"Io, Olga Hepnarová, vittima della vostra bestialità, vi condanno così alla pena di morte". Espandi ▽
La protagonista, Olga Hepnarova, è una ventenne cecoslovacca che, il 10 luglio 1973, decise di uccidere otto ignari passanti alla fermata di un tram a Praga. Il film è la storia di una persona sola. Una ragazza proveniente da una famiglia abbiente ma fredda, che in lei vide solo una persona disturbata, incompatibile con la società, tanto da rinchiuderla giovanissima in un ospedale psichiatrico. Ostile alla agli altri, nei quali identificava l'origine di ogni suo male, Olga, colpita da un disturbo paranoico della personalità, ruppe il suo calvario di solitudine e dolore spingendosi oltre i limiti dell'umanamente possibile. Prima di andarsene inviò un breve lettera ai giornali: "Io, Olga Hepnarová, vittima della vostra bestialità, vi condanno così alla pena di morte".