Stabile, ma ad altissimi livelli, la quotazione di Hector Elizondo si deve al grande successo commerciale di pellicole come Pretty Woman, cui ha partecipato, ma anche a telefilm come Chicago Hope che lo hanno consacrato un volto amico e simpatico del piccolo schermo statunitense.

Scoperto da W.C. Handy
Nato il 22 dicembre 1936 a nell'Upper West Side di New York, da padre marinaio di sangue basco e da madre di origini portoricane, Hector Elizondo cresce assieme a sua sorella più piccola e già all'età di 10 anni viene scoperto dal leggendario W.C. Handy che lo mette a lavorare subito in una radio locale e nel piccolo schermo, nel frattempo che il bambino continua a studiare. Dopo aver frequentato il City College di New York, diventa insegnante di storia e sembra che la sua vita si limiti a quello, oltretutto di sposa per la prima volta e ha un figlio. Non perde la sua passione per lo spettacolo e studia danza al Ballet Arts Company della Carnegie Hall. Dal 1962 al 1963, si sposa per la seconda volta, visto il divorzio dalla prima moglie, con una giovane segretaria, ma anche questo non va a buon fine, soprattutto dopo l'incontro con l'attrice Carolee Campbell all'Actor's studio, star della soap opera della NBC The Doctors. Innamoratisi, i due si sposano, mandando all'aria i precedenti matrimoni.

I film con Garry Marshall
Pare che comunque la relazione più lunga di Helizondo sia quella con il regista Garry Marshall suo grandissimo amico che lo inserito in ben 12 delle sue pellicole, soprattutto dopo aver ricevuto un Tony Award per "Steambath". Alcune di queste sono: Niente in comune (1986) con Tom Hanks, Una coppia alla deriva (1987) con Goldie Hawn, Pretty Woman (1990, grazie al quale viene nominato ai Golden Globe come miglior attore non protagonista) e Se scappi, ti sposo (1999) con Richard Gere e Julia Roberts, Paura d'amare (1991) con Michelle Pfeiffer e Al Pacino, Pretty Princess (2001) e Principe azzurro cercasi (2004) con Julie Andrews, Anne Hathaway ed Heather Matarazzo, nel ruolo di Joe, e Appuntamento con l'amore (2010).

Altri film
Il debutto cinematografico è segnato dal film di Harold Lea The Fat Black Pussycat (1963), poi seguono partecipazioni a telefilm come: Ai confini della notte (1956) con Frances Fisher e Kim Hunter; Arcibaldo (1972); Maude (1974); Colombo (1975); Baretta (1975); Il tenente Kojak (1973-1976); The Dain Curse (1978); Agenzia Rockford (1975-1978) e Feel the Heat (1983). Ovviamente, non tralascia il cinema al quale si dedica con impegno: Io sono Valdez (1971) con Burt Lancaster, Il mio uomo è una canaglia (1971) con Robert De Niro (1971), Per una manciata di soldi (1971) con Paul Newman, Il colpo della metropolitana - Un ostaggio al minuto (1974) con Walter Matthau, Cuba (1979) con Sean Connery, American Gigolo (1980) con Gere e Posizioni promettenti (1985) con Johnny Depp. Ma al cinema lo si vedrà anche in pellicole non sempre di grande successo: Nella tana del serpente (1991) con John Travolta, I protagonisti (1992) di Robert Altman con Tim Robbins, Le cinque vite di Hector (1994) con Robin Williams e Beverly Hills Cop III - Un piedipiatti a Beverly Hills (1994) con Eddie Murphy.

L'Emmy Award per Chicago Hope
Per l'altra metà degli Anni Ottanta continua a lavorare nel piccolo schermo: il film tv Fuori dal buio (1985), il telefilm Foley Square (1985-1986), la fiction Madre coraggio (1986) con Sophia Loren e Tales from the Hollywood Hills - Natica Jackson con Michelle Pfeiffer, qualche episodio di Storie incredibili (1986), Matlock (1986), Un giustiziere a New York (1989), per concludere con Vittime del tempo (1990), Il vendicatore della notte (1990), Prova schiacciante (1992), Mrs Cage (1992, che lo nominerà agli Emmy come miglior attore non protagonista) e i serial The Pirates of Dark Water (1991-1993), Racconti di mezzanotte (1993), La famiglia Brock (1994), Chicago Hope (1994-2000) con Adam Arkin, Peter Berg, Christine Lahti, Mark Harmon e Mandy Patinkin, raggiungendo finalmente un Emmy Award, Ultime dal cielo (1998), West Wing - Tutti gli uomini del presidente (2002), Senza traccia (2003), Monk (2008-2009), Grey's Anatomy (2007-2009) e Cane (2007).
Lavorerà ancora per Garry Marshall in Appuntamento con l'amore (2010) e Mother's Day (2016). Nel 2021 lo vedremo nel debutto alla regia di Sia Music.

Il doppiaggio di serie animate
Elizondo svolge anche una discreta carriera di doppiatore per serie animate: Animaniacs (1993), Batman (1995) Aladdin (1994-1995) e Gargoyles (1996).