Suggestivo film storico magistralmente interpretato dalla Loren e Mastroianni. Drammatico, Italia1977. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
6 maggio 1938. La Roma fascista è in festa per l'arrivo del Führer in visita al duce. In un edificio popolare Antonietta, una bella donna distrutta dalle gravidanze e dalle fatiche, moglie di un fanatico fascista Espandi ▽
6 maggio 1938. La Roma fascista è in festa per l'arrivo del Führer in visita al duce. In un edificio popolare Antonietta, una bella donna distrutta dalle gravidanze e dalle fatiche, moglie di un fanatico fascista, conosce (rincorrendo un pappagallo scappato dalla gabbia) il coinquilino Gabriele. È un ex annunciatore della radio, rimosso dall'incarico perché omosessuale. I due fanno amicizia e si confidano i rispettivi problemi. Avranno anche una fugace esperienza amorosa, poi tutto tornerà come prima: lei riprenderà la sua vita di casalinga frustrata, mentre lui sarà inviato al confino. Bellissimo film interpretato magistralmente dalla Loren e da Mastroianni. Recensione ❯
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I Taviani si confrontano con un "testo sacro" della letteratura e rivisitano il loro stesso cinema con grande rigore filologico. Drammatico, Italia, Francia2017. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Liberamente tratto dal capolavoro di Beppe Fenoglio, un triangolo amoroso sullo sfondo della lotta partigiana. Espandi ▽
Tornando alla villa dove ha conosciuto l'amata Fulvia, il partigiano Milton scopre che forse fra lei e il suo migliore amico Giorgio, anche lui combattente, potrebbe essere nata una storia d'amore. Nel tentativo di ricevere da Giorgio un chiarimento, Milton intraprende un viaggio attraverso il paesaggio verde e nebbioso delle Langhe che è anche un percorso di conoscenza: di se stesso, dell'animo umano e della barbarie insensata della guerra. Recensione ❯
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Malik entra in prigione a 19 anni per scontare una lunga pena ma apprende subito a caricarsi di nuove colpe, poi a sopportarle, quindi a farle fruttare. Espandi ▽
Condannato a sei anni di prigione, Malik El Djebena non sa né leggere né scrivere. Solo al mondo, appare più giovane e fragile degli altri detenuti. A prenderlo sotto la sua ala protettrice sono un gruppo di prigionieri corsi che gli insegnano tutti i trucchi per sopravvivere. Malik sfrutta, però, tutto che ha appreso a suo vantaggio facendosi amici i Mussulmani, l'altro clan del carcere. Quando esplode una guerra tra i due gruppi Malik dovrà decidere da che parte stare. Recensione ❯
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Un teen movie ben realizzato che s'inserisce perfettamente nel filone finora dominato dagli americani. Commedia, Italia2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
L'intenso diario delle emozioni, delle sensazioni, dei sentimenti di Margherita e dei suoi amici, quattro adolescenti che condividono tutto. Espandi ▽
Margherita detta Meg si percepisce come un contenitore vuoto e ogni mattina il suo cervello adolescente carica le informazioni necessarie per attraversare indenne (o quasi) la giornata, resettando per rimuovere i ricordi dolorosi. Per fortuna ci sono Tom e Olimpia detta Olly, i suoi migliori amici nonché compagni di un liceo pubblico milanese trendy ma accessibile. Finché all'orizzonte appare Sam, cugino romano di Olly arrivato a Milano da poco, e visibilmente interessato a Meg. Recensione ❯
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Secondo dopoguerra. Rimasta vedova e in difficoltà economiche, Liliana è costretta ad abbandonare Bologna insieme al figlio Nino, ladro per istinto. Espandi ▽
Secondo dopoguerra. Rimasta vedova e in difficoltà economiche, Liliana è costretta ad abbandonare Bologna insieme al figlio Nino, ladro per istinto. In Puglia c'è lo zio mai conosciuto che possiede qualche avere ed è stato a lungo ricoverato in manicomio e Nino convince la madre a traslocare da lui. Liliana, accolta nella masseria del fragile Giordano, cognato un tempo innamorato di lei, finirà per risvegliare antiche passioni e odi sopiti. Le vecchie zie di Giordano, Suntina ed Eugenia, ostili da tempo alla famiglia di Liliana, non le renderanno la vita facile. Recensione ❯
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Un'adolescente viene arrestata. Suo padre dovrà cercare di affrontare la situazione. Espandi ▽
Sofia è un’adolescente che ha perso la madre e mal sopporta la nuova compagna di suo padre Pietro. Una sera i conflitti tra le due sfociano nell’irreparabile. Quando Sofia verrà arrestata inizierà un lungo percorso, e suo padre Pietro si ritroverà a dover mettere in pratica valori come comprensione e accettazione, ma il perdono non è scontato. Ivano De Matteo è un regista che ci ha abituati da sempre a opere che sospendono ogni giudizio e affrontano tematiche complesse, difficili, spesso dure. Non sono film che si dimenticano facilmente, i suoi. Non sono facili da digerire, ed è un complimento. Un cinema non rassicurante e per questo interessante, capace di intercettare certe espressioni di malessere sociale e raccontarle senza fronzoli e senza retorica. Questa volta, ispirandosi liberamente al libro “Qualunque cosa accada” di Ciro Noja, sceglie di riflettere su un dramma che si consuma tra le pareti domestiche e torna a indagare il complesso rapporto tra un padre e una figlia. Recensione ❯
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Un cinema genuino e fresco che sa guardare attraverso gli occhi di un uomo che non è mai cresciuto. Commedia drammatica, Italia2019. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Copperman ovvero Anselmo è un uomo che viaggia nel mondo con l'innocenza di un bambino e il cuore di un leone. Espandi ▽
Anselmo è un bambino dotato di grande fantasia e sensibilità con un’ossessione per i colori, le forme circolari e soprattutto per i supereroi. Desidera tanto possedere anche lui dei superpoteri per poter salvare il mondo come il padre, che in realtà lo ha abbandonato. Da grande Anselmo non smette di guardare il mondo in maniera infantile tanto che, grazie all’aiuto di un caro amico, si trasforma in Copperman. Questo di Eros Puglielli sembra un cinema d’altri tempi. Non solo per le atmosfere vintage, ma soprattutto per l’approccio genuino e fresco con cui si approccia a certe tematiche, senza pietismo e al tempo stesso senza superficialità. Il vero pregio del film è quello di guardare oltre certi schemi e provare ad aprire il nostro cinema ad approcci inusuali. Uno sforzo coraggioso e lodevole, da sostenere. Recensione ❯
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Opera prima, a tratti autobiografica, sul tema del divario culturale che sa interessare e divertire. Commedia, Italia2019. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia 22 anni fa. Vive con la sua famiglia a Torpignattara, quartiere multietnico di Roma, lavora come stewart in un museo e suona in un gruppo. Espandi ▽
Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia. Vive in famiglia a Torpignattara, lavora in un museo e suona in un gruppo. In occasione di un concerto incontra Asia. Tra i due scatta l'attrazione e Phaim dovrà cercare di capire come conciliare il suo amore con la prima regola dell'Islam: la castità prima del matrimonio. Phaim Bhuiyan al suo esordio nel lungometraggio dietro e davanti alla macchina da presa, offre un'opera prima interessante e divertente. Invece di premere sull'acceleratore del dramma relativo all'integrazione delle 'seconde generazioni' di immigrati, si cimenta con la commedia dai tratti autobiografici. Lui e Carlotta Antonelli si incontrano e si confrontano con la complessità e la leggerezza che i reciproci ruoli richiedono. Recensione ❯
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Disperato, mai eccessivo, scritto con una semplicità che è raffinato risultato, un quadrifoglio autentico in un prato artificiale di copioni redatti in serie. Drammatico, Italia2006. Durata 85 Minuti.
Fabio, un giovane educatore, lavora in un penitenziario. Qui ritrova il padre che lo ha lasciato quando era ancora un bambino. Espandi ▽
Fabio lavora in carcere come educatore. Ogni giorno affronta i volti segnati e gli scatti d'ira dei detenuti che vanno a colloquio da lui e s'impegna per far loro trovare la strada giusta, che conduca a un permesso o a uno sconto di pena.
Un giorno, un collega gli affida il caso di un tizio che è appena stato trasferito da un altro penitenziario: Luigi Sparti, assassino, dietro le sbarre da venti anni.
Quello che né il collega né il carcerato sanno è che Sparti (Giorgio Colangeli) è il padre di Fabio (Giorgio Pasotti), sparito da decenni nel nulla per scontare la pena. Recensione ❯
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Un lavoro egregio, dall'affondo potente: un film-racconto, dai forti contrasti, il frutto probabilmente di una scrittura approfondita. Drammatico, Italia, Francia2014. Durata 103 Minuti.
Tratto dal romanzo "Anime nere" di Gioacchino Criaco, il film è girato ad Africo, uno dei centri nevralgici della 'ndrangheta calabrese. Espandi ▽
Leo, figlio irrequieto di Luciano, una notte spara alcuni colpi di fucile sulla saracinesca di un bar protetto da un clan locale, in quel di Africo nel cuore dell'Aspromonte. Una provocazione come risposta a un'altra provocazione. Un atto intimidatorio, ma anche un gesto oltraggioso che il ragazzo immagina come prova di coraggio e affermazione d'identità nei confronti del clan rivale e nei confronti del padre, maggiore di tre fratelli, dedito alla cura degli animali e dei morti, e lontano dalla cultura delle faide. I fratelli di Luciano hanno preso altre strade lontano da Africo, in una Milano permeata di affari criminali lungo la rotta della droga tra l'Olanda e la Calabria. Recensione ❯
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Sotto le mentite spoglie della commedia classica, una favola garbata sull'interdipendenza degli esseri umani e sul bisogno di solidarietà reciproca. Commedia, Italia2017. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Mario è un giovane indebitato con mezza città, Giacomo è l'erede di una ricchissima famiglia di industriali. L'incontro tra i due cambierà per sempre le loro vite. Espandi ▽
Giacomo (Fabio De Luigi) è lo stravagante erede di una dinastia di industriali, ma più che interessarsi all'azienda, preferisce occuparsi delle sue mille passioni. La sua vita è stata segnata dalla scomparsa del padre quando era molto piccolo. L'incontro con un eccentrico esoterista francese gli cambia la vita: lo studioso infatti afferma di aver individuato l'attuale reincarnazione del padre di Giacomo. Trattasi di tal Mario Pitagora (Elio Germano), un uomo tutt'altro che spirituale, interessato solo ai soldi e indebitato con mezza città. Questo incontro apparentemente assurdo cambierà la vita di entrambi. Recensione ❯
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In un piccolo paesino di montagna vive un uomo semplice ma dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi. Un uomo che per errore diventa Presidente della Repubblica. Espandi ▽
In un piccolo paesino di montagna vive un uomo dal nome impegnativo: Giuseppe Garibaldi, per tutti Peppino. Ama la pesca, la compagnia degli amici, la biblioteca in cui lavora da precario. Certamente e` un ottimista, e al figlio che lo accusa d'essere un fallito risponde "Io non so se tutto quel che fai ti torna indietro ma mi piace crederlo". Un giorno, a causa di un pasticcio dei politici, accade una cosa enorme, incredibile, inaudita: Peppino viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana. Strappato alla sua vita tranquilla, si trova a ricoprire un ruolo per il quale sa di essere evidentemente inadeguato. Inadeguati sono senza dubbio i suoi modi ma il suo buonsenso e i suoi gesti istintivi risultano incredibilmente efficaci. Certo il protocollo non e` il suo forte. Janis Clementi, inflessibile quanto affascinante vice segretario generale della Presidenza della Repubblica, si affanna inutilmente nel tentativo di disciplinare le imprevedibili iniziative del Presidente. Accade cosi` che la gioiosa follia, l'umanita` e la disarmante onesta` di Peppino sorprendano le istituzioni in crisi e conquistino il Paese sfiduciato. Ma all'orizzonte gia` si intravedono complotti, incidenti diplomatici, macchinazioni politiche perche' la vita nei palazzi del potere non puo` essere tranquilla anche se sei solo un bibliotecario con l'hobby della pesca. Recensione ❯
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Con intelligenza, sensibilità e gusto Rovere si butta a rotta di collo lungo un tracciato pieno di curve pericolose tenendo ben saldo il volante. Azione, Italia2016. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è una produzione Fandango con Rai Cinema ed è interpretato da Stefano Accorsi e dall'esordiente Matilda De Angelis. Espandi ▽
Giulia De Martino vive in una cascina nella campagna dell'Emilia Romagna con il fratellino Nico. Sua madre se ne è andata (più volte) di casa, e suo fratello maggiore Loris, una leggenda dell'automobilismo da rally, è diventato un "tossico di merda" parcheggiato in una roulotte. Quando anche il padre di Giulia, che aveva scommesso su di lei come futura campionessa di Gran Turismo usando come collaterale la cascina, la lascia sola, Giulia si trova a gestire lo sfratto incipiente, il fratellino spaesato e il fratellone avido dell'eredità paterna. Ma la vera eredità dei De Martino è quella benzina che scorre loro nelle vene insieme al sangue e quel talento di famiglia, ostinato e rabbioso, per le quattro ruote. Recensione ❯
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L'anticonvenzionale Sibilia racconta un'altra storia vera. Ed è sempre più temerario nelle soluzioni estetiche e narrative. Commedia, Italia2023. Durata 110 Minuti.
Una storia di passione e sogni che da un basso di Napoli diventa un'incredibile avventura internazionale. Espandi ▽
Napoli, 1976. Peppe, Enrico e Angelo Frattasio sono tre fratelli che campano di espedienti A metà anni '80 uno di loro comincia a realizzare compilation musicali su cassette e creare un'opportunità di fama e di ricchezza per i tre fratelli. Molti celebrano il successo dell'"etichetta" Mixed By Erry, ma la Finanza, le case discografiche e soprattutto un poliziotto arrabbiato cominceranno ad investigare questo successo fuori dagli schemi e da qualsiasi controllo legale.
Mixed By Erry è un tipico prodotto della mente creativa di Sydney Sibilia, il cui piglio anarchico e allergico alle convenzioni era già evidente nella saga di Smetto quando voglio e poi ne L'incredibile storia dell'Isola delle Rose.
L'opera conserva numerosi pregi, dai tempi comici dei tre giovani attori protagonisti, al ritmo di regia di Sibilia, sempre più agile e sempre più temerario nell'inventarsi soluzioni estetiche che sono anche efficacemente narrative; la colonna sonora anni '80 è gustosa e sono efficaci le musiche originali di Michele Braga, e i cosiddetti valori di produzione sono tutti elevati, anche se le scenografie producono lo stesso effetto teatrale della trama. Recensione ❯
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Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire "mi ricordo", e il regista ricorda gli anni della sua infanzia, gli anni Trenta. Espandi ▽
Amarcord in dialetto romagnolo (il dialetto di Fellini) vuol dire "mi ricordo", e il regista ricorda gli anni della sua infanzia, gli anni Trenta, al suo paese. Passano dunque i miti, i valori, il quotidiano di quel tempo: le parate fasciste, la scuola (con l'insegnante prosperosa che stuzzica i primi pensieri), la ragazza "che va con tutti", la prostituta sentimentale, la visita dell'emiro dalle cento mogli, lo zio perdigiorno che si fa mantenere, la Mille Miglia, i sogni ad occhi aperti, il papà antifascista che si fa riempire d'olio di ricino, il paese intero che in mare, sotto la luna, attende il passaggio del transatlantico Rex. Recensione ❯
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