Mostra del Cinema di Venezia programma di domenica 31 agosto
82. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 17 film di domenica 31 agosto. Venezia - 27 agosto/6 settembre 2025. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Un Jarmusch puro, in quello spleen esistenziale che non è mai pessimismo cosmico e sempre poetico struggimento. Commedia, Drammatico - USA, Irlanda, Francia2025. Durata 110 Minuti.
Una serie di ritratti intimi, osservati senza giudizio, in cui la commedia è attraversata da sottili momenti di malinconia. Espandi ▽
Una sorella e un fratello quarantenni si ritrovano a mantenere un padre squattrinato che li invita a visitarlo solo quando ha bisogno di un aiuto economico; due sorelle, anche loro over 40, vanno a prendere il the dalla madre, famosa scrittrice, e fanno a gara per sembrarle più riuscite di quello che sono; due gemelli, maschio e femmina, intorno alla ventina devono confrontarsi con la morte dei genitori, scomparsi in un incidente con l’aeroplanino che guidavano. Tre episodi ambientati tre Paesi – Stati Uniti, Irlanda, Francia – e collegati da pochi dettagli: un Rolex forse vero, forse falso; un modo di dire; un gruppo di skaters che sfreccia accanto ai protagonisti; l’insolita propensione a brindare con un the o un caffè; e soprattutto il disagio nell’abitare in quel non-luogo dell’anima definito Desolandia.
Jim Jarmusch crea un trittico circolare che fa leva su tutte le sue cifre autoriali, dal tono laconico alla lentezza ipnotica del racconto, dalle lunghe conversazioni in macchina allo straniamento dei suoi protagonisti, per raccontare in modo non scontato i legami famigliari che ci tengono ancorati ad antiche abitudini e rancori, ma che sono anche fonte di conforto e radici esistenziali. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
domenica 31 agosto 2025 ore 19:30
PalaBiennale
domenica 31 agosto 2025 ore 20:00
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Nonostante ambizione e cast eccellente, il film di Assayas resta intrappolato in uno sguardo datato e poco incisivo sul potere russo. Drammatico, Thriller - Francia2025. Durata 120 Minuti.
Russia, anni '90: Vadim Baranov, ex artista, diventa lo spin doctor dello "Zar" Putin. Ma Ksenia, donna libera, rappresenta la sua possibile via di fuga. Espandi ▽
Russia, primi anni '90. L'URSS è crollata. Nel caos di un Paese che cerca di ricostruirsi, Vadim Baranov, un giovane uomo dalla mente brillante sta per trovare la propria strada. Prima artista d'avanguardia, poi produttore di reality show, diventa consigliere ufficioso di un ex agente del KGB destinato a conquistare il potere assoluto: colui che presto sarà conosciuto come "lo Zar", Vladimir Putin. Immerso nel cuore del sistema, Baranov diventa lo spin doctor della nuova Russia, modellandone discorsi, fantasie e percezioni. Ma c'è una figura che sfugge al suo controllo: Ksenia, donna libera e inafferrabile, che incarna la possibilità di fuga - lontano dall'influenza del potere e dal dominio politico. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
domenica 31 agosto 2025 ore 16:30
PalaBiennale
domenica 31 agosto 2025 ore 22:00
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Fine anni '80: il giovane tennista Felice viaggia con l'ex campione Raul tra tornei, sconfitte e bugie, scoprendo libertà e un legame inatteso. Espandi ▽
Estate, fine anni Ottanta. Dopo anni di allenamenti duri e regole ferree, Felice, tredici anni e sulle spalle tutte le aspettative del padre, arriva finalmente ad affrontare i tornei nazionali di tennis.
Per prepararlo al meglio il padre si affida al sedicente ex campione Raul Gatti, che vanta addirittura di un ottavo di finale al Foro Italico.
Di partita in partita, i due iniziano un viaggio lungo la costa italiana, che tra sconfitte, bugie e incontri bizzarri porterà Felice a scoprire il sapore della libertà e Raul a intravedere la possibilità di un nuovo inizio.
Così, in questa strana estate, tra i due nasce un legame profondo e inatteso. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
domenica 31 agosto 2025 ore 22:00
PalaBiennale
lunedì 01 settembre 2025 ore 17:00
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Jensen prosegue a raccontare il dramma con feroce umorismo, incrementando qualità e complessità della narrazione. Commedia, Drammatico - Danimarca, Svezia2025. Durata 116 Minuti.
Una storia di redenzione, di legami familiari e di ricerca della propria identità. Espandi ▽
Anker esce di prigione, dove ha scontato quindici anni per rapina, con un solo obiettivo: recuperare il bottino, che aveva affidato al fratello Manfred, e sparire dalla circolazione. Nel frattempo, però, le condizioni psicologiche di Manfred, che è sempre stato diverso dagli altri e da piccolo si abbigliava da vichingo, sono peggiorate: ora si fa chiamare John, ruba un cane tutte le volte che ne ha l'occasione, e non ha alcuna memoria (o volontà di dire) dove ha nascosto i soldi. I due fratelli tornano allora nella casa nella foresta della loro infanzia, per disseppellire il famigerato borsone e, con esso, i traumi del passato.
Rispetto ai film precedenti, la macchina cinema si avverte molto più distintamente ora, ma non si sono ridotti né lo standard altissimo della recitazione né l'umanità dello sguardo. Jensen e Mikkelsen evitano in ogni modo che il personaggio di Manfred diventi una macchietta, consapevoli che a cadere sarebbe l'intero castello di carte del film.
Nella vita c'è posto tanto per i Beatles quanto per gli Abba, e quando a tutti manca una rotella a nessuno manca una rotella, e si può seppellire l'ascia di guerra. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
sabato 30 agosto 2025 ore 21:45
PalaBiennale
domenica 31 agosto 2025 ore 17:00
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Un incontro-intervista con Marianne Faithfull che dà vita a un documentario musicale e testamentario. Documentario, Gran Bretagna2025. Durata 96 Minuti.
Un atto di resilienza e ribellione contro ogni genere narrativo: l'ultima coraggiosa dichiarazione di Marianne Faithfull, il suo ribelle canto del cigno. Espandi ▽
Due impiegati di un futuribile ufficio della "non-dimenticanza" intervistano la grande cantante inglese Marianne Faithfull, anziana e sopravvissuta al Covid ma ancora capace di sedurre con la sua voce, la sua ironia, il suo carisma, la sua storia straordinaria. Dagli esordi nella Swinging London e dalla famigerata relazione con Mick Jagger, passando per gli scandali sessuali, la droga, l'alcolismo, i ricoveri in ospedale, le tante cadute e le altrettante rinascite, la Faithfull ripercorre la sua carriera, mentre alcuni artisti che in passato hanno collaborato con lei eseguono le sue canzoni. E lei stessa, in un'ultima commovente esibizione in studio, regala per un'ultima volta la sua voce.
Il documentario degli specialisti inglesi Jane Pollard e Iain Forsyth, già autori di un film su Nick Cave, 20,000 Days on Earth, ricorre a una cornice di fantasia vagamente ispirata a "1984" di Orwell per sottolineare il valore storico e testamentario della Faithfull. Guidata dagli interpreti Tilda Swinton e George MacKay, Marianne Faihfull (all'epoca delle riprese ancor provata dalla degenza dopo il Covid) viene messa di fronte alla sua intera esistenza. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Grande
sabato 30 agosto 2025 ore 14:00
Sala Volpi
domenica 31 agosto 2025 ore 17:00
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Un vecchio poeta dimenticato viene riscoperto da un gruppo di giovani ammiratori, ma presto dubita della sincerità del loro entusiasmo. Espandi ▽
Il sessantenne newyorchese Ed Saxberger, un tempo giovane poeta e oggi dimenticato, vive solo e lavora all'ufficio postale. Un giorno di fronte a casa sua si presenta un ragazzo pieno d'entusiasmo, grande ammiratore del suo unico libro pubblicato nel 1979. Poco tempo dopo, intimidito e lusingato dall'attenzione Saxberger si ritrova accolto come un genio da una cerchia di giovani artisti e intellettuali che vorrebbero rinverdire la tradizione dei circoli letterari. Ma cosa c'è di vero nell'entusiasmo dei suoi ammiratori?
Se il film ha un tono disilluso e dolceamaro, è perché il mondo di cui parla non esiste più. Non esiste più la New York anni '70 e primi '80 di cui Sazberger è un sopravvissuto (artisti di Soho senza un soldo, reading, performance, libertà assoluta...) e non esiste nemmeno quella che oggi vorrebbe produrre arte, ma è parte come ogni altra cosa di una società ossessionata dal denaro.
La presenza in Late Fame di un interprete come Willem Dafoe, misurato e bravissimo nella parte di un poeta anni '70 dimenticato, potrebbe contribuire alla popolarità del film, nonostante il suo tono sia quello di una piccola commedia newyorchese gentile e malinconica. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
sabato 30 agosto 2025 ore 17:00
PalaBiennale
domenica 31 agosto 2025 ore 14:30
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Lucius, dopo 30 anni alla guida di un hotel viennese destinato alla demolizione, lotta con la figlia e i dipendenti per difendere la sua unica casa. Espandi ▽
Dopo trent'anni trascorsi a gestire uno storico hotel a Vienna, Lucius scopre che l'edificio è stato venduto a un costruttore argentino intenzionato a demolirlo e riprogettarlo. Con l'aiuto della figlia e di una manciata di fedeli dipendenti, si aggrappa alla vita che si è costruito. Quello che segue è una crociata di deviazioni, spionaggio e una lotta paranoica per preservare un mondo in via di estinzione, e l'unica casa che abbia mai conosciuto. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Darsena
domenica 31 agosto 2025 ore 17:00
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L'adattamento in serie dell'acclamato film del 2009 di Jacques Audiard. Espandi ▽
Malik è un giovane comoriano, dalla pelle molto nera, che arriva a Marsiglia come mulo della droga, ma il palazzo dove deve "consegnare" la merce crolla rovinosamente. Il ragazzo è l'unico sopravvissuto e l'arrivo dei soccorsi porta con sé anche la polizia, che lo conduce al carcere delle Baumettes. Qui Malik ottiene la protezione di Rony, un detenuto tranquillo ma temuto da tutti.
Quando l'impresario edile e corrotto, Massoud Djebarri, entra in carcere si trova presto ad aver bisogno di Rony per eliminare un detenuto che lo ricatta e anche Malik finisce coinvolto nell'omicidio. Ma l'uomo che è stato ucciso non è un musulmano qualunque: era a lui molto legato Brahim Lattrache, un trafficante di Marsiglia che domina le banlieu proprio grazie alla droga comprata da Massoud.
Il remake seriale del capolavoro di Jacques Audiard dilata oltremodo la vicenda, disperdendo la tensione dell'originale senza mai trovare né la sua verve stilistica né l'efficacia delle sue scene d'azione. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Casinò
sabato 30 agosto 2025 ore 15:00
Sala Casinò
domenica 31 agosto 2025 ore 15:00
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In una città greca dominata dal petrolio e dal potere maschile, Maria viene scelta come erede da Nikos. L'arrivo di Eleni sconvolge il suo destino. Espandi ▽
Grecia. Una piccola e dilapidata città-stato dominata da un'imponente raffineria di petrolio, produttrice dell'unica risorsa della cittadina: la benzina. Gli uomini, armati fino ai denti, esercitano un potere assoluto. Il leader Nikos, gravemente malato, sta preparando la sua successione e crea scompiglio quando include nella rosa dei contendenti Maria, la sua protetta. Il destino della giovane, che ignora i punti più oscuri della storia della sua famiglia, cambierà per sempre con l'arrivo di Eleni, cantante del bar del paese. Recensione ❯
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Ish e Maram, amici inseparabili, affrontano le conseguenze di un traumatico arresto. Crescere significa anche imparare a lasciar andare. Espandi ▽
Alla soglia dei 12 anni, i migliori amici Ish e Maram faticano a mantenere saldo il loro legame a seguito di un traumatico arresto e perquisizione da parte della polizia. Mentre le ripercussioni si propagano in profondità, i ragazzi devono fare i conti con gli uomini che stanno diventando. A volte 'lasciar andare' è la parte più difficile di diventare grandi. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
sabato 30 agosto 2025 ore 13:15
Sala Corinto
domenica 31 agosto 2025 ore 19:15
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Andrea ha la fissazione che la moglie lo tradisca. Maria Grazia, che invece è la donna più fedele del mondo, esasperata dagli interrogatori del marito, si inventa l'esistenza di un amante. Andrea supera la sua mania e si tranquillizza. Espandi ▽
Andrea Artusi, un industriale bresciano ossessionato dalla gelosia nei confronti della giovane moglie, Maria Grazia. La trama si sviluppa attorno al dubbio ossessivo di Andrea sulla fedeltà di sua moglie, che lo porta a sospettare anche di un amico, Gabriele. Esasperata dalla gelosia del marito, Maria Grazia inventa un amante per calmarlo, ma questo porta a conseguenze inaspettate. Recensione ❯
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Ogni famiglia è infelice a modo suo, soprattutto quelle che si odiano perché costrette a vivere nella stessa palazzina di uno sperduto borgo calabrese, un piccolo agglomerato di abitazioni situate in cima a un colle che tutti chiamano il Cozzo. Espandi ▽
In una palazzina di uno sperduto borgo calabrese, due cognate si fanno da tempo la guerra. Da una parte c’è Luisa, circa 50 anni, che svolge spesso lavori precari. Ama i figli e la sua nipotina. Ma litiga spesso con la madre, il fratello e soprattutto la cognata Imma che è diventata il suo principale bersaglio quotidiano di una personale guerra contro il mondo. Sono affari di famiglia. Matarrese realizza una tragicommedia senza esclusione di colpi, ma anche amara dove le due cognate - che sono le sue due cugine Maria Luisa Magno e Imma Capalbo mentre la madre Carmela è una delle tre zie – danno vita a una rappresentazione dove il luogo della scena non è il palcoscenico ma una palazzina. Forse Il quieto vivere è la vera commedia all’italiana classica del regista e, anche se può essere involontario, casuale, probabilmente mai cercato, il riferimento immediato è Parenti serpenti di Mario Monicelli. La danza tra documentario e finzione può sembrare anche appositamente costruita così come la creazione simbolica del coro greco ma il film ha comunque il merito di non far avvertire il peso della sua impostazione. Recensione ❯
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Una storia d'amore travolgente che travalica le devastazioni che coinvolgono il Libano. Espandi ▽
In questa storia d'amore travolgente, che attraversa tre decenni di passioni, dolori e speranze, Nino e Yasmina si ritrovano insieme grazie al magnetismo che li attira reciprocamente. Di fronte a una scelta impossibile tra amore e sopravvivenza, devono decidere se costruire una famiglia e cercare la felicità in Libano, nonostante le tragedie che devastano il paese. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Perla
domenica 31 agosto 2025 ore 16:30
Sala Perla
sabato 06 settembre 2025 ore 11:30
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Un uomo pianifica la propria vendetta dopo esser stato mandato in galera ingiustamente. Espandi ▽
Nella Detroit di fine anni settanta, John Miller cerca di affrancarsi da un passato fatto di giri di droga e ambienti criminali. Sembra riuscirci grazie anche all'incontro con Sophia, una cameriera che gli ruba il cuore. Ma Reynolds, il trafficante da cui l'ha difesa una sera nel vicolo dietro a un locale, non ha intenzione di farsi da parte e incastra Miller con l'aiuto di un poliziotto corrotto, condannandolo a venticinque anni di carcere e riprendendosi la donna.
Dimenticabile action in salsa anni settanta, la terza regia di Potsy Ponciroli riprende l'essenzialità violenta del suo esordio, Old Henry, che era un western crepuscolare senza tanti fronzoli ma non privo di una sua dignità.
Peccato che nell'entusiasmo della trovata formale, gestita in modo peraltro non malvagio a livello filmico, ci si sia dimenticati di tutto il resto: è vero che i dialoghi in un film di genere sono spesso triti e ritriti, ma nel silenzio della loro assenza si amplifica enormemente il vuoto di una vicenda che vive di cliché, ultraviolenza e poco altro. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
sabato 30 agosto 2025 ore 21:00
Sala Giardino
domenica 31 agosto 2025 ore 09:00
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A Santa Cecilia, due agnelli diventano il cuore di un antico rito: dalla loro lana il pallio papale, mentre nell'Anno Santo il Papa si ammala. Espandi ▽
Si segue il percorso compiuto da due agnelli che non debbono essere sacrificati, come accadeva nei riti dell'Antico testamento, ma, molto più semplicemente, accuditi per essere poi tosati. La loro lana servirà per tessere uno dei paramenti più simbolici ed antichi nella Chiesa Cattolica. Ad occuparsene sono le suore di clausura del convento romano di Santa Cecilia in Trastevere.
Il processo di preparazione dei pallio diviene occasione per assumere i tempi e i ritmi delle suore che li tessono e li cuciono.
Chi vuole abbandonare i ritmi frenetici della contemporaneità per lasciarsi andare ad un fluire diverso del tempo trova qui un'ottima possibilità di farlo grazie ad immagini che ci propongono una scelta di vita molto diversa dal consueto. Recensione ❯
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Iva, sarta in una piccola città, nasconde la malattia per non perdere il lavoro. Quando scoppia il COVID, viene ingiustamente accusata e isolata. Espandi ▽
La storia segue Iva (43 anni), una sarta in una piccola cittadina, costretta a nascondere la propria malattia per non perdere il lavoro. Ma quando la pandemia di COVID-19 si diffonde nel paese, tutte le colpe per il contagio ricadono su di lei, che verrà demonizzata dalla comunità. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A VENEZIA
Sala Giardino
domenica 31 agosto 2025 ore 21:00
Sala Giardino
lunedì 01 settembre 2025 ore 09:00
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