Titolo originale | The Book of Life |
Anno | 2014 |
Genere | Animazione, |
Produzione | USA |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Jorge R. Gutierrez |
Attori | Channing Tatum, Gabriel Iglesias, Ron Perlman, Anjelah Johnson-Reyes, Cheech Marin Hector Elizondo, Diego Luna, Ice Cube, Christina Applegate, Danny Trejo, Zoe Saldana, Eugenio Derbez, Grey DeLisle, Ana de la Reguera. |
Uscita | giovedì 28 maggio 2015 |
Tag | Da vedere 2014 |
Distribuzione | 20th Century Fox Italia |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,21 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 29 maggio 2015
Guillermo Del Toro produce un film horror in animazione digitale. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Golden Globes, 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office Il libro della vita ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 120 mila euro e 35,7 mila euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO SÌ
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Un gruppetto di ragazzini si annoia alla sola idea di mettere piede in un museo. Li prende in carico, però, una guida speciale, che ha in serbo qualcosa per loro. Con voce suadente, la donna li conduce dentro la storia dei festeggiamenti messicani legati al giorno dei morti, in un viaggio attraverso tre regni sovrapposti. Protagonista della storia nella storia è Manolo Sanchez, ultimo erede di una famiglia di toreri che desidera però fare il musicista ed è innamorato dall'infanzia della bella Maria, figlia del generale Posada di San Angel. Anche il prode Joaquin è innamorato di Maria, e la loro amichevole rivalità diventa oggetto niente meno che di una scommessa tra la Morte e il suo oscuro consorte, Xibalba.
Se per La Sposa Cadavere Tim Burton si era ispirato ad un racconto del folklore ebreo-russo, per Il Libro della vita l'idea è radicata nel culto precolombiano degli antenati defunti da compiacere, nella credenza che l'alternanza tra vita e morte funga da garanzia dell'ordine cosmico e dunque nella facilità di immaginazione di un canale di comunicazione costantemente aperto tra le due sponde. Perpetuare il ricordo dei morti, e la loro protezione, dal Messico precristiano ad oggi, non significa affatto piangerli, ma al contrario festeggiarli con danze e banchetti, costumi carnevaleschi e candele che illuminano il cammino. Una festa per gli occhi è dunque, con ogni evidenza, anche la promessa estetica del film di Gutierrez, prodotto, tra gli altri, da Guillermo Del Toro. Promessa mantenuta, con l'offerta inesauribile di un immaginario caleidoscopico e barocco, di maschere e colori.
Sul fronte narrativo, dove vige un altrettanto tacita promessa di fuga rocambolesca nella matrioska di sfondi e avventure, il film corre pericolosamente sull'orlo del precipizio, rischiando ad ogni occasione di sgonfiarsi sul più bello, ma riuscendo miracolosamente a rialzarsi ogni volta, con l'aiuto di non poche suggestioni prese in prestito da precedenti animazioni, ma pur sempre usate a proposito. Soccorrono la storia anche una buona dose di richiami letterari e cinematografici: dal citato Tim Burton all'Iliade, con Maria al posto di Elena e lo zampino di Xibalba in luogo di Afrodite, e poi Romeo e Giulietta, Dragontrainer (Manolo non vuole uccidere i tori, come Ichab non voleva cacciare i draghi, e per questo perdono entrambi la stima del padre), Inkheart, Le 5 leggende (il fabbricante di candele sembra uscito direttamente dal film DreamWorks). Un pastiche cui si aggiunge una colonna sonora sullo stesso stile, che va dall'Ave Maria al tradizionale Cielito Lindo, dal pop dei Radiohead alle canzoni originali di Gustavo Santaolalla. Troppo? Forse. Ma, in fondo, è un giorno di "ricreazione".
Il libro della vita è il viaggio che intraprenderà Manolo, un giovane uomo costretto a scegliere tra le aspettative della sua famiglia o il proprio cuore. Prima di scegliere quale strada prendere, si lascerà trasportare in un'avventura che coinvolge tre mondi fantastici nei quali dovrà affrontare le proprie paure.
Il libro della vita, una vibrante avventura fantasy di animazione, racconta infatti la leggenda di un eroe in conflitto, un sognatore che si mette in viaggio per un'epica ricerca attraverso un mondo magico, mitico e sorprendente allo scopo di riunirsi al suo unico e solo amore, la bellissima Maria, e di difendere al tempo stesso il suo villaggio. Creando una grandiosa mitologia in mondi visivamente spettacolari mai visti prima, il film condensa la visione e la poetica sia del regista che del produttore, e attraversa vari generi: avventura, azione, commedia, storia d'amore e musical.
Quando vidi il trailer di questo film non sapevo se mi sarei trovata davanti un buon film artisticamente curato e divertente oppure una carnevalata infantile. Temevo soprattutto il tipo di umorismo del film, che rischiava di cadere nella categoria "nido per l'infanzia" fatto di battute che uccidono il sorriso e gag sulle escrezioni corporee.
2 Novembre, giorno dei morti. Una pestifera scolaresca statunitense fa' visita ad un museo di storia.Non sanno che di li' a poco verranno immersi in una meravigliosa storia tratta dal "Libro della vita".Il regista Gutierrez sotto l'ala protettrice di Guillermo Del Toro, ci racconta un "Nighmare before Christmas" in chiave messicana.
Due divinità di San Angel, La Muerte e Xibalba , osservano tre giovani e comprendendo che i due giovani sono entrambi invaghiti di Maria Posada , decidono di scommettere su chi dei due riuscirà a conquistare Maria Posada , La Muerte ( Dea della Terra dei Vivi ) sceglie l' umile Manolo Sanchez che , nonostante appartenga ad una famiglia di toreri, egli ha un sogno del cassetto [...] Vai alla recensione »
Bella favola, non prende subito ma è un crescendo, La Muerte di zucchero caramellato contro Xibalba di catrame è uno spasso. Una coppia sovrannaturale ed affiatata che dà la base al quadro eccezionale dipinto da una splendida animazione digitale con un design dei pupazzi animati meraviglioso. Sono rimasto incantato dall’effetto del legno delle statuette e dai colori.
Bellissima immagine bellissima storia, la narrazione scorre, veramente bello particolari i disegni, favola Messicana con una stupenda Muerte
per tutta la famiglia. anche i bambini gradiranno. finalmente un cartone animato che si distacca dai film pixar e disney.