Anno | 2020 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Messico |
Durata | 122 minuti |
Regia di | Jorge Cuchí |
Attori | José Antonio Toledano, Karla Coronado . |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento martedì 21 luglio 2020
Due adolescenti decidono di giocare a una pericolosa sfida online.
CONSIGLIATO N.D.
|
Félix, un ragazzo di 17 anni, riceve un invito su WhatsApp: vuoi giocare alla Blue Whale? Il gioco con le 50 sfide? Quello in cui alla fine devi ucciderti? Félix accetta. È così che incontra Elisa. I due iniziano a completare le sfide insieme. Il film è la storia damore di due adolescenti con tendenze suicide che decidono di giocare insieme finché morte non li separi. Mancano solo 6 giorni.
50 sfide via WhatsApp: il premio, il suicidio. Lui e lei, 17 anni, a Città del Messico. Ma lei nasconde un segreto. Il digitale è di quelli sporchi, non "ritoccati", un po' grezzi, immediati, quasi da guerrilla filmmaking : non ne vedevo uno così da La vergine dei sicari. Sono l'impaginazione e il modo giusti per raccontare la deriva a spirale di un'adolescenza senza presente e senza futuro (anche [...] Vai alla recensione »
Ti senti bene? Sì. Sei felice? Sì. Ti senti amato? Sì. Queste sono solo alcune delle domande fatte a un ragazzo sul lettino di un ospedale. Ad un certo punto la serie di quesiti viene interrotta bruscamente dal un cartello nero con una scritta bianca: «35 minuti e 270 domande dopo». È un dettaglio - semplicissimo, apparentemente marginale, ma al contempo spiazzante - che arriva a pochi secondi dai [...] Vai alla recensione »
Frammenti dal regno dei morti. Perché, al di là di come andrà a finire, i due giovanissimi protagonisti di 50 (o dos ballenas se encuentran en la playa), presentato dalla SIC a Venezia 77, sono evidentemente delle anime in pena, che vagano in sospensione su un presente devitalizzato. Del resto, un po' tutto il film di Jorge Cuchi, tardo esordiente messicano con alle spalle una lunga e prestigiosa carriera [...] Vai alla recensione »
Non meno che con il rappresentare gli orrori della guerra o l'atmosfera densa di un lutto, il cinema deve da sempre fare i conti con un tema altrettanto violento, l'adolescenza, età poetica e struggente che vive di puro sentire. Un'età senza che non conosce razionalità, perfetta quindi per il racconto cinematografico la cui sfida è quella di scontrarsi con la ritrosia di un periodo che si vive in una [...] Vai alla recensione »