeo. Recensione ❯
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Bruno, padre single di un'adolescente, si trova costretto a ospitare in casa per un mese la sua ex Terry, appena uscita da un lungo percorso di recupero emotivo. Espandi ▽
Bruno si è separato dalla moglie da molti anni e sta crescendo da solo la figlia ora adolescente. Dopo la separazione Terry ha dato segni di squilibrio che hanno fatto sì che dovesse essere ricoverata in una struttura per la cura di malattie mentali. Ora è pronta per il reinserimento sociale ma per renderlo definitivo sono necessari trenta giorni da trascorrere con l'ex marito e la figlia nella loro abitazione.
Un remake di un film spagnolo che trova in Edoardo Leo e Micaela Ramazzotti gli interpreti giusti.
Guido Chiesa riesce così a fornirci il sorridente ritratto di persone che debbono cercare di comprendere la situazione che gli altri che sono loro accanto stanno vivendo. Non è un'impresa facile ma l'osservarla in un film stemperata con il sorriso, può essere di aiuto. Recensione ❯
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Una storia di miseria e nobiltà che oscilla fra materia e spirito e presta grande attenzione all'elemento polisensoriale. Commedia, Italia2019. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Periferia di Taranto. Nel corso di una rapina, uno dei tre complici, Tonino detto Barboncino, approfittando della distrazione degli altri due, ruba tutto il malloppo e scappa. Espandi ▽
Tonino è un ladro in cerca del grande colpo che sembra arrivare quando il bottino di una rapina finisce casualmente nelle sue mani. Tonino scappa, e trova rifugio in un abbaino fatiscente abitato da Renato, uno strano personaggio che si fa chiamare Cervo Nero e si ritiene un indiano in lotta contro gli yankee. Rubini, alla 14esima regia, va alla ricerca di elevazione fisica e spirituale. Mescolando alle immagini delle ciminiere fumanti dell'Ilva quelle del fuoco "purificatore" di Cervo Nero, confronta inferno e praterie celesti, distruzione e devozione, ascese celestiali e rovinosi schianti a terra. Dominato da un realismo magico e da una poetica stralunata, Il grande spirito è una storia di miseria e nobiltà. Recensione ❯
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Valerio Mastandrea è il volto umano e affidabile di una commedia esistenziale imprevedibile e scompaginata. Commedia, Catastrofico - Italia2015. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Enrico lavora per far dimettere dirigenti irresponsabili. Ma quando si trova tra le mani il caso di due giovani orfani, la sua vita cambia radicalmente. Espandi ▽
Enrico Giusti è il re delle cessioni. Intermediario per un'azienda che acquista società in crisi, avvicina i suoi clienti, quasi sempre vanesi e inconcludenti, ne guadagna la fiducia e ne 'risana' la vita, facendoli ripartire in Costa Rica o agli antipodi. Figlio di un padre imprenditore, che ha abbandonato la sua famiglia per il Canada in seguito a un fallimento finanziario, e fratello maggiore di Nicola, eterno studente che come il genitore si risolve nella fuga, Enrico ripara il trauma infantile assistendo e scampando aziende da gestioni disastrose. La morte tragica di una coppia di imprenditori trentini, che lasciano un figlio diciottenne e una figlia tredicenne orfani e 'al comando' dell'impresa familiare, e l'arrivo imprevisto della fidanzata israeliana, sedotta e abbandonata dal fratello, sconvolgeranno per sempre la sua vita. Una vita in passivo e in cerca di riscatto. Recensione ❯
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La più celebre maschera di Sordi irride gaudente ai privilegi e le iniquità di una società classista. Commedia, Italia, Francia1981. Durata 133 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il marchese del Grillo, degno esponente della nobiltà romana ottocentesca, è cameriere segreto di papa Pio VII, ma, per sfuggire alla noia, spesso frequenta bettole e osterie. Espandi ▽
Agli inizi del XIX secolo, in una Roma minacciata dalle campagne napoleoniche vive il marchese Onofrio del Grillo, guardia nobile dello stato papale dall'indole goliardica e lazzarona. Le sue giornate cominciano sempre tardi al mattino, con i servi del palazzo costretti a non fare rumore fino al suo levarsi, e sono improntate all'organizzazione di scherzi e alla frequentazione di bettole, bische clandestine e di giovani popolane senza grazia. Recensione ❯
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Uno show convincente e piacevole che riesce a divertire sfruttando la simpatia dei protagonisti, la loro innata fisicità e presenza scenica e la misurata follia delle situazioni proposte. Espandi ▽
Una coda al bancomat, una famiglia sfollata dopo una scossa sismica che ha semidistrutto la loro casa, un giro all'interno di una galleria d'arte, momenti della vita quotidiana che diventano spunti per la nascita di situazioni comiche, farsesche, paradossali, diventate da anni il marchio di fabbrica per uno dei gruppi comici italiani più longevi e di successo. Recensione ❯
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Un saggio di sociologia trasformato in un film leggero e profondo al contempo. Commedia, Italia, Francia2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un racconto profondamente legato al presente italiano, ma dall'approccio inusuale per minimalismo e sobrietà. Espandi ▽
Tu ti chiedi mai se siamo felici o solo tranquilli?
Guido e Chiara hanno una relazione messa in crisi dalla possibilità che lei sia rimasta incinta. Mentre lui si sente pronto per la paternità lei ci vuole pensare. Nell'attesa, Guido va via di casa, ottenendo ospitalità dai genitori e amici.
Duccio Chiarini fa ancora centro, e riesce in una grande impresa: trasformare un saggio di sociologia in un film. Attraverso toni leggeri ma profondi, il regista ci rivela la complessità dei rapporti, l'ansia di instaurarli e il timore di restarne impigliati. Come accade a Chiara, in crisi perché teme la fine della passione.
Anche a casa dei genitori di Guido la passione si è spenta, ma l'unione resiste grazie alla forza di un legame che supera i dissidi quotidiani. Dissidi di fronte ai quali la generazione che Chiarini porta sullo schermo è assolutamente impreparata. Recensione ❯
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Una tragicommedia dal forte impianto teatrale sull'ipocrisia e la fragilità dei rapporti umani. Commedia, Italia2019. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Simona è una mamma single legata da un amore profondo al suo bambino. Si sente però terribilmente inadeguata al ruolo e lorganizzazione della festa per gli otto anni di lui porta a galla tutte le sue insicurezze. Espandi ▽
Mamma single, alle prese con la festa di compleanno del figlio Filippo, Simona Riva è pronta a ospitare una manciata di ragazzini scalmanati con i rispettivi genitori: la coppia di ferro politically correct, il mammo disoccupato, l'estetista ipersessuata, il manager impegnato e la mamma arcobaleno.
Commedia dal forte impianto teatrale in cui i rapporti umani si sgretolano quando le maschere sociali si abbassano, l'opera seconda di Laura Chiossone, si distingue per la scelta dei soggetti protagonisti - i nuovi genitori, "bestiario" contemporaneo davvero sui generis.
A interpretare queste nuove categorie genitoriali è un cast disomogeneo che mette bene a frutto la propria misura teatrale e sottolinea l'ipocrisia di certe "perfezioni" di pura superficie. Recensione ❯
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Un regista non riesce a completare il suo ultimo film su Giacomo Casanova. Comincia ad essere tormentato da sogni e visioni dello stesso personaggio che vuole raccontare. Espandi ▽
Con Il ritorno di Casanova, liberamente tratto dal romanzo omonimo di Arthur Schnitzler, Gabriele Salvatores si confronta sia con il passare inevitabile del tempo, tema del suo film-nel film-nel film, che con un gigantesco fantasma cinematografico, il Federico Fellini di 8 ½ e Il Casanova. È questa l’atmosfera sospesa, da quadro di Magritte, la forza del film, insieme all’interpretazione intensa e nuda di Toni Servillo, fragilissimo dietro la maschera del grande autore e dell’uomo di mondo, sfuggente e inadeguato davanti alla violenza dell’attrazione che prova verso Silvia, altro fantasma, questa volta di giovinezza leopardiana. Ma Il ritorno di Casanova è anche una riflessione sul cinema e la sua impermanenza “se non c’è un pubblico che vuole vederlo”, nonché sui registi che non sanno vivere al di fuori del set, sui giornalisti gossippari, sui montatori mai celebrati e invece coautori dei film dei loro registi. Un film pieno di una grazia dolorosa cui Servillo si abbandona senza opporre resistenza. Recensione ❯
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La storia di Ginia e, più in generale, della scoperta della vita da parte di un'adolescente. Espandi ▽
Torino, 1938. Venuta in città a lavorare assieme al fratello Severino, la giovane Ginia fa la sarta in un atelier di moda. Durante l’estate conosce la misteriosa Amelia, di poco più grande, che fa la modella per vari pittori della città. Attraverso Amelia, Ginia conoscerà tra gli altri i pittori Rodrigues e Guido, innamorandosi di quest’ultimo e chiedendosi come sarebbe se anche lei si lasciasse disegnare. È al terzo lungometraggio come regista - a cinque anni da Fiore gemello - che Laura Luchetti incontra il Cesare Pavese della novella “La bella estate”, trovando un felice matrimonio di temi tra quelli a lei cari e quelli da riscoprire nell’opera che il romanziere firmò originariamente nel 1940. Romanzo di formazione al femminile ambientato nella Torino dell’immediato pre-guerra, storia d’amore celata e di rapporto fiorente con il proprio corpo e il proprio desiderio, La bella estate inquadra con maturità il racconto della giovinezza inquieta, dandogli anche una veste formale elegante e dal sapore classico. Recensione ❯
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L'eccidio di Monte Sole visto attraverso una collettività di sguardi e una prospettiva di speranza. Drammatico, Italia2009. Durata 117 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Alle pendici di Monte Sole, sui colli appenninici vicini a Bologna, la comunità agraria locale vede i propri territori occupati dalle truppe naziste e molti giovani decidono di organizzarsi in una brigata partigiana. Espandi ▽
Alle pendici di Monte Sole, sui colli appenninici vicini a Bologna, la comunità agraria locale vede i propri territori occupati dalle truppe naziste e molti giovani decidono di organizzarsi in una brigata partigiana. Per una delle più giovani abitanti del luogo, la piccola Martina, tutte quelle continue fughe dai bombardamenti e quegli scontri a fuoco sulle vallate hanno poca importanza. Da quando ha visto morire il fratello neonato fra le sue braccia, Martina ha smesso di parlare e vive unicamente nell'attesa che arrivi un nuovo fratellino. Il concepimento avviene in una mattina di dicembre del 1943, esattamente nove mesi prima che le SS diano inizio al rastrellamento di tutti gli abitanti della zona. Recensione ❯
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Un film (memorabile) su una memoria che ancora oggi ci è necessaria perché ci parla delle nostre radici. Drammatico, Italia1978. Durata 175 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
La vita di quattro famiglie contadine della bergamasca sul finire dell'800. Espandi ▽
Tra l'autunno del 1897 e la primavera del 1898 seguiamo la vita di quattro famiglie di contadini che formano una piccola comunità. Della terra che lavorano solo un terzo del raccolto resta a loro. Uno dei capofamiglia, Batistì, vorrebbe che il figlio di sei anni, Minek, lavorasse con lui nei campi ma il parroco lo invita a farlo studiare. La quotidianità della vita viene seguita fino a quando il taglio di un albero per fabbricare gli zoccoli a Minek, che ne ha rotto uno, fa precipitare la situazione. Recensione ❯
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Resnais affronta con leggerezza temi alti come il rapporto tra uomo e fede. Espandi ▽
Nel suo nuovo film Alain Resnais mette in scena sei personaggi legati tra loro da malintesi e situazioni bizzarre. Nicola cerca un appartamento da condividere con il fidanzato Dan, ex militare con problemi di alcolismo. Stewart vive con la sorella Imogen ed è innamorato della collega Charlotte. Charlotte si prende cura del padre malato di Ambrose e lavora in un bar frequentato quotidianamente da Dan. Tre uomini e tre donne, sei personaggi, sei storie destinate ad incrociarsi. Adattamento di una pièce teatrale di Alan Ayckbourn. Recensione ❯
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Un'opera che finisce con il disperdersi nella pur acuta e documentata ricostruzione. Drammatico, Italia, Francia2010. Durata 170 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Le tappe del processo che ha portato all'Unità d'Italia ripercorse attraverso le vicende di tre ragazzi meridionali affiliati alla Giovine Italia. Espandi ▽
Tre ragazzi del sud Italia, in seguito alla feroce repressione borbonica dei moti che nel 1828 vedono coinvolte le loro famiglie, maturano la decisione di affiliarsi alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini. Attraverso quattro episodi che corrispondono ad altrettante pagine oscure del processo risorgimentale per l'unità d'Italia, le vite di Domenico, Angelo e Salvatore verranno segnate tragicamente dalla loro missione di cospiratori e rivoluzionari, sospese come saranno tra rigore morale e pulsione omicida, spirito di sacrificio e paura, carcere e clandestinità, slanci ideali e disillusioni politiche. Sullo sfondo, la storia più sconosciuta della nascita del paese, dei conflitti implacabili tra i "padri della patria", dell'insanabile frattura tra nord e sud, delle radici contorte su cui sì è sviluppata l'Italia in cui viviamo. Recensione ❯
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