I film di Venezia nei cinema di Roma, il programma dei 41 film. Roma - 17/24 settembre 2020. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Un marito e una moglie sono separati da duecento metri che non possono oltrepassare. Quando il figlio starà male però, l'uomo farà di tutto per abbattere il muro. Espandi ▽
La famiglia di Mustafa e sua moglie Salwa è divisa dal muro che separa palestinesi e israeliani in Cisgiordania. Lui si rifiuta di accettare il visto di lavoro israeliano per risiedere nella propria terra e così ha scelto di vivere oltre la barriera, separato dalle persone che ama. La situazione mette in crisi la famiglia, ma Mustafa e Salwa fanno di tutto per far funzionare le cose. Un giorno Mustafa viene avvisato che il figlio ha avuto un incidente: l'uomo si precipita al checkpoint israeliano, ma a causa di un problema burocratico gli viene negato l'ingresso. Disperato, chiede aiuto a un contrabbandiere e insieme ad altri passeggeri s'imbarca in un viaggio sulle colline lungo le quali scorre il confine. Un viaggio di chilometri per coprire una distanza idealmente percorribile in appena 200 metri… Un piccolo film dichiaratamente politico, che alla maniera delle commedie balcaniche trova nelle ferite di una terra la metafora del male che la affligge.
La geometria insegna che il modo più veloce per unire due punti è tracciare una retta. La vita e la Storia, però, hanno da sempre altre regole, altri piani, e le rette possono spezzarsi di fronte a un muro o diventare linee circonflesse e tortuose che uniscono i punti in maniera imprevedibili. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
L'esperienza del laboratorio più creativo del teatro italiano, in un montaggio ragionato dei suoi archivi
. Documentario, Italia2020. Durata 76 Minuti.
La storia di un teatro e di un festival, patrimonio della nostra cultura. Espandi ▽
È il 1970 quando il sindaco Romeo Donati, lungimirante amministratore, coinvolge il regista Piero Patino perché organizzi nel piccolo comune di Santarcangelo di Romagna (quando ancora non esisteva la provincia della vicina Rimini), a una manciata di chilometri dalla riviera, un "Festival di teatro di piazza" che nella sua dicitura riporti anche l'aggettivo "internazionale". È un incontro di sensibilità politiche, in un'era caratterizzata dalla supremazia del PCI in ambito culturale. Il festival si apre così dall'anno successivo al mondo e porta sulle colline romagnole, anzi proprio tra le strade e le piazze della cittadina, le esperienze più d'avanguardia e sperimentali. Cinquant'anni dopo, nell'edizione della pandemia, Roberto Naccari, già direttore organizzativo del festival, invita Mellara e Rossi (God Save the Green, Vivere, che rischio), documentaristi di area bolognese e habituées del festival, a tracciare un consuntivo di quest'esperienza unica, mettendo a loro disposizione gli archivi video della manifestazione. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Due adolescenti decidono di giocare a una pericolosa sfida online. Espandi ▽
Félix, un ragazzo di 17 anni, riceve un invito su WhatsApp: vuoi giocare alla Blue Whale? Il gioco con le 50 sfide? Quello in cui alla fine devi ucciderti? Félix accetta. È così che incontra Elisa. I due iniziano a completare le sfide insieme. Il film è la storia d?amore di due adolescenti con tendenze suicide che decidono di giocare insieme finché morte non li separi. Mancano solo 6 giorni. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una panoramica all'interno dellì'affascinante museo archeologico di Napoli. Espandi ▽
Le attività di ordinaria manutenzione del MANN (il Museo Archeologico Nazionale di Napoli), catturate nel loro svolgersi da una serie elegante e asciutta di piani fissi. La macchina da presa si addentra, con discrezione e rispetto, in un edificio che è sede di conservazione di reperti fragili, da preservare e trattare con delicatezza; e al tempo stesso un'entità pulsante, un corpo vivo che si rinnova di valori ad ogni nuovo sguardo. È la stessa idea sottesa alla direzione artistica del museo: un luogo che non sia elitario, ad uso esclusivo di studiosi e ricercatori, ma una realtà aperta non solo a ciò che si definisce genericamente come pubblico, ma in senso più ampio è la comunità umana. Che porti a riconoscersi, attraverso l'arte, parte di una famiglia più ampia e infinitamente ricca di significati. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film spiazzante che riflette sul tempo presente e sull'uso senza limiti delle immagini. Drammatico, Grecia, Polonia, Slovenia2020. Durata 90 Minuti.
Un uomo prova a costruirsi una nuova identità dopo aver perso improvvisamente tutti i ricordi. Incontrerà una donna, Anna, anche lei nella stessa situazione. Espandi ▽
Aris, un uomo solitario, è una delle tante vittime di una pandemia che causa un'amnesia tanto improvvisa quanto irreversibile. Accetta di prendere parte ad un trattamento sperimentale che prevede una costruzione a tappe di una nuova personalità. Il suo incontro con Anna, a sua volta partecipante al trattamento, lo spinge a ripensare il proprio futuro. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Quattro storie di scioccante violenza: un esordio maturo dallo stile rigoroso. Drammatico, Ucraina2020. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quattro storie che si intrecciano a Donbass durante la guerra. Espandi ▽
Quattro storie ambientate nel Donbass, terra martoriata da anni dal conflitto tra l'esercito ucraino e le forze separatiste filorusse: a un posto di blocco, un uomo ubriaco che ha dimenticato i documenti, preside della locale scuola, crede di scorgere una delle sue studentesse tenuta prigioniera; alla fermata di un autobus, una ragazzina orfana litiga con le amiche e poi parla con la nonna, mentre in lontananza si sentono le bombe deflagrare; una ragazza ucraina viene violentata da un soldato filorusso, ma si vendica nel modo più crudele; una signora di città, colpevole di aver investito la gallina di una coppia di contadini, è vittima delle ritorsioni dei due campagnoli.
Da un pièce teatrale andata in scena a Londra, la drammaturga e regista esordiente Natalya Vorozhbit ha tratto un film a episodi che comunicano l'uno con l'altro e costruiscono l'immagine di un paese diviso tra la realtà del conflitto e una normalità ormai irrecuperabile.
La guerra, in Bad Roads, è il convitato di pietra, il fuoricampo, l'elefante nella stanza troppo grosso per essere visto nella sua interezza. La maturità di Natalya Vorozhbit, che anche nello stile oggettivo e rigoroso non mostra le classiche incertezze di un esordio, sta proprio nel mettere a tema la gravità di una situazione che in realtà nessuno riesce a comprendere. E ora che l'elefante ha distrutto la stanza uscendo allo scoperto, potrebbe essere troppo tardi per misurarne le reali dimensioni. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una suora ha l'incarico di organizzare un evento in commemorazione dell'attacco terroristico al Teatro Dubovka. Espandi ▽
Natalia, una suora in un remoto monastero russo, torna a Mosca diciassette anni dopo l'attacco terroristico al Teatro Dubrovka. È lì per organizzare una serata commemorativa in onore delle vittime dell'attacco, avvenuto nell'ottobre 2002. Anche Natalia e la sua famiglia sono stati testimoni di quel tragico evento. Quasi dimenticati dal mondo esterno, gli organizzatori e i partecipanti alla commemorazione, anzi alla Conferenza (come è stato loro chiesto di chiamare ufficialmente l'incontro), sentono di essere avvertiti come un peso dal resto della società. Mentre seguiamo la cronologia degli eventi attraverso la voce di alcuni testimoni, emergono i dettagli oscuri della storia personale di Natalia. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una storia d'amore condizionata dal lockdown. Espandi ▽
La storia d'amore tra due giovani donne durante il lockdown imposto dalla pandemia del Covid-19. Le protagoniste s'incontrano, s'innamorano e vivono in un tempo concentrato e in uno spazio limitato, l'esperienza amorosa. Il film racconta il tentativo di comunicare le proprie emozioni e i propri bisogni in un alternanza di momenti di intensità, sofferenza e passione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un road movie che racconta in modo credibile un mondo e un'epoca da ricordare. Tratto da una storia vera. Commedia, Italia2020. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un road movie ambientato nel 1989 alla vigilia della caduta del muro, tratto da una storia vera. Espandi ▽
Ottobre 1989. Pago, Bibi e Rice sono tre amici 24enni che da Cesena partono per una vacanza nell'Europa dell'Est. Il muro di Berlino crollerà un mese dopo, a seguire ci sarà la dissoluzione dell'Unione Sovietica, già ampiamente nell'aria: "Sta finendo tutto e noi ce lo stiamo perdendo", pensano, e vogliono essere testimoni del loro tempo. A Budapest incontrano Emil, un uomo che è fuggito dalla Romania di Ceausescu e chiede lai ragazzi di consegnare una valigia alla sua famiglia a Bucarest. Non se ne parla, afferma Rece, che con la sua cinepresa filma il viaggio e si è portato dietro un carico di biancheria intima femminile da vendere "ai mercatini". Sarà il mite Bibi ad infilare la valigia di Emil nel bagagliaio, dando il via ad un'avventura emozionante e pericolosa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film arioso e benevolo che va oltre l'omaggio e diventa racconto romantico di una 'musica semplice'. Documentario, Italia2020. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un ritratto della band rock da balera Extraliscio. Espandi ▽
Da qualche parte non lontano dalla Romagna... ci si divertiva con "poco, gnente e fantasia", diceva l'etnomusicologo Gianluigi Secco. L'Italia era senz'altro più felice quando andava al ritmo del leggendario ottimismo di Raoul Casadei e di una tradizione musicale che si è trasformata nel tempo. Di quella evoluzione, riferisce Elisabetta Sgarbi attraverso la presenza lunare di Ermanno Cavazzoni, voce narrante del film. Extraliscio - Punk da balera buca la nebbia che in Emilia Romagna pesa sull'anima della gente e trova il principio di leggerezza di una regione sospesa tra "nostalgia del passato" e sperimentazioni elettriche. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un romanzo d'avventura adolescenziale un po' limitato dal sentimentalismo della sua prospettiva. Drammatico, Iran2020. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Un'indagine attenta e appassionata sul tema del lavoro minorile. Espandi ▽
Nel sottobosco criminale di Teheran, la manodopera più necessaria viene dallo sfruttamento minorile, con bambini chiamati a svolgere lavoretti di meccanica e furtarelli assortiti per mantenersi o per aiutare le famiglie in difficoltà. Tra loro un gruppo di quattro amici: Ali, Mamad, Reda e Abofazl, quest'ultimo fratello di Zahra, anche lei del mestiere come scippatrice nella metropolitana. L'occasione di un incarico più importante per i quattro arriva con la promessa di un tesoro nascosto sottoterra e accessibile solo dall'interno delle mura della Scuola del sole, un istituto locale. I ragazzi dovranno quindi fingersi interessati a riprendere gli studi e scavare un tunnel di nascosto per trovare il tesoro. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un ritratto dei Vigili del Fuoco attraverso le loro parole in oltre mezzo secolo. Espandi ▽
Che cosa spinge uomini e donne a rischiare la propria vita per salvare quella degli altri? Il film racconta i Vigili del Fuoco e lo fa attraverso la voce dei protagonisti che, in mezzo secolo di storia, hanno affrontato con abnegazione e competenza le più grandi calamità che l'Italia ha tragicamente vissuto sulla propria pelle. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un road movie svagato e insieme riflessivo, che flirta con l'abisso e scandisce la frattura col passato. Drammatico, Italia2020. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una coppia insolita si imbarca in un viaggio attraverso l'Europa. Espandi ▽
Allegra soffre di attacchi di panico, Benno è un alcolista. Vicini di casa sconosciuti l'uno all'altra, si incontrano in una 'notte tempestosa' ed è subito battaglia. Lei vive da sola, lui beve da solo. Lei non controlla più la sua paura del mondo, lui non controlla più la sua dipendenza dall'alcool, Diversamente abili alla vita, Allegro e Benno si imbarcano in un viaggio alla ricerca di "posti perduti". In fondo al viaggio troveranno un 'porto' e forse la voglia di vivere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Davud è alla ricerca della sua "vera" famiglia. Quando la trova è ormai troppo tardi. Espandi ▽
In Azerbaigian, Davud lascia la casa dove abita sua madre per comprarle delle medicine, e finisce per imbarcarsi in un viaggio attraverso il paese che assume i contorni allegorici della ricerca dell’amore e del senso della vita. Nell’arco di un giorno, farà una serie di incontri con delle donne in cerca di liberazione dai soprusi, che verranno però tutti segnati dalla morte. Pedinato da un gruppo di uomini nel suo girovagare per strade deserte e paesaggi rurali, Davud riflette sulle proprie radici e sugli affetti che lo definiscono. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una coraggiosa messa a nudo di timori, ansie, attese ma anche una riflessione sul senso profondo dell'amicizia. Documentario, Italia2020. Durata 80 Minuti.
MYMOVIES.IT 3.00
CRITICA 2.17
PUBBLICO N.D.
Un film di Elisa Fuksas. Con Elisa Fuksas, Alessia Correani, Michele Gallucci
Un racconto autobiografico nato in quarantena e girato con il solo telefono. Espandi ▽
Alla vigilia della pandemia, scopro di avere una malattia. Quasi contemporaneamente la mia più cara amica,
che pensavo persa e che invece ritroverò, a sua volta si ammala. Da una sequenza di eventi impensabili, in un mondo inedito e in quarantena, nasce questo film, interamente girato con il telefono: un'investigazione sul potere del "Racconto", che riesce a sconfiggere la paura di vivere e di morire e sul mistero di ogni amicizia e di ogni fede. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.