I premi Oscar Roberto Benigni, Bernardo Bertolucci, Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino e Giuseppe Tornatore si raccontano con sincerità. Espandi ▽
Cinque Mondi, cinque modi di raccontare il cinema, cinque differenti visioni: sono i mondi dei nostri cinque premi Oscar® che ci raccontano di quale cinema si sono nutriti, il cinema italiano che hanno visto nella loro giovinezza e che ha in qualche modo influenzato il loro cinema, il loro immaginario. Roberto Benigni, Bernardo Bertolucci, Gabriele Salvatores, Paolo Sorrentino, Giuseppe Tornatore si sono raccontati con sincerità, hanno ricordato lo stupore, l'amore e la magia di quelle storie vissute nella sala buia del cinema. Le loro personali riflessioni sul senso di fare cinema ci permettono di capire quale è stata la molla che li ha portati ad esordire. Evento in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà e il costituendo Museo Italiano dell'audiovisivo e del cinema. Recensione ❯
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Dolce e radicale, il film invita lo spettatore a un'esperienza totale e magica, tra sogno e realtà. Drammatico, Italia2015. Durata 67 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una bambina sogna: un mondo magico e deserto, dove un monaco meccanico insegue uno strano omino rosso per boschi, laghi e città abbandonate... Espandi ▽
Una bambina sogna: un mondo magico e deserto, dove un monaco meccanico insegue uno strano omino rosso per boschi, laghi e città abbandonate; vagando, i due incontrano un orso di peluche ferito e cercano di salvarlo. Recensione ❯
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Un documentario dentro la vita di Piergiorgio Welby. Espandi ▽
Nell'autunno del 2006 Piergiorgio Welby, ammalato da anni di una grave forma di distrofia, chiede pubblicamente al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il diritto di essere lasciato morire. Pochi mesi dopo, aiutato dai familiari e dagli attivisti radicali, Welby compie la sua volontà. Love is All. Piergiorgio Welby/Autoritratto racconta la vita dell'uomo Welby attraverso le sue opere, quadri, libri, fotografie. Recensione ❯
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Il pasticciere osa molto e si spinge in direzioni inesplorate, alla ricerca di un linguaggio espressivo originale e innovativo. Drammatico, Italia2012. Durata 97 Minuti.
Luigi Sardiello dirige una commedia noir, farcita di intrecci e di riflessioni dolciamare. Espandi ▽
Achille Franzi è un pasticciere sensibile e raffinato, la cui vita è rigorosamente scandita dai tempi di ordinazione, preparazione e consegna dei dolci. Da quando aveva dodici anni, la sua vita si è svolta unicamente nel laboratorio della pasticceria del padre, i cui consigli e le cui massime rappresentano il proprio manuale di interpretazione della vita. I clienti sono il suo unico contatto con il mondo esterno, in grado di garantirgli una vita quieta, ripetitiva e al sicuro da ogni sorpresa.
Ma un giorno, suo malgrado, uno scherzo del destino lo costringe ad entrare nei panni di un finanziere senza scrupoli che ha ordito una truffa colossale. Da questo momento la sua vita cambia radicalmente. Per sopravvivere, deve affrontare una serie di prove pericolose, del cui significato non è a conoscenza, accerchiato da una donna sensuale e ambigua, un avvocato arrogante e pericoloso e una poliziotta scrupolosa a sua volta alle prese con un caso più grande di lei.
Tra la necessità di nascondersi in una "terra di nessuno" che non conosce, la prospettiva di un amore e i crescenti sospetti di una macchinazione ai suoi danni, testimoni bizzarri e le maglie della giustizia che gradualmente si stringono, il pasticciere sarà costretto a fare i conti con il mondo esterno e il suo buco nero... fino al finale, catartico e inevitabile come in una tragedia greca. Recensione ❯
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Anni settanta. Un gruppo di ragazzi cerca di mettere insieme una radio libera in ricordo di un amico "trasgressivo". Espandi ▽
20 giugno 1933 sera. Diciotto anni dopo essere stata aperta, Radiofreccia (originariamente Radio Raptus) chiude le trasmissioni. Bruno Iori, fondatore e deejay, decide di raccontare come è nato il nome con cui l'emittente è ora nota. Cambiò il giorno dopo la morte per overdose da eroina di Ivan Benassi detto "Freccia" per una macchia su una tempia. Per farlo descrive com'era la vita in una cittadina emiliana a metà anni Settanta con gli amici che facevano gruppo anche se avevano caratteri diversi e differenti visioni della vita e con gli amori, le delusioni, gli incontri della vita quotidiana. Recensione ❯
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Una ragazza folle crede di essere una strega del diciassettesimo secolo. È rinchiusa in un manicomio criminale per aver cercato di uccidere un tale che faceva atti osceni. Espandi ▽
Una ragazza folle crede di essere una strega del diciassettesimo secolo. È rinchiusa in un manicomio criminale per aver cercato di uccidere un tale che faceva atti osceni. Uno psichiatra va a fare una perizia su di lei e rimane coinvolto nel mondo della fantasia della donna. Ambizioso film di Bellocchio, pienamente risolto solo sul piano figurativo. Recensione ❯
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Una giovane signora borghese, piuttosto frigida con il marito, si mette a frequentare di pomeriggio una casa d'appuntamenti. Espandi ▽
Una giovane signora borghese, piuttosto frigida con il marito, si mette a frequentare di pomeriggio una casa d'appuntamenti. Diventa campionessa d'erotismo, finché non si risolve a dedicarsi (ma sul serio) al legittimo consorte. Però uno dei suoi amanti non accetta il ravvedimento. Spara al povero marito ignaro riducedolo in fin di vita. La "bella di giorno" si voterà alla cura del poveraccio (e alla castità) per tutta la vita. Con questo film d'argomento osé (per il '68), il grande Luis Buñuel a quasi settant'anni conquista un ampio pubblico. Meglio tardi che mai. Un mediocre romanzo di Kessel diviene per lui l'occasione per raccontare cinematograficamente una nevrosi con notevole acutezza e sensibilità. Recensione ❯
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Goya si innamora della bellissima duchessa d'Alba e non esita a raggiungerla in esilio. La donna teme la vendetta di un nemico sul suo innamorato e fi... Espandi ▽
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