Un adattamento curato e riuscito, che guarda al romanzo ottocentesco e all'esempio di Belle e Sebastien. Commedia, Germania, Svizzera2015. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Heidi trascorre la sua infanzia con il nonno in una semplice baita di legno. Ma qualcosa, nel suo futuro prossimo, è destinato a cambiare. Espandi ▽
La piccola Heidi, rimasta orfana, è stata cresciuta dalla sorella della madre, ma viene il giorno in cui la zia Dete trova lavoro a Francoforte e Heidi viene perciò affidata all'unico parente che possa occuparsi di lei, il padre di suo padre, un uomo solitario che vive in una baita di alta montagna. Nonostante un primo rifiuto, il vecchio si affeziona alla bambina e llei mostra di amare moltissimo la vita dura dei monti e il pascolo delle capre con l'unico amico, Peter. Il nonno, però, si rifiuta di mandarla a scuola e così Dete torna a prenderla e la porta a Francoforte perché faccia compagnia a Klara, la rampolla di casa Seseman costretta in sedia a rotelle, e venga istruita dal suo stesso precettore. Recensione ❯
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Enigmatico, svincolato e sfuggente, Sangue del mio sangue è un film che affronta la Storia e (ancora una volta) la biografia del suo autore attraverso una declinazione libera. Drammatico, Italia, Francia, Svizzera2015. Durata 107 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Bellocchio ha riunito in questo film la sua 'famiglia' cinematografica: da Herlitzka al figlio Pier Giorgio, da Lidiya Liberman alla Rohrwacher. Espandi ▽
Bobbio, ieri. Federico, uomo d'arme a cavallo, bussa alla porta di un convento per riabilitare la memoria di Fabrizio, il fratello sacerdote morto suicida. Del gesto estremo è accusata Benedetta, una giovane suora che secondo l'Inquisizione lo avrebbe amato, sedotto e condotto alla follia. Ma la vendetta di Federico volge presto in desiderio. Refrattaria al pentimento e agita dal piacere, Benedetta è condannata alla prigione perpetua e murata viva in una cella del convento. 'Graziata' trent'anni dopo da Federico, diventato cardinale, Benedetta incrocerà di nuovo il suo sguardo, piombandolo a terra. Bobbio, oggi. Federico, sedicente ispettore del Ministero, bu ssa al medesimo convento. Lo accompagna un miliardario russo che vorrebbe acquistare l'antico complesso. Apparentemente abbandonato ai capricci delle stagioni e all'incuria del comune, il convento è abitato da un enigmatico conte, che ha abbandonato i vivi per i redivivi. Coniuge 'estinto' di una vedova (in)consolabile, il conte lascia la sua cella di notte e attraversa il paese interrogando amici e nemici sullo 'stato delle cose'. Cose che cambiano sotto la spinta del 'nuovo'. Recensione ❯
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Con una regia dalla qualità ipnotica, il film esplora il tema dell'identità, non solo di genere, attraverso immagini essenziali e rigogliose. Drammatico, Italia, Albania, Svizzera, Albania, Germania, Kosovo2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Girato tra l'Albania e Bolzano, il film è liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Elvira Dones. Espandi ▽
Hana, orfana albanese, viene accolta in casa da Gjergi, un montanaro con moglie e una figlia più o meno dell'età della ragazza, Lila. Ma la cultura arcaica che abita quelle regioni, seguendo il severo codice del Kanun, mortifica e reprime il femminile, e Hana si ritrova a compiere una scelta drastica: diventare una vergine giurata, ovvero giurare verginità eterna e assumere un'identità maschile. Da quel momento sarà Mark e condurrà la sua vita come un uomo, ovvero con maggiore autodeterminazione, ma al prezzo di un rifiuto radicale della propria femminilità. Recensione ❯
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Confronto tragico e lontano da qualsiasi purezza eroica, l'opera prima di Emma Dante ci lascia testimoni muti e agghiacciati. Drammatico, Italia, Svizzera2013. Durata 94 Minuti.
Distribuito da Cinecittà Luce, il film è tratto dall'omonimo romanzo di Emma Dante, che ne ha curato la sceneggiatura insieme a Giorgio Vasta. Espandi ▽
Il film, distribuito da Cinecittà Luce, è tratto dall'omonimo romanzo di Emma Dante, che ne ha curato la sceneggiatura insieme a Giorgio Vasta.In via Castellana Bandiera - una viuzza di Palermo, anzi una fessura che neanche si trova nelle tavole di Tuttocittà, stretta tra il mare e la montagna - vive la schiamazzante famiglia Calafiore, dominata da un patriarca tirannico, il settantacinquenne Saro. Cinque figli, nuore e nipoti, tutti nella stessa palazzina (si odiano, ma per nessuna ragione al mondo si separerebbero). Quando nel loro territorio si scatena una disputa - due auto che non vogliono cedere il passo e bloccano per un giorno e una notte il vicolo - sono i Calafiore a guidare il coro di spettatori-tifosi e a organizzare un giro di scommesse. Ma la farsa è destinata a diventare tragedia. Recensione ❯
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Soldini esplora i movimenti sismici del cuore, riuscendo a registrare le scosse dirompenti e i più piccoli sussulti. Commedia, Italia, Svizzera2010. Durata 126 Minuti.
Anna ha una vita come tante altre. Ha un buon lavoro in cui è apprezzata e ha un compagno da qualche anno, Alessio, che l'ama e con cui conduce un menage tranquillo al punto di poter accarezzare l'idea di smettere di prendere la pillola e avere un figlio. Espandi ▽
Anna ha una vita come tante altre. Ha un buon lavoro in cui è apprezzata e ha un compagno da qualche anno, Alessio, che l'ama e con cui conduce un menage tranquillo al punto di poter accarezzare l'idea di smettere di prendere la pillola e avere un figlio. Un giorno però a una festa incontra un cameriere, Domenico. Lo rivede perché è venuto a recuperare un coltello dimenticato e da quel momento per entrambi il desiderio non è più contenibile. Domenico è sposato e ha due figli piccoli. Non c'è un posto in cui i due possano incontrarsi liberamente e allora la scelta obbligata diventa il motel. Per due ore, la sera del mercoledì quando lui dovrebbe essere in piscina per un corso da subacqueo. Recensione ❯
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Una riproposizione della storia di Romeo e Giulietta durante il sanguinario regime di Saddam Hussein. Espandi ▽
Iraq, anni Ottanta, in pieno regime Saddam Hussein: Najla (Morjana Alaoui) è una dottoressa costretta a
scegliere tra i suoi sogni e il rispetto delle tradizioni cui è legata la sua famiglia. Dall'Italia, dove ha
studiato, Najla decide di tornare a Kirkuk alla ricerca del fidanzato coinvolto nella resistenza. L'amore, il
tradimento e il destino dei due uomini intenzionati a sposarla, Sherko (Ertem Eser) e Mokhtar (Mohamed
Zouaoui), s'intrecciano nel racconto della sua vita, sullo sfondo di uno dei capitoli più brutali e inesplorati
della storia dell'Iraq, mescolando tratto sentimetale e accuratezza documentaria. Secondo film del regista
iraniano residente in Italia Fariborz Kamkari, tratto dal suo romanzo omonimo edito da Cooper. Il film è la
prima coproduzione internazionale girata in Iraq dall'inizio della guerra nel 2003. Colonna sonora del
collettivo multietnico romano Orchestra di Piazza Vittorio. Recensione ❯
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Né nel mondo né fuori dal mondo. Esordio promettente della franco-svizzera Meier. Drammatico, Svizzera, Francia, Belgio2008. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Marthe, Michel e i loro tre figli vivono isolati lungo un'autostrada costruita da anni e mai inaugurata. Quando però l'autostrada viene messa in funzione e migliaia di macchine iniziano a sfrecciare, la famiglia attraversa impensate difficoltà. Espandi ▽
Marthe, Michel e i loro tre figli vivono isolati lungo un'autostrada costruita da anni e mai inaugurata. Quel tratto d'asfalto è dunque parte del prato davanti a casa, o meglio ancora, parte di un gioco. Quando però l'autostrada viene messa in funzione e migliaia di macchine iniziano a sfrecciare, la famiglia attraversa impensate difficoltà, ma alla fine scopre la solidarietà e l'amore al di sopra di tutto. Recensione ❯
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Un bambino di otto anni vive un profondo disagio emotivo dovuto a una non facile situazione familiare, e da uno zio che corteggia la madre, reduce dalla scomparsa del marito. Espandi ▽
Ale ha sette anni e ha perso il padre quando cominciava a muovere i primi passi. Dopo molti anni e in modo improvviso nella vita del bambino riappare Claudio, lo zio, un uomo inafferrabile, testardo e deciso a vendere la villetta sul lago dove il piccolo vive con la mamma. Visioni surreali tormentano Ale che prova un rancore incomprensibile e violento nei confronti dell'uomo. Una sera il piccolo, preso dalla follia, opera maldestramente sui freni dell'auto di Claudio su cui a sorpresa all'indomani sale anche la mamma, una meravigliosa Paola Cortellesi. Ale si lancia in un disperato inseguimento, invano. L'auto non risponde ai comandi, i due hanno un incidente. Il Commissario di polizia si prende cura del piccolo per cercare la verità e aiutarlo a districarsi nel buio dei ricordi. Recensione ❯
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Una commedia umana che palpita di una visione incantata del mondo. Drammatico, Francia, Belgio, Svizzera2014. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici sbarcano con difficoltà il lunario finché apprendono in televisione la morte di Charlie Chaplin; meditano di rubare il corpo del defunto per poi chiedere il riscatto ai familiari. Espandi ▽
Siamo alla fine degli anni '70. Sulle sponde del lago di Ginevra si affaccia la cittadina Vevey. Quando Eddy, un belga di quarant'anni, esce di prigione, viene accolto dal suo amico Osman. I due hanno fatto un patto: Osman lascia che Eddy viva nel suo capanno e, in cambio, Eddy si prende cura della figlia di sette anni di Osman, Samira. Un giorno, però, succede una cosa: in televisione viene annunciata la morte di Charlie Chaplin, il quale lascia agli eredi un'enorme ricchezza. Eddy si ritrova a sognare a occhi aperti e a meditare una strana idea: se rubasse il corpo del defunto attore per chiedere un riscatto alla famiglia? Recensione ❯
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Tredici cortometraggi per raccontare il ruolo di Sarajevo nell'Europa, con riferimento allo scoppio della prima guerra mondiale. Espandi ▽
Il 28 giugno 1914, l'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono dell'impero austro-ungarico, fu assassinato a Sarajevo. Il suo omicidio è considerato la causa scatenante della Prima Guerra Mondiale che precipitò l'Europa nel caos e nel sangue. Cento anni dopo il colpo di pistola sparato dall'anarchico Gavrilo Princip, che cosa rappresenta Sarajevo dentro la storia contemporanea e dentro la memoria collettiva europea? Alla domanda prova a rispondere il progetto artistico di Jean-Michel Frodon, giornalista, critico e storico del cinema, che recluta tredici registi e intende altrettante riflessioni su Sarajevo, cuore e cornice di tragici eventi storici. Recensione ❯
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Alla fine del Medio Evo, due amici si scoprono alla mercé del potere della Chiesa. Georg, il priore, cerca di opporre resistenza alle pressioni dei suoi superiori. Il suo migliore amico Martin, il carnefice, diventa un ribelle, mettendo a repentaglio la sua vita e quella della sua famiglia per proteggere un innocente dalla macchina infernale dell'inquisizione. Gli amici di un tempo diventano mortali nemici. Recensione ❯
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Les maîtres du temps (1982) è il secondo lungometraggio di René Laloux che affida il comparto grafico al suo connazionale Jean Giraud, in arte Moebius. Dopo un incidente con una navicella spaziale, Claude lascia il figlioletto Piel sul pianeta Perdide, a prima vista desolato. Piel deve mettersi in contatto con l'amico Jaffar, avventuriero della galassia, affinché possa essere tratto in salvo. Recensione ❯
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Un grigio TV movie tedesco che strizza l'occhio al cinema del maestro del giallo, Mr Alfred Hitchcock. Azione, Svizzera, Germania2008. Durata 90 Minuti.
Phil ed Eve si recano in banca per chiedere un prestito ma alcuni rapinatori irrompono nell'edificio prendendo la donna in ostaggio. Espandi ▽
Sposatisi da poco, Phil ed Eve si recano in banca per chiedere un prestito ma alcuni rapinatori irrompono nell'edificio prendendo la donna in ostaggio. I rapinatori, membri di un gruppo terroristico ricattano Phil pretendendo da lui che compia un attentato nel centro di Berlino se vuole rivedere sua moglie viva. Recensione ❯
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